Spiego: con la terapia i sintomi della candida sono quasi spariti, ma in compenso è comparso un bruciorino costante simile a quello che mi viene in fase premestruale, solo che le mestruazioni le dovrei avere fra una settimana o più. Inoltre, le perdite sono diventate giallo-verdine. Hanno un odore leggermente acidulo ma non è penetrante: per sentirlo ho dovuto avvicinare la carta igienica al naso.
E ogni benedetta volta che curo la candida mi succede così!! Ma che cavolo è??
Può darsi che curare la candida con gli antimicotici favorisca l'insorgenza di una piccola vaginosi batterica? O ho detto una stupidata?
Faccio due più due nella mia beata ignoranza medica. Uccidere i batteri favorisce le micosi. Il contrario può succedere allo stesso modo? Cioè che uccidere i miceti favorisca lo sviluppo batterico?
Io ho preso molti fermenti durante tutta la cura con il Flukimex...
Prima di usare delle creme disinfettanti vorrei tentare un'altra strada. Provare davvero a fare le lavande vaginali con D-Mannosio. Infondo non ho certezze date da tamponi in questo momento e non le posso nemmeno avere purtroppo, e quello infondo non può dare più danni di quanti non ce ne siano già, cosa che invece non vale per clomirex eccetera. Così intanto dò anche io il mio contributo al forum come cavia, sicchè non mi pare d'aver mai letto in giro di lavande di D-Mannosio

Sicuramente avrò bisogno di quello senza aromi. Pensavo di provare prima con un terzo di dose, per essere certa che non dia fastidio, e se non ci sono problemi arrivare gradualmente ad una dose intera per ogni lavanda, una ogni sera. Com'è come dosaggio, corretto?
Mi sembrava intelligente anche scrivere a de angelis e chiedere consiglio anche a lui riguardo a questa possibilità, voi che ne dite?