CISTITE.INFO APS

Ciao a tutte! Cercherò di essere sintetica per quanto possibile, e ci tengo a ringraziarvi già per l’aiuto e per tutte le informazioni importanti che mettete a disposizione di tutti.
Ho 22 anni e mi chiamo Chiara. In passato ho avuto un episodio di cistite lieve passato dopo qualche giorno in modo autonomo, una presunta infezione al rene (dico presunta perché mi è stata diagnosticata da una guardia medica che mi ha prescritto antibiotici dopo avermi dato un colpetto sul fianco chiedendomi se mi faceva male, quando il dolore c’era a prescindere dal suo tocco!) e un’altra cistite con sangue un mese dopo l’episodio del rene che mi ha spaventato molto (avevo 17 anni e i miei non c’erano) per la quale ho preso ciprofloxacina. Come conseguenza ho avuto il primo episodio di candida curato con antimicotici (2 mesi per risolvere la situazione completamente). Dai 17/18 anni ad ora non ho mai avuto disturbi di alcun genere, a parte un episodio l’anno scorso dove mi sono svegliata e non riuscivo a urinare completamente, ma bevendo di più la situazione si è aggiustata in giornata. Inoltre pensando con il senno di poi mi sono resa conto che in alcune situazioni dove bevevo molto la sera o la notte e la prima minzione durava tanto dovevo alla fine spingere un po’ per far uscire l’ultima parte del getto. Non sapevo quanto fosse deleterio spingere e non avevo mai riflettuto più di tanto su questo dato che era una cosa che capitava poco spesso. Ora, arrivando al presente, a fine dicembre mi sveglio con gli stessi sintomi di un anno fa, non riesco a urinare completamente e dunque inizio a bere di più pensando che a breve la situazione sarebbe rientrata. Passa una settimana e niente miglioramenti, peso al basso ventre, frequenza aumentata e sensazione costante di vescia piena (mai bruciore). Chiamo la mia dottoressa che prescrive Monuril, prendo due buste dopo giorni di tentennamento per paura della candida ma alla fine cedo perchè dopo qualche giorno devo partire un mese per l’Irlanda e non avrei potuto viaggiare in quelle condizioni. I sintomi iniziano a migliorare ma ho dolore alla zona lombare. Per paura in vista della partenza e per via dell’episodio dell’infezione al rene vado al pronto soccorso dove mi fanno un’urinocoltura alquanto discutibile (in un bicchiere di plastica casuale, urina che non era stata in vescica per molto, niente scarto della prima parte del getto ecc. ecc.) che risulta negativa, mi fanno una flebo e inizio a stare meglio. Lo stesso giorno parto e per una settimana sto bene (candida a parte, che ovviamente si è presentata e per la quale la dottoressa di base consiglia gynocanesten crema per 7 giorni). Dopo circa 8/9 giorni inizio di nuovo ad avere male al basso ventre e a non riuscire a urinare completamente ecc ecc. I sintomi sono comunque migliorati rispetto alla settimana precedente. In ospedale mi avevano dato ciprofloxacin di scorta in caso avessi dinuovo problemi sapendo che stavo partendo, ma ovviamente non lo prendo a causa della candida. Leggo sul foglietto illustrativo che può causare una “superinfezione da funghi” e mi scendono le lacrime al solo pensiero di doverlo prendere. Ma trovo voi e il forum e il mio compagno attraversa metà città per cercarmi il D- Mannosio (eravamo in una piccola cittadina irlandese, è stato già un miracolo trovarlo!) Inizio ad assumerlo e i sintomi migliorano incredibilmente. Ma rimangono fastidi, e non riesco a scalarlo. Nel frattempo passa un mese fino al mio ritorno e i sintomi scompaiono solo con un’assunzione costante. Se per qualche ora lo dimentico, poi sento un po’ di fastidio nella minzione successiva, una leggera infiammazione dell’uretra dopo la pipì. Dopo un mese continuo ad assumerne circa 5 dosi al giorno, quando provo a scalare il fastidio ritorna. Il getto è però deciso e abbondate ora. La scorsa settimana ho fatto un’urinocoltura ed è risultata negativa. Non capisco dunque il perchè dei miei fastidi, che seppur leggeri persistono. Nel frattempo sono andata (lunedì scorso) dalla ginecologa, che facendomi un’ecografia mi ha detto che si notava che la vescica era un po’ infiammata. Mi ha consigliato Peacist Attack per 7 giorni e Uroial bust per 14 gg ma non li ho presi per via del mirtillo rosso perchè mi pare di capire che non aiuti. Ma non so cosa prendere per cercare di lenire le pareti della vescica e per eliminare completamente i sintomi.
La visita l’avevo fatta per la candida, che con gynocanesten era quasi passata ma non del tutto. Avevo prurito contenuto e perdite gelatinose biancastre. Dopo la visita (qualche ora) ho iniziato ad avere perdite solide, bianche e abbondanti, una cosa mai vista! Prurito più forte, suppongo che abbia irritato le mucose già infiammate. Inutile dire che non mi ha fatto tampone ne misurato ph, mi ha dato Lomexin 1000mg e Clomeval gel per 9 giorni e Dafneben capsule per 8 gg. Nell’ignoranza ho fatto la cura dei 9 gg, ancora non avevo letto le sezioni riguardo alla candida e mi sono fidata di lei. La situazione è migliorata rispetto alle perdite, ma rimane più grave di come fosse prima della visita. Prurito e perdite abbondanti. Ho iniziato ad assumere xflor (due bustine al giorno) ma ora non so come procedere. Posso usare Dafneben come probiotici nel protocollo? Mi procurerò gli stick per la misurazione del ph e la crema Kelairon. Non so se riuscirò a prendere tutto per fare il protocollo subito ma nel frattempo vado con i fermenti o date le perdite abbondanti non è il caso?
Per la cistite anche non so come proseguire.

- Quali sono i tuoi sintomi principali? Dove sono localizzati di preciso? Con che frequenza si manifestano? Peso al basso ventre, aumento nella frequenza della minzione, sensazione di non aver svuotato completamente la vescica, raramente fitte alla vescica dopo aver urinato o leggero fastidio all’uretra (sento che la zona è infiammata). Dopo il primo attacco la frequenza è diminuita, ma il resto rimane. Solo un’assunzione del d-mannosio costante riesce ad eliminare i sintomi (5 volte al giorno circa).
- Tra un attacco e l'altro stai bene o hai comunque fastidi? Quali? Da dicembre ad ora ho sempre avuto i fastidi che ho riportato sopra, ma prima di allora sono sempre stata bene.
- Hai individuato qualche causa scatenante in particolare? Rapporti sessuali, stress, caldo, freddo, alimentazione, periodi particolari del ciclo, altro? Stress senza dubbio! Ma penso che ci siano dei problemi intestinali a monte, ai quali suppongo abbia contribuito l’alimentazione (non mangio particolarmente male ma dovrei assumere più verdura e meno carboidrati).
- Hai un esame urine ed un'urinocoltura recenti (se soffri di cistite)? Cosa riportano? Ne ho fatto uno la settimana scorsa e risulta negativo.
- Hai a casa gli stick urine per monitorare la situazione? No
- Quante volte al giorno fai pipì e quanto bevi? Non saprei con precisione, adesso che sto meglio direi circa 8 volte. Cerco di bere 1,5/2 litri al giorno
- Il flusso della pipì è stentato e doppio oppure ha un getto unico e abbondante? Devi spingere per urinare o l'urina esce spontaneamente? Capita che sia doppio, ma generalmente è unico e abbondante. Dopo l’assunzione del d-mannosio mi sembra ancora più abbondante.
- Durante i rapporti hai dolori e/o la penetrazione è difficoltosa? No
- Soffri anche di candida e/o infezioni vaginali? Quali sono i sintomi che hai durante un'attacco? Sempre causata dagli antibiotici, è la seconda volta che succede. Prurito principalmente esterno, infiammazione della pelle e delle mucose e perdite solide bianche o gelatinose abbondanti.
- Cistiti e vaginiti sono state sempre accertate rispettivamente da urinoculture e tamponi vaginali? No, ahimè mi sono sempre fidata dei dottori che non mi hanno mai spiegato quanto fosse importante.
- Hai un tampone vaginale recente con indicazione del ph e dei lattobacilli? Cosa riportano? No
- Hai bruciore quando usi i jeans, quando indossi biancheria sintetica o quando usi gli assorbenti? No
- Che metodo contraccettivo usi? Pillola Novadien, vorrei tanto smettere ma ho sempre sofferto di acne e non mi sento pronta a rivivere quella situazione. Ho iniziato a documentarmi per capire come poter contenere la ricaduta (che penso sia inevitabile) perché spero di interromperla in un futuro prossimo.
- Utilizzi lubrificante durante i rapporti? Non ne ho mai sentito il bisogno.
- Hai notato se le cistiti ti compaiono dalle 24 alle 72 ore dopo un rapporto? No
- Utilizzi detergente intimo? Dopo aver letto le vostre indicazioni ne ho ridotto l’uso in modo significativo, e le rare volte in cui lo uso lo diluisco (più che altro per rimuovere residui di prodotti.
- L’intestino come va? Riesci a scaricarti tutti i giorni? Generalmente sì, ma una volte ogni 2 settimane capita che ci sia un giorno dove non riesco.
- Riesci a riconoscere il muscolo pubcoccigeo e a contrarlo/rilassarlo? Credo di si.
- Hai mai provato a fare qualche automassaggio? No.
- Il calore ti aiuta? Metto spesso la borsa dell’acqua calda sul basso ventre o anche sulla zona delle parti intime (meno spesso). Mi da sollievo e voglio prevenire la contrattura. Anche versare acqua tiepida sulla vulva mentre cerco di fare pipì mi aiuta, specialmente perché fa molto freddo in questo periodo.
- Hai letto gli articoli in homepage riguardo a contrattura e vulvodinia? Ti riconosci in qualche sintomo? Sì, ma non mi riconosco. Suppongo che sia possibile che io abbia i muscoli un po’ contratti a volte ma non credo sia la causa dei miei problemi, più che altro una conseguenza.
- Stai seguendo qualche accorgimento tra quelli che suggeriamo? Quali? No detergente intimo, no mutande quando possibile (cosa che ho sempre fatto), assumo xflor e d-mannosio, applico calore.
- Di quali altre patologie soffri? Nessuna, però ho notato delle piccole escrescenze sul vestibolo (3 circa) e ho chiesto alla ginecologa se fossero condilomi, lei non li vedeva nemmeno quindi non ho una risposta vera e propria. A me sembrano anormali e credo davvero che possano esserlo!
- Che sport pratichi? Faccio esercizi muscolari/pilates a casa ma chiaramente da quando ho iniziato ad avere problemi ho smesso, ho letto che è sconsigliato allenare gli addominali.

Chiara!

Haya ha scritto:Non capisco dunque il perchè dei miei fastidi, che seppur leggeri persistono.

Cerchiamo di capirlo insieme e partiamo da qui:

Haya ha scritto:Non so se riuscirò a prendere tutto per fare il protocollo subito ma nel frattempo vado con i fermenti o date le perdite abbondanti non è il caso?

Senza avere un tampone con precise indicazioni di pH e lattobacilli fare il protocollo è sconsigliato, al massimo si può inserire yogurt bianco intero in vagina usando siringhe senza ago e ben lubrificate. Le perdite possono essere anche fisiologiche ed il prurito non è di per sé indice di infezione. Ti ricordo che il pH si può misurare in casa in autonomia, per i lattobacilli è necessario fare un tampone, trovi tutto ben spiegato qui.

Haya ha scritto:Ma non so cosa prendere per cercare di lenire le pareti della vescica e per eliminare completamente i sintomi.

Questi sono gli ultimi prodotti nati dallo studio di Rosanna e sicuramente possono esserti utili.

Haya ha scritto:Per la cistite anche non so come proseguire.

Innanzitutto cerchiamo di capire se davvero di cistite si tratta, pertiamo da qui per fare un po' di chiarezza e poi visti questi sintomi

Haya ha scritto:Peso al basso ventre, aumento nella frequenza della minzione, sensazione di non aver svuotato completamente la vescica, raramente fitte alla vescica dopo aver urinato o leggero fastidio all’uretra (sento che la zona è infiammata). Dopo il primo attacco la frequenza è diminuita, ma il resto rimane.

Devi assolutamente iniziare a rilassare il tuo pp, benissimo per il calore ma bisogna pian piano iniziare a prendere confidenza con stretching, kegel reverse, massaggi, respirazione diaframmatica, trovi tutto ben spiegato qui, sarebbe molto utile procurarsi gli stick per valutare in tempo reale la situazione.
Elimina del tutto il detergente intimo e mi raccomando si al lubrificante, sempre, è un grande aiuto. Infine non escluderei di fare una valutazione del tuo pavimento pelvico perché che sia così

Haya ha scritto:Suppongo che sia possibile che io abbia i muscoli un po’ contratti a volte ma non credo sia la causa dei miei problemi, più che altro una conseguenza.

o viceversa (mooolto probabile anche se non ci crediamo mai) è importante togliersi ogni dubbio e poi agire di conseguenza.
Per tutti i dubbi siamo qui, ti lascio alla lettura e a presto!

Intanto grazie mille per aver risposto, sei stata gentilissima!
Ho letto i vari argomenti che mi hai indicato e volevo aggiornarti sulla situazione per chiederti qualche nuovo consiglio in attesa del tampone.
Prima della tua risposta ho inserito per 2/3 sere i lattobacilli (ops), fatto sta che ho iniziato ad avvertire un gonfiore interno e esterno mica da ridere, quindi ovviamente ho sospeso tutto (anche perché poi ho letto il tuo messaggio!) e fino ad ora non ho più applicato assolutamente nulla perché sento che sia internamente che esternamente c’è una fragilità delle mucose che mi causa molto prurito e irritazione (ma non bruciore). Pensavo fosse una reazione ai fermenti ma non passa. Oggi contatterò la ginecologa per il tampone in modo da poterlo fare il prima possibile, ma il ciclo dovrebbe arrivate martedì quindi forse dovrò aspettare la settimana successiva. Faccio bene a lasciar stare le mucose o potrei comunque applicare qualcosa esternamente per lenire e riepitelizzare? Il prurito é davvero fastidioso, non l’avevo mai provato prima. Il contatto con la biancheria intima (che ho ridotto al minimo) acutizza il prurito che comunque mi accompagna fin dal risveglio! Camminare (anche senza mutande) a volte è proprio uno strazio.
Questo gonfiore interno mi preoccupa molto e ho paura di agitarmi troppo e peggiorare la situazione. So che molte lottano con questi problemi da ben più di due mesi, ma inizio ad essere davvero abbattuta e triste.

Per il pavimento pelvico: ho notato che riesco a percepire dall’entrata della vagina come un fascio di muscoli tesi in entrambi i lati. In più ogni tanto sento una specie di “tic” ai muscoli (non so se sia chiara come spiegazione ) quindi inizio a ricredermi sull’idea della contrattura. Una volta risolto il problema candida (o quel che sia, a sto punto non lo so più) vedrò di andare a fare una valutazione. Abito ad Aosta e ho visto che non c’è nessuno che consigliate in lista, quindi proverò a Torino! Ho iniziato con lo stretching e i kegel reverse. I massaggi per ora non credo sia il caso di farli dato il gonfiore. Mi rimarrebbe comunque il dubbio del perché le pareti della mia vescica appaiano irritate nell’ecografia se si trattasse solo di contrattura. Ho però letto le informazioni che mi hai indicato e ho capito che i motivi possono essere molti. In ogni caso prenderò i prodotti che mi hai indicato e gli stick urine e ph vaginale. Sono un po’ confusa e agitata, spero di non aver fatto domande inutili! Grazie ancora per l’aiuto

Ciao Haya

Haya ha scritto:Faccio bene a lasciar stare le mucose o potrei comunque applicare qualcosa esternamente per lenire e riepitelizzare?

puoi mettere un pò di oliovea esternamente e vedere se ti aiuta un pò a lenire il prurito.
per il resto stai smutandata più che puoi!

Haya ha scritto:Oggi contatterò la ginecologa per il tampone in modo da poterlo fare il prima possibile, ma il ciclo dovrebbe arrivate martedì

fino a martedì prossimo sono parecchi giorni, dai che magari riesci!!
altrimenti vedi se c'è un laboratorio vicino casa dove poterlo fare prima dell'arrivo del ciclo

Ciao a tutte
volevo ringraziare Giulia per la risposta e aggiornarvi sulla situazione. Quando sono andata a farmi fare l'impegnativa per il tampone la mia dottoressa non c'era e ho avuto a che fare con una sostituta che ha insistito per farmi fare un tampone con la sola ricerca di miceti (nonostante io abbia ribattuto più volte che volevo anche controllare la presenza di lattobacilli). Ho pensato dunque di farlo lo stesso dato che non sarei riuscita a prenotarne un'altro prima del ciclo. Fatto il 18 febbraio, risultato negativo. Io in effetti durante il ciclo sono stata benissimo, e anche dopo per una settimana circa ho avuto solo qualche sporadico pruritino che mi ha fatto pensare più al fatto che la pelle potesse essere un po' irritata che alla candida. Oggi però ho provato per la prima volta a fare l'automassaggio con un pochino di xanagel e ho notato perdite solide sul dito. Secondo voi devo fare un'altro tampone? Dato che quando ho fatto il precedente avevo sintomi più marcati mi sarei aspettata un positivo, quindi a questo punto sono un po' confusa sul da farsi e inizio a dubitare che le perdite siano dovute a candida. Anche se comunque un po' di prurito seppur contenuto c'è, capisco che non significhi necessariamente candida. In ogni caso aspetto un vostro consiglio su se sia necessario rifare il tampone (questa volta anche con lattobacilli ovviamente). Il ph l'ho misurato il giorno dopo aver fatto il tampone e risultava nella norma.

Per il resto ho iniziato ad assumere il daily due volte al giorno. Non ho più peso al basso ventre. Mi capita ogni tanto però di avere un ritardo nella fuoriuscita del flusso che mi da molto fastidio, la sensazione è simile ad una fastidiosa onda di energia che cresce e cresce finché non è interrotta dal flusso di pipì. Ho provato a cercare sul forum ma non ho trovato informazioni a riguardo, può essere un segno di contrattura? Oltre a questo un po' di fastidio a vescica o uretra dopo la minzione (nulla di insopportabile) e l'impressione di avere talvolta uno stimolo che non è giustificato dalla quantità di urina nella vescica. Lo so che più che dirmi di fare una valutazione del pavimento pelvico non potete fare molto!! Andrò al prima possibile promesso, data la situazione qui al nord ogni cosa risulta rallentata Come accennavo prima ho iniziato a fare l'automassaggio oggi, devo prenderci un po' la mano perché sono stata forse fin troppo delicata, ma dopo nessun fastidio. Percepisco sempre un fascio di muscoli tesi su di entrambi i lati del canale. Vi aggiornerò!
Grazie mille, avere il vostro supporto già migliora notevolmente la situazione

Haya ha scritto:una sostituta che ha insistito per farmi fare un tampone con la sola ricerca di miceti (nonostante io abbia ribattuto più volte che volevo anche controllare la presenza di lattobacilli)

Ma scusa, e perché? La conta del lattobacilli non esclude la ricerca di miceti, così cruciale per questo medico: e quindi perché non aggiungere la voce?

Haya ha scritto: Ho pensato dunque di farlo lo stesso dato che non sarei riuscita a prenotarne un'altro prima del ciclo

Così, però siamo da capo: non sai come sei messa a lattobacilli e questo, per il nostro protocollo Miriam, è un dato fondamentale. Comunque, mi pare di capire che i fastidi stiano rientrando, quindi al momento non hai necessità di iniziare il protocollo: se ne senti la necessità, puoi inserire yogurt bianco non zuccherato in vagina ma, visto che la situazione sta migliorando da sé, io non andrei a stuzzicare le mucose.

Haya ha scritto: ho notato perdite solide sul dito

A quando risale l'ultimo ovulo di fermenti che hai inserito? Avevi provato anche con yogurt? Perché potrebbe essere semplicemente l'eccesso dei prodotti. Oppure un mix di Xanagel e perdite fisiologiche. O ancora un pochino di neuropatia. Il punto è che il tampone non ha evidenziato infezioni in atto e i fastidi stano rientrando, quindi è inutile rifare un tampone.

Haya ha scritto:può essere un segno di contrattura?

In effetti, è molto probabile.

Haya ha scritto:ho iniziato a fare l'automassaggio oggi, devo prenderci un po' la mano perché sono stata forse fin troppo delicata

All'inizio è sempre meglio essere delicate, perché non sappiamo come reagiranno muscoli, nervi e mucose: ad alzare il tiro si fa sempre in tempo. Che tipo di massaggio hai fatto? In che punti? E per quanto?

Grazie per la risposta Mare

Mare73 ha scritto: Ma scusa, e perché? La conta del lattobacilli non esclude la ricerca di miceti, così cruciale per questo medico: e quindi perché non aggiungere la voce?

È proprio una bella domanda, sono uscita dallo studio abbastanza arrabbiata perché non le costava niente. Mi ha detto che al massimo ne facevo un altro più tardi, tanto io mi diverto ad andare in giro a prenotare esami e a fare tamponi. Secondo me non l'ha aggiunta solo perché non credeva fosse necessaria. Vai tu a capire.. io ci tenevo tanto a sapere come stavano i miei lattobacillini! La prossima volta se non me lo fanno fare li stendo

Mare73 ha scritto: A quando risale l'ultimo ovulo di fermenti che hai inserito? Avevi provato anche con yogurt?

Quasi 2 settimane! E no ancora non ho provato con lo yogurt, per ora seguo il tuo consiglio e cerco di lasciare riposare le mucose e vedere come va. Ma comunque lo yogurt è in frigo in pole position. Oggi ho notato sempre un po' di grumetti ma meno rispetto a due giorni fa.

Mare73 ha scritto:Che tipo di massaggio hai fatto? In che punti? E per quanto?

Ho guardato il video di Laura, per ora ho fatto solo 5 pressioni per lato con un movimento dall'interno all'esterno così come fa vedere nel video. Poi ieri ho lasciato stare e l'ho fatto di nuovo oggi. Può andare bene? Non ero sicura se andasse fatto ogni giorno, ho pensato che era meglio vedere come reagivo prima. Per ora non ho avuto alcun fastidio
Ho letto in giro per il forum che si possono fare anche massaggi esterni disegnando piccoli cerchi con il dito. Dovrei iniziare a fare anche quelli?

Haya ha scritto:Dovrei iniziare a fare anche quelli?

male non fanno, anzi!!

Ciao a tutte Spero stiate bene in questo periodo un po' complicato.
Volevo aggiornarvi su come vanno le cose e chiedervi qualche consiglio. Ho fatto un tentativo con lo yogurt appena prima del ciclo, non ho avuto fastidi ma neanche benefici (d'altronde con una sola applicazione non si può vedere molto), oggi il ciclo è finito e penso di fare qualche applicazione a sere alterne perché le perdite non si sono ancora normalizzate. É possibile che siano dovute alla contrattura ma per ora non posso chiaramente farmi visitare, quindi continuo con automassaggi, stretching ecc.. Durante le mestruazioni però mi sono sentita meglio riguardo alla minzione. C'è una spiegazione per questo? Ho letto sul forum che capita spesso ma non ho capito il motivo.
Una cosa però mi preoccupa molto, ho delle piccole placche su una tonsilla (per ora solo una). Non ho ancora chiamato la dottoressa perché immagino che mi rifilerebbe subito antibiotici ed è per questo che sono preoccupata! La cosa strana è che l'ho notato perché mangiando mi sono graffiata vicino all'ugola e mi è uscita un'afta (mai successo, che dolore!) e ho visto che la tonsilla vicino era leggermente gonfia e con queste placchette. Non ho febbre ne altri sintomi, il dolore penso sia dovuto all'afta più che alle placche. Ho letto qui che molte usano il tto e quindi ho iniziato a fare gargarismi e toccature con il cotton fioc. Alcune delle placchette sono venute via così con il cotton fioc ma comunque ce ne sono ancora che si stanno formando. Anche l'altra tonsilla inizia ad essere gonfia.
Ora, io non ho assolutamente alcuna intenzione di prendere l'antibiotico, lo prenderei solo se fosse essenziale. Ma dato che sono proprio le conseguenze dell'antibiotico a spaventarmi, volevo sapere se avete delle indicazioni su cosa fare in caso di terapia antibiotica per arginare gli effetti indesiderati, penso potrei tranquillizzarmi se sapessi cosa fare in quel caso. Xflor e yogurt? o direttamente fermenti tipo Normogin?
Vi ringrazio tanto per l'aiuto e il supporto morale

Haya ha scritto:Ma dato che sono proprio le conseguenze dell'antibiotico a spaventarmi, volevo sapere se avete delle indicazioni su cosa fare in caso di terapia antibiotica per arginare gli effetti indesiderati, penso potrei tranquillizzarmi se sapessi cosa fare in quel caso. Xflor e yogurt? o direttamente fermenti tipo Normogin?

Di solito consigliamo fermenti orali e locali. Puoi provare anche il lisozima per le placche, usa il tasto cerca.

Haya ha scritto:oggi il ciclo è finito e penso di fare qualche applicazione a sere alterne perché le perdite non si sono ancora normalizzate

Altri sintomi?

Laulaura ha scritto:Altri sintomi?

Prurito e irritazione. Non sono costanti ma ci sono. Sono un po' giù per via di queste perdite, ormai le ho da tre mesi quasi continuamente. Mi sento sporca e mi chiedo se tornerò mai ad alla normalità. Ormai non ne capisco neanche più la causa. Ho interrotto con lo yogurt la settimana scorsa per vedere se migliorava, ho pensato che magari stavo pasticciando troppo. Ma ci sono ancora, abbondanti e quasi solide. Di solito però me ne accorgo durante il massaggio (ho provato anche a toccare senza lubrificante per vedere se cambiava qualcosa, ma c'erano comunque), perché solo raramente "colano" giù. Mi sembra di non aver fatto nessun progresso in questi tre mesi. Stessa cosa per la minzione, stamattina il flusso era talmente debole che a malapena lo percepivo.
Scusatemi ma è un momento di tristezza e mi sembra che nessuno intorno a me possa capire davvero la mia situazione.
Nel frattempo continuo con calore, stretching, automassaggi e kr, non mi do per vinta
Per le placche la situazione sembra risolta, almeno una gioia!

Ciao Haya, come va? Volevo tranquillizzarti in merito alle perdite. Sono del tutto fisiologiche, aumentano in concomitanza dell'ovulazione e poi diminuiscono. Non preoccuparti perché davvero non sono un problema. Anzi, sono la dimostrazione che tutto funziona a meraviglia. Hai avuto modo di prenotare da una fisioterapista od ostetrica?

signo ha scritto:Ciao Haya, come va?

Ciao signo, volevo ringraziarti per il tuo messaggio molto carino. A dire la verità continuo ad avere fastidi sopratutto nel periodo successivo al ciclo: bruciore, prurito. Ho quindi fatto un tampone per capire se è candida o altro (a questo punto preferirei candida, l'idea dei batteri mi spaventa un pò perché non mi è mai successo) e per avere la conta dei lattobacilli, dovrei ritirare i risultati domani! La ginecologa ovviamente voleva darmi antimicotici a priori e qualcosa all'acido borico da mettere localmente.
Ho notato che anche le perdite sono molto più presenti dopo il ciclo quindi mi viene da pensare che sia legato al sangue che altera il ph. Proverò a misurarlo a fine ciclo nel weekend e vedrò come agire. Vi aggiornerò con i risultati del tampone.

signo ha scritto:Hai avuto modo di prenotare da una fisioterapista od ostetrica?

Per quanto riguarda i sintomi da contrattura sto continuando a seguire i vari accorgimenti ed è da due o tre settimane che sto bene, però ora che si può andare fuori regione più liberamente prenoterò comunque una visita per la valutazione, non voglio trascurare la cosa.
Devo dire che comunque nonostante io sia un po' stanca di tutto ciò, dopo quasi sei mesi, il mio umore è migliorato rispetto a quello del mio ultimo messaggio!

Ho ritirato l'esito del tampone: tutto negativo. I lattobacilli sono segnati come "presenti", non so se questo voglia dire che sono abbastanza o no.
Devo dire che sono molto confusa, ho letto le storie di altre ragazze che pensavano di avere la candida e invece non l'avevano, ma io non mi ritrovo. Ho iniziato ad averne i sintomi dopo l'antibiotico, ho sempre visto un leggero miglioramento con antimicotici vari. Quindi com'è possibile che non sia candida (ne altro dato che il tampone era completo)? La ginecologa mi ha detto di prendere Flukimex per 6 mesi/un anno.. ma siamo pazzi! Stendiamo un velo pietoso.
A fine ciclo proverò comunque a misurare il ph per vedere com'è. La cosa che più mi pesa è che continuo ad avere perdite che so essere anormali per il mio corpo e mi chiedo se magari la candida vada e venga e sia per questo che non è uscita dal tampone.

Lo so che voi vorrete

E forse me lo merito anche!

Ciao Haya,scusa l'intromissione nella tua storia,ma ti fai gli stessi problemi che mi facevo io sulle perdite.Sono stata convinta di avere sempre la candida ma anche il mio tampone risultò negativo a tutto e con lattobacilli presenti.Ho le perdite simil candida che tiro fuori durante il massaggio,non colano giù da sole.Ho dovuto fare pace con questa cosa e ora non ci penso più ,prima del ciclo anch'io ho un po'di arrossamento e ogni tanto un pruritino ma credo sia dovuto alla neuropatia.Fidati se il tampone è negativo a tutto vuol dire che non hai infezioni,piuttosto prenota da uno specialista consigliato sul sito.Non ti abbattere,un saluto

Figurati Kap76, anzi grazie per il tuo messaggio.

Kap76 ha scritto:Ho le perdite simil candida che tiro fuori durante il massaggio,non colano giù da sole.

Ecco è proprio quello che succede anche a me. Faccio un po' fatica ad accettare la cosa ma alla fine non è niente di che!

Kap76 ha scritto:piuttosto prenota da uno specialista consigliato sul sito.Non ti abbattere

Certo hai ragione, grazie mille! Appena riesco lo farò!
Un saluto a te

Bene per l'esito del tampone. Ero quasi certa che non ci fosse nulla. In caso di pruriti hai provato a fare un kegel reverse profondo, buttando giù il muscolo per almeno un minuto? A che il freddo umido non aiuta, hai notato se peggíri quando piove?

Grazie per il messaggio, signo!
Per il Kegel ho provato ma non sembra giovare. Forse sono io che lo faccio male perché ad esempio il calore mi aiuta molto, ieri sera sentivo una sensazione di dolore diffuso e mettendo la borsa dell'acqua calda è passato. Ho notato che internamente percepisco un senso di "gonfiore", come se il canale si fosse ristretto, suppongo per la contrattura dei muscoli. Ho provato a distenderli un po' con l'automassaggio ma non sembra andare particolarmente bene. In questa situazione è una buona idea fare l'automassaggio due volte al giorno? Per i Kegel Reverse invece non so se mi convenga contrarre, cerco sempre di dare il comando per rilassare ma senza contrarre.
Comunque non penso sia legato al freddo o alla pioggia perchè ho notato questo già prima che iniziassero ad abbassarsi le temperature!
La settimana prossima ho il primo appuntamento dalla Marchi quindi vi aggiornerò su cosa mi dice

Haya ha scritto:Per il Kegel ho provato ma non sembra giovare

Quanti ne fai? Perché più sono, meglio è: poni attenzione al pp nei vari momenti della giornata e, se lo senti alto, buttalo subito giù. All'inizio magari ti risulterà più facile fare l'esercizio in certe posizioni che non in altre, ma con la pratica riuscirai a farlo ovunque: il pp in posizione "rilascia" deve diventare la tua postura abituale, quindi appunto più volte fai i kr, prima i muscoli si rieducheranno.

Haya ha scritto:cerco sempre di dare il comando per rilassare ma senza contrarre.

Va benissimo così: la breve contrazione iniziale serve solo le primissime volte, per "sentire" il pp, ma la parte che interessa a te è quella del rilassamento: quella falla durare più al lungo che puoi, anche minuti e minuti.

Haya ha scritto:percepisco un senso di "gonfiore", come se il canale si fosse ristretto, suppongo per la contrattura dei muscoli

Molto probabile.

Haya ha scritto:Ho provato a distenderli un po' con l'automassaggio ma non sembra andare particolarmente bene

Come ti dicevo sopra, i tuoi muscoli sono abituati a tenere una posizione scorretta quindi, quando li distendi con il massaggio, in pratica li costringi a un assetto a cui non sono abituati e loro si ribellano: e infatti è molto comune avvertire qualche fastidietto dopo averli effettuati, che ovviamente va a svanire via via che la contrattura smolla. Per questo è molto importante iniziare piano piano con gli automassaggi: per cominciare bastano una decina di minuti a giorni alterni, farli tutti i giorni o addirittura più volte al giorno farebbe incavolare la zona e potrebbe scatenare fastidi più intensi. Ovviamente, poi, ogni donna è un mondo a sé, quindi trova tu il giusto equilibrio per il tuo corpo.
Molto utili sono anche i massaggi esterni, che consistono nell'effettuare pigini o nel disegnare piccoli cerchi nella zona: sono meno invasivi, infatti puoi effettuarli anche quando le mucose sono molto provate.
La cosa fondamentale è non arrendersi, ma essere molto costante con questi accorgimenti: ci vuole un po' perché gli effetti diventino apprezzabili, ma in questo modo insegni al tuo pp la corretta postura!

Haya ha scritto:sentivo una sensazione di dolore diffuso e mettendo la borsa dell'acqua calda è passato

Il calore è un altro alleato fondamentale contro la contrattura: ora che iniziano a salire le temperature, puoi sostituire la borsa con i cerotti Thermacare o ancora con i FIT, che non scaldano ma sfruttano in microcircolo. Insomma, le armi a tua disposizione sono molte!

Haya ha scritto:La settimana prossima ho il primo appuntamento dalla Marchi

Bene! Poi facci sapere com'è andata.

Carissima Haya,

Anzitutto sono felicissima di sapere che stai meglio!

Leggendo mi è venuta in mente una cosa: hai mai provato il pH delle urine?
Forse la tua “leggera infiammazione durante e dopo la minzione” in alcuni momenti del giorno è legata anche ad un pH un po’ acido.
Se dovessi provarlo e scoprire che è piuttosto basso, potrebbe essere utile provare ad alzarlo, ci sono vari modi (integratori, bds, ...).

Baci