Esperienza di vulvodinia ?

Buongiorno a tutte, brevemente racconto la mia storia sperando di avere da qualche "collega di sventura" informazioni e/o consigli.
Da sempre ho sofferto di problematiche di prurito o bruciori, che ho cercato sempre di risolvere con pomate locali che allietavano i miei sintomi ma non risolvevano definitivamente il mio problema( tenete presente cho ho fatto tutti i controlli che il caso richiede, tamponi, ecc,ecc tutto sempre negativo). Alla fine mi sono auto rassegnata alla mia condizione ipotizzando una mia debolezza. Dopo anni di disagio e sofferenza, la situazione è migliorata e non ho avuto più prurito e bruciore.
Nell'ultimo anno , purtroppo, il problema si è ripresentato; ho prurito e rossore localizzato intorno all'uretra e sporadicamente avverto bruciore durante la minzione.
Spesso ho la sensazione di dolore e avverto anche difficoltà a sedermi. Informandomi su internet ho scoperto della "vulvodinia" ed avendo letto le recensioni riferite al dott. Pesce mi sono recata presso il suo studio e mi sono sottoposta ad una visita. Il Dott. Pesce ( per carità ottima impressione) durante la visita, dopo le domande di rito, ha fatto uscire mia madre (la cosa mia ha incuriosito parecchio, non mi è mai successo, non so a voi), e mi ha praticato il famoso test del cotton fioc, mi ha procurato parecchio dolore, ed alla fine mi ha diagnosticato vulvodinia. Contenta per aver avuto finalmente una diagnosi, sono tornata a casa soddisfatta e fiduciosa. In serata però ho trovato sullo slip parecchie traccie di sangue. Ho pensato, quindi, che il dolore provato era dovuto probabilmente alla lacerazione delle mucose e non quindi ai nervi sottostanti, come ipotizzato. La cosa, potete immaginare bene, mi ha molto demoralizzata.( mi è crollato il mondo addosso). Per carità, non voglio dubitare della professionalità del dottore, anche a me ha fatto un ottima impressione, ma la cosa mi ha lasciato alquanto interdetta. Qualcuna di voi ha avuto al stessa esperienza o è la mia solita sfortuna ??
Grazie anticipate a chi, gentilmente, mi risponderà e un bacio a tutte.
Da sempre ho sofferto di problematiche di prurito o bruciori, che ho cercato sempre di risolvere con pomate locali che allietavano i miei sintomi ma non risolvevano definitivamente il mio problema( tenete presente cho ho fatto tutti i controlli che il caso richiede, tamponi, ecc,ecc tutto sempre negativo). Alla fine mi sono auto rassegnata alla mia condizione ipotizzando una mia debolezza. Dopo anni di disagio e sofferenza, la situazione è migliorata e non ho avuto più prurito e bruciore.
Nell'ultimo anno , purtroppo, il problema si è ripresentato; ho prurito e rossore localizzato intorno all'uretra e sporadicamente avverto bruciore durante la minzione.
Spesso ho la sensazione di dolore e avverto anche difficoltà a sedermi. Informandomi su internet ho scoperto della "vulvodinia" ed avendo letto le recensioni riferite al dott. Pesce mi sono recata presso il suo studio e mi sono sottoposta ad una visita. Il Dott. Pesce ( per carità ottima impressione) durante la visita, dopo le domande di rito, ha fatto uscire mia madre (la cosa mia ha incuriosito parecchio, non mi è mai successo, non so a voi), e mi ha praticato il famoso test del cotton fioc, mi ha procurato parecchio dolore, ed alla fine mi ha diagnosticato vulvodinia. Contenta per aver avuto finalmente una diagnosi, sono tornata a casa soddisfatta e fiduciosa. In serata però ho trovato sullo slip parecchie traccie di sangue. Ho pensato, quindi, che il dolore provato era dovuto probabilmente alla lacerazione delle mucose e non quindi ai nervi sottostanti, come ipotizzato. La cosa, potete immaginare bene, mi ha molto demoralizzata.( mi è crollato il mondo addosso). Per carità, non voglio dubitare della professionalità del dottore, anche a me ha fatto un ottima impressione, ma la cosa mi ha lasciato alquanto interdetta. Qualcuna di voi ha avuto al stessa esperienza o è la mia solita sfortuna ??
Grazie anticipate a chi, gentilmente, mi risponderà e un bacio a tutte.