Aiuto cistite o dolore pelvico?vi prego help me

Buon pomeriggio a tutte,finalmente dopo mesi mi sono decisa a scrivervi non so con chi confrontarmi e sono sola in questo periodo di buio dolori e fastidi. Potete chiamarmi Lu.
La mia storia inzia a settembre,ho 36anni non ho mai sofferto di cistite in vita mia e non ho rapporti con uomini ma solo donne attualmente ho una compagna da un paio di anni. È iniziato tutto dopo l’ultilizzo di un vibratore esterno solo clitorideo (non amo la penetrazione e non la pratico) per la precisazione uno spazzolino supersonico utilizzato per ben due volte in modo quasi masochistico in cui anche se percepivo dolore ho continuato fino a sentire quella zona indolenzita e praticamente addormentata. Ho chiuso le gambe per il dolore e ho continuato nonostante la percezione del dolore. Anticipo che io contraggo tutti i muscoli del bacino e addominale come un sasso per raggiungere il piacere. Perche?ancora me lo chiedo volevo scaricare la rabbia,lo stress e alla fine ancora oggi mi chiedo sei fastidi che sento siano dovuti a questo. Il giorno dopo come se non bastasse a causa della mia stitichezza sono andata in bagno e ho visto un po di sangue nelle feci causa emorroidi che nel mesi scorso estivi ho trattato con crema emorroidi. Quel gg ho iniziato sentire leggeri fastidi come cistite ma nulla fin quando dopo 4 gg e un viaggio in macchina e scoppiato un dolore lancinante tipo cistite, dolore sovrapubico lo percepivo al riempimento della vescica,quando premo sulla vescica ancora oggi e c’è gia un po di pipi sento dolore cm se stesse scoppiando di pipi anche se non è cosi. A settembre ero impazzita dai dolori dovevo sempre qndare in bagno ogni mezz’ora dolore sovrapubico continuo. Urologo di famiglia mi ha prescritto La cura cistalgan dieci gg e cortisone per una settimana. Alla fine i dolori non erano passati e l urologo ha sospettato una vaginite ho fatto un tampone e sn risultata positiva a streptococco e enterococco con lactobacilli dordelein assenti. Cura antibiotica per 5gg di cleocin ovuli e levoflaxacina e altre fermenti via vaginale e bocca. .mentr primo andavano in bagno ogni ora riescoa resistere ogni due ore/3 continuavo a sentire questo dolore all uretra cm se mi sbattese verso il clitoride/uretra una sorta di spasmi. Inoltre un dolore che persiste è quello dei dolori nella zona delle labbra vaginali grandi quando contraggo i muscoli come se volessi fare pipi sento dolore una percezione strana tipo dolore bruciore anche se vado a comprire cn le mani e spingo verso dentro le labbra sento una soecie di compressione.. Non a caso a settembre mi era venuta la brillante idea di sedermi sopra una borsa dell’acqua calda e facendo alcuni movimenti respiratori non ho fatto altro cje irritare ancora di piu e ho aumentato gli spasmi in quella zona. A volte ho come la sensazione si sentire un nervo qualcosa di infiammato. Mi premo sul pube e quando la vescica è un po piena riesco a sentire questo dolore, una specie di zona infiammata che si irradia verso il clitoride uretra. Continuo a sentire questo peso uretrale come sensazione di vescica piena. Amcje quando cammino lo percepisco tra clitoride e uretra. L urologo dopo nemmeno due settimane m aveva detto do fare una cistoscopia per capire di cosa si trattasse soprattutto perche ho paura di avere una cistite interstiziale. Alla fine dalla troppa paura non sono riuscita a ricoverarmi non avevo il coraggio. Mi ha fatto cosi un tampone uretrale e sono uscita positiva all escherichia coli curata con levofoxacina 7gg ma anche qui nulla. Ho fatto un ulteriore ecografia al pube e mi è stata riscontrata una edema flogistico. In effetti iniziando a mettere del cortisone sul pube ho iniziato ad avere dei miglioramenti,il dolore si era abbassato, la notte in bagno riesco ad andare anche dopo sei ore,prima solo dopo 3/4 ore, purtroppo dormendo a pancia in giu qnd la vescica si riempie inizio a sentire qualcosa che preme come un nervo che batte è una sensazione strana.poi si è aggiunta wst mania di toccare continuamente il pube x sentire se ilmdolore sparisce e piu lo faccio piu sento dolore dopo un cirvolo vizioso che non finisce mai. Ho la paura di avere cistite interstiziale o malattie alla uretra,vi prego datemi un aiuto secondo voi devo per forza fare la cistoscopia?mi sento in colpa a non averla fatta, mia madre mi dice di fare quella veloce in uno studio di un urologo fidato ma io non mi fido questo dopo due settimane mi voleva gia ricoverare per fare cistoscopia! Adesso continuo a sentire queso peso uretrale che non so se è verso il clitoride o l uretra, non avverto nessun dolore quando faccio la pipi e neanche dopo. Ho solo questo dolore quando premo sibito dopo il monte di venere e se premo fino infondo appena la vescica tende a riempirsi sento qst dolore, diversamente svuotata non sento nulla.tra l’altro piu spingoncon le mano su quella zona piu sento che il Dolore aumenta. Se tiro indentro la pancia sento tirare verso il clitoride e nell’ultimo mese mi sono accorta che sul clitoride ci sono delle vene ringonfie una è una pieghetta venosa alla sx e lato dx del clitoride vedo rigonfio ma dalla eco fatta anche su clitoride non risulta nulla. . A settembre e ottobre ho fatto una visita ginecologa due e non risultava nulla. L’ultima è stata tragica un gine di roma mi ha infilato uno speculum grande non amando la penetrazione ovviamente lo speculum non entrava mi ha procurato una emoroggia pensavo fosse il ciclo per quanto mi avesse grattato la parete vaginale. A parte questo non ho piu effettuato altre visite e sono in balia delle mille pippe mentali ho paura di questa ciste interstiziale ho letto della trigonite e altre malattie.vi avviso io non ho mai bevuto in vita mia, adesso ho anche paura a bere perche aumenta qst pressione sulla vescica e wst dolore tra clitoride e uretta anche qnd cammino la cosa assurda sono i dolori che vanno evengono alla zona muscolare vicino alle labbra quando comprimo i muscoli come se volessi fare la pipi x intenderci e li sento tesi sento un dolore che si irradia vicino all uretra, come se fosse dolorante una specie di bruciore come un pugno dentro. Non capisco che tipo di dolori siano. Ad ottobre tramite massaggio esterno all inguine sentivo che mi faceva male e mi tirava ho effettuato un massaggiando sono riuscita a togliere il dolore forse una contrattura derivante dal vibratore. . Vi anticipo che sono in soggetto ansioso,anche con l orgasmo devo comprimere tt i muscoli fino a diventare tesa come un sasso altrimenti non riesco a raggiungere il piacere,ho la scoliosi un classico sto sempre ingobbata da un anno a qst parte dolore al nervo sciatico e vari dolorini. Assuno posizioni scorrette lavorando in smart ma anche in ufficio. Sono assediata dalla paura che per colpa del vibra/spazzolino mi sia procurata una malattia grave alla vescica e non trovo il coraggio di effetuare una cistoscopia ho troppo paura. A casa nessuno mi capisce per loro perdo tempo e dovrei agire. Ma in qst momento mi sento persa ho iniziato presa dal panico anche psicoterapia. Ho sentito al tel il dottor porru che mi ha prescritto normast x una settimana e di inziiare a fare fisioterapia che non ho mai inziato perche essendo a sorrento e non a roma non c’è nessun esperto di pavimento pelvico.. Presa da questo stadio non il coraggio di tornare a roma perche vorrei guarire ma questo dolore non va mai via. Voi che siete esperte che cosa potrebbe essere realmente?
Sono disperata mi sembra di non avere via dì uscita se non effettuare cistoscopie per scongiurare altre malattie. Dimenticavo,le urinocultura l ho fatta due volte una settembre negativa e un altra una settimana fa risultata negativa a batteri solo rari leucociti e cellule. Non ho mai piu ripetuto tamponi vaginali (ho avuto difficolta a fare quello cervicale non entrava lo speculum al laboratorio anche se mi hanno assicurato che il materiale presente era abbastanza per analizzarlo anche su malattie sessuali. )in ogni caso non ho moltecepli partner e neanche una vita sessuale attiva. Non amo la penetrazione e sentivo dolore a settembre anche ad infilarmi delle cannule di fermenti,vado in panico ogni volta che devo fare una visita ginecologica per non parlare dello speculum che ho un dolore assurdo per fare pap test(fatto a settembre negativo). . Ho percepito fastidio alla visita della ginecologa solo qnd premeva verso le vescica l area dolorante per il resto nulla. Vi prego datemi un aiuto per capire a chi rivolgermi. Ho scartato urologo a napoli ho visto aponte ma dai feedback nn m ha convinto.cosa puo essere dolore pelvico cronico? Oppure contrattura?io percepisco molto bene il mio perineo e riesco a contrarrlo e a rilassarlo. L’acqua calda non ho visto grandi miglioramenti all’inizio la mettevo sempre poi messa direttamente sul clitoride sentivo dopo degli spasmi. E ho smesso. Sociramente sto molto meglio rispetto a settembre ma non so o guarita del tutto gestisco meglio i dolori forse mi sn quasi abituata ma io voglio sapere cosa ho e se si puo guarire ma la cistoscopia sono letteramente spaventata dal farla non riesco a liberarmi di questa maledetta paura è piu forte di me. Ho fatto il tampone uretrale ma l’idea di un cisto non riesco a farla digerire e allo stesso tempo mi sento in colpa perche ho paura di non star facendo nulla x me solratt in qst periodo di covid. In ogni caso qui in campania no. Ricoverano nessuno quindi bisognerebbe optare x quella in studio senza anestesia forti ma locali. Voi esperte con storie diverse cosa ho? Grazie a tutti e scusate per gli errori ma scrivo dal cel
La mia storia inzia a settembre,ho 36anni non ho mai sofferto di cistite in vita mia e non ho rapporti con uomini ma solo donne attualmente ho una compagna da un paio di anni. È iniziato tutto dopo l’ultilizzo di un vibratore esterno solo clitorideo (non amo la penetrazione e non la pratico) per la precisazione uno spazzolino supersonico utilizzato per ben due volte in modo quasi masochistico in cui anche se percepivo dolore ho continuato fino a sentire quella zona indolenzita e praticamente addormentata. Ho chiuso le gambe per il dolore e ho continuato nonostante la percezione del dolore. Anticipo che io contraggo tutti i muscoli del bacino e addominale come un sasso per raggiungere il piacere. Perche?ancora me lo chiedo volevo scaricare la rabbia,lo stress e alla fine ancora oggi mi chiedo sei fastidi che sento siano dovuti a questo. Il giorno dopo come se non bastasse a causa della mia stitichezza sono andata in bagno e ho visto un po di sangue nelle feci causa emorroidi che nel mesi scorso estivi ho trattato con crema emorroidi. Quel gg ho iniziato sentire leggeri fastidi come cistite ma nulla fin quando dopo 4 gg e un viaggio in macchina e scoppiato un dolore lancinante tipo cistite, dolore sovrapubico lo percepivo al riempimento della vescica,quando premo sulla vescica ancora oggi e c’è gia un po di pipi sento dolore cm se stesse scoppiando di pipi anche se non è cosi. A settembre ero impazzita dai dolori dovevo sempre qndare in bagno ogni mezz’ora dolore sovrapubico continuo. Urologo di famiglia mi ha prescritto La cura cistalgan dieci gg e cortisone per una settimana. Alla fine i dolori non erano passati e l urologo ha sospettato una vaginite ho fatto un tampone e sn risultata positiva a streptococco e enterococco con lactobacilli dordelein assenti. Cura antibiotica per 5gg di cleocin ovuli e levoflaxacina e altre fermenti via vaginale e bocca. .mentr primo andavano in bagno ogni ora riescoa resistere ogni due ore/3 continuavo a sentire questo dolore all uretra cm se mi sbattese verso il clitoride/uretra una sorta di spasmi. Inoltre un dolore che persiste è quello dei dolori nella zona delle labbra vaginali grandi quando contraggo i muscoli come se volessi fare pipi sento dolore una percezione strana tipo dolore bruciore anche se vado a comprire cn le mani e spingo verso dentro le labbra sento una soecie di compressione.. Non a caso a settembre mi era venuta la brillante idea di sedermi sopra una borsa dell’acqua calda e facendo alcuni movimenti respiratori non ho fatto altro cje irritare ancora di piu e ho aumentato gli spasmi in quella zona. A volte ho come la sensazione si sentire un nervo qualcosa di infiammato. Mi premo sul pube e quando la vescica è un po piena riesco a sentire questo dolore, una specie di zona infiammata che si irradia verso il clitoride uretra. Continuo a sentire questo peso uretrale come sensazione di vescica piena. Amcje quando cammino lo percepisco tra clitoride e uretra. L urologo dopo nemmeno due settimane m aveva detto do fare una cistoscopia per capire di cosa si trattasse soprattutto perche ho paura di avere una cistite interstiziale. Alla fine dalla troppa paura non sono riuscita a ricoverarmi non avevo il coraggio. Mi ha fatto cosi un tampone uretrale e sono uscita positiva all escherichia coli curata con levofoxacina 7gg ma anche qui nulla. Ho fatto un ulteriore ecografia al pube e mi è stata riscontrata una edema flogistico. In effetti iniziando a mettere del cortisone sul pube ho iniziato ad avere dei miglioramenti,il dolore si era abbassato, la notte in bagno riesco ad andare anche dopo sei ore,prima solo dopo 3/4 ore, purtroppo dormendo a pancia in giu qnd la vescica si riempie inizio a sentire qualcosa che preme come un nervo che batte è una sensazione strana.poi si è aggiunta wst mania di toccare continuamente il pube x sentire se ilmdolore sparisce e piu lo faccio piu sento dolore dopo un cirvolo vizioso che non finisce mai. Ho la paura di avere cistite interstiziale o malattie alla uretra,vi prego datemi un aiuto secondo voi devo per forza fare la cistoscopia?mi sento in colpa a non averla fatta, mia madre mi dice di fare quella veloce in uno studio di un urologo fidato ma io non mi fido questo dopo due settimane mi voleva gia ricoverare per fare cistoscopia! Adesso continuo a sentire queso peso uretrale che non so se è verso il clitoride o l uretra, non avverto nessun dolore quando faccio la pipi e neanche dopo. Ho solo questo dolore quando premo sibito dopo il monte di venere e se premo fino infondo appena la vescica tende a riempirsi sento qst dolore, diversamente svuotata non sento nulla.tra l’altro piu spingoncon le mano su quella zona piu sento che il Dolore aumenta. Se tiro indentro la pancia sento tirare verso il clitoride e nell’ultimo mese mi sono accorta che sul clitoride ci sono delle vene ringonfie una è una pieghetta venosa alla sx e lato dx del clitoride vedo rigonfio ma dalla eco fatta anche su clitoride non risulta nulla. . A settembre e ottobre ho fatto una visita ginecologa due e non risultava nulla. L’ultima è stata tragica un gine di roma mi ha infilato uno speculum grande non amando la penetrazione ovviamente lo speculum non entrava mi ha procurato una emoroggia pensavo fosse il ciclo per quanto mi avesse grattato la parete vaginale. A parte questo non ho piu effettuato altre visite e sono in balia delle mille pippe mentali ho paura di questa ciste interstiziale ho letto della trigonite e altre malattie.vi avviso io non ho mai bevuto in vita mia, adesso ho anche paura a bere perche aumenta qst pressione sulla vescica e wst dolore tra clitoride e uretta anche qnd cammino la cosa assurda sono i dolori che vanno evengono alla zona muscolare vicino alle labbra quando comprimo i muscoli come se volessi fare la pipi x intenderci e li sento tesi sento un dolore che si irradia vicino all uretra, come se fosse dolorante una specie di bruciore come un pugno dentro. Non capisco che tipo di dolori siano. Ad ottobre tramite massaggio esterno all inguine sentivo che mi faceva male e mi tirava ho effettuato un massaggiando sono riuscita a togliere il dolore forse una contrattura derivante dal vibratore. . Vi anticipo che sono in soggetto ansioso,anche con l orgasmo devo comprimere tt i muscoli fino a diventare tesa come un sasso altrimenti non riesco a raggiungere il piacere,ho la scoliosi un classico sto sempre ingobbata da un anno a qst parte dolore al nervo sciatico e vari dolorini. Assuno posizioni scorrette lavorando in smart ma anche in ufficio. Sono assediata dalla paura che per colpa del vibra/spazzolino mi sia procurata una malattia grave alla vescica e non trovo il coraggio di effetuare una cistoscopia ho troppo paura. A casa nessuno mi capisce per loro perdo tempo e dovrei agire. Ma in qst momento mi sento persa ho iniziato presa dal panico anche psicoterapia. Ho sentito al tel il dottor porru che mi ha prescritto normast x una settimana e di inziiare a fare fisioterapia che non ho mai inziato perche essendo a sorrento e non a roma non c’è nessun esperto di pavimento pelvico.. Presa da questo stadio non il coraggio di tornare a roma perche vorrei guarire ma questo dolore non va mai via. Voi che siete esperte che cosa potrebbe essere realmente?
Sono disperata mi sembra di non avere via dì uscita se non effettuare cistoscopie per scongiurare altre malattie. Dimenticavo,le urinocultura l ho fatta due volte una settembre negativa e un altra una settimana fa risultata negativa a batteri solo rari leucociti e cellule. Non ho mai piu ripetuto tamponi vaginali (ho avuto difficolta a fare quello cervicale non entrava lo speculum al laboratorio anche se mi hanno assicurato che il materiale presente era abbastanza per analizzarlo anche su malattie sessuali. )in ogni caso non ho moltecepli partner e neanche una vita sessuale attiva. Non amo la penetrazione e sentivo dolore a settembre anche ad infilarmi delle cannule di fermenti,vado in panico ogni volta che devo fare una visita ginecologica per non parlare dello speculum che ho un dolore assurdo per fare pap test(fatto a settembre negativo). . Ho percepito fastidio alla visita della ginecologa solo qnd premeva verso le vescica l area dolorante per il resto nulla. Vi prego datemi un aiuto per capire a chi rivolgermi. Ho scartato urologo a napoli ho visto aponte ma dai feedback nn m ha convinto.cosa puo essere dolore pelvico cronico? Oppure contrattura?io percepisco molto bene il mio perineo e riesco a contrarrlo e a rilassarlo. L’acqua calda non ho visto grandi miglioramenti all’inizio la mettevo sempre poi messa direttamente sul clitoride sentivo dopo degli spasmi. E ho smesso. Sociramente sto molto meglio rispetto a settembre ma non so o guarita del tutto gestisco meglio i dolori forse mi sn quasi abituata ma io voglio sapere cosa ho e se si puo guarire ma la cistoscopia sono letteramente spaventata dal farla non riesco a liberarmi di questa maledetta paura è piu forte di me. Ho fatto il tampone uretrale ma l’idea di un cisto non riesco a farla digerire e allo stesso tempo mi sento in colpa perche ho paura di non star facendo nulla x me solratt in qst periodo di covid. In ogni caso qui in campania no. Ricoverano nessuno quindi bisognerebbe optare x quella in studio senza anestesia forti ma locali. Voi esperte con storie diverse cosa ho? Grazie a tutti e scusate per gli errori ma scrivo dal cel