il mio contributo

Ciao a tutte e tutti,
mi chiamo Silvia, ho 51 anni e sono in menopausa chirurgica dal dicembre 2016 (isterectomia totale, ovaie e collo dell'utero inclusi).
Mi è capitato di avere qualche episodio di cistite nella mia vita, ma le cose sono peggiorate dopo l'intervento poiché la frequenza degli episodi è aumentata a circa 4/5 volte l'anno, sempre per e. coli; so che in realtà questa frequenza non è così allarmante, e finora ho sempre utilizzato l'antibiotico (quasi sempre il Bactrim), oltre a tre cicli di Urovaxom (una compressa al giorno per 90 giorni): quest'ultimo ha effettivamente fatto sì che gli episodi fossero ridotti a 1/2 l'anno.
Venerdì scorso ho avuto un nuovo episodio e, per la prima volta, non ho fatto ricorso a Bactrim bensì ho cercato di seguire i vostri consigli, di prendere D-Mannosio e altri integratori e di sopportare con pazienza... devo dire che mi sento abbastanza bene, anche se la cistite non è ancora del tutto debellata, ma tengo duro. La causa della mia cistite è solitamente l'escherichia coli, anche se non sempre ho fatto l'urinocoltura (come in questo ultimo episodio, in effetti); ho notato che si verifica sempre in seguito a un rapporto, ma per fortuna non accade tutte le volte. Durante il giorno bevo abbastanza, anche sotto forma di tè verde e tisane, l'intestino è molto regolare e in generale non ho problemi; quando l'attacco è in fase acuta ho male al basso ventre, bruciore molto forte nel fare pipì (soprattutto alla fine) e quasi sempre perdite di sangue. Non soffro di alcuna patologia, faccio un po' di pilates ma ho interrotto in questo periodo di chiusura delle palestre. Utilizzo abitualmente Ginexid come detergente intimo, prescrittomi dal medico in seguito all'intervento.
Mi sembra tutto!
Grazie per esserci, per i vostri consigli e l'aiuto.
Silvia
mi chiamo Silvia, ho 51 anni e sono in menopausa chirurgica dal dicembre 2016 (isterectomia totale, ovaie e collo dell'utero inclusi).
Mi è capitato di avere qualche episodio di cistite nella mia vita, ma le cose sono peggiorate dopo l'intervento poiché la frequenza degli episodi è aumentata a circa 4/5 volte l'anno, sempre per e. coli; so che in realtà questa frequenza non è così allarmante, e finora ho sempre utilizzato l'antibiotico (quasi sempre il Bactrim), oltre a tre cicli di Urovaxom (una compressa al giorno per 90 giorni): quest'ultimo ha effettivamente fatto sì che gli episodi fossero ridotti a 1/2 l'anno.
Venerdì scorso ho avuto un nuovo episodio e, per la prima volta, non ho fatto ricorso a Bactrim bensì ho cercato di seguire i vostri consigli, di prendere D-Mannosio e altri integratori e di sopportare con pazienza... devo dire che mi sento abbastanza bene, anche se la cistite non è ancora del tutto debellata, ma tengo duro. La causa della mia cistite è solitamente l'escherichia coli, anche se non sempre ho fatto l'urinocoltura (come in questo ultimo episodio, in effetti); ho notato che si verifica sempre in seguito a un rapporto, ma per fortuna non accade tutte le volte. Durante il giorno bevo abbastanza, anche sotto forma di tè verde e tisane, l'intestino è molto regolare e in generale non ho problemi; quando l'attacco è in fase acuta ho male al basso ventre, bruciore molto forte nel fare pipì (soprattutto alla fine) e quasi sempre perdite di sangue. Non soffro di alcuna patologia, faccio un po' di pilates ma ho interrotto in questo periodo di chiusura delle palestre. Utilizzo abitualmente Ginexid come detergente intimo, prescrittomi dal medico in seguito all'intervento.
Mi sembra tutto!
Grazie per esserci, per i vostri consigli e l'aiuto.
Silvia