tumore alla prostata

Tutte le malattie riguardanti altri distretti corporei non urologici e non ginecologici

tumore alla prostata

Messaggioda MARTINA » gio giu 13, 2013 4:21 pm

Come ho scritto oggi nella mia storia ieri ho avuto una brutta notizia riguardante il mio papà.
Qualche settimana fa ha fatto una biopsia alla prostata perchè sono anni ormai che soffre di adenoma prostatico e di conseguenza è sempre sotto controllo. Nel penultimo esame del sangue il PSA xò si era alzato ulteriormente e l'urologo gli ha consigliato una biopsia (fatta anche anni fa e allora, tutto negativo). Dal risultato, purtroppo è uscito un adenocarcinoma, per fortuna sembrerebbe limitato e l'urologo ha voluto sottolineare la parola "molto limitato" ma comunque sempre di cose brutte si tratta.
Gli sono state prospettate diversi modi di intervenire: terapia farmacologica ormonale, radioterapia, brachiterapia, intervento chirurgico a cielo aperto con totale asportazione della postata ed intervento con robot sempre con asportazione della prostata. Essendo ancora giovane (64 anni) l'urologo ha scartato in partenza il “non far nulla” che di solito viene consigliato ad un paziente dai 75 anni in su. Chiaramente ogni singola possibilità ha i suoi effetti collaterali che il medico ha spiegato per bene. Il suo consiglio è quello di intervenire e togliere il tutto per andare sul sicuro, anche se sembrerebbe aver colpito solo una parte della prostata, mentre se farlo a cielo aperto o con il robot dipende dalla grandezza attuale della prostata stessa, che vedranno dall'ecografia che farà martedì prossimo. Certo gli effetti collaterali ci sono e potrebbero essere incontinenza e impotenza.
Il dott. dice che però, l' incontinenza dovrebbe durare un tempo molto limitato e comunque gli insegnerebbero gli esercizi da fare per ridurre al minimo il periodo e per l' impotenza dovrebbero, se possibile, cercare di non toccare proprio quei nervi e anche questa potrebbe durare solo per poco tempo. Gli effetti collaterali sulle altre diverse terapie non sono certo una passeggita, anzi...Il babbo ha deciso di sottoporsi all'intervento ed anch'io sono d'accordo con lui.
Ah, tra l'altro è in cura all' ospedale San Matteo a Pavia dove lavora anche Porru, lui però per ora ha parlato con il direttore del reparto.
A me non dispiacerebbe parlarne anche con Pesce, così, per sentire anche un suo parere, vorrei farlo quando andrò al controllo così gli potrò portare gli esiti. Spero di non sembrare una rompi scatole ma con anche una sua opinione sarei più tranquilla.
Certo che non si può stare mai tranquilli in questa vita, ce n'è sempre una… è vero la cosa importante è che sia tutto risolvibile come gli ha prospettato l'urologo ma sono comunque cose che quando ti toccano da vicino lasciano il segno. Anche per me un'altra botta ancora, anche questa non ci voleva...pregherò sempre e ancora per tutto e tutti…

Re: tumore alla prostata

Messaggioda msbaux » gio giu 13, 2013 4:45 pm

A mio papà l'hanno diagnosticato un anno e mezzo fa.
Anche lui non sapeva cosa fare.
Il medico di base, sa quello che si sa tutti...all'ospedale del paese se non becchi bene...lasciamo stare...
allora siamo andati, dopo aver seguito il tuo stesso iter (PSA ecc) a Milano, dove c'è un centro specializzato per i tumori.
Hanno guardato le analisi e la PET (che è una specia di mix tra TAC e Scintigrafia) ma non è inserito nei protocolli ufficiali, quindi i medici la consiglierebbero per il proprio padre, ma non possono consigliarla per i pazienti :S: ...siamo in Italia...
Quello di mio papà era ancora contenuto nella prostata e non aveva metstasi, ma era di tipo aggressivo (hanno quella scala per valutare che ora non ricordo il nome). Potevano intervenire in due modi:
chirugicamente in laparoscopia (mi sembra di ricordare, ma non sono sicura)
in radioterapia con farmaci inibitori del testosterone.
Chirurgicamente gli hanno detto che quasi sicuramente avrebbe avuto incontinenza,anche se ora i macchinari robotici con cui operano sono molto precisi. Con l'altro modo, ha dovuto fare tutti i giorni la radioterapia (con una radiologa che secondo me ci capisce meno di me) in un posto vicino alla città dove abiti (devi farlo tutti i giorni). Poi prende il casodex mi sembra. La radioterapia non gli ha dato grossi problemi, tanto che andava e veniva dall'ospedale dove faceva radioterapia da solo (60 km all'andata e a ritorno). Il casodex invece gli ha dato tanta stanchezza, ma proprio tanta. Mio papà era uno che scalava le montagne a mani nude, ma non per dire, faceva regate, due ore di bici da corsa al giorno, insomma, chi più ne ha più ne metta. Ora invece, non ha voglia neanche di fare cose banali. A volte riesce a volte se ne sta sulla pltrona tutto il giorno. Poi va a fare spesa, va a trovare gli amici, non è che sta lì come un vecchietto, ma da come era, è notevolmente invecchiato (è del 1945). In questo periodo, dopo un anno e mezzo di assunzione, dice che sembra di avere un pò più di forza. Fa contiunuamente esami del PSA ecc. Per ora sta il tumore non ha progredito. Se vuoi altre info chiedi pure.

Re: tumore alla prostata

Messaggioda Cles » gio giu 13, 2013 5:14 pm

Riporto la mia esperienza: pochi mesi fa hanno diagnosticato il tumore alla prostata al mio nonno di 82 anni. Era asintomatico, l'ha coperto con gli esami di routine che fino all'anno prima andavano bene. Dopo la biopsia hanno diagnosticato un tumore maligno.
Sta facendo una radioterapia farmacologica (non so se esiste il termine), nel senso che prende dei farmaci a casa e una volta a settimana deve fare un'iniezione. Dice che non ha nessun effetto collaterale al momento, insomma sta bene. Fra 6 mesi avrà il controllo per vedere se è regredito
Sicuramente la terapia e le modalità di intervento sono state scelte anche in base alla sua età e alle sue condizioni fisiche e alla specificità del tumore (di cui non ho maggiori informazioni).

Re: tumore alla prostata

Messaggioda frizzina » gio giu 13, 2013 6:43 pm

Io ho avuto mio padre operato un anno e mezzo fa di carcinoma maligno in fase precoce.
Ed è successo come a tuo papà (il mio ne ha 69), tra le cose che hanno consigliato anche il tuo, lui ha scelto l'asportazione totale, la prostata viene poi analizzata per vedere se la lesione si è già espansa. Gli era stato detto che se sceglieva la radioterapia, invece, non avrebbe potuto poi agire chirurgicamente. Mio padre è stato fortunato, il tumore era proprio all'inizio e non aveva intaccato la prostata, solo il punto in cui era cresciuto. Ad oggi lui continua a fare gli esami di routine, e il PSA c'è sempre come valore ma oscilla tra lo 0,1 e lo 0,2.
Inconveniente dell'intervento via laparoscopica con robot, è stato che ora lui accusa fastidi ai testicoli quando si siede e non ha lo stimolo della defecazione. Per cui io sospetto che gli abbiano lesionato qualche nervo, oppure che l'intervento abbia portato a contrattura...io ovviamente gliel'ho detto, ma figuriamoci se mi ascolta.
I tempi tra diagnosi e operazione sono stati veloci, 3 mesi circa. Il post intervento non è stato doloroso o difficoltoso a parte il catetere tenuto per 3 gg di seguito, e una specie di irritazione/fungo al pene che ha fatto passare con ciò che gli ho consigliato io e non con antimicotici.
Se mai si farà operare, tuo padre, dovrebbero esserci degli esercizi da fare, magari chiedi al medico che ce l'ha in cura. Io non so se il mio li ha fatti, perchè non parla molto.
Non ha avuto episodi di incontinenza, e a parte la questione defecazione, la sua vita è identica a prima.
:ciao:
Buona fortuna al tuo papà.

Re: tumore alla prostata

Messaggioda MARTINA » sab giu 15, 2013 12:36 pm

grazie ragazze per il vs intervento, sicuramenre ne approfittero' per chiedervi qualche info durante il percorso. Ma Frizz, scusa se te lo chiedo ma tuo papa' come fa per la defecazione se non ha stimolo?

Re: tumore alla prostata

Messaggioda frizzina » sab giu 15, 2013 2:23 pm

...immagino che un pò lo abbia...perchè non mi ha specificato bene...molto semplicemente è sempre stato stitico, e solo da un pò prende fermenti, ovvia al problema quando va a fare la pipì..probabilmente, facendo la pipì, spinge e quindi gli viene anche da defecare. Ovviamente con fatica. Credo che per lui sia una sommatoria di cose, non solo intervento subìto.

Re: tumore alla prostata

Messaggioda MARTINA » mer lug 31, 2013 12:29 pm

Il babbo ha fatto l’intervento e gli è stata tolta la prostata. Domani ha il colloquio con il medico per l’esito dell’ esame istologico e da qui sapremo se di dovrà sottoporre a qualche terapia.
Lui per ora fisicamente sta abbastanza bene, moralmente invece così, così, soprattutto perché, come ci era stato prognosticato, ha il problema dell’ incontinenza e quindi è obbligato ad usare il pannolone. Questa cosa gli pesa tantissimo ed è terrorizzato dal fatto che non passerà. Poverino, il suo stato d’animo è capibilissimo, sarebbe così per chiunque e in più, ha il pensiero per l’esito di domani. Speriamo, col tempo, di risolvere per il meglio tutti i problemi. Dovrebbero anche insegnarli gli esercizi per l’incontinenza, almeno così avevano detto quando era ricoverato, visto che in un primo momento dovevano insegnarglieli prima delle dimissioni invece poi gli hanno deciso di spiegaglieli dopo l’esito dell’esame istologico, questo io sinceramente non ho capito perché. Comunque presumo che si tratti dei kegel, almeno io non ne conosco altri.
Incrocio le dita e prego per domani….

Re: tumore alla prostata

Messaggioda Flami » mer lug 31, 2013 1:36 pm

In bocca al lupo per il tuo papà Martina! Dita e tutto il resto incrociatissimo!!!
:baci:

Re: tumore alla prostata

Messaggioda msbaux » mer lug 31, 2013 6:20 pm

A mio papà a Milano hanno sconsigliato l'intervento di asportazione proprio per i problemi di incontinenza, di defecazione che di erezione.
Allora abbiamo seguito la terapia radio con terapia farmacologica.
Per ora ha funzionato, anche se dobbiamo stare attenti perchè era di tipo aggressivo.
Ma mio papà dopo che ha avuto la notizia del tumore è sempre giù di morale e la terapia farmacologica gli dà tanta stanchezza che influisce sull'umore.
I medici del centro tumori di milano ci hanno detto che gli uomini, in raffronto con le donne, reagiscono molto peggio moralmente.
Fagli prendere il magnesio che aiuta tanto per i cali d'umore !
:ciao:

Re: tumore alla prostata

Messaggioda SofiaF » sab ago 03, 2013 7:58 pm

Ciao Martina, come sta tuo papà? Ha avuto l'esito del l'esame istologico?
E’ impossibile, disse l’orgoglio.
E’ rischioso, disse l’esperienza.
E’ inutile, tagliò la ragione.
Provaci, sussurrò il cuore.

Re: tumore alla prostata

Messaggioda MARTINA » mer ago 07, 2013 2:55 pm

Ciao Sofi,
si l'esito dell'esame istologico è finalmente arrivato e grazie a Dio abbiamo avuto una bella notizia. Il tumore era molto limitato e tolta la prostata in giro non c'è più nulla di brutto, tanto che il babbo non dovrà fare nessuna terapia e questa è un' ottima notizia. Il grado di aggressività era abbastanza elevato: 3/4 ma l'importante è aver risolto. Lui fisicamente sta bene ma come vi avevo già detto gli pesa tantissimo il fatto dell'incontinenza, ha chiesto ancora al medico che gli ha consegnato il referto quanto potrebbe durare e lui gli ha risposto circa 6 mesi/ 1 anno. Effettivamente non è poco, speriamo si risolvi nel breve e nel miglior modo possibile. Per quanto riguarda gli esercizi invece hanno rimandato ancora, prima dovevano insegnarglieli prima delle dimissioni, poi quando gli davano l' esito dell'esame istologico e ora l'hanno rimandato a fine agosto quando avrà il controllo. Mah, secondo me nessuno aveva voglia di parlare di questa cosa, non vedo la motivazione di questo continuo rinvio.
Il babbo, ha cominciato anche ad uscire, va a fare la spesa, esce a farsi dei giretti ma ad esempio per ora non vuole ancora uscire a cena o stare via di casa una giornata perchè dice che non può a causa del cambio del pannolone... Gli auguro tanto che anche questo problema si risolvi presto ma ora godiamoci la bella notizia della guarigione.

Re: tumore alla prostata

Messaggioda frizzina » mer ago 07, 2013 3:00 pm

bene dai...almeno è il tumore l'avete tolto.
Speriamo che vi insegnino presto gli esercizi...altrimenti..potresti cercare un fisioterapista dalle tue parti che si occupi di queste cose...ce ne sono di sicuro..
Auguri al tuo papino!

Re: tumore alla prostata

Messaggioda msbaux » mer ago 07, 2013 3:07 pm

Bene, sono delle belle notizie !
Vedrai che piano piano comincerà ad accettare l'idea del pannolone.
A proposito, hai visto che ora ci sono lelle mutandine per incontinenza che neanche si vedono?
Forse già lo sai.
Comunque se è una cosa passeggera lo supererà alla svelta.
:ciao:

Re: tumore alla prostata

Messaggioda Rosanna » gio ago 08, 2013 8:48 am

MARTINA ha scritto:ha chiesto ancora al medico che gli ha consegnato il referto quanto potrebbe durare e lui gli ha risposto circa 6 mesi/ 1 anno. Effettivamente non è poco

Non è poco, ma considera che saranno 6 mesi/un anno di progressivi miglioramenti, quindi non sarà incontinente per 12 mesi così ome lo è ora e poi al 347° giorno PUFF, come per magia guarisce. No! Continuerà a migliorare di settimana in settimana (sempre che esegua con impegno e costanza i suoi esercizi quotidiani).
MARTINA ha scritto:non vuole ancora uscire a cena o stare via di casa una giornata perchè dice che non può a causa del cambio del pannolone...

Se ne può portare dietro uno o due di scorta e cambiarselo in bagno. Altra possibilità (non ve ne hanno parlato?!) è il condom. Faccio prima a fartelo vedere che a spiegartelo:

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=NI8Qv45RHLA[/youtube]
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: tumore alla prostata

Messaggioda Flami » ven ago 30, 2013 12:26 pm

Bene Martina per l'esame istologico! :):
Per il resto non ne so nulla ma Ros ti ha dato tutte le rassicurazioni del caso!
:flower:

Re: tumore alla prostata

Messaggioda MARTINA » mer set 04, 2013 5:09 pm

A fine mese il babbo comincerà una terapia per la riabilitazione del pavimento pelvico al Policlinico a Pavia dal dott. Papa. Gli è stato consigliato dagli urologi che l'anno operato e seguito in ospedale, speriamo che la terapia lo aiuti nella ripresa dell ' incontinenza.



Torna a Patologie e disturbi non uro-genitali

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 10 ospiti


ATTENZIONE! Cistite.info propone contenuti a solo scopo informativo e divulgativo. Spiegando le patologie uro-genitali in modo comprensibile a tutti, con attenzione e rigore, in accordo con le conoscenze attuali, validate e riconosciute ufficialmente.
Le informazioni riportate in questo sito in nessun caso vogliono e possono costituire la formulazione di una diagnosi medica o sostituire una visita specialistica. I consigli riportati sono il frutto di un costante confronto tra donne affette da patologie urogenitali, che in nessun caso vogliono e possono sostituire la prescrizione di un trattamento o il rapporto diretto con il proprio medico curante. Si raccomanda pertanto di chiedere il parere del proprio medico prima di mettere in pratica qualsiasi consiglio o indicazione riportata


CISTITE.INFO aps Onlus - Associazione costituita ai sensi del Decreto Legislativo 4 dicembre 1997 n.460 - CF: 94130950218 - p.IVA: 02906520214