La storia di Mameha - Candida

Re: La storia di Mameha - Candida

Messaggioda frizzina » mer ott 08, 2014 3:54 pm

Manodipiuma ha scritto:non è detto che tu debba sentirti sotto esame,

Ciao Manodipiuma! :mrgreen: , approfitto della frase per dire che io sono una di quelle. Nelle mie relazioni, sebbene abbia avuto persone che non mi hanno mai fatto pesare la mia condizione, sebbene spesso mi sia dovuta accontentare solo dei preliminari, il senso di "mi sento in colpa perchè non posso dare" è più forte di me. Infatti, ora che non ho nessuno mi sento "libera" anche in quel senso. Ma la spiegazione nel mio caso, c'è. Fare sesso è una delle cose che mi è sempre riuscita bene, e di cui vado orgogliosa. Siccome nella vita, di base, sono sempre stata un'insicura della sfera emotiva, quello è il mio punto di forza. Nella mia mente bacata penso: se perdo il mio punto forza, cosa posso dare? perchè, sempre nella mia mente bacata, se io dò qualcosa sarò sicuramente "amata". Ora, chiaro che razionalmente son bene che tutto ciò è un'assurdità, ma l'inconscio lavora comunque. La mia fisioterapista, una volta mi disse che c'era una ragazza a cui venivano fastidi immancabilmente il venerdì sera. Ora. Sto stupido inconscio..possiamo mandarlo a fare un giro? Sicuramente dentro di te c'è la risposta, basta trovarla. è innegabile che i bruciori siano legati alla presenza del fidanzato quando c'è possibilità di stare soli e quindi che ciò sfoci in un rapporto sessuale.Cosa c'è che ti fa paura?

Re: La storia di Mameha - Candida

Messaggioda Natina » mer ott 08, 2014 4:09 pm

Perché non provate a cominciare con preliminari.. lasciatevi andare, se la situazione fila liscia e te la senti allora prova a concludere con il rapporto completo sennò ci sono moltissimi altri modi di vivere l intimità e darvi piacere.

Re: La storia di Mameha - Candida

Messaggioda pista » mer ott 08, 2014 4:25 pm

Perchè la paura fa brutti scherzi. La tua vagina si "chiude" x prevenire il dolore.
Come ti ha scritto Naty inizia x gradi, il resto verrà naturalmente con il tempo

Re: La storia di Mameha - Candida

Messaggioda Stefania 69 » mer ott 08, 2014 4:52 pm

Mameha ha scritto:Per la parentesi rapporti sessuali..non ho ancora esternalizzato al il mio ragazzo ciò che ho confidato a voi negli scorsi post..forse non voglio andare ad infierire ancora..forse voglio fare finta che il problema non esista, sperando di sentirmi meglio anche se so' che sprofondo sempre più giù.
Ho davvero voglia di fare l'amore, una voglia assurda, ma solo a pensarci mi sento bruciare..se sto con lui da sola sembra farlo a posta ma torna il dolore..
Perchè il mio corpo mi sta bloccando? Sembra fatto davvero apposta..se per un giorno o due sto un po' meglio basta che io stia una sola serata con il mio ragazzo, da soli, e mi torna il fastidio..il bruciore..


Oltre a quello che ti ha scritto Pista, credo che sia perche' inconsciamente ti contrai al pensiero di qualcosa che sebbene desiderato ti genera ansia anche per via dei pensieri di cui ci hai parlato.
Io credo che dovresti davvero aprirti con lui, spessissimo tirare fuori il problema lo rende molto meno mostruoso di quello che ti sembra a gestirlo da sola.

Re: La storia di Mameha - Candida

Messaggioda Ondina88 » mer ott 08, 2014 4:59 pm

Il trucco sta proprio nel lasciarsi andare e frenare i pensieri in quel momento.
So benissimo quanto sia difficile e quanto le paure inizino a prendere il sopravvento inconsciamente, ma noi dobbiamo fare il possibile per cacciarle via e per riprendere in mano la situazione.
Alla fine paura di cosa? di sentire dolore? appena senti un minimo accenno di dolore basta fermarsi quindi razionalmente non c'è motivo di cui aver paura.
Lo so che quando ci sei dentro è tutta un'altra cosa e questo discorso ti sembra assurdo, lo vivo anch'io per priam quindi ti capisco pienamente, solo dobbiamo imparare a sbloccare i freni e i paletti che ci creiamo da sole perchè non fanno altro che peggiorare la situazione.

Re: La storia di Mameha - Candida

Messaggioda Aliruna » mer ott 08, 2014 5:12 pm

Io penso che al di là di un fatore psicologico tu possa avere un po' di neuropatia in fase di eccitazione, come succede a molte.

Re: La storia di Mameha - Candida

Messaggioda Mameha » mer ott 08, 2014 6:27 pm

Per rispondere a Naty: dopo il primo incontro con Pesce e l'inizio della mia cura abbiamo iniziato a fare quello che dici te..subito astensione (ma tanto non riuscivo neanche prima a fare nulla), poi preliminari..via via fino a rapporti completi!Ci siamo riusciti e forse questo deve aver fatto scattare in me la molla "ok, ci sono, sto guarendo!!".
Poi tutto mi è crollato di nuovo addosso..fastidi, bruciori, sesso impossibile, malumore, demoralizzazzione e rabbia regressa scaricata su di lui..

Parlare, parlare con lui..so che esorcizzandolo il mostro fa' meno paura..diventa ridicolo..ma voi lo sapete meglio di me come ci si sente e dovrei tornare a rimarcare discorsi già fatti con lui, come quando ancora non conoscevo Pesce..
Per me Pesce è stata la benedizione, come per tante di voi..il male era lì e lui lo ha scovato..
Quando ha visto i miei miglioramenti il mio ragazzo è stato contento..ma ora che vede la mia "marcia in dietro" anzichè la completa guarigione ha iniziato a confidarmi che secondo lui non sto facendo la cura giusta..ma io so che è giusto e ci vuole pazienza..ma sono stanca di lottare e non ho voglia che qualcuno mi demoralizzi ancora.
Lui non lo fa con cattiveria, anzi, dice questo perchè vuole che io trovi la soluzione definitiva.
Ma tornare a fare i discorsi di prima, di esorcizzare il mostro per farlo andare via, ho paura che questo lo fossilizzi ancora di più sul fatto che la cura non sta dando i frutti sperati..

Ma avete ragione, lo so io e lo sapete voi..il rischio va corso e ne devo parlare..a costo di sentirmi dire le cose che so già mi dirà..che si aspettava di più dalla cura etc etc.

Per Aliruna: si, da ciò che ho letto sul forum penso che io abbia sempre sofferto la neuropatia in concomitanza con l'eccitazione..poi nel periodo di "grassa" sembrava che questo sintomo fosse scemato.
Adesso penso che si sia di nuovo accentuato.
Esempio pratico: 2 week end fa lui è andato via con dei suoi amici..la mia patata per 2 giorni non ha reclamato bruciori.
Questo week end vado a dormire da lui: in compagnia degli amici tutto ok, stavo bene, andiamo a casa, ci corichiamo..inizia il bruciore :muro:
Chi legge vive mille vite prima di morire" disse Jojen. "Chi non legge mai, ne vive una sola." [cit. George R. R. Martin]

Re: La storia di Mameha - Candida

Messaggioda Aliruna » mer ott 08, 2014 8:33 pm

Nel senso che in quest'ultima circostanza i bruciori non erano concomitanti con l'eccitazione?
Non so, Mameha. Il tuo compagno ha ovviamente il diritto di pensare ciò che vuole. Ciò che mi domando è: quali argomentazioni adduce per sostenere la teoria che la cura non è valida? In una patologia così altalenante, tutto ciò che ti sta accadendo è la norma, anche nel percorso giusto. Ma lui cosa dice? Se le sue affermazioni non sono supportate da motivazioni ragionevoli, mi sembra che lui stia solo minando la tua sicurezza, cosa che è nociva per te, perché devi continuare ad avere fiducia, e per la vostra relazione, perchè avere accanto qualcuno che non crede nella cura che fai è fortemente destabilizzante. Insomma, c'è qualcosa di costruttivo nelle sue affermazioni o è solo demolizione ingiustificata? Perché sinceramente allora non credo che il tuo sfogare la rabbia nei suoi confronti nasca dal nulla. Credo piuttosto che tu non possa mai lamentarti se no magari lui inizia a dire "ecco, vedi che non funziona?", e allora tu ti agiti. A questo punto, allora, posso credere che accanto a fastidi da eccitazione ci sia ance una componente di disagio che ti porta a essere più contratta ed esposta a fastidi in sua presenza.

Re: La storia di Mameha - Candida

Messaggioda Rosanna » mar ott 14, 2014 9:24 am

Una sola domanda: c'è qualcosa che non ti piace nel suo modo fi fare sesso? Cosa ti piacerebbe che facesse oltre a quello che già fa e cosa ti piacerebbe che non facesse di ciò che fa?
Parlane liberamente senza tabù.
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La storia di Mameha - Candida

Messaggioda Mameha » mer nov 19, 2014 10:39 am

Buongiorno a tutte ragazze!

Mamma mia che vergogna...è davvero tantissimo che non accedo al forum :oops:

Comunque in questo mese ho pensato molto, soprattutto sulla domanda di Rosanna, ma non sono riuscita a parlare liberamente con lui.
Ovvero..abbiamo parlato certo..gli ho spiegato ciò che sentivo, del mio senso di inadeguatezza e dei miei bruciori persistenti quando sono con lui, ma lui mi ha sempre tranquillizzata dicendomi che aspetterà tutto il tempo che è necessario.

Non gli ho accennato però alla domanda su cosa mi piace/non mi piace del nostro fare l'amore..perchè sinceramente non riesco a non pensare con una nota di tristezza ai nostri rapporti passati..
Ci sono stati rapporti belli, soprattutto quando tutto questo non era ancora iniziato, che anche solo una carezza era il paradiso.. e ci sono stati rapporti bruttissimi che bastava la stessa carezza per farmi innervosire ed attaccare..

Quindi più di pensare a cosa mi piace o no di ciò che lui fa', mi sono ritrovata a pensare a ciò che più mi dava fastidio e mi faceva "scattare" nei nostri rapporti...e mi sono fermata a pensare che forse è quando ho già un approccio negativo nei confronti del sesso, che non lo inizio con la testa ma solo con il corpo, che ho i miei raptus di rabbia che scarico su di lui..

In più, nonostante abbia aperto un dialogo con lui, nonostante abbia iniziato finalmente yoga ed ad assumere ogni giorno magnesio mi sono ritrovata nei momenti in cui sono sola con lui ad avvertire comunque fastidio e bruciore, anche se quando sono sola il dolore spontaneo si è affievolito notevolmente (per lo meno in questo periodo).

Comunque come ho scritto sopra ho iniziato yoga e devo dire che mi sta aiutando davvero molto, anche come rilassamento mentale.
In più ho ordinato dal sito ditta il magnesio..e trovo già molti benefici a distanza di neanche un mese dall'assunzione :love1:
Chi legge vive mille vite prima di morire" disse Jojen. "Chi non legge mai, ne vive una sola." [cit. George R. R. Martin]

Re: La storia di Mameha - Candida

Messaggioda Ondina88 » mer nov 19, 2014 5:25 pm

Prova a lavorare su questo aspetto psicologico allora.
Non sforzarti a far niente, quando sei di cattivo umore fermati senza spingerti in situazioni che la tua testa non vuole avere che poi inevitabilmente si ripercuotono anche sul corpo. Il cane che si morde la coda.
Il tuo ragazzo, giustamente, ha detto che ti rispetta e che è disposto ad aspettare quando sarai veramente pronta non solo fisicamente ma anche e soprattutto di testa e questo dovrebbe essere appunto un motivo in più per vivere il rapporto serenamente, senza senso di colpa o di dovere facendo solamente quello che ti va quando ti va. Senza forzature.


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