Ciao a tutte! Sono arpatyrolo, e sono qui, con voi, solo dalla scorsa settimana! Ho scoperto il vostro sito quando mi sono ritrovata con una cistite. Ho 50 anni e fino a 40 non sapevo cosa fosse! A quell'eta si é manifestata una patologia autoimmune ( connettivite indifferenziata, mai evoluta in qualcosa di piu specifico) e uno degli esordi é stata proprio una cistite. Improvvisa, violenta, emorragica. Poi piu niente, sul quel fronte. Mentre si apriva quello della patologia autoimmune. Negli anni a seguire ho cercato una strada alternativa al trattamento con cortisone, e mi sono curata col metodo Kousmine, con ottimi risultati. Quindi sono abituata da anni a controllare l'acidita, ho usato (solo nei momenti di crisi peggiori, tanti anni fa) gli enteroclismi, ho un'alimentazione molto attenta. Due anni fa ho smesso di prendere la pillola (mi era stata data per posticipare una menopausa molto precoce, gia a 42 anni) e da li sono iniziati un po di problemi. Oltre le solite vampate (frequenti da togliere il sonno), mi si sono gonfiate le dita delle mani e ora ho perso parzialmete la mobilità di alcune dita (sono musicista e quindi la cosa é un po preoccupante..

contemporaneamente ho avuto una cistite. Iniziata con fastidio durante la minzione, bruciore, che andava e veniva. Passato qualche giorno ad aspettare (bevendo litri e litri di tisana all'uva ursina) il medico mi prescrive antibiotico (senza antibiogramma) e tutto passa. Passa un anno tranquillo. Quest'anno a febbraio di nuovo:fastidio, bruciore...sono via da casa, e nn posso permettermi di star male perche sono con mia mamma, disabile. Allora vado a fare esami urine e contemporaneamente assumo antibiotico (mi sembra di ricordare un nome tipo..unidrox..o qualcosa di simile) arriva l'esito dell'urocultura 2 gg dopo e dice che la carica batterica non é significativa. Niente antibiogramma. Interrompo antibiotico (dopo 3 gg) e sto bene. Nei mesi seguenti faccio pipi più frequentemente, ma io bevo cosi tanto....di notte mi alzo spesso, ma soffro anche di gastrite, quindi...beh insomma: domenica 19 incomincio ad avere fastidio nella minzione. Poi bruciori, che vanno e vengono. Leggo il vostro blog, comincio ad assumere d-mannosio, ogni 3 ore, come descrivete nel sito. Bevo tisana di malva (almeno 2 lt al gg) ma dopo due giorni,martedì, vado comunque dal medico che mi prescrive urocultura. Vado mercoledi mattina a fare le analisi. Intanto ho fastidio, che sale e scende. In certo mometni mi sembra di essere quasi guarita, in altri ho male. Giovedi devo lavorare tutto il giorno, e fa caldo. Fatto sta che al pomeriggio il male diventa piu forte, non so se riesco ad aspettare l'antibiogramma del venerdì. Chiamo il mio medico che mi dice di andare al pronto soccorso. Ho cistite emorragica, mi danno citroxin. Il giorno dopo antibiogramma: cistite da escherichia coli, sensibile a molti antibiotici. Mi cambiano antibiotico. Norfloxacina. Ora ho tante domande da farvi, perche non so come proseguire. Ho bisogno del vostro prezioso aiuto! :
Innanzitutto: continuo a prendere d- mannosio anche mentre sto assumendo antibiotico?
Il mio medico dice di continuare la cura per 9 giorni. Che ve ne pare?
Come posso continuare col d- mannosio quando avrò finito l'antibiotico?
secondo voi può esserci un nesso tra la menopausa e la mia cistite? O tra la mia patologia autoimmune e la cistite?
Vi ringrazio tantodi avermi dato la possibilita attraverso le vostre esperienze di non sentirmi sola, e di aver messo a disposizione tutte le preziose informazioni accumulate in tanti anni di malattia e dolore. Siete delle preziose amiche!!
Arpatyrolo