La mia infezione urinaria asintomatica da una vita

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La mia infezione urinaria asintomatica da una vita

Messaggioda ilariaelle » dom dic 11, 2011 10:10 pm

Buonasera a tutte.
Qualcuna di voi mi conosce dai tempi di Forumsalute e dalla nascita della terapia con d-mannosio prima ed D-Mannosio poi.
Se avete voglia di leggere,scrivo la mia storia che a quanto pare è diversa da tutte quelle che ho letto qui sul forum.
Ho 41 anni e ho le urine positive con carica perenne di 10^6 da almeno 25 anni.
L'ho scoperto "grazie" ad una infezione renale a 15 anni.Sono stata curata in modo maldestro con Bactrim che per un certo periodo assumevo anche al bisogno per pochi giorni ed in modo incostante quando il dolore al fianco ricompariva.
Questo uso sconsiderato era causato da medici ignoranti che non avevano ben spiegato il funzionamento di un antibiotico in primis a mia madre e la loro non conoscenza delle resistenze che sarebbero potute insorgere.Nè mia madre nè tantomeno io sapevamo che il Bactrim fosse un antibiotico e non un farmaco da prendere al bisogno complice il fatto che avevo sempre goduto di una salute di ferro.Non mi pare nemmeno che il medico mi avesse richiesto una banale urocoltura di controllo post teraia.Dopo quel periodo,i sintomi per anni sono scomparsi.Dopo qualche anno nuovo attacco di dolore renale,nuova terapia antibiotica e asintomaticità per anni.Da quel momento ho monitorato le mie urine e ci siamo accorti che esse rimanevano sterili per qualche settimana dopo la cura antibiotica per poi ritornare esattamente come prima.Da lì iniziano i bombardamenti di antibiotici di tutti i tipi,profilassi per sei mesi etc... per poi ritornare in pochi giorni punto e a capo.Dopo ogni terapia il batterio cambiava,e coli,klebsiella,enterococco,proteus e chi più ne ha più ne metta.Tutte queste infezioni con carica alta e senza il minimo sintomo vescicale.La classica cistite l'ho conosciuta una sola volta dopo il mio secondo parto.Tre gravidanze trascorse con carica 10^6 senza sintomi se non nella prima in cui la bambina era in posizione traversa e mi schiacciava il rene destro provocandomi una pielite curata con antibiotico.
Per anni ho lasciato perdere le infezioni urinarie poi in seguito a recidiva ho fatto alcune visite ed ecografie .Visite anche al centro uro neurologico del centro spinale C.T.O di Torino visto che ad 11 anni avevo avuto un trauma spinale con intervento e CATETERE.Loro hanno attribuito il tutto al catetere che potrebbe avermi inoculato il batterio ed alla asintomaticità della infezione che ha fatto si che esso per anni si annidasse in profondità.E magari anche a stimoli neurologigi non perfettamante coordinati nella procedura di espulsione della vescica causati dai problemi cervicali post traumatici,insomma tutto e niente.
Un altro urologo mi proponeva esami invasivi che per essere eseguiti richiedevano cure massicce preventive di antibiotici per evitare di spingere i batteri verso i reni.
Il mio medico di base si è rifiutato di prescrivermi queste pratiche perchè temeva che sarei sprofondata nel terribile tunnel della sintomaticità facendosi forte del fatto che una infezione asintomatica non va trattata e stuzzicata.
Per sicurezza qualche mese fa mi ha fatto fare i test di funzionalità renale,creatinina se non sbaglio 0,7 /0,9 e la ricerca dell'albumina nelle 24 ore con esito totalmente negativo.I reni sembrerebbero indenni nonostante nel corso dei decenni una decina di episodi sintomatici renali li abbia avuti.
Ovviamente ho trangugiato quintali di Mannomax prima e di D-Mannosio poi senza abbassate le cariche batteriche di una sola unità.L'ho assunto per più di un anno ininterrottamente poi visti i risultati nulli ho smesso.
Le mie urine sono perennemente semi torbide,a volte più altre meno ma perennemente se guardate contro luce sembrano le sfere di Natale che se agitate simulano la nevicata.Che cosa sono questi infiniti frustoli bianchi che galleggiano nell'urina?
Vivo con la paura di causare danni alla mia vescica ed ai miei reni e mi domando se sarà sempre asintomatica o piomberò anche io nel tunnel.Mi domando che cosa possa fare.
grazie per essere arrivate fin qui nella lettura :thanks:

Re: La mia infezione urinaria asintomatica da una vita

Messaggioda Laura69 » dom dic 11, 2011 11:39 pm

Se ti può aiutare anche le mie urine sono così.
Sono cellule di sfaldamento delle basse vie urinarie. Non vedrei motivo di preoccupazione in questo.
Ci sono tante donne che sono asintomatiche e convivono pacificamente con i batteri.
Starei serena se fossi in te... :potpot:

Re: La mia infezione urinaria asintomatica da una vita

Messaggioda StregaNoite » dom dic 11, 2011 11:52 pm

Anche Ingrid li ha: li ho visti quando abbiamo raccolto le urine per l'operazione alle tonsille, ma non ha sintomi e non mi sono preoccupata, anche se è soggetta alle cistiti e perciò prende tutti i giorni D-Mannosio.

Re: La mia infezione urinaria asintomatica da una vita

Messaggioda sweetlady80 » lun dic 12, 2011 5:49 pm

:welcome: Ilaria,
se leggi il forum o se cerchi batteriuria asintomatica scoprirai che tante donne sono nelle tue stesse condizioni:batteri presenti in alte cariche ma nessun sintomo(leggi ad esempio la storia di Stefania 69)...ebbene queste donne convivono pacificamente coi loro batteri, anche perchè i batteri presenti non danno infiammazione e quindi sintomi, ma proteggono dall'invasione di batteri più pericolosi o aggressivi, per questo la batteriuria aisintomatica non andrebbe trattata.
Quali altri accorgimenti stai adottando, altre all'assunzione di D-Mannosio?
Hai abolito detergenti intimi e proteggislip?utilizzi lubrificante ai rapporti?
L'intestino come va?
Ti consiglio di leggerti bene anche la home del forum, per dubbi o consigli siamo qui

Re: La mia infezione urinaria asintomatica da una vita

Messaggioda Stefania 69 » mar dic 13, 2011 12:22 am

Ciao Ilaria :welcome:

Ti consiglio di leggere a proprosito della batteriuria asintomatica, come ti e' stato suggerito.
Non fare nessun intervento drastico che possa trasformare la situazione, cioe' non farti tentare dall'antibiotico, tanto hai gia' visto che non servono, come hai sperimentato sulla tua pelle che anni di batteriuria non ti hanno provocato danni e che ci puoi tranquillamente convivere.
Io ad esempio convivo da un bel po' con una carica dieci volte piu' alta della tua.


D-Mannosio non elimina i batteri probabilmente perche'esiste un meccanismo che consente loro di arrivare continuamente in vescica, sebbene senza crearti sintomi (che e' la cosa piu' importante).

Capisco che ti sentiresti piu' tranquilla senza questa convivenza; se proprio ci tieni a fare un tentativo per mandare via i batteri, bisognerebbe partire dalla causa e cioe' cercare di scoprire il meccanismo che li porta nelle tue urine e una volta individuatolo, contrastarlo naturalmente.

Di solito conviene partire dalle ipotesi piu' semplici:

- i batteri potrebbero entrare dal serbatoio vaginale: hai mai verificato lo stato della tua flora batterica?
- i batteri potrebbero riprodursi indisturbati in vescica a causa di una situazione di ristagno, causata per esempio da uno stato contratto, magari lieve che non ti crea altri disturbi: come e' il flusso delle tue urine?
- i batteri potrebbero arrivare dal serbatoio fecale: come sta il tuo intestino?

O una combinazione delle precedenti, magari

Re: La mia infezione urinaria asintomatica da una vita

Messaggioda ilariaelle » mar dic 13, 2011 1:12 am

Grazie a tutte per le risposte.
Io ormai da un anno non prendo più nulla.Tanto la situazione batterica non cambia e visto che non ho mai avuto sintomi vescicali in 25 anni se non dopo il secondo parto,evito di andare a stuzzicare i miei inquilini.
Mi piego all'antibiotico solo quando le bestiacce riescono a risalire ai reni.Per fortuna questo accade ogni tot anni.
I tamponi vaginale ed i pap test sono sempre negativi infatti dal punto di vista intimo non ho mai avuto grossi problemi se non qualche episodio di candida che ho sempre curato con bicarbonato.La candida credo che si scateni quando sono in overdose di carboidrati che io adoro.
Mangio di tutto e il cibo non mi pare abbia mai peggiorato le cose.Il sesso anche ai livelli di Cicciolina non mi ha mai fatto venire nulla di nulla.Il mio intestino non è perfetto ma nemmeno tra i peggiori,alterno periodi regolari ad altri di lieve stipsi o feci molli.Insomma,tutto e nulla.Essendo un personaggio ansioso ,il mio intestino lo torturo spesso.
Anni fa una specie di stregone che forse adesso si chiama kinesiologo mi disse che la causa era il rene mobile che si riscontra spesso nelle persone,specialmente donne ,magre.Le ecografie fatte non hanno evidenziato questa motilità,magari c'è ma non si è vista.Inoltre ho letto che questa patologia si riscontra in persone davvero magrissime che non hanno un minimo di massa grassa a sostegno del rene,io non sono grassa di certo ma nemmeno da campo di concentramento,sono bassa 1,65 e peso 53 kg quindi una cosa normale.Pesavo così prima delle tre gravidanze e peso così anche ora quindi nessuno sbalzo tremendo.Dall'ultima gravidanza sono passati 10 anni quindi dovrei essere assestata con il peso ormai :lol:
Altri farmaci non ne prendo perchè generalmente sono una bestia ,non mi ammalo mai,nemmeno da piccola ,tranne qualche tonsillite non stavo mai male.L'influenza l'avrò avuta un paio di volte in vita mia...forse, eppure sono a contatto con molte persone tutti i giorni e avendo una casa con cortile/prato davanti alla porta della cucina ,anche in pieno inverno entro ed esco scalza ed in pigiama eppure mai uno starnuto.
Facevo le malattie infantili in forma quasi inesistente ma da successivi esami avevo anticorpi anche per malattie che non mi ero mai accorta ( e nemmeno in madre) di avercontratto.Insomma l 'unica cosa che il mio sistema immunitario non riesce a sfrattare sono questi benedetti batteri.. :fff :-tt

Re: La mia infezione urinaria asintomatica da una vita

Messaggioda Rosanna » mar dic 13, 2011 5:39 pm

Ciao Ilaria!
Ma sei proprio tu? Tu sei una delle donne delle quali avrei tanto voluto sapere come stavano. ...Ora lo so! :mrgreen: Ricordo che all'epoca non riuscivo a spiegarmi la tua situazione. Ora mi è tutto molto, molto più chiaro.

Benvenuta!
ilariaelle ha scritto:Loro hanno attribuito il tutto al catetere che potrebbe avermi inoculato il batterio ed alla asintomaticità della infezione che ha fatto si che esso per anni si annidasse in profondità.E magari anche a stimoli neurologigi non perfettamante coordinati nella procedura di espulsione della vescica causati dai problemi cervicali post traumatici,insomma tutto e niente.

Io invece opterei SOLO per il trauma spinale. Se fosse vero che il batterio si è annidato in profondità a causa del catetere, allora avresti avuto sempre e solo infezioni causate da quell'unico batterio. Invece nella tua vescica ha albergato chiunque. Inoltre un catetere NON va in profondità, ma resta ancorato proprio all'inizio della vescica. Infine con tutti gli antibiotici ch hai fatto avresti sconfitto alla grande quel batterio "annidato" vistoche l'antibiotico arriva in tutti i tessuti (anche quelli vaginali provocando addirittura candida).
I batteri non sono annidati. I batteri continuano a tornare nella tua vescica. Ed i motivi possono essere dovuti proprio a quel trauma spinale che non facendoti contrarre bene la vescica non ti consente lo svuotamento totale della vescica. Il ristagno urinario è sempre causa di infezioni. Hai mai valutato il ristagno post minzionale?
ilariaelle ha scritto:Il mio medico di base si è rifiutato di prescrivermi queste pratiche perchè temeva che sarei sprofondata nel terribile tunnel della sintomaticità facendosi forte del fatto che una infezione asintomatica non va trattata e stuzzicata.

:t :clap: Finalmente un grande!!!
ilariaelle ha scritto:I reni sembrerebbero indenni nonostante nel corso dei decenni una decina di episodi sintomatici renali li abbia avuti.

Ma siamo poi sicuri che quelle fossero davvero pielonefriti? Ho potuto constatare che purtroppo vengono spesso fatte diagnosi di pielonefriti anche in presenza di esami specifici negativi. In base a cosa ti veniva posta questa diagnosi? Solo per la presenza dei batteri nelle urine ed il dolore al fianco?
ilariaelle ha scritto:ho trangugiato quintali di Mannomax prima

Ricordo, cavoli! Pensa che nella sezione del mannosio ho riportato proprio i tuoi post scritti in forumsalute con le indicazioni su dove e come acquistarlo!
Il mannosio, come dice Stef, non serve per far scomparire i batteri dalla vescica, ma a renderli innocui togliendogli la possibilità di aggrapparsi alle pareti vescicali. Finchè non elimini la causa che in vescica ce li porta e gli permette di riprodursi, il mannosio potrà solo continuare a renderli innocui, ma non riesce ad eliminarli.
ilariaelle ha scritto:mi domando se sarà sempre asintomatica o piomberò anche io nel tunnel

No finchè non farai terapie antibiotiche!
Nel manuale Merck per medici (http://www.msd-italia.it/altre/geriatri ... 2_100.html) si legge:
“Nella batteriuria asintomatica non trattata, i microrganismi (specialmente l’E. coli) perdono la loro virulenza e diventano estremamente sensibili all’effetto battericida del plasma umano normale. La presenza di grandi quantità di batteri nelle urine, pertanto, può esercitare un’azione protettiva contro la batteriuria sintomatica causata da ceppi microbici più virulenti.”
ilariaelle ha scritto:Altri farmaci non ne prendo perchè generalmente sono una bestia ,non mi ammalo mai,nemmeno da piccola ,tranne qualche tonsillite non stavo mai male.L'influenza l'avrò avuta un paio di volte in vita mia...forse, eppure sono a contatto con molte persone tutti i giorni e avendo una casa con cortile/prato davanti alla porta della cucina ,anche in pieno inverno entro ed esco scalza ed in pigiama eppure mai uno starnuto.
Facevo le malattie infantili in forma quasi inesistente ma da successivi esami avevo anticorpi anche per malattie che non mi ero mai accorta ( e nemmeno in madre) di avercontratto

Molto, molto, molto interessante!! Se non sbaglio anche Stefania ha questa caratteristica. Mi ricordo male Ste, o confermi?
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La mia infezione urinaria asintomatica da una vita

Messaggioda Stefania 69 » mer dic 14, 2011 5:35 pm

Confermo Ros, anche io mi ammalo molto, molto molto raramente; anche da bambina.

Re: La mia infezione urinaria asintomatica da una vita

Messaggioda Rosanna » mer dic 14, 2011 5:45 pm

Torna quindi il discorso del sistema linfatico e dell'iperproduzione di leucociti (Ilaria, anche tu hai leucociti alti nelle urine?). Ste, anche le tue urine sono spesso opache?
Ci studio su.
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La mia infezione urinaria asintomatica da una vita

Messaggioda Stefania 69 » mer dic 14, 2011 11:33 pm

Anche le mie, si.
Non sempre e non sempre allo stesso livello di opacita', ma lo sono spesso.

'prima' pero' non lo erano, e non avevo neppure tutti questi leucociti, se ben ricordo.

Re: La mia infezione urinaria asintomatica da una vita

Messaggioda ilariaelle » gio dic 15, 2011 12:37 am

Cellule "alcune" tranne con infezione sintomatica in corso che riportava "tappeto"

Re: La mia infezione urinaria asintomatica da una vita

Messaggioda ilariaelle » gio dic 15, 2011 2:01 am

Cavolo,c'è qualcosa che non funziona.Ti avevo scritto una relazione pazzesca su tutte le varianti delle mie urocolture ed è scomparso tutto,è rimasta solo la frase del post di cui sopra......ora come faccio a ricordarmi tutto quello che avevo scritto :-::::

Re: La mia infezione urinaria asintomatica da una vita

Messaggioda ilariaelle » gio dic 15, 2011 4:35 pm

Provo a ricostruire il mio scritto scomparso.
Allora ,flussimetria fatta al CTo di Torino,negativa.
Residuo post minzionale 50 ml,ma era inattendibile perchè avevo bevuto come un cammello e al momento di fare l'eco post minzionale la dottoressa si è dovuta assentare per mezz'ora quindi quei 50 ml li ho sicuramente prodotti in quel lasso di tempo.Magari prima o poi la rifaccio.
Il 90% delle volte che ho analizzato le urine ho fatto direttamente urocoltura perchè essendo asintomatica,monitoravo solo l'esistenza del batterio e le eventuali resistenze che mi sarebbero tornate utili in caso di attacco sintomatico.Risulto praticamente sempre sensibile a tutti gli antibiotici,anche a quelli che mi hanno fatto prendere più volte.Ho un batterio eclettico :mrgreen:
Le volte in cui compariva la dicitura ''leucociti'' negli anni sono stati così definiti.
Rari
10/20 per campo,asintomatica
numerosi, con infezione sintomatica in corso
20/40 per campo,asintomatica
e nell'ultima,più recente 60uL.asintomatica
cellule alcune in asintomaticità o ''tappeto ''con infezione sintomatica in corso.
Il Ph varia da 5 a 6
La ves o la proteina C reattiva sempre bassa tranne che con sintomaticità violenta in corso.
Le urine sono prevalentemente torbide e in periodi cristallini le nevicate sono sempre presenti a volte più altre meno.
L'odore è quasi sempre normale.Prima di un attacco molto forte capitato nel 2006,avevo fatto overdose di pomodori che io adoro e il giorno dopo le urine avevano un odore mostruoso che è continuato per un mese fino a che ho avuto un attacco che mi ha costretta al rocefin.
Da lì saltuariamente l'odore si ripresentava .Poi via via più nulla.
Ogni volta che ho fatto terapia antibiotica,al successivo esame compariva un batterio diverso da quello che avevo debellato.Klebsiell,proteus,enterococco.
Se non faccio nulla,a poco a poco spariscono per lasciare posto all' e coli.Ho il coli che si mangia gli altri batteri :schifezze: :mangio:
Da bambina ero una grande trattenitrice di pipì,odiavo smettere di giocare per andare in bagno,ero molto attiva e il cortile era il mio regno.
Ricordo che trattenevo per tempi disumani tanto che a volte mi pareva che l'urina sparisse dalla vescica.Poi lo stimolo tornava imperioso e me la facevo mezza addosso cercando di guadagnare la via verso il bagno.
Ho fatto la pipì la notte sporadicamente fino a sette otto anni ,episodi non frequenti ma comunque presenti.

Se ti servono altri indizi chiedi,se mi viene in mente altro scrivo.

Re: La mia infezione urinaria asintomatica da una vita

Messaggioda Rosanna » ven dic 16, 2011 3:51 pm

Eliminiamo la possibilità di ristagno. Quei 50ml direi che sono fisiologici.
ilariaelle ha scritto:Magari prima o poi la rifaccio

Non ne vale la pena. Non mi sembra che sia il tuo problema, vista anche la flussometria negativa.
ilariaelle ha scritto:Il 90% delle volte che ho analizzato le urine ho fatto direttamente urocoltura

Dovresti fare anche un'analisi delle urine completa di analisi del sedimento.
Non hai gli stick a casa?
ilariaelle ha scritto:Ogni volta che ho fatto terapia antibiotica,al successivo esame compariva un batterio diverso da quello che avevo debellato.Klebsiell,proteus,enterococco.

Ovvio: l'antibiotico toglie solo il batterio, ma non toglie la causa che lo fa arrrivare, così eliminato uno ne arriva subito un altro, magari ancora più virulento e patogeno rispetto a quello più innocuo che avevi prima.
ilariaelle ha scritto:Ho il coli che si mangia gli altri batteri

Già! Io sono ormai convinta dell'effetto benefico di questi e. coli nei vostri casi (tuo e di Stefania). Vi tutelano dai batteri aggressivi. Fanno parte delle vostre difese così come i lattobacilli in vagina.
ilariaelle ha scritto:icordo che trattenevo per tempi disumani tanto che a volte mi pareva che l'urina sparisse dalla vescica.Poi lo stimolo tornava imperioso e me la facevo mezza addosso cercando di guadagnare la via verso il bagno.
Ho fatto la pipì la notte sporadicamente fino a sette otto anni ,episodi non frequenti ma comunque presenti.

Riguardo a ciò come era l'atteggiamento di tua madre (intendo quando avevi questi episodi di incontinenza)? Lei non si accorgeva del fatto che trattenevi? E cosa faceva?
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.



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