A novembre 2011 quando vi ho scoperte, ho letto anche tutta la parte sulla contrattura pelvica e tutto ciò che essa comporta, e mi sono resa conto che tutto combaciava perfettamente. Così sono andata a cercare sul sito il medico che era più vicino in zona di Aosta e ho trovato Garofalo, a carmagnola, vicino a Torino. Mi ero letta tutta la parte sul suo modo di porsi e via dicendo, ma non mi sono fatta scoraggiare,così ho preso appuntamento per dicembre.Purtroppo lui visita solo il lunedì adesso, quindi c'è da aspettare un po'.Nello studio con lui c'è sempre una fisioterapista molto brava e compentente che annota tutto ciò che G. consiglia come terapia, perchè sarà poi lei a seguire la riabilitazione.Prima di iniziare il tutto G. vuole escludere tutte le possibili altre cause che potrebbero portare al dolore, come eventuali tumori, endometriosi ecc. e così mi prescrive una serie di esami: risonanza magnetica e eco interna per escludere endometriosi. paptest, tampone vaginale e uretrale, urine e urinoculture e test per la gravidanza, per via dell'ulitizzo delle sonde. La visita è molto specifica e diretta. Mi diagnostica una vvd con dolore cronico. E' vero che è un personaggio particolare, ma non è mai andato sul volgare o oltre al suo lavoro, per altro molto particolare. E onestamente ciò che più mi premeva è che mi curasse in modo efficace. Nel frattempo avevo già iniziato con il mannosio e tutto quello che trovavo nel sito. l'appuntamento per la valutazione del lavoro da fare sarebbe però stata solo a febbraio.Nel frattempio I pochissimi rapporti sessuali continuavano ad essere dolorosi ovviamente, e a fine dicembre mi arriva una cistite che non mi aspettavo perchè prendevo il mannosio e speravo fosse sufficiente. Questa mi stronca definitivamente. dopo 10 gg di batteri, finalmente riesco a vincere, ma la contrattura è talmente peggiorata che non riuscivo nemmeno a restare seduta. Una cosa del degere non l'ho mai provata. Finalmente arriva il giorno della 2 visita, mi trova ovviamente peggiorata, riesce a malapena a inserire un dito in vagina...saltavo sul lettino. Così decidiamo di pianificare la terapia. dal momento che sono 8 sedute da fare consecutivamente, mi dicono che loro si appoggiano a una struttura per dormire con mezza pensione per non fare avanti-indietro, ma avendo i genitori a Ivrea non ne ho usufruito. Il primo turno di terapia per me è durata poi 12 gg, e facevo da martedì a venerdì perchè come dicevo prima il lunedì visita. Cmq, le terapie venivano effettuate da una fisioterapista molto brava e compentente. Prima faceva la sonda per riossigenare il muscolo, e ammorbidire tutto il tessuto, sonda che dovevo tenere all'esterno, perchè nn entrava

Spero di essere stata esaustiva, io ringrazio di averlo trovato, perchè finalmente sono tornata a vivere sotto tantissimi punti di vista, anche se devo fare ancora molto.
vi abbraccio forte forte!