Il mangostano, scientificamente chiamato Garcinia Mangostana, è un frutto esotico benefico e delizioso da gustare. Appartenente alla famiglia delle Guttiferae, il mangostano è una pianta sempreverde tropicale, originaria delle Isole della Sonda e dell'Arcipelago delle Molucche, nel Sud-Est Asiatico.
Inizialmente verde chiaro, si presenta di forma tondeggiante, avente la grandezza di un mandarino, con un diametro di circa 5-8cm.
La presenza di xantoni e altri fitonutrienti, quali stilbeni, tannini, chinina, polisaccaridi e catechine, proantocianidine, conferiscono alla buccia delle proprietà esclusive, come il retrogusto amaro e il colore porpora. La polpa, invece, si presenta bianca e del tutto deliziosa per il vostro palato.
In particolare, gli xantoni sono una classe unica di composti biologicamente attivi che possiedono vari potenziali bioattivi e proprietà antiossidanti. In accordo con le ricerche, il frutto intero del mangostano, così come il succo, è fonte di dozzine di xantoni differenti.
E' scientificamente dimostrato che gli xantoni possiedono proprietà potenti che possono essere di aiuto per il nostro benessere.
Il mangostano non è solo un frutto prelibato e di ottimo sapore, ma anche un frutto benefico per il nostro organismo, favorendo un apporto nutrizionale completo.
Studiato in 150 anni, con oltre 110 studi pubblicati su riviste scientifiche con ricerche che coinvolgono ogni parte del corpo, le ricerche sul mangostano stanno aumentando in modo esponenziale, da 15 nel 1980, 30 nella decade del 1990 e 45 dal 2000.
Note a tutti le sue proprietà, la buccia del mangostano, ricca di xantoni, è stata utilizzata per curare malattie di vario genere. Le sue benefiche proprietà erano note già nel 600 d.C., quando gli scribi del Sud-Est Asiatico utilizzarono questo frutto per la preparazione di prodotti erboristici.
Grazie agli usi popolari e agli esiti positivi tramandati in tanti anni, scienziati e ricercatori hanno preso in considerazione le proprietà del frutto e, quindi, il frutto stesso, accrescendo la popolarità del mangostano anche in Occidente: ottenne un riconoscimento e un'accettazione nel mercato occidentale.
Il Mangostano: “la regina della frutta” Questo supplemento alimentare è ottenuto sfruttando l’intero frutto del mangostano. Originario del Sud-Est Asiatico, il mangostano è molto apprezzato in questa regione proprio per il suo sapore delizioso e per le sue proprietà nutritive, preventive e curative. Per molti secoli, la cultura del Sud-Est Asiatico, dell’India, della Cina e di molte altre isole del Pacifico, ha utilizzato questo speciale frutto, nella medicina tradizionale, impiegandone sia la buccia che la polpa, per trattare diverse malattie. Durante gli ultimi trent'anni, rinomati scienziati, ricercatori e università di tutto il mondo, si sono dedicati a studiare perché il sorprendente frutto del mangostano sia così efficace contro la lotta ad alcune malattie e nel recupero della salute in generale.
È stato scoperto che l’intero frutto del mangostano, (buccia, polpa e semi), contiene una quantità superiore a 43 diversi elementi nutritivi attivi chiamati XANTONI, dei potentissimi antiossidanti dalle spiccate proprietà antinfiammatorie, i quali costituiscono i fitonutrienti chiave nella lotta contro l’ossidazione e l’infiammazione cronica.
Il Mangostano è il più potente antiossidante della natura. Contenendo una tale quantità di xantoni, ognuno con una qualità propria e aggiuntiva, agisce in modo diverso in ogni apparato del nostro organismo.
IMPORTANTE: contiene altri importanti fitonutrienti:
Stilbeni: prevengono lo sviluppo di funghi nell'organismo
Tannini: astringenti, antinfiammatori, aiutano a diminuire i livelli di colesterolo
Chinina: potente antibiotico naturale
Polisaccaridi e Catechine: fitonutrienti con proprietà antitumorali
Proantocianidine: potenti antiossidanti.
Contiene inoltre altre sostanze nutrizionali: ferro, fibre, calcio, potassio, proteine, fosforo, sodio, niacina e vitamine B1 - B2 - C
Ros... potresti illuminarmi su questo frutto??? Un mio amico lo sta facendo prendere al papà che non sta affatto bene e mi ha scritto, dopo il primo ciclo di chemio, che le analisi erano buona e che:
"......che dirti, non so se sia quello, fattostà che le analisi vanno bene e non mi aspettavo addirittura un aumento dei globuli bianchi, vedremo se continua così."