Le mie "amiche": Escherichia Coli e Candida

Un saluto a tutte, mi chiamo Katia e ho 37 anni. Da qualche anno è iniziato il mio calvario e, purtroppo, tardi sono venuta a conoscenza del vostro forum, del vostro impegno e per questo vi ringrazio in anticipo. Detto ciò, nel 2016, dopo una minzione ho avvertito bruciore e siccome sporadicamente contraevo l'Escherichia Coli (senza allarmanti sintomi), ho fatto il test delle urine ed è uscito positivo (carica uguale a 10.000.000). Cosi ho iniziato la cura antibiotica di Ciproxin, dimenticandomi della "bestia". Sono stata bene per un anno circa, dopodiche tra fine 2017 e tutto il 2018, è iniziato il mio vero incubo. Dalle analisi effettuate ogni bimestre, alla nota E.Coli si alternava la Klesbisiella Pneumoniae (carica uguale a 1.000.000). In questo alternarsi, la cura indicatami era sempre la stessa: Ciproxin per 5 gg, a cui ho dovuto aggiungere, per un intervento dentale, l'Agumentin (5 cpr, 1 volta al mese per 4 mesi). Contemporaneamente, ho iniziato a fare dei Tamponi Vaginali, da cui venivano fuori: Proteus Mirabilis, Ureaplasma Urealyticum curata con Zitromax 500 (2 cpr subito, poi la terza il gg dopo), Candida Glabrata curata con Meclon crema (2 volte al di per 2 sett). Lascio a voi immaginare come il mio fisico era ed è tutt'ora provato, come l'aspetto psicologico. Nel 2019, grazie un'amica, venni a conoscenza della Vostra Associazione e decisi di leggere e seguire i vostri utili commenti, ma contemporaneamente anche quello del mio ginecologo, che mi prescrisse il vaccino Uro-Vaxom, ultimo medicinale al quale mi sarei affidata. Le due cose combinate insieme, mi hanno permessa di notare un notevole giovamento, infatti ho provato a seguire il Protocollo Miriam, per un solo ciclo. Finalmente, a settembre dello stesso anno, le analisi risultavano negative: non potevo crederci! Dopo un mese, due/tre giorni prima del ciclo, mi sono ricomparsi i bruciori a fine minzione e il solito peso alla vescica che non è mai andato via, per cui mi sono recata a fare le analisi pensando che fosse ritornata la "bestia", ma l'esito era negativo e, avendo fatto tesoro di tutto quello che avete scritto, mi sono recata da un'ostetrica ("Ostetriche in Movimento" di Potenza) che mi ha diagnosticata un ipertono del pavimento pelvico e presso cui, ancora oggi, proseguo il mio percorso terapeutico che prevede sia azioni manuali che strumentali (doppia sfera) con grandissimi risultati. Ho ancora dolori durante i rapporti (mi tutelo con lubrificanti e dopo con crema mannosio) ed essendo spesso infiammata, non capisco se deriva dall'ipertono oppure dalla vescica, oppure dai rapporti stessi. Vi chiedo gentilmente di indicarmi quale protocollo seguire e quali prodotti comprare, sono carente di vitamina D e da questo calvario ho delle vertigini e una pressione dietro la nuca esattamente da due anni che io associo alla disabilitazione che gli antibiotici mi hanno procurato.
Ultimi esiti urinocoltura: negativa (carica batterica 30.000).
Esame chimico fisico: colore giallo, aspetto opalescente, PH 5.5, peso specifico 1021, glucosio assente, emoglobina 0.10mg, chetoni assenti, bilirubina assente, urobilinogeno normale, nitriti assenti.
Esame microscopico: eritrociti 171ul (rif. 0-10), leucociti 2ul (rif. 0-20), cellule epiteliali 12ul (rif. 0-20).
Tampone vaginale: esito candida glabrata (rare colonie), negativo per germi comuni, gardnerella vaginalis negativo.
Ps. provo ad allegare la foto, ma non so se verrà visualizzata.

Ultimi esiti urinocoltura: negativa (carica batterica 30.000).
Esame chimico fisico: colore giallo, aspetto opalescente, PH 5.5, peso specifico 1021, glucosio assente, emoglobina 0.10mg, chetoni assenti, bilirubina assente, urobilinogeno normale, nitriti assenti.
Esame microscopico: eritrociti 171ul (rif. 0-10), leucociti 2ul (rif. 0-20), cellule epiteliali 12ul (rif. 0-20).
Tampone vaginale: esito candida glabrata (rare colonie), negativo per germi comuni, gardnerella vaginalis negativo.
Ps. provo ad allegare la foto, ma non so se verrà visualizzata.