Non voglio più vivere

Mi chiamo Rossana ho 36 anni e sono pugliese.quest anno al quinto mese di gravidanza ho affrontato un aborto terapeutico,la piccola era affetta da grave trisomia,sono stati tre giorni di inferno e di dolore.anticipo questo per farvi capire che oramai non riesco a sopportare nulla.nella mia vita mi è capitato di avere episodi sporadici di cistite ma isolati.ma a partire da maggio 2017 dopo il primo rapporto con l attuale compagno la cistite non mi ha più abbandonata,mi ha lasciata in pace solo in gravidanza,forse perché avevo.pochissimi rapporti.i miei sintomi sono:frequenza ad urinare,bruciore dopo minzione,sensazione di pesantezza alla vescica,localizzati per di più su l uretra.tra un attacco e l altro avverto cmq dei fastidii nellazona genitale,causa scatenante i rapporti sessuali,il cibo solo se sono.in fase acuta.esami delle urine sempre negativi,prescritti da ginecologi ed urologi,sono stata dal dottor battaglia a Bari che mi ha visitata dicendo che secondo lui contraggo i muscoli durante i rapporti ed ho la cistite.no ho stick urine,la frequenza urinaria dipende da quanto bevo,non ho avuto cistiti in gravidanza si è rpresentsta ora dopo tre rapporti a 40 giorni dall aborto,il getto non è mai ugule può essere unico o doppio,spingo un po' dopo aver urinato per svuotare completamente la vescica,durante i rapporti avverto l attrito,avverto la penetrazione come un pochino dolorosa.dopo i primi attacchi l anno scorso ho preso molti antibiotici col risultato che sono finita in pronto soccorso con candida,cistite,vaginite.mi accorgo della candida solo dopo i rapporti x via della sostanza bianca che esce.l urologo mi fece fare un tampone vaginale risultato negativo,io feci un tampone uretrale di testa mia che risultò positivo a escherichia coli e enterococco fecalis che secondo l urologo non voleva dire nulla.il primo urologo che neamche mi visitò fece fare spermiocultura al mio compagno che risultò positivo al esch.coli con numerose colonie,dopo cura antibiotica risulta negativo.quindi mi ha scatenato lui tutto questo?non uso più jeans o roba stretta per paura perché una volta scatenarono la cistite,non uso contraccettivi,mi è capitato di usare preservativo,ma dopo qualche rapporto ho riavuto la cistite.da poco uso lubrificante vagisil che non ho messo durante ultimo rapporto,circa 5 giorni fa ed ancora sto male,non può neanche toccarmi che mi tornano i dolori.le cistiti mi arrivano anche prima delle 24 ore dal rapporto,se li ho la notte al mattino sto già male.uso poco il detergente intimo quasi solo x l ano,l intestino va così così,da quanto ho capito non evacuo completamente ed ho aria che non esce.non riconosco i muscoli pelvici,mai fatto massaggi,il calore un po' mi aiuta,non ho letto niente su volvodinia.gli accorgimenti che pratico:urino prima e dopo rapporti anche se a volte dopo esce poca urina,evito cibi acidi e zuccheri,prendo dmannosio puro prima dei rapporti ed ora durante la giornata,soffro di tiroidite di hashimoto ed ipotonia del cardias(stomaco) prendo tirosint x tiroidite e rebax per stomaco.non pratico sport.dovrei sposarmi il 4 agosto ma forse mando tutto all aria perché non voglio più avere rapporti.amo il mio compagno lo adoro ma non posso andare avanti così.tanto comunque si stanchera di me.lui dice d no che mi ama ed è un santo ma a volte lo odio perché è stato la causa scatenante di questo inferno.penso spesso al suicidio,non voglio una vita di solo dolore e rinunciare al mio compagno so già mi farà soffrire molto,non trovo una via d uscita.ho fatto anche eco vescica ed è tutto ok,svuoto bene dopo aver urinato.non so più dove sbattere la testa,scusate per la confusione ma sto male,lunedì ho appuntamento da una psicologa perché ho paura di un mio gesto insano.vi prego aiutatemi.