cistite strana...

Ciao a tutti! se sono qui, immaginerete che ho a che fare con la bestia, la cistite!
La mia storia inizia nel 2015, a 26 anni, quando ho il primo attacco estivo, risolto in qualche giorno col monuril.
Passiamo quindi al luglio 2016, a un periodo di fortissimo stress e angoscia, in cui ho nuovamente un attacco, non ricordo esattamente cosa ho assunto, tra medicinali e prodotti naturali, anche mannosio, provato diete, l’urinocoltura era negativa, ma i sintomi di urgenza e frequenza sono durati ben un mese, passando poi in seguito a 3 giorni passati in casa (intanto ho avuto anche un periodo di insonnia causa urgenza notturna).
Lo stesso anno la cistite si ripresenta a dicembre, con un attacco molto forte che mi porta al PS, dove mi dicono di fare prima un’analisi. Faccio urinocoltura e inizio l’antibiotico, che però non sortisce grandi effetti. Eppure risulto positiva all’escherichia coli. Comunque in qualche tempo, mai pochissimo, mi passa.
Non ci sono più episodi fino a questo 2019, anno durissimo, con vari problemi familiari a cui si accompagna la mia ansia e vari disturbi di natura pressoché psicologica (esempio, mesi di peso e pienezza di stomaco, poi faccio una gastroscopia che fuga i miei timori e tutto passa). A metà novembre, una mattina inizio ad andare in bagno di continuo, inizio a bere tanto per cercare di fermarla ma niente, il pomeriggio faccio uno stick in farmacia e risultano urine sterili (c’è sangue ma avevo il ciclo). Prendo qualche rimedio naturale ma i sintomi persistono, il 4 giorno sto malissimo e vado al PS, dove mi danno un calmante, le urine risultano positive ai leucociti e mi viene prescritto il Bactrim, che assumo perché sto troppo male. A un iniziale miglioramento segue un periodo di stallo, non ho più fase acutissima ma rimane elevatissima la frequenza minzionale. Assumo vari prodotti naturali (uva ursina, mannosio), il medico mi prescrive anche il neofuradantin. Intanto ho 5 giorni di ferie a Roma, riesco a gestirmi la vacanza, ma quando torno i sintomi ci sono ancora e anche l’insonnia, perché i disturbi peggiorano quando devono andare a dormire, salendomi l’ansia, e inizio coi sonniferi. Intanto urinocoltura negativa. Sono stata straordinariamente bene 3 giorni della settimana scorsa, pensavo di esserne fuori, poi da domenica ho iniziato a sentire un peggioramento, e adesso ho ancora fastidi (peso vescicale, urgenza e frequenza).
Ho una visita ginecologica per venerdì. Cerco di stare più serena possibile, ma non è facile, la situazione mi demolisce.
Grazie dell’ascolto, spero che anche solo la condivisione mi possa aiutare.
Quali sono i tuoi sintomi principali? Dove sono localizzati di preciso? Con che frequenza si manifestano? Urgenza e frequenza minzionale alterate, fastidio all’uretra, a volte sensazione di un ago in verticale nella zona, fastidi o lievi bruciori in zona;
Tra un attacco e l'altro stai bene o hai comunque fastidi? Quali? Normalmente sto bene.
Hai individuato qualche causa scatenante in particolare? Rapporti sessuali, stress, caldo, freddo, alimentazione, periodi particolari del ciclo, altro? Niente a parte stress e ansia che comunque ho praticamente sempre.
Hai un esame urine ed un'urinocoltura recenti (se soffri di cistite)? Cosa riportano? Ultimo esame urine al PS identificava infiammazione, urinocoltura negativa.
Hai a casa gli stick urine per monitorare la situazione? NO
Quante volte al giorno fai pipì e quanto bevi? Con cistite acuta anche ogni 5 minuti, in fase non acuta dai 20 min all’ora, ora e mezza. Circa 2 litri e più. Quando sto bene vado comunque spesso in bagno, anche più di 10 volte al dì.
Il flusso della pipì è stentato e doppio oppure ha un getto unico e abbondante? Devi spingere per urinare o l'urina esce spontaneamente? Dipende, a volte veloce a volte più lento, direi getto unico e normalmente spontaneo.
Durante i rapporti hai dolori e/o la penetrazione è difficoltosa? NO
Soffri anche di candida e/o infezioni vaginali? Quali sono i sintomi che hai durante un'attacco? Non che io sappia.
Cistiti e vaginiti sono state sempre accertate rispettivamente da urinoculture e tamponi vaginali? NO
Hai un tampone vaginale recente con indicazione del ph e dei lattobacilli? Cosa riportano? NO
Hai bruciore quando usi i jeans, quando indossi biancheria sintetica o quando usi gli assorbenti? NO
Che metodo contraccettivo usi? pillola e preservativo
Utilizzi lubrificante durante i rapporti? NO
Hai notato se le cistiti ti compaiono dalle 24 alle 72 ore dopo un rapporto? NO
Utilizzi detergente intimo?sì
L'intestino come va? Riesci a scaricarti tutti i giorni? sì
Riesci a riconoscere il muscolo pubcoccigeo e a contrarlo/rilassarlo? credo di sì
Hai mai provato a fare qualche automassaggio? no
Il calore ti aiuta? un po’, mi aiuta a sentire meno il sintomo perché uso il calore molto forte di un dispositivo per la cervicale.
Hai letto gli articoli in homepage riguardo a contrattura e vulvodinia? Ti riconosci in qualche sintomo? Non mi riconosco
Stai seguendo qualche accorgimento tra quelli che suggeriamo? Quali? dmannosio
Di quali altre patologie soffri? nessuna
Che sport pratichi? nessuno
La mia storia inizia nel 2015, a 26 anni, quando ho il primo attacco estivo, risolto in qualche giorno col monuril.
Passiamo quindi al luglio 2016, a un periodo di fortissimo stress e angoscia, in cui ho nuovamente un attacco, non ricordo esattamente cosa ho assunto, tra medicinali e prodotti naturali, anche mannosio, provato diete, l’urinocoltura era negativa, ma i sintomi di urgenza e frequenza sono durati ben un mese, passando poi in seguito a 3 giorni passati in casa (intanto ho avuto anche un periodo di insonnia causa urgenza notturna).
Lo stesso anno la cistite si ripresenta a dicembre, con un attacco molto forte che mi porta al PS, dove mi dicono di fare prima un’analisi. Faccio urinocoltura e inizio l’antibiotico, che però non sortisce grandi effetti. Eppure risulto positiva all’escherichia coli. Comunque in qualche tempo, mai pochissimo, mi passa.
Non ci sono più episodi fino a questo 2019, anno durissimo, con vari problemi familiari a cui si accompagna la mia ansia e vari disturbi di natura pressoché psicologica (esempio, mesi di peso e pienezza di stomaco, poi faccio una gastroscopia che fuga i miei timori e tutto passa). A metà novembre, una mattina inizio ad andare in bagno di continuo, inizio a bere tanto per cercare di fermarla ma niente, il pomeriggio faccio uno stick in farmacia e risultano urine sterili (c’è sangue ma avevo il ciclo). Prendo qualche rimedio naturale ma i sintomi persistono, il 4 giorno sto malissimo e vado al PS, dove mi danno un calmante, le urine risultano positive ai leucociti e mi viene prescritto il Bactrim, che assumo perché sto troppo male. A un iniziale miglioramento segue un periodo di stallo, non ho più fase acutissima ma rimane elevatissima la frequenza minzionale. Assumo vari prodotti naturali (uva ursina, mannosio), il medico mi prescrive anche il neofuradantin. Intanto ho 5 giorni di ferie a Roma, riesco a gestirmi la vacanza, ma quando torno i sintomi ci sono ancora e anche l’insonnia, perché i disturbi peggiorano quando devono andare a dormire, salendomi l’ansia, e inizio coi sonniferi. Intanto urinocoltura negativa. Sono stata straordinariamente bene 3 giorni della settimana scorsa, pensavo di esserne fuori, poi da domenica ho iniziato a sentire un peggioramento, e adesso ho ancora fastidi (peso vescicale, urgenza e frequenza).
Ho una visita ginecologica per venerdì. Cerco di stare più serena possibile, ma non è facile, la situazione mi demolisce.
Grazie dell’ascolto, spero che anche solo la condivisione mi possa aiutare.
Quali sono i tuoi sintomi principali? Dove sono localizzati di preciso? Con che frequenza si manifestano? Urgenza e frequenza minzionale alterate, fastidio all’uretra, a volte sensazione di un ago in verticale nella zona, fastidi o lievi bruciori in zona;
Tra un attacco e l'altro stai bene o hai comunque fastidi? Quali? Normalmente sto bene.
Hai individuato qualche causa scatenante in particolare? Rapporti sessuali, stress, caldo, freddo, alimentazione, periodi particolari del ciclo, altro? Niente a parte stress e ansia che comunque ho praticamente sempre.
Hai un esame urine ed un'urinocoltura recenti (se soffri di cistite)? Cosa riportano? Ultimo esame urine al PS identificava infiammazione, urinocoltura negativa.
Hai a casa gli stick urine per monitorare la situazione? NO
Quante volte al giorno fai pipì e quanto bevi? Con cistite acuta anche ogni 5 minuti, in fase non acuta dai 20 min all’ora, ora e mezza. Circa 2 litri e più. Quando sto bene vado comunque spesso in bagno, anche più di 10 volte al dì.
Il flusso della pipì è stentato e doppio oppure ha un getto unico e abbondante? Devi spingere per urinare o l'urina esce spontaneamente? Dipende, a volte veloce a volte più lento, direi getto unico e normalmente spontaneo.
Durante i rapporti hai dolori e/o la penetrazione è difficoltosa? NO
Soffri anche di candida e/o infezioni vaginali? Quali sono i sintomi che hai durante un'attacco? Non che io sappia.
Cistiti e vaginiti sono state sempre accertate rispettivamente da urinoculture e tamponi vaginali? NO
Hai un tampone vaginale recente con indicazione del ph e dei lattobacilli? Cosa riportano? NO
Hai bruciore quando usi i jeans, quando indossi biancheria sintetica o quando usi gli assorbenti? NO
Che metodo contraccettivo usi? pillola e preservativo
Utilizzi lubrificante durante i rapporti? NO
Hai notato se le cistiti ti compaiono dalle 24 alle 72 ore dopo un rapporto? NO
Utilizzi detergente intimo?sì
L'intestino come va? Riesci a scaricarti tutti i giorni? sì
Riesci a riconoscere il muscolo pubcoccigeo e a contrarlo/rilassarlo? credo di sì
Hai mai provato a fare qualche automassaggio? no
Il calore ti aiuta? un po’, mi aiuta a sentire meno il sintomo perché uso il calore molto forte di un dispositivo per la cervicale.
Hai letto gli articoli in homepage riguardo a contrattura e vulvodinia? Ti riconosci in qualche sintomo? Non mi riconosco
Stai seguendo qualche accorgimento tra quelli che suggeriamo? Quali? dmannosio
Di quali altre patologie soffri? nessuna
Che sport pratichi? nessuno