Maledette recidive!

Salve a tutti, mi chiamo Angela e sono nuova su questo meraviglioso forum. Ho avuto modo di leggere tra ieri e oggi un po' di storie personali e ho iniziato già a prendere spunto e a capirci qualcosa in più, quindi grazie a tutte per le testimonianze e grazie a chi vorrà rispondermi. Ho 26 anni e il primo attacco di cistite l'ho avuto a 14 anni al mare, non ho fatto in tempo neanche a fare un vero bagno che ho sentito delle fitte allucinanti e un bruciore intenso, vi dico solo che è venuta l'ambulanza a prendermi in spiaggia, non vi dico la vergogna che ho provato. In quell'occasione ho fatto lo stick al pronto soccorso ed è risultata una brutta cistite batterica e con una semplice compressina di antibiotico mi è subito passata. Successivamente dopo un anno, mi è ritornata (andavo in palestra ed evidentente mi sono appoggiata dove non dovevo...ero ancora ignara di cosa fosse davvero la cistite oltre ad essere ancora molto giovane..) e subito ho riconosciuto i sintomi, ho preso nuovamente la compressina e sono stata bene. Dopo di che sono stata bene per diversi anni, sicuramente ogni tanto sentivo dei fastidi e probabilmente un po' di bruciore dovuto ad una cistite leggera, ma che passava bevendo solo tanta acqua...con l'inizio dell'università si è ripresentata, dovendo nuovamente andare al pronto soccorso per i forti dolori..mi diedero ciproxin da prendere per 6 giorni circa mattina e sera..con conseguente CANDIDA (prima volta in vita mia per colpa dell'antibiotico) a fine ciclo e quindi altri antibiotici e cure..da qui il terrore degli antibiotici in generale. Ho avuto successivamente qualche altro attacco sporadico, ma che ho risolto prendendo D-Mannosio e bevendo tanta acqua. In sintesi, un paio di volte all'anno sentivo fastidi e bruciori che risolvevo senza antibiotico. Finché, durante la quarantena ho avuto un brutto attacco con dolori fortissimi ma sempre per paura dell'antibiotico ho cercato di eliminare la cistite con tanta acqua e D-Mannosio. Sono fidanzata da 10 anni e il mio ragazzo sa bene quanto sia importante per me stare attenta... Ma finita la quarantena, ho iniziato ad avere la cistite ripetutamente, negli ultimi 3 mesi circa 3 volte al mese. Di cui, la prima volta sono dovuta andare al pronto soccorso e ho preso solo il monuril (perché non ne potevo più, ma fino ad allora ho resistito agli antibiotici) e qualche anti infiammatorio. Successivamente una mattina ho avuto il primo attacco con perdite di sangue (mai avute fino ad allora) e il dolore era estremo e mi sono attaccata all'acqua e al mannosio come se non ci fosse un domani, ho preso persino un po' di bicarbonato di sodio in acqua per cercare di alleviare e ho portato le urine per fare urinocultura. Solo che non essendo le prima urine uscì negativo. Nuovamente dopo 14 giorni nuovo attacco, sempre con sangue e la dottoressa mi diede da prendere ciproxin per 6 giorni mattina e sera. Io ovviamente ancora terrorizzata (dato che l'ultima volta anni prima presi la candida) ho preso l'antibiotico per bene con fermenti lattici a gogò. E sembrava finalmente essere passata. Ma dopo circa 20 giorni, si è ripresentata l'altra notte!!! Non ci volevo credere. Uno degli attacchi più brutti in assoluto, sempre con perdite ematiche. Ho evitato assolutamente di prendere l'antibiotico nonostante il dolore estremo, ho persino passato la notte sul divano, dato che inizialmente non riuscivo a stare seduta tanto era il dolore e bevevo così tanto da stare sempre in bagno. Fatto sta che ho evitato l'antibiotico, mi sono addormentata finalmente e la mattina ho portato le prima urine per urinocultura (la mattina il dolore era sparito, avevo solo un leggero fastidio, una piccola pesantezza), fatto sta che oggi ho preso i risultati e sono usciti negativi. Quindi, non so che pensare.. Ho avuto un rapporto con il mio ragazzo 2 giorni prima, ma dubito sia post coitale, perché mi viene anche senza aver avuto rapporti. Ho sicuramente notato che se mangio bene cioè frutta e verdura sto meglio, ma se mangio qualcosa di più irritante, mi viene.
Quindi mi chiedo se è possibile che sia legato al cibo.
La sera prima di quest'ultima cistite ho usato un ovulo a base di fermenti lattici proprio per ristabilire un po' la situazione li sotto..
Mi chiedevo, è possibile che la cistite mi sia venuta per via della mutandina umida per colpa dell'ovulo che si scioglieva? (perché ho tenuto la mutandina umida per un bel po' dato che purtroppo non ero a casa)
Non ho perdite con cattivo odore, credo di non averne mai avute, persino con la candida non puzzavano, ma di sicuro mi capita di avere delle perdite.
Altra cosa che ho notato è che da un anno a questa parte durante l'ovulazione ho delle perdite ematiche, mi hanno detto che si chiama spotting. Può centrare qualcosa? È una cosa negativa?
Durante i rapporti non ho dolore e sono sempre molto lubrificata, però non ho mai usato lubrificanti. Sicuramente qualche episodio di cistite mi è venuto il giorno dopo il rapporto, ma mi viene anche senza aver avuto rapporti.
Non trattengo mai la pipí e bevo tantissima acqua, 2 litri al giorno, a volte anche di più. Bevo tisane. Uso il D Mannosio di continuo e il cranberry. Uso fermenti lattici.
I miei sintomi principali sono : dolore durante la minzione e a fine minzione, un po' di perdite ematiche, senso di pesantezza vescicale, bruciore intenso vaginale, crampi, stanchezza, sonno e irritabilità. Letteralmente sembra che ho un gatto che si affila le unghie vicino la vagina e un elefante che nuota nella mia vescica.
Tra un attacco e un'altro solitamente posso avere qualche leggero fastidio, tipo spasmi muscolari pelvico dovuti non so a cosa.
Le cause scatenanti sono varie, sicuramente i rapporti, molto probabilmente il cibo (ho notato che ad esempio cos'è piccanti o troppo Condite mi fanno male), l'ovulazione mi crea problemi (spotting), la piscina la evito come la peste.
Esami urinocultura primi anni positivi, ultimi esami recenti tutti negativi.
Mai usati stick a casa per monitorare.
L'urina esce spontanea, bevo tantissimo e vado spesso in bagno.
I rapporti non sono dolorosi.
Ho avuto una sola volta in vita mia la candida dovuta all'antibiotico dopo cistite.
Non ho tamponi vaginale recenti.
Uso biancheria bianca di cotone e evito cose troppo strette perché infatti mi danno subito fastidio quella volta che li uso.
Non usiamo più il preservativi da circa 3 anni.
Non uso lubrificanti.
Si, ho cistite anche dopo i rapporti ma non solo.
Si uso detergente intimo delicato comprato apposta per la cistite...
L'intestino va bene, non ho mai avuto problemi intestinali per fortuna.
Non so se riconosco il muscolo pubcoccigeo ma credo di sì..ma non ho mai fatto esercizi come revenge ecc.. Mai.
Mai fatti automassaggio.
Il calore mi aiuta tantissimo.
Ho letto qualcosa ma non so ancora se ho una contrattura onestamente.
Non ho altre patologie
Ultimamente sono spesso a casa quindi mi muovo poco, ma solitamente cammino tantissimo.
Peso 48 kg per 1 e 60 di altezza.
Mangio a periodi bene a periodi un po' maluccio..
Sono spesso ansiosa per colpa dell'università e del lavoro.
Il mio ragazzo è fantastico e mi sta sempre vicino.
Ho letto da voi che meglio lavarsi con acqua semplice e usare detergente intimo solo per ano. Farò così.
Quando ho il ciclo sto malissimo, dolori allucinanti dovuto al ciclo. Non so se può centrare. Ma non ho ovaio micropolicistico e spero di non avere nulla in generale.
Ho acne sul mento. Ormai da una vita.
Ultime domande forse sciocche : dopo aver fatto pipí sempre meglio usare carta igienica o conviene lavarsi con getto d'acqua? Come asciugarsi dopo il bidet? Con tovaglia intima o con carta? La tovaglia intima va bene usarla 3 giorni e poi metterla allo sporco? (sto attenta a non passare da ano a vagina)
Scusate per il romanzo, spero in un aiuto.
PS : sta sera andrò dalla ginecologa, sono Pugliese, spero mi potrà aiutare.
Quindi mi chiedo se è possibile che sia legato al cibo.
La sera prima di quest'ultima cistite ho usato un ovulo a base di fermenti lattici proprio per ristabilire un po' la situazione li sotto..
Mi chiedevo, è possibile che la cistite mi sia venuta per via della mutandina umida per colpa dell'ovulo che si scioglieva? (perché ho tenuto la mutandina umida per un bel po' dato che purtroppo non ero a casa)
Non ho perdite con cattivo odore, credo di non averne mai avute, persino con la candida non puzzavano, ma di sicuro mi capita di avere delle perdite.
Altra cosa che ho notato è che da un anno a questa parte durante l'ovulazione ho delle perdite ematiche, mi hanno detto che si chiama spotting. Può centrare qualcosa? È una cosa negativa?
Durante i rapporti non ho dolore e sono sempre molto lubrificata, però non ho mai usato lubrificanti. Sicuramente qualche episodio di cistite mi è venuto il giorno dopo il rapporto, ma mi viene anche senza aver avuto rapporti.
Non trattengo mai la pipí e bevo tantissima acqua, 2 litri al giorno, a volte anche di più. Bevo tisane. Uso il D Mannosio di continuo e il cranberry. Uso fermenti lattici.
I miei sintomi principali sono : dolore durante la minzione e a fine minzione, un po' di perdite ematiche, senso di pesantezza vescicale, bruciore intenso vaginale, crampi, stanchezza, sonno e irritabilità. Letteralmente sembra che ho un gatto che si affila le unghie vicino la vagina e un elefante che nuota nella mia vescica.
Tra un attacco e un'altro solitamente posso avere qualche leggero fastidio, tipo spasmi muscolari pelvico dovuti non so a cosa.
Le cause scatenanti sono varie, sicuramente i rapporti, molto probabilmente il cibo (ho notato che ad esempio cos'è piccanti o troppo Condite mi fanno male), l'ovulazione mi crea problemi (spotting), la piscina la evito come la peste.
Esami urinocultura primi anni positivi, ultimi esami recenti tutti negativi.
Mai usati stick a casa per monitorare.
L'urina esce spontanea, bevo tantissimo e vado spesso in bagno.
I rapporti non sono dolorosi.
Ho avuto una sola volta in vita mia la candida dovuta all'antibiotico dopo cistite.
Non ho tamponi vaginale recenti.
Uso biancheria bianca di cotone e evito cose troppo strette perché infatti mi danno subito fastidio quella volta che li uso.
Non usiamo più il preservativi da circa 3 anni.
Non uso lubrificanti.
Si, ho cistite anche dopo i rapporti ma non solo.
Si uso detergente intimo delicato comprato apposta per la cistite...
L'intestino va bene, non ho mai avuto problemi intestinali per fortuna.
Non so se riconosco il muscolo pubcoccigeo ma credo di sì..ma non ho mai fatto esercizi come revenge ecc.. Mai.
Mai fatti automassaggio.
Il calore mi aiuta tantissimo.
Ho letto qualcosa ma non so ancora se ho una contrattura onestamente.
Non ho altre patologie
Ultimamente sono spesso a casa quindi mi muovo poco, ma solitamente cammino tantissimo.
Peso 48 kg per 1 e 60 di altezza.
Mangio a periodi bene a periodi un po' maluccio..
Sono spesso ansiosa per colpa dell'università e del lavoro.
Il mio ragazzo è fantastico e mi sta sempre vicino.
Ho letto da voi che meglio lavarsi con acqua semplice e usare detergente intimo solo per ano. Farò così.
Quando ho il ciclo sto malissimo, dolori allucinanti dovuto al ciclo. Non so se può centrare. Ma non ho ovaio micropolicistico e spero di non avere nulla in generale.
Ho acne sul mento. Ormai da una vita.
Ultime domande forse sciocche : dopo aver fatto pipí sempre meglio usare carta igienica o conviene lavarsi con getto d'acqua? Come asciugarsi dopo il bidet? Con tovaglia intima o con carta? La tovaglia intima va bene usarla 3 giorni e poi metterla allo sporco? (sto attenta a non passare da ano a vagina)
Scusate per il romanzo, spero in un aiuto.
PS : sta sera andrò dalla ginecologa, sono Pugliese, spero mi potrà aiutare.