Sesso anale: dubbi e consigli in relazione a contrattura

Sesso anale: dubbi e consigli in relazione a contrattura

Messaggioda cricca » lun giu 05, 2017 2:48 am

Ciao ragazze,
Scrivo perché ho tantissimi dubi sul sesso anale, e dato che ci sono tantissimo taboo riguardo a ció, dovevo farlo.
Ieri ho provato a farlo per la prima colta con il mio ragazzo: ho messo chili di lubrificante, e dopo un po', è andata.
Non mi è piaciuto troppo: nel senso che mi è piaciuto il dolore. Fatto sta che non è che riusciva proprio a entrare e ad uscire tranquillamente, e a un certo punto ho iniziato a provare tanto dolore. Così abbiamo smesso, sono andata in bagno, e sulla carta ho trovato, ehm, cacca.. e un po' di sangue rosato.
Oggi sono andata al bagno due volte, ma non jo trovato nulla. Ho solo dei problemini di aria alla pancia e di intestino.
Secondo voi, è tutto collegato? È normale?
Un'altra domanda: potrebbe essere la contrattura (o vulvodinia) a non farmelo piacere abbastanza?
Certo che, dopo aver trovato del sangue, non penso di riprovarci domani.
Quali consigli sapreste darmi?
Ma poi è vero che causa molti problemi?

Re: Sesso anale: dubbi e consigli in relazione a contrattura

Messaggioda happy78 » lun giu 05, 2017 6:18 am

Ciao Vacca, io non ho esperienza in merito, ma mi andava di ragionare con te un po' sulla cosa. Che ci possa essere anche una contrattura anale non è da escludere, però per caso hai mai avuto problemi di emorroidi o qualcosa di simile? Te lo chiedo non per indurti all panico, no. Solo per escludere possibili cause del sangue che hai trovato. Forse, però, farlo per la prima volta per tale via è come quando lo si fa per la prima volta per via vaginale? Ecco domanda anche per le esperte. Cmq non ti impanicare e cmq credo che sia preferibile farlo solo se si è sicuri di essersi prima svuotati per bene..l'intestino è il nostro secondo cervello ed è molto delicato. Tutte ipotesi le mie. Attendiamo il parere delle esperte. Un abbraccio :flower:

Re: Sesso anale: dubbi e consigli in relazione a contrattura

Messaggioda happy78 » lun giu 05, 2017 6:20 am

Oddio Cricca. Scusa per il nome :--P Il correttore del cell me l'ha corretto e solo ora c'h o fatto caso :-pc

Re: Sesso anale: dubbi e consigli in relazione a contrattura

Messaggioda Frens » lun giu 05, 2017 10:06 am

Ciao, nemmeno io ho esperienza ma quello che dice happy ci può stare sia riguardo la presenza di emorroidi o ragadi e cmq si tratta della prima volta, penso sia normale. Credo di aver letto qui di vari consigli su come farlo in modo più sicuro possibile e prevenire infezioni, ed era consigliato di fare un microclisma subito prima per pulire il retto ed evitare spiacevoli fuoriuscite.
Da quello che so io,e mi sembra una idea ragionevole, il retto e l'ano hanno degli sfinteri che sono fatti per "far uscire" e non è previsto "l'ingresso", quindi io credo che il sesso anale qualche problema possa comportarlo, soprattutto se fatto molto spesso. D'altra parte penso che come per tutte le cose ci voglia equilibrio e buonsenso, anche gli alcolici fanno male, così come i dolci e il fritto, ma mangiati ogni tanto, non sono dannosi e ci rendono felici, quindi se piace e non fa male, perché no?
Io penso che i fastidi che ti senti ora siano compatibili con la prima volta, vedrai che passeranno presto.

Re: Sesso anale: dubbi e consigli in relazione a contrattura

Messaggioda Stefania 69 » lun giu 05, 2017 1:00 pm

Ti posso parlare della mia esperienza:

per quello che mi riguarda l'effetto piu' eclatante della scomparsa di qualsiasi tipo di contrattura l'ho riscontrato proprio nella differenza tra il sesso anale prima e dopo la malattia. E tengo a sottolineare che la mia contrattura pre- cistite era sicuramente sub-clinica, tanto da non avermi mai dato nessunissimo problema nei rapporti vaginali, che andavano abbastanza lisci anche negli anni peggiori.
Il sesso anale invece era abbastanza difficile e lo praticavo poco proprio perche' era abbastanza casuale il fatto (raro) che fosse piacevole. Spesso anche io trovavo tracce di sangue, perche' mi si aprivano dele ragadine. Pensavo fosse normale, anche se qualcuno in tempi antici mi aveva detto che tanto normale non era ed era invece indice di uno sfintere troppo tonico. Io non ci avevo dato peso perche' non avevo nessunissimo altro problema. Invece mi sa che era vero.
Questo per dire che la contrattura puo' pesare eccome.
Adesso ho rapporti anali praticamente ad ogni rapporto e mi basta partire piano aspettando che lo sfintere abbia il tempo di rilassarsi; in pratica sono io che accolgo, piu' che lui ad aprirsi la via. Una volta raggiunto il rilassamento la facilita' di penetrazione e' identica se non per certi versi superiore a quella vaginale, senza nessun tipo di lubrificante se non le secrezioni che girano in loco. Ed e' molto piacevole.
Voglio dire, bene usarlo, ma in realta' la cosa importante e' il rilassamento dell'orifizio, altrimenti tutto il lubrificante del mondo non impedira' di provare dolore
Niente piu' sangue, mai. Quindi presumo almeno nel mio caso che non c'entrasse l'intestino quanto solo le ragadi.

Per la pulizia si, come si scriveva in un altro topic svuotare l'intestino ed eventualmente ripulire l'ulitmo tratto dell'ampolla rettale con un micro clisterino di quelle perettine piccolissime da bimbi, eventualmente ripetuto due o tre volte. Io faccio cosi'.

Re: Sesso anale: dubbi e consigli in relazione a contrattura

Messaggioda patata » sab giu 09, 2018 1:52 pm

Sono incappata in questo argomento per caso e, proprio perche se ne parla poco, lascio anche la mia esperienza.

La prima volta è una cosa strana, anche la seconda e la terza eh! Ho sentito un bel po' di dolore ma niente sangue. Il fatto è che il piacere che sentivo non era di tipo sessuale, era una cosa simile al piacere di fare la cacca! Durante il rapporto infatti mi sembrava più normale spingere fuori il pene piuttosto che accoglierlo. Capitava anche che dopo uscissero un po' di feci.
Poi le cose sono cambiate, ho imparato a gestire lo sfintere. A volte se passa un po' di tempo dal rapporto precedente sento lo sfintere un po' stretto ma poi si dilata e non sento nessunissimo dolore. In pratica faccio come dice Stefania, iniziamo a introdurlo lentamente finche lo sfintere non si è dilatato, a volte faccio delle piccole pause ma poi quando si dilata non ci sono più problemi, il pene si può muovere come se fosse in vagina. Ora non escono più feci, il pene esce pulito! È incredibile ma è così e non faccio clisteri preparatori.

Prima di ammalarmi non usavamo sempre lubrificanti esterni, a volte bastavano le secresioni locali o un po' di saliva. Adesso per sicurezza uso sempre il lubrificante.

Come tutte le pratiche sessuali vanno fatte solo se se ne ha il desiderio e non per compiacere il compagno. Però volevo dire che può succedere di provare un po' di dolore le prime volte, o di sensazione strana, quindi vale la pena provarci qualche volta per vedere come va e per imparare a gestire una situazione strana (qualcosa che entra dove è normale che debba uscire). Nel mio caso praticavo sesso anale già da prima di ammalarmi ma ho l'impressione che mi abbia aiutato con la contrattura.

Un aspetto fastidioso è l'aria che si accumula nella pancia, ma ho notato che dipende anche dal tipo di lubrificante usato. Ora uso un gel per inserire i cateteri e va moooolto meglio.
Altra cosa, ho notato che, subito dopo il rapporto è meglio far seguire un po' di ore di riposo, tipo dormire la notte, e al mattino non c'è più aria e lo sperma non cola fuori. Altrimenti se dopo il rapporto assumo la posizione in piedi perché è pieno giorno inevitabilmente dopo qualche ora lo sperma cola fuori e fa un po' l'effetto che mi facevano le supposte da piccola. Usando il preservativo si risolve il problema.



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