purtroppo..perfortuna! La mia storia in tante righe :)

Care tutte,
purtroppo ci sono anche io tra le persone che soffrono di cistiti ricorrenti e per fortuna ci siete voi e il forum!
Cerco di scrivervi nella maniera più chiara possibile la mia storia: ho la mia prima cistite a febbraio 2009 dopo aver utilizzato degli assorbenti interni (anche loro per la prima volta! Ero in Thailandia e proprio non potevo rinunciare ad un bagno in quel mare!), tornata a Roma, faccio un’urinocultura è ho più di 1.000.000 di e.coli..la mia ginecologa mi prescrive l’unidrox e il cistoman e per la prima volta sento parlare di mannosio (è lei stessa a spiegarmi che il mannosio cattura le “zampette” dei batteri). A quel tempo ero anche stitica (è da un anno mezzo ormai che prendo tutti i giorni i fermenti: prima Psyllogel, poi orolactina ultra e adesso xflor con cui mi trovo benissimo) fatto sta che dopo questa cistite curata con antibiotico, continuo a sentire fastidi..questa volta è l’e.faecalis (inizio aprile 2009)! Altro antibiotico (noroxin) ma a fine aprile per un controllo e forse per fastidi avvertiti, non mi ricordo, scopro di avere enterococchi (cura con ciproxin).
Nel 2009 ho altri episodi di cistite (agosto, settembre (e. faecalis) e novembre) tutti curati con unidrox o ciproxin. Premetto che prima non prendevo la maggior parte delle accortezze igieniche che ho trovato nel forum.
Nel 2010 la cistite ricompare a giugno con l’e.coli (batteriuria sempre maggiore di 1.000.000) e a novembre. In questo periodo cambio la ginecologa perché penso che non sia molto efficace (anche se ad oggi mi rendo conto di non essere stata molto collaborativa.. non sono stata molto costante nell’assumere sia i fermenti, sia il cistoman e non bevevo tanta acqua..ora 1,5-2 lt al giorno). Nel corso del 2010 la mia nuova ginecologa mi da vari integratori come immunoplus, ivucran e acidif presi con costanza ma..nessun effetto!
Ed eccola ricomparire di nuovo nel 2011 precisamente a febbraio, mi trovavo a Milano per un corso e chiamo per telefono la mia ginecologa la quale mi dice di prendere due dosi di monuril..le prendo e sto meglio ma lei mi dice comunque che non sa bene come trattare le mie cistiti così ricorrenti perché mi ha dato tutti gli integratori che le venivano in mente (mi ha fatto fare anche il tampone uretrale e vescicale per la Clamidya..tutto negativo!) e dunque mi indirizza ad una sua collega ginecologa-urologa.
Prendo appuntamento e a marzo ho una nuova cura: due mesi di monuril da prendere ogni dieci giorni, il danzen mattina e sera e degli ovuli vaginali (non ricordo il nome) per una settimana ogni mese, per due mesi. A fine cura (maggio) ho ancora dei fastidi (bruciori nella minzione, cattivo odore delle urine e ultimamente mi svegliavo di notte (una volta sola) per fare la pipì). Inoltre questa urologa mi dice che devo fare una cistoscopia in sala operatoria perché esistono delle piaghette che si formano in vescica che hanno la stessa origine del tessuto vaginale (?) dove si annidano i batteri e se le avessero trovate, avrebbero dovuto “bruciarle”. Io ne ho parlato con il mio compagno che lavora in ambito ospedaliero e mi ha detto di aspettare e di consultare magari qualcun altro prima di andare in sala operatoria. Quindi ho contattato un mio parente medico, il quale mi ha consigliato un altro urologo.
Nel frattempo (maggio-fine luglio) ho fatto anche una cura omeopatica, dopo consulto con una omeopata..ma nessun risultato! (so che bisogna avere pazienza ma avevo dei sintomi piuttosto fastidiosi e non ho resistito).
Il nuovo urologo mi da (dopo aver accertato che avessi l’e.coli) l’augmentin da prendere per 6 giorni (mi da questo antibiotico perché nel frattempo ho sviluppato resistenza alla ciprofloxacina e alla norfloxacina) e inizio la terapia a fine luglio..inoltre mi consiglia di fare 3 mesi di urovaxom che inizio però a metà settembre (già perché oltre a questo, i primi di settembre sentivo moltissimi fastidi e ho preso due dosi di monuril, senza fare urinocultura, che non mi hanno fatto per niente effetto..ma è stata l’ultima volta che ho preso un antibiotico!) perché ad agosto sono andata in Sri Lanka e non volevo prendere un farmaco che potesse avere effetti collaterali proprio mentre ero così lontana! Come integratore mi dà l’Uticran. Mi ha fatto anche fare eco renale e eco vescicale con residuo post minzionale, entrambe tutto ok.
Mentre prendevo l’urovaxom ho scoperto il forum e ho cominciato a leggere…ho voluto comunque finire il ciclo perché in ogni caso ho capito che la risposta alle cure è in alcuni casi soggettiva, dunque non avendo effetti collaterali, ho portato a termine la cura. Verso metà cura ho fatto un’urinocultura di “controllo” (mia personale iniziativa) che risultava positiva all’e.coli ma con una batteriuria nettamente inferiore! (300.000) e diciamo che la differenza l’ho sentita! A fine cura (metà dicembre) la batteriuria era di 400.000 di e.coli. Dopo questo ciclo non ho più preso niente per la cistite se non i miei soliti fermenti. Al momento non ho particolari fastidi ma se bevo meno del solito, oppure ho rapporti (la cistite la maggior parte delle volte si presentava dopo 24 ore dal rapporto), o durante il periodo pre-mestruale, i fastidi si affacciano di nuovo per poi affievolirsi. Di fatto sto molto meglio rispetto a prima della cura con Urovaxom. Ricordo che avevo fastidi costanti, ma assolutamente snervanti che continuamente mi ricordavano che lei era lì, ho avuto delle fasi acute ma per fortuna sono state rare..ma vi assicuro che saperla sempre lì mi ha sconfortato tante volte... non appena c’era e c'è qualche variazione, si ripresenta in tutto il suo fastidio…piccolo sfogo per allungare questo papiro!!
Ma torniamo a noi…ho già fatto un ordine alla ditta di D-Mannosio crema, D-Mannosio dosi, lavanda e strisce per controllare i vari valori delle urine.
Inoltre non so assolutamente quale sia la mia situazione vaginale, nel senso che ho fatto il pap test a fine ottobre e il risultato era che presentavo uno stato infiammatorio con flogosi moderata/severa e che presentavo soprattutto flora coccica. La ginecologa mi ha prescritto 5 giorni di meclon..dopodichè non ho fatto nessun tipo di controllo. E’ il caso che io faccia un tampone vaginale? La lavanda alla ditta l’ho presa…Tra le altre cose la mia ginecologa mi ha prescritto Miphil per il post rapporto ma ancora non l’ho provato.
Ultimo aggiornamento è che ho fatto una striscia delle urine il 6 gennaio e avevo moltissimi nitriti (quadratino rosa scuro), pochi leucociti, quasi nulli (cioè facevo fatica a capire se era leggerissimamente rosato il quadratino) il ph a 5…
Ho usato anche D-Mannosio crema ed è veramente utile! Il giorno dopo non ho avuto fastidi di nessun genere.
Quante dosi di D-Mannosio invece è il caso che prenda al giorno? 3?
Vi ringrazio per la pazienza nell’avermi letta, ho cercato di essere il più accurata possibile in modo che voi possiate aiutarmi, anche con le vostre domande!
Ciao![/font]
purtroppo ci sono anche io tra le persone che soffrono di cistiti ricorrenti e per fortuna ci siete voi e il forum!
Cerco di scrivervi nella maniera più chiara possibile la mia storia: ho la mia prima cistite a febbraio 2009 dopo aver utilizzato degli assorbenti interni (anche loro per la prima volta! Ero in Thailandia e proprio non potevo rinunciare ad un bagno in quel mare!), tornata a Roma, faccio un’urinocultura è ho più di 1.000.000 di e.coli..la mia ginecologa mi prescrive l’unidrox e il cistoman e per la prima volta sento parlare di mannosio (è lei stessa a spiegarmi che il mannosio cattura le “zampette” dei batteri). A quel tempo ero anche stitica (è da un anno mezzo ormai che prendo tutti i giorni i fermenti: prima Psyllogel, poi orolactina ultra e adesso xflor con cui mi trovo benissimo) fatto sta che dopo questa cistite curata con antibiotico, continuo a sentire fastidi..questa volta è l’e.faecalis (inizio aprile 2009)! Altro antibiotico (noroxin) ma a fine aprile per un controllo e forse per fastidi avvertiti, non mi ricordo, scopro di avere enterococchi (cura con ciproxin).
Nel 2009 ho altri episodi di cistite (agosto, settembre (e. faecalis) e novembre) tutti curati con unidrox o ciproxin. Premetto che prima non prendevo la maggior parte delle accortezze igieniche che ho trovato nel forum.
Nel 2010 la cistite ricompare a giugno con l’e.coli (batteriuria sempre maggiore di 1.000.000) e a novembre. In questo periodo cambio la ginecologa perché penso che non sia molto efficace (anche se ad oggi mi rendo conto di non essere stata molto collaborativa.. non sono stata molto costante nell’assumere sia i fermenti, sia il cistoman e non bevevo tanta acqua..ora 1,5-2 lt al giorno). Nel corso del 2010 la mia nuova ginecologa mi da vari integratori come immunoplus, ivucran e acidif presi con costanza ma..nessun effetto!
Ed eccola ricomparire di nuovo nel 2011 precisamente a febbraio, mi trovavo a Milano per un corso e chiamo per telefono la mia ginecologa la quale mi dice di prendere due dosi di monuril..le prendo e sto meglio ma lei mi dice comunque che non sa bene come trattare le mie cistiti così ricorrenti perché mi ha dato tutti gli integratori che le venivano in mente (mi ha fatto fare anche il tampone uretrale e vescicale per la Clamidya..tutto negativo!) e dunque mi indirizza ad una sua collega ginecologa-urologa.
Prendo appuntamento e a marzo ho una nuova cura: due mesi di monuril da prendere ogni dieci giorni, il danzen mattina e sera e degli ovuli vaginali (non ricordo il nome) per una settimana ogni mese, per due mesi. A fine cura (maggio) ho ancora dei fastidi (bruciori nella minzione, cattivo odore delle urine e ultimamente mi svegliavo di notte (una volta sola) per fare la pipì). Inoltre questa urologa mi dice che devo fare una cistoscopia in sala operatoria perché esistono delle piaghette che si formano in vescica che hanno la stessa origine del tessuto vaginale (?) dove si annidano i batteri e se le avessero trovate, avrebbero dovuto “bruciarle”. Io ne ho parlato con il mio compagno che lavora in ambito ospedaliero e mi ha detto di aspettare e di consultare magari qualcun altro prima di andare in sala operatoria. Quindi ho contattato un mio parente medico, il quale mi ha consigliato un altro urologo.
Nel frattempo (maggio-fine luglio) ho fatto anche una cura omeopatica, dopo consulto con una omeopata..ma nessun risultato! (so che bisogna avere pazienza ma avevo dei sintomi piuttosto fastidiosi e non ho resistito).
Il nuovo urologo mi da (dopo aver accertato che avessi l’e.coli) l’augmentin da prendere per 6 giorni (mi da questo antibiotico perché nel frattempo ho sviluppato resistenza alla ciprofloxacina e alla norfloxacina) e inizio la terapia a fine luglio..inoltre mi consiglia di fare 3 mesi di urovaxom che inizio però a metà settembre (già perché oltre a questo, i primi di settembre sentivo moltissimi fastidi e ho preso due dosi di monuril, senza fare urinocultura, che non mi hanno fatto per niente effetto..ma è stata l’ultima volta che ho preso un antibiotico!) perché ad agosto sono andata in Sri Lanka e non volevo prendere un farmaco che potesse avere effetti collaterali proprio mentre ero così lontana! Come integratore mi dà l’Uticran. Mi ha fatto anche fare eco renale e eco vescicale con residuo post minzionale, entrambe tutto ok.
Mentre prendevo l’urovaxom ho scoperto il forum e ho cominciato a leggere…ho voluto comunque finire il ciclo perché in ogni caso ho capito che la risposta alle cure è in alcuni casi soggettiva, dunque non avendo effetti collaterali, ho portato a termine la cura. Verso metà cura ho fatto un’urinocultura di “controllo” (mia personale iniziativa) che risultava positiva all’e.coli ma con una batteriuria nettamente inferiore! (300.000) e diciamo che la differenza l’ho sentita! A fine cura (metà dicembre) la batteriuria era di 400.000 di e.coli. Dopo questo ciclo non ho più preso niente per la cistite se non i miei soliti fermenti. Al momento non ho particolari fastidi ma se bevo meno del solito, oppure ho rapporti (la cistite la maggior parte delle volte si presentava dopo 24 ore dal rapporto), o durante il periodo pre-mestruale, i fastidi si affacciano di nuovo per poi affievolirsi. Di fatto sto molto meglio rispetto a prima della cura con Urovaxom. Ricordo che avevo fastidi costanti, ma assolutamente snervanti che continuamente mi ricordavano che lei era lì, ho avuto delle fasi acute ma per fortuna sono state rare..ma vi assicuro che saperla sempre lì mi ha sconfortato tante volte... non appena c’era e c'è qualche variazione, si ripresenta in tutto il suo fastidio…piccolo sfogo per allungare questo papiro!!
Ma torniamo a noi…ho già fatto un ordine alla ditta di D-Mannosio crema, D-Mannosio dosi, lavanda e strisce per controllare i vari valori delle urine.
Inoltre non so assolutamente quale sia la mia situazione vaginale, nel senso che ho fatto il pap test a fine ottobre e il risultato era che presentavo uno stato infiammatorio con flogosi moderata/severa e che presentavo soprattutto flora coccica. La ginecologa mi ha prescritto 5 giorni di meclon..dopodichè non ho fatto nessun tipo di controllo. E’ il caso che io faccia un tampone vaginale? La lavanda alla ditta l’ho presa…Tra le altre cose la mia ginecologa mi ha prescritto Miphil per il post rapporto ma ancora non l’ho provato.
Ultimo aggiornamento è che ho fatto una striscia delle urine il 6 gennaio e avevo moltissimi nitriti (quadratino rosa scuro), pochi leucociti, quasi nulli (cioè facevo fatica a capire se era leggerissimamente rosato il quadratino) il ph a 5…
Ho usato anche D-Mannosio crema ed è veramente utile! Il giorno dopo non ho avuto fastidi di nessun genere.
Quante dosi di D-Mannosio invece è il caso che prenda al giorno? 3?
Vi ringrazio per la pazienza nell’avermi letta, ho cercato di essere il più accurata possibile in modo che voi possiate aiutarmi, anche con le vostre domande!
Ciao![/font]