Contenere effetti avversi da progestinico?

Care amiche, bentrovate!
Mi scuso fin da subito se ho sbagliato sezione, eventualmente spostate pure questo topic.
Vi scrivo dalla Sicilia, ho 38 anni e la cistite mi ha trovata intorno ai 22, quando ho avuto il primo episodio conseguente a rapporti e curato con Monuril. Da lì in poi ho avuto diverse altre recidive, di cui a volte mi era chiara l'origine (rapporti e alimentazione) e altre meno. Le urinocolture a volte segnalavano carica batterica e a volte no, ma ogni volta (sempre su consiglio medico) mi curavo a suon di antibiotici, sul momento stavo meglio ma negli ultimi anni mi sono accorta di avere sempre piccoli fastidi latenti tra un episodio e l'altro, non mi sentivo completamente "guarita".
L'ultimo episodio è stato ad aprile dello scorso anno, se ci ripenso mi vengono gli incubi
dopo l'antibiotico la fase acuta ed emorragica è passata anche questa volta, ma urinando mi rimaneva un bruciore, a volte più leggero e altre più intenso, e indolenzimento al basso ventre. A inizio giugno la ginecologa mi ha prescritto il d-mannosio e, cercando informazioni su questo integratore, ho trovato questo sito
e da allora acquisto il mannosio da Tili. Lo assumo ormai da quasi nove mesi, un misurino al giorno, e a parte sporadici episodi in cui ho lievi bruciori alla minzione, sto bene.
Quello che ora mi preoccupa è che, a seguito di mestruazioni invalidanti (menorragia, metrorragia, polimenorrea) e iperplasia endometriale (confermata da biopsia a seguito di intervento di miomectomia e polipectomia), la ginecologa ieri mi ha prescritto un progestinico, Primolut Nor, da assumere nella seconda metà del ciclo.
Leggendo qua e là nel forum ho capito che le cure ormonali possono influire negativamente sull'equilibrio che stavo a fatica creando... ma non ho alternativa!
Stasera assumerò la prima compressa. Cosa posso fare per contenere fin da subito eventuali effetti avversi?
Grazie per il vostro prezioso aiuto!
Mi scuso fin da subito se ho sbagliato sezione, eventualmente spostate pure questo topic.
Vi scrivo dalla Sicilia, ho 38 anni e la cistite mi ha trovata intorno ai 22, quando ho avuto il primo episodio conseguente a rapporti e curato con Monuril. Da lì in poi ho avuto diverse altre recidive, di cui a volte mi era chiara l'origine (rapporti e alimentazione) e altre meno. Le urinocolture a volte segnalavano carica batterica e a volte no, ma ogni volta (sempre su consiglio medico) mi curavo a suon di antibiotici, sul momento stavo meglio ma negli ultimi anni mi sono accorta di avere sempre piccoli fastidi latenti tra un episodio e l'altro, non mi sentivo completamente "guarita".
L'ultimo episodio è stato ad aprile dello scorso anno, se ci ripenso mi vengono gli incubi



Quello che ora mi preoccupa è che, a seguito di mestruazioni invalidanti (menorragia, metrorragia, polimenorrea) e iperplasia endometriale (confermata da biopsia a seguito di intervento di miomectomia e polipectomia), la ginecologa ieri mi ha prescritto un progestinico, Primolut Nor, da assumere nella seconda metà del ciclo.
Leggendo qua e là nel forum ho capito che le cure ormonali possono influire negativamente sull'equilibrio che stavo a fatica creando... ma non ho alternativa!

Stasera assumerò la prima compressa. Cosa posso fare per contenere fin da subito eventuali effetti avversi?
Grazie per il vostro prezioso aiuto!