vorrei trovare la serenità
Inviato: mer mag 17, 2017 9:59 am
Buongiorno a tutte voi mi presento mi chiamo Giovanna e vi scrivo da Caserta ho 27 anni.
Le mie prime cistiti risalgono ad anni e anni fa credo di aver avuto circa 13 anni era estate e l’ho curata dopo mesi con una corsa all’ospedale perché in seguito a mesi di bruciori e urine frequenti, poche e dolorose, ebbi una colica renale…mi fecero una flebo e gli esami delle urine…cura con ciproxine.
Qualche altra cistite negli anni dopo curata con monuril…e qualche bruciore sporadico che agli esami delle urine non risultava nulla...passano
Veniamo al 2011 anno di forte stress…mi viene la candida…ogni dottore aveva un ipotesi diversa tutti mi hanno dato antimicotici ed antibiotici…l’ho riscontrata da qualche auto tampone fatto…finalmente due anni fa (cura sempre con anti micotici e antibiotici) è andata via e non risulta da nessun altro esame.
I miei bruciori continuano non mi lasciano in pace faccio altri auto tamponi dove risulta lo stafilococco aureo che curo con antibiotico, il bruciore resta.
Arriviamo per farla breve a quest’anno…precisamente febbraio 2017 faccio un esame delle urine trovano urina acida, colore torbido, niente emazie e stafilococchi carica 150 mila. Il dottore mi ridà l’antibiotico, prima prendo il monuril poi il ciproxine x 6 giorni mattina e sera.
Peggioro con i miei bruciori così vado dal ginecologo che purtroppo non potendomi visitare in quanto vergine, mi dice di andare a fare una vulvoscopia.
Nell’attesa di questo esame rifaccio gli esami delle urine e un tampone dove risulta
Nel tampone diversi leucociti; diverse cellule epiteliali; cocchi gram positivi 4+ specie isolata stafilococco aureo. Non sono indicati né lattobacilli né ph in quanto ho trovato questo laboratorio che fa i prelievi ma quando seppe che non ho mai avuto rapporti prelevò il tutto solo esternamente. Solo in qualche tampone precedente risultano alcuni lattobacilli ma niente ph…anche se comunque non so penso che per esserci lo stafilococco il mio ph sia molto alto
Nelle urine ho ph 5.5 e nell’analisi del sedimento ci sono rari leucociti; alcune cellule basse vie; alcuni cristalli di ossalati di calcio carica batterica 10 mila (normale) specie isolata stafilococco aureo.
Notavo in questi giorni che anche negli esami delle urine precedenti dove risultavano negativi si evidenziavano comunque leucociti anche al di sopra dei valori di riferimento ad esempio 2-4 per campo mentre il range era 1-2 per campo; colore torbido e urina acida. Il mio dottore di base è molto superficiale.
Veniamo al giorno della vuvloscopia la dottoressa mi riscontra una papillomatosi fisiologica...esercita pressione sul vestibolo e domanda se ho dolore, la mia risposta è no…inserisce un dito all’interno della vagina ovviamente non me l’aspettavo ed ero molto contratta…e fa delle pressioni (scusatemi, era la mia prima visita con un esame anche abbastanza, almeno per me, impegnativo)…da un occhiata veloce agli esami e mi prescrive elycrisio fluido da applicare esternamente per 30 giorni e dei probiotici orali (iside 4R) da prendere x 14 giorni al mese x 3 mesi. Diagnosi Vaginite ricorrente.
Sono al secondo mese di probiotici, finita ieri, ma la situazione è solo leggermente migliorata…cioè quando prendo i probiotici i bruciori passano leggermente ma non del tutto.
Mi rendo conto di tutti gli errori fatti fino ad adesso vi leggo da molto ma solo ora ho trovato il coraggio di scrivere. Aiutatemi a capire la mia situazione.
I miei sintomi sono bruciori (diminuiti da quando assumo i probiotici) spesso anche tutti i giorni, si fanno più intesi quando sta per arrivare il ciclo e quando finisce, durante il ciclo sto bene gli assorbenti o i pantaloni molto stretti non mi portano particolare fastidio; aumentano i bruciori anche quando (soprattutto quando x i giorni restanti del mese non prendo probiotici) ho la vescica piena e in molti casi quando urino (prendendo i probiotici devo dire però che va meglio, nel senso che l’infiammazione sembra passata, anche l’urina non brucia, avverto solo un senso di pesantezza alla zona) e quando trattengo per un bel po’ l’urina perché magari impossibilitata a farla. Ho qualche perdita giallina anche nel periodo non ovulatorio. Non conosco purtroppo bene il mio corpo ma il maggiore bruciore sembra essere concentrato dove c’è l’uretra, le mucose dopo la cura con elycriso appaiono più idratate e umidicce. Dopo aver urinato resto ancora qualche minuto perché ci sono altre goccioline che vogliono uscire. Non ho urgenza è l’urina è sempre abbondante…l’urgenza la sento a vescica molto piena…Spesso urino più frequentemente soprattutto se bevo di più…altre volte la trattengo un po’..comunque in media urino dalle 5/6 volte al giorno; raramente di notte. Fortunatamente sono regolarissima, sempre. Non so se può implicare qualcosa...soffro di allergia primaverile (per il quale prendo l’antistaminico) e in questi giorni mi si è gonfiato un linfonodo del collo (che sta riornando normale fortunatamente). Soffro di ferritina molto bassa al di sotto del valore minimo. Faccio una vita sedentaria, lavorando in ufficio tutto il giorno (sono anche molto pigra ecco la verità). Non so se ho individuato il PC. Non uso più detergenti da qualche giorno.
Vorrei fare il protocollo Miriam, ma mi sento sola nell’attuare tutte queste cose. E non so se potrebbe essere utile per me il Mannosio, etinerv o (leggendo la storia di @carmen91, che è una mia compaesana) Nebycrom gel o il saginil.
Ah ragazze e poi vorrei prendere il magnesio... Al lidl ho trovato magnesio tritato in compresse effervescenti può andare bene?
Non riesco a capire se potrei soffrire di una forte vaginite + uretrite, o se i miei disturbi sono da ricollegare solo ad un fattore ginecologico.
Scusatemi se mi sono dilungata tanto.
Mi sento come se stessi combattendo un gigante con un arma giocattolo.
Chiedo il vostro aiuto…vorrei stare bene ed essere finalmente felice.
Le mie prime cistiti risalgono ad anni e anni fa credo di aver avuto circa 13 anni era estate e l’ho curata dopo mesi con una corsa all’ospedale perché in seguito a mesi di bruciori e urine frequenti, poche e dolorose, ebbi una colica renale…mi fecero una flebo e gli esami delle urine…cura con ciproxine.
Qualche altra cistite negli anni dopo curata con monuril…e qualche bruciore sporadico che agli esami delle urine non risultava nulla...passano
Veniamo al 2011 anno di forte stress…mi viene la candida…ogni dottore aveva un ipotesi diversa tutti mi hanno dato antimicotici ed antibiotici…l’ho riscontrata da qualche auto tampone fatto…finalmente due anni fa (cura sempre con anti micotici e antibiotici) è andata via e non risulta da nessun altro esame.
I miei bruciori continuano non mi lasciano in pace faccio altri auto tamponi dove risulta lo stafilococco aureo che curo con antibiotico, il bruciore resta.
Arriviamo per farla breve a quest’anno…precisamente febbraio 2017 faccio un esame delle urine trovano urina acida, colore torbido, niente emazie e stafilococchi carica 150 mila. Il dottore mi ridà l’antibiotico, prima prendo il monuril poi il ciproxine x 6 giorni mattina e sera.
Peggioro con i miei bruciori così vado dal ginecologo che purtroppo non potendomi visitare in quanto vergine, mi dice di andare a fare una vulvoscopia.
Nell’attesa di questo esame rifaccio gli esami delle urine e un tampone dove risulta
Nel tampone diversi leucociti; diverse cellule epiteliali; cocchi gram positivi 4+ specie isolata stafilococco aureo. Non sono indicati né lattobacilli né ph in quanto ho trovato questo laboratorio che fa i prelievi ma quando seppe che non ho mai avuto rapporti prelevò il tutto solo esternamente. Solo in qualche tampone precedente risultano alcuni lattobacilli ma niente ph…anche se comunque non so penso che per esserci lo stafilococco il mio ph sia molto alto
Nelle urine ho ph 5.5 e nell’analisi del sedimento ci sono rari leucociti; alcune cellule basse vie; alcuni cristalli di ossalati di calcio carica batterica 10 mila (normale) specie isolata stafilococco aureo.
Notavo in questi giorni che anche negli esami delle urine precedenti dove risultavano negativi si evidenziavano comunque leucociti anche al di sopra dei valori di riferimento ad esempio 2-4 per campo mentre il range era 1-2 per campo; colore torbido e urina acida. Il mio dottore di base è molto superficiale.
Veniamo al giorno della vuvloscopia la dottoressa mi riscontra una papillomatosi fisiologica...esercita pressione sul vestibolo e domanda se ho dolore, la mia risposta è no…inserisce un dito all’interno della vagina ovviamente non me l’aspettavo ed ero molto contratta…e fa delle pressioni (scusatemi, era la mia prima visita con un esame anche abbastanza, almeno per me, impegnativo)…da un occhiata veloce agli esami e mi prescrive elycrisio fluido da applicare esternamente per 30 giorni e dei probiotici orali (iside 4R) da prendere x 14 giorni al mese x 3 mesi. Diagnosi Vaginite ricorrente.
Sono al secondo mese di probiotici, finita ieri, ma la situazione è solo leggermente migliorata…cioè quando prendo i probiotici i bruciori passano leggermente ma non del tutto.
Mi rendo conto di tutti gli errori fatti fino ad adesso vi leggo da molto ma solo ora ho trovato il coraggio di scrivere. Aiutatemi a capire la mia situazione.
I miei sintomi sono bruciori (diminuiti da quando assumo i probiotici) spesso anche tutti i giorni, si fanno più intesi quando sta per arrivare il ciclo e quando finisce, durante il ciclo sto bene gli assorbenti o i pantaloni molto stretti non mi portano particolare fastidio; aumentano i bruciori anche quando (soprattutto quando x i giorni restanti del mese non prendo probiotici) ho la vescica piena e in molti casi quando urino (prendendo i probiotici devo dire però che va meglio, nel senso che l’infiammazione sembra passata, anche l’urina non brucia, avverto solo un senso di pesantezza alla zona) e quando trattengo per un bel po’ l’urina perché magari impossibilitata a farla. Ho qualche perdita giallina anche nel periodo non ovulatorio. Non conosco purtroppo bene il mio corpo ma il maggiore bruciore sembra essere concentrato dove c’è l’uretra, le mucose dopo la cura con elycriso appaiono più idratate e umidicce. Dopo aver urinato resto ancora qualche minuto perché ci sono altre goccioline che vogliono uscire. Non ho urgenza è l’urina è sempre abbondante…l’urgenza la sento a vescica molto piena…Spesso urino più frequentemente soprattutto se bevo di più…altre volte la trattengo un po’..comunque in media urino dalle 5/6 volte al giorno; raramente di notte. Fortunatamente sono regolarissima, sempre. Non so se può implicare qualcosa...soffro di allergia primaverile (per il quale prendo l’antistaminico) e in questi giorni mi si è gonfiato un linfonodo del collo (che sta riornando normale fortunatamente). Soffro di ferritina molto bassa al di sotto del valore minimo. Faccio una vita sedentaria, lavorando in ufficio tutto il giorno (sono anche molto pigra ecco la verità). Non so se ho individuato il PC. Non uso più detergenti da qualche giorno.
Vorrei fare il protocollo Miriam, ma mi sento sola nell’attuare tutte queste cose. E non so se potrebbe essere utile per me il Mannosio, etinerv o (leggendo la storia di @carmen91, che è una mia compaesana) Nebycrom gel o il saginil.
Ah ragazze e poi vorrei prendere il magnesio... Al lidl ho trovato magnesio tritato in compresse effervescenti può andare bene?
Non riesco a capire se potrei soffrire di una forte vaginite + uretrite, o se i miei disturbi sono da ricollegare solo ad un fattore ginecologico.
Scusatemi se mi sono dilungata tanto.
Mi sento come se stessi combattendo un gigante con un arma giocattolo.
Chiedo il vostro aiuto…vorrei stare bene ed essere finalmente felice.