Roma. Dr Pesce. Neurourologo sessuologo

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Re: Roma. Dr Pesce. Neurourologo sessuologo

Messaggioda flo67 » mer dic 24, 2014 7:38 pm

Lolablu ha scritto: ho deciso che mi avventuro da Pesce

Pesce non delude mai. E' un professionista incredibile, attento, preparato, umano. Vedrai che rimarrai soddisfatta perchè conosce molto bene la cistite e tutti gli annessi e connessi.

Re: Roma. Dr Pesce. Neurourologo sessuologo

Messaggioda Lolablu » mer feb 04, 2015 3:14 am

Alla fine ho prenotato! ! 3 marzo :love1: non vedo l'ora!

Re: Roma. Dr Pesce. Neurourologo sessuologo

Messaggioda Ondina88 » gio feb 05, 2015 5:37 pm

:coool:
Facci sapere poi come è andata la visita, in bocca al lupo :):

Re: Roma. Dr Pesce. Neurourologo sessuologo

Messaggioda AnnaMia » mer feb 18, 2015 11:12 am

Prenottao anche io...31 marzo.

Re: Roma. Dr Pesce. Neurourologo sessuologo

Messaggioda Ondina88 » mer feb 18, 2015 8:16 pm

:coool:
Aspettiamo anche il tuo racconto poi allora :):

Re: Roma. Dr Pesce. Neurourologo sessuologo

Messaggioda Ariel » mer feb 18, 2015 8:22 pm

Ma voi da quanto avete prenotato??
Io ho prenotato a metà gennaio e mi ha dato appuntamento x il primo aprileeee
:--P

Re: Roma. Dr Pesce. Neurourologo sessuologo

Messaggioda Aliruna » mer feb 18, 2015 9:04 pm

Perché per le prime visite tiene un tempo maggiore, quindi i buchi si trovano più difficilmente, credo. Inoltre se si liberano dei buchi la visita viene anticipata.

Re: Roma. Dr Pesce. Neurourologo sessuologo

Messaggioda Ariel » mer feb 18, 2015 9:18 pm

:thanks:
Speriamo bene!
Aspetto quel giorno con ansia e ripongo tutte le mie ultime speranze in lui!

Re: Roma. Dr Pesce. Neurourologo sessuologo

Messaggioda Ondina88 » mer feb 18, 2015 9:28 pm

Anch'io ho prenotato un mesetto fa circa se non mi sbaglio e ho appuntamento il 3 aprile, è normale siamo in molte e lui è solo uno, insieme alle sue assistenti ovviamente :):

Re: Roma. Dr Pesce. Neurourologo sessuologo

Messaggioda Lolablu » sab mar 07, 2015 4:25 am

Ragazze c'è una bella fila da fare..ma ne vale la pena! io finalmente sono stata da Pesce!! la diagnosi è vestibulodinia, ed ipertono dei muscoli del pavimento pelvico...come infondo immaginavo dai bruciori continui..insomma tra nervi e muscoli sono alquanto tesa ed ipersensibile....la visita è stata abbastanza dolorosa, essendo io piuttosto contratta...mi facevano male persino i glutei XD in ogni caso mi ha rassicurata anche molto, ma anche spronata a darmi da fare perchè questi disturbi non si risolvono da soli. mi ha prescritto etinerv e laroxyl gocce...un bell'elenco di cose da fare e non fare e terapia manuale delle zone da fare da lui. Mi ha anche consigliato di smettere eventuali attività fisiche in questo momento, e volendo praticare lo yoga..cosa che non mi dispiacerebbe affatto. Mi sono sentita decisamente più compresa rispetto a qualsiasi altro dottore da cui sono andata, poi per noi iscritte al forum c'è un grosso sconto..anzichè pagare 240, si paga 140! e le dottoresse della casa di cura a roma, dove riceve pesce, sono state tutte gentilissime ed incoraggianti. Ragazze se avete problemi, prenotate e non lasciatevi scoraggiare dalla lunga attesa...vi troverete davanti un professionista che sa il fatto suo!

Re: Roma. Dr Pesce. Neurourologo sessuologo

Messaggioda Ariel » sab mar 07, 2015 11:48 am

Grazie per averci raccontato la tua testimonianza!
È preziosa x tutti ma soprattutto per chi come me ancora deve fare la prima visita ed è un pochino in ansia sia x la diagnosi sia x l'incontro con il prof!!
:ciao:

Re: Roma. Dr Pesce. Neurourologo sessuologo

Messaggioda frizzina » sab mar 07, 2015 12:07 pm

Thank you lolablu!
Anche io confermo tutto quello che dici.. (mi accorgo solo ora di non aver mai dato testimonianza qui della mia visita da Pesce ma di averlo fatto solo nella mia storia.. :-zzz )

Re: Roma. Dr Pesce. Neurourologo sessuologo

Messaggioda flo67 » dom mar 08, 2015 11:48 am

Si pure io l'ho scrissi nella mia storia ma mai qui.
Grazie Lolablu per questo racconto. Pesce comunque è una garanzia non ci sono dubbi.

Re: Roma. Dr Pesce. Neurourologo sessuologo

Messaggioda Ondina88 » lun mar 09, 2015 1:26 am

Grazie lolablu, sono molto importanti questi aggiornamenti super incoraggianti :thanks:

Re: Roma. Dr Pesce. Neurourologo sessuologo

Messaggioda nelly » sab mar 28, 2015 11:40 am

Ciao a tutte, sono nuova. Mi chiamo Daniela e ho 27 anni, magari un giorno mi deciderò anche a inviarvi la mia storia (rimaneggio il file da mesi, sembrerà stupido ma ho davvero difficoltà a scriverlo in modo chiaro, risulta sempre troppo confuso). Intanto ci tenevo molto a lasciare la mia testimonianza riguardo al dottor (Professor) Pesce, che tra l’altro ha contribuito a fare un po’ di luce sulla mia situazione complessiva.. Mi scuso in anticipo per la lungaggine, sicuramente ripeterò cose già scritte tra queste pagine, però vorrei raccontarvi il mio punto di vista, perché la differenza con i precedenti medici consultati è lampante!!! Questo per dire che se qualcuno ha dubbi magari può farsi un’idea più completa.. insomma spero che questo contributo sia utile.
Ho prenotato a gennaio: appuntamento 17 marzo (tempi accettabili). Il mio quesito clinico era il dolore pelvico cronico, ma finalmente, già dall’anamnesi ho potuto apprezzare il tentativo di costruire una visione unitaria, anche al di fuori delle pelvi ..non avete idea da quanti anni cercavo un approccio così!! Prima della visita vera e propria, ho avuto un colloquio con una la disponibilissima dottoressa che collabora con lui (purtroppo non ne ricordo il nome), che mi ha subito messo a mio agio, fatto raccontare la mia storia e visionato le cartelle cliniche che avevo portato, trascrivendo con molta attenzione le cose più significative. Avevo con me anche una sorta di “diario del dolore”, (che facevo per l’endometriosi) corredato dai miei “disegnini” colorati esplicativi, che ha apprezzato molto (nessun medico fin ora l’aveva mai preso in considerazione, invece per la mia sintomatologia così varia e confusa per me è il modo più chiaro di far capire che dolori ho). Poi interveniva con domande mirate, anche un po’ scherzando con me sul fatto che avessi un po’ di tutto, letteralmente dalla testa ai piedi..a ogni domanda con simpatia diceva: “no, dai, pure questo no!!”. L’atteggiamento nei miei confronti è stato tale da mettermi nella condizione, anche emotiva, di parlare liberamente dei miei dolori, senza sentirmi esagerata o malata immaginaria, ma neanche grave e “condannata”. In poche parole ho riscontrato un’attenzione all’aspetto psicologico del paziente davvero rara, mi è stata fatta capire la serietà della situazione senza tuttavia farmi spaventare troppo. Infine mi ha spiegato come si svolge la visita con il dottor Pesce (io lo sapevo già avendolo letto qui!) e mi ha salutato in modo dolce, tranquillizzandomi “sei messa maluccio, ma sei venuta nel posto giusto!”. Il suo sorriso mi ha aiutata a prenderla bene..mi sento fiduciosa.
Dopo un po’ di attesa, vengo chiamata in un’altra stanza dal dottor Pesce, che fa entrare anche il mio ragazzo (era entrato anche prima dalla dottoressa). il professore commenta quanto scritto dalla dottoressa parlando a entrambi, fa qualche domanda, annota al computer. Poi, prima di visitarmi, chiede al mio ragazzo di uscire, io dico che per me non c’è problema se resta, ma il dottore insiste. (terminata la visita lo farà rientrare per spiegare anche a lui e una volta fuori dalla clinica faremo ironia su questo fatto). Mi metto in posizione di visita ginecologica, lui spiega volta per volta cosa si accinge a fare, in modo da prepararmi e farmi restare rilassata. Mi fa lo swab test, di cui tutte sapete: prima mi tocca l’interno coscia con un cotton fioc, poi vari punti della vulva e per ognuno devo dire che sensazione sento rapportandola a quella sentita sulla coscia (sottolineo questa cosa, perché se non avessi avuto quel parametro di paragone, non mi sarei resa conto che non è affatto normale che bruci così tanto!) Poi si mette un gel sulle mani e mi ispeziona internamente, prima la vagina, poi l’ano, sempre con massima delicatezza. In entrambi i casi I dolori sono molto forti, aumentano notevolmente mentre avanza e si estendono a inguini, pube, un po’ tutto tra pelvi e le cosce... (a confronto però, ho provato mooooolto più dolore alla visita per l’endometriosi, quindi andate tranquille!). Poi mi fa girare (pancia in giù) e passa a sentire gli altri muscoli del corpo, partendo da gambe, quindi natiche, schiena, spalle, braccia premendo su specifici punti e chiedendo come li sento. Mi fa girare a pancia in su e fa lo stesso (per inciso, si sofferma molto sul seno, non me l’aspettavo, ma non mi crea né disagio né imbarazzo, anzi ci farò ironia col mio ragazzo una volta uscita dalla visita, “è per questo che ti ha mandato via! :) ). I punti che trova dolenti sono tantissimi e mi fa domande sul sonno, sulla stanchezza, se sento spesso freddo, (ovviamente tutto positivo) e mi dice: “non hai cento cose diverse, potresti averne una sola a cui si rifanno tutte: la fibromialgia”. Quindi il dolore pelvico cronico è all’interno di un più ampio contesto, ma per fortuna la cura è comune. Mi spiega in modo molto chiaro come prendere i farmaci (Etinerv, Lyseen, Laroxyl), le norme comportamentali che già sapevo e tra l’altro è rimasto contento nel notare che già applico (anche grazie a voi!), la riabilitazione del pavimento pelvico che inizierò a maggio. E’ stato molto chiaro anche sul fatto che molto dipenderà da me, dalla mia costanza, capacità di mettermi in discussione e che sarà un percorso fatto di alti e bassi, di non aspettarmi certo “il miracolo”.
Quindi posso dirmi pienamente soddisfatta, anche il mio medico di base ritiene che sia la diagnosi più ragionevole che mi sia mai stata fatta. Vi riporto per completezza:
"OBBIETTIVITA’: ipersensibilità (allodinia) di notevole intensità su tutto l’ambito vestibolare allo swab test; Muscoli del pavimento pelvico notevolmente ipertonici, dolorabili alla compressione digitale, evidenza di trigger point nei muscoli elevatori dell’ano, otturatori interni con irradiazioni in area sovrapubica e all’inguine, coccigei, piriformi, bilateralmente. Numerosissimi tender point su tutti i muscoli scheletrici.
IMPRESSIONI: sindrome del dolore pelvico cronico con vestibulodinia spontanea e provocata; ipertono dei muscoli del pavimento pelvico con sintomi minzionali di riempimento e svuotamento"
Infine, per dare speranza e incoraggiare chi dovrà fare questo percorso, vorrei riportare la più bella frase che il Professor Pesce mi ha detto: “Si chiama dolore pelvico cronico, ma non significa che non si può guarire!!”
Magari vi sembrerà banale, ovvio, ma credetemi per me non lo è, ve lo dice una che è abituata ad uscire dalle visite mediche col groppone in gola (per quanto voglia trattenermi dal pianto) o al contrario con la rabbia da incomprensione, a seconda dell’atteggiamento e sensibilità del medico. Ecco, Pesce e la sua collaboratrice hanno l’atteggiamento migliore che si possa avere in queste situazioni e credo che per il paziente sia fondamentale.
Ah, piccolo consiglio: se la vostra sintomatologia è molto vasta e variegata e quindi è difficile tenere a mente tutto, suggerisco di portare oltre a tutte le cartelle cliniche, anche appunti personali sulla vostra storia, magari con disegni, così da fornire in fase di colloquio un quadro il più completo possibile. Io nonostante abbia cercato di arrivarci il più preparata possibile, mi rendo conto che ho tralasciato molti aspetti, non secondari, che mi vengono in mente solo ora ..sarà perché ho problemi di concentrazione..
(ora capite perché ho difficoltà a scrivermi la mia storia..mi servirebbero kilometri di pagine, oltre alla concentrazione che scarseggia. :? )
Grazie e auguri a tutte di buona guarigione!!

Re: Roma. Dr Pesce. Neurourologo sessuologo

Messaggioda Ondina88 » mar mar 31, 2015 1:22 am

Grazie Nelly per questa dettagliatissima e positiva testimonianza :thanks:

Re: Roma. Dr Pesce. Neurourologo sessuologo

Messaggioda ruikisugi » mer apr 08, 2015 3:40 pm

Ciao a tutte! Scusate se non ho ancora raccontato la mia storia nelle storie personali, ma non riesco mai a buttare giu' due righe...

Oggi sono stata dal Dott. Pesce, per la penultima seduta, e mi dispiace molto, ma ci sono rimasta molto male per come si è comportato. In pratica mentre effettuava le "manipolazioni" con le due dita della mano destra, con la mano sinistra leggeva con il suo Iphone qualcosa....E' rimasto assente per tutta la seduta, ogni tanto cercava di farmi delle domande ma siamo stati praticamente tutto il tempo in silenzio.
Francamente ci sono rimasta molto male, mi ha liquidato poi nel giro di poco senza farmi fare nient'altro. Mi dispiace veramente molto per questo comportamento, anche perchè il sacrificio che faccio per andare da lui, in termini di tempo e soldi, è veramente tanto e avrei deciso di non tornare piu' da lui perchè mi è sembrata una mancanza di rispetto.
Qui sul forum ho letto solo messaggi entusiastici nei suoi confronti, ad un solo messaggio non positivissimo di una utente nessuno ha dato seguito, quindi sono curiosa di capire se anche con qualcuna di voi c'è stato qualcosa di anomalo. Voi che fareste al mio posto?
Tra l'altro mi ha aveva anticipato che con la sua assistente avrei imparato qualche esercizio ma ad oggi, mi sono solo limitata alle sue manipolazioni.
Mi dispiace veramente tanto, interrompere il trattamento, ma mi sono veramente sentita mancata di rispetto :hurted:
Tra l'altro, non vi nascondo che a volte mi chiedo se il suo trattamento e' efficace o sono bastate solo tutte le vostre indicazioni a farmi stare meglio (D-Mannosio, regole comportamentali, indumenti, etc)...

Re: Roma. Dr Pesce. Neurourologo sessuologo

Messaggioda gnoma » mer apr 08, 2015 5:54 pm

a dire il vero anche io una volta mi sono trovata a disagio. Nell'unica seduta che mi ha fatto lui personalmente si e' comportato esattamente come hai descritto tu: iphone ,silenzio e manipolazione lampo. Sono uscita di un po' infastidita. Mi mancava quel senso di serenita' che invece mi da la fisioterapista. Pero' non mi ci sono soffermata poi' di tanto..basta che faccia bene quello che deve fare. Speriamo siano casi isolati pero'! il.giorno ni capita a tutti!

Re: Roma. Dr Pesce. Neurourologo sessuologo

Messaggioda Aliruna » mer apr 08, 2015 6:01 pm

Visto che è l'ultima seduta, io a questo punto la farei, rammentandogli che avrebbe dovuto insegnarti gli esercizi. Magari aveva un'emergenza al cellulare, e piuttosto che rimandarti la seduta ha cercato di conciliare le due cose. Se questa era la penultima, ormai hai fatto 30. Fai 31 e dagli una seconda possibilità, se la meritano tutti. Insisti perché ti insegni gli esercizi che vuoi imparare e vedi come va. Se non ti presta attenzione nuovamente, digli che ti senti a disagio o con gentilezza fai una proposta di riprendere in seguito: "Professore, se ha un'emergenza possiamo continuare dopo che ha risposto". Tuttavia, ti prego di non mettere in dubbio l'efficacia del suo trattamento. Centinaia di sue pazienti sono migliorate e/o guarite e il tuo messaggio, scritto con delusione magari anche giustificata ma comunque in un momento di rabbia, potrebbe scoraggiare chi sta pensando di intraprendere la sua cura e questo a mio parere non è giusto (perché contrastato dalle statistiche e da innumerevoli testimonianze). Tu hai giustamente dei dubbi relativi al tuo caso, ma senza una storia personale non posso di certo aiutarti a capire quanto la sua cura sia stata determinante. Non so se il tuo caso fosse grave o talmente lieve da poter essere risolto con semplici accorgimenti. Mi dispiace un po', insomma, che tu non abbia scritto nemmeno la tua storia, non ti conosciamo, non sappiamo cos'hai e vieni qui solo per incrinare il giudizio su un professionista ritenuto eccezionale praticamente da tutti i suoi pazienti. Sia chiaro che mi dispiace che tu ti sia trovata male e ci terrei davvero che tu potessi chiarire, ma tu comprenderai allora me: il fatto che nemmeno ti sia presentata e tu scriva solo due righe per dire "Pesce mi ha trattato in maniera poco professionale e non so nemmeno se mi ha aiutata con la sua terapia" non rende questa tua testimonianza particolarmente attendibile. Racconta la tua storia e capiremo meglio insieme. Io comunque penso che una persona, se c'è qualcosa che non va, debba SEMPRE dirlo. Perché in quel momento di disagio non gli hai esposto i tuoi dubbi? Lo stesso vale per te, Gnoma. Quindi, visto che paghiamo tanto, c'è di mezzo la salute e pretendiamo giustamente il massimo, le alternative sono due: o pensiamo "va beh, avrà un'emergenza, oggi va così, non ci do peso" oppure esponiamo il problema con gentilezza, pretendendo educatamente l'attenzione che ci spetta.
ruikisugi ha scritto: ad un solo messaggio non positivissimo di una utente nessuno ha dato seguito
Di quale messaggio stai parlando? No perché qui sembra che siamo una specie di esercito di Pesce, che lo difende per forza a spada tratta, insabbiando strani comportamenti. Me lo citi, per favore?

Re: Roma. Dr Pesce. Neurourologo sessuologo

Messaggioda flo67 » mer apr 08, 2015 6:37 pm

Scusa Ruiki, ma a parte questa ultima manipolazione che hai fatto, come ti sei trovata con le altre? E a sintomi sei migliorata oppure sei rimasta tale e quale?
No perchè mi sembra importante giudicare tutto l'insieme, non mi sembra corretto sennò. Qui ci siamo passate quasi tutte sotto le mani di Pesce, anche io notavo giorni in cui era più predisposto alla chiacchiera e al cazzeggio mentre mi trattava, altri in cui era più silenzioso e riservato. Tuttavia non mi andava di giudicarlo per quel giorno NO ma l'ho apprezzato per tutti i giorni SI in cui mi ha aiutato ad uscire dalle mie problematiche e mi ha salvato dai miei malesseri. Poi domandare è lecito e rispondere è cortesia, quindi non mi farei problemi a pretendere che mi venissero insegnati gli esercizi da fare a casa. Detto questo sarebbe carino da parte tua che buttassi giù due righe della tua storia.


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