storia di val

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storia di val

Messaggioda val » sab apr 13, 2013 2:21 pm

Ciao a tutteeee! :ciao:
Comincio scrivendo la cosa più importante: mi sento bene! Sto finalmente meglio! E per questo devo ringraziare Rosanna e tutte le donne che hanno arricchito il forum con le loro storie, fornendo preziosi consigli anche a chi legge dall'esterno. In effetti non ho mai scritto fin ora perché ho sempre trovato tutte le informazioni che cercavo semplicemente leggendo, per cui ho ritenuto superfluo appesantire il forum con la mia storia e le mie lagne. Ora che sto meglio voglio comunicarvelo per testimoniare che la strada proposta qui è la strada giusta. E tra poco spiegherò perché non ho ancora inserito una testimonianza di guarigione.
Ma veniamo alla mia storia.
In principio fu la Candida.
Il primo episodio di (presunta) candida risale a quando avevo circa 15 anni, non avevo ancora rapporti. Un giorno mi sono graffiata per sbaglio esternamente, una cosa che mi sembrava una fesseria, ma mi ha scatenato nel giro di due giorni un prurito crescente e soprattutto sensazione di punture di spillo. Candida? Per il medico contattato telefonicamente da mia madre si, e così l'ho curata con crema antimicotica usata solo esternamente. Ricordo che mi rimase un bruciorino anche dopo, passato poi con il cilo. Tempo prima, forse un anno prima rispetto a questo episodio, avevo preso rocefin in vena per un mese per curare una polmonite. Comunque dopo questo episodio sto bene per qualche anno.
I fastidi tornano a manifestarsi quando comincio ad avere rapporti col mio ragazzo. I rapporti sono dolorosi o comunque fastidiosi, soprattutto all'inizio, e comincio a prendere antimicotici per curare quella che viene diagnosticata ancora una volta come candida. Senza tampone. Prendo un po' tutti gli antimicotici esistenti per due anni, ad intervalli di quattro mesi più o meno tra un episodio e l'altro. Cosa molto importante che ho notato: dopo ogni cura con antimicotici, mi rimaneva un bruciorino fisso, lieve ma persistente. Ora credo che si trattasse di vestibolite. Causata dalla candida? No, dagli antimicotici. Alla fine, dopo aver vagato un po' online in cerca di informazioni, ho chiesto al mio medico di fare un tampone, e ne ho fatti circa 4 in presenza di questo bruciorino/fastidio persistente che mi rimaneva dopo le cure, tutti negativi. Solo una volta sono riuscita a fare il tampone in presenza di sintomi ( tutte le altre volte non sono riuscita perché avevo i sintomi o nel finesettimana, con i laboratori chiusi, oppure subito prima del ciclo e quindi non facevo in tempo), ed è risultato effettivamente che avevo “numerose colonie di candida”. I lattobacilli me li hanno segnati solo nell'ultimo tampone, quando ho cambiato laboratorio. Ho fatto quest'ultimo tampone perché continuavo ad avvertire fastidio ed è risultato enterococcus faecalis, con qualche leucocita e “normale flora lattobacillare”. Nel corso di questi due anni di cure sbagliate mi ero già imbattuta nel forum, ma non lo prendevo troppo sul serio. Leggevo superficialmente, ma nutrivo fiducia nel mio medico. Ho preso seriamente in considerazione il forum solo dopo quell'ultimo tampone in cui risultava che avevo l'enterococco. Per curare l'enterococco, il medico mi ha prescritto il meclon e l'augmentin. Intanto avevo fastidi anche ad urinare: sin da bambina ho sempre avuto lo stimolo frequente ad urinare, e in quel periodo la cosa era aumentata, così il gine suggerì che i miei fastidi potevano in realtà derivare da una cistite. Dopo una miriade di urinocolture negative, o con “flora batterica mista a titolo non significativo”, mi hanno trovato, proprio nel periodo in cui ho fatto quell'ultimo tampone, 1 milione di e.c., però senza leucociti e senza nitriti. Avevo in effetti dolorini e fastidio ad urinare, un po' di sensazione di peso alla vescica, così ho preso due dosi di monuril. Il fastidio però era rimasto, così dopo l'augmentin preso per l'enterococco (solo 4 giorni) ho preso anche il ciproxin per la cistite(ma avevo la cistite? Non credo) per 3 gg. Intanto il meclon l'ho sospeso dopo due giorni, perché la mia vagina non tollerava più niente e più mettevo quelle maledette creme, più stavo male.
Allora mi sono fermata a riflettere.
Mi sono detta: ho preso 3 antibiotici in un mese e mezzo, e non so nemmeno perché. E' arrivato il momento di dare retta alle donne di “cistite.info”.
E così ho fatto... Ho smesso di usare antimicotici e antibiotici, ho cominciato a fare cicli di lattobacilli e miphil, ho smesso di usare detergenti per lavarmi (ovviamente ho continuato a usarli per l'ano), ho cominciato a dormire senza slip, ho cominciato a sforzarmi di rilassare la mia muscolatura ( e la frequenza minzionale è sparita come per magia), ho preso fermenti lattici per via orale.Ho parlato col mio medico di vulvodinia, e ho usato pelvilen per un periodo, e un integratore di quercitina e bromelina. Inoltre ho usato, su suggerimento del gine, le famose mutande di seta antibatteriche di cui parla la Grazziottin in un suo articolo (il responso è positivo, ma ne parlerò nella sezione apposita, è molto interessante come dispositivo ), e ho fatto un bel discorsetto col mio ragazzo, spiegandogli che da quel momento avremmo dovuto fare attenzione durante i rapporti, perché io non dovevo farmi male, e che avremmo dovuto usare un lubrificante (lubrigin). Parlare col mio ragazzo è stato fondamentale. Non che prima non parlassimo, ma comunque è stata un'occasione per aprirmi di più. Ah, dimenticavo: ho preso D-Mannosio e d-mannoro come prevenzione per la cistite. E ho prenotato una visita da Pesce, che poi ho disdetto perché stavo meglio.
Risultato: niente cistite da più di un anno! I sintomi a livello vaginale invece sono tornati dopo ben 9 mesi di tregua. Ho avuto due ricadute, a distanza di due mesi una dall'altra. Entrambe nel periodo pre-ciclo. Ma stavolta penso che non siano state dovute ai rapporti, perché avevo avuto rapporti almeno 3 giorni prima, e in quei 3 giorni non avevo avuto nessun fastidio, né avevo avuto fastidio durante i rapporti. La prima ricaduta, a novembre 2012, mi è venuta dopo che avevo diminuito i lattobacilli mensili (voglio dire, erano passati nove mesi!) e dopo aver preso per 3 giorni delle compresse di zinco solfato per l'acne, che ho sospeso appunto dopo 3 giorni perché mi hanno causato forti dolori allo stomaco e una forte diarrea (che rabbia, mi ero finalmente regolarizzata!). Ho pensato che quelle compresse possono aver compromesso il mio equilibrio. Comunque sono andata nel panico ovviamente, ho messo alla rinfusa lattobacilli e difesan, ho avuto la geniale idea di usare la crema ab300 plus esternamente, ma l'ho sostituita subito con il lubrigin perché mi bruciava da morire (che stupida sono!). Con il ciclo, il bruciore è passato, così ho ripreso a mettere lattobacilli in dose maggiore. Dopo due mesi, ho avuto la seconda ricaduta il giorno dopo aver messo il miphil (non lo userò mai più, non è affatto confortevole per me). Ero nel periodo pre-ciclo e sotto esame. Ho messo difesan la prima sera, crema elleffe tutte le sere per 6 gg, lactonorm per due gg dopo il difesan e poi kramegin per 4 gg. Con questi accorgimenti, i sintomi mi sono passati in una settimana, e il giorno prima che mi venisse il ciclo stavo già bene.
Perché ho usato il kramegin: ho trovato un articolo online, in cui si descrive uno studio: 40 donne circa,con candida o altro, sono guarite dopo 10 giorni di kramegin (se volete trovo l'articolo e lo posto in qualche modo). Ogni compressa di kramegin contiene 1 miliardo di lattobacilli, acido lattico e 1 mg di estratto di krameria triandra. Ora, questa krameria è antibatterica e antimicotica, per cui sono consapevole che potrebbe creare problemi anche ai lattobacilli. Però ce n'è davvero poca, infatti compare solo tra gli eccipienti, e in ogni compressa c'è 1 miliardo di lattobacilli, per cui alla fine ho usato il kramegin e sinceramente mi sono trovata molto bene, perché mi ha fatto passare i sintomi, così come mi sono trovata benissimo con la crema elleffe.
Da questa ricadutina sono passati circa due mesi, sto continuando con i lattobacilli 5 giorni prima e 5 dopo, e per ora sto bene. Non sono riuscita purtroppo a fare i tamponi quando ho avuto queste due ricadute.
Cosa farò ora: per ora resto in osservazione. Continuo con la prevenzione con lattobacilli almeno fino a fine estate, poi se tutto va bene scrivo la mia testimonianza di guarigione (fin ora non l'ho fatto perché volevo aspettare che passassero 12 mesi...). So che dovrei fare un tampone per verificare lo stato dei lattobacilli...ma proprio non mi va! Devo proprio farlo?
Sul fronte cistite, non ho scritto la testimonianza di guarigione perché non so se la mia era una vera e prorpria cistite, e quindi non so se la testimonianza sarebbe credibile, comunque ho usato il mannosio solo come prevenzione e non come cura. A proposito di mannosio, c'è un problema: all'inizio ho usato D-Mannosio, ma mi dava diarrea anche dopo due scatole di utilizzo, quindi l'ho poi sostituito col mannoro. Il mannoro però posso usarlo solo in minuscole quantità, perché se uso la dose intera per soli due giorni mi vengono forti dolori intestinali, e diarrea peggio che con il mannosio. Penso che possa essere dovuto non al mannosio in sé ma agli eccipienti, infatti negli ingredienti al secondo posto nel mannoro c'è il sorbitolo, e credo che la mia sia una diarrea osmotica dovuta al sorbitolo (mi è successo anche con un altro integratore in cui c'era il sorbitolo). Quindi il mio dilemma è: ora che è finita la scatola di d-mannoro e ho accertato che non lo tollero bene, ma so che non tollero bene nemmeno D-Mannosio, che faccio? Resto senza scorte di mannosio e vedo come va? Oppure prendo D-Mannosio e prendo all'occorrenza solo mezza dose? Per quanto tempo può rimanere aperta la dose prima che il prodotto si deteriori? Io ultimamente prendevo solo mezza dose o meno di d-mannoro un paio di volte al mese.
A parte questi dubbi, ho deciso che vi terrò aggiornate (soprattutto sugli sviluppi positivi) e vorrei prendere la sella kefren, perché la bici mi irrita un po' e non la uso mai, anche se mi piace un sacco andare in bici!

Un'ultima cosa: è stato fondamentale per me cambiare atteggiamento mentale. All'inizio mi sono fatta schiacciare dal mio problema, dai fastidi che avevo. Mi sono sentita sbagliata e depressa. Ho perso tempo all'università perché ero concentrata sempre sul fastidio che avevo. Quei nove mesi di benessere conquistati grazie al vostro aiuto (anche se indiretto) mi hanno permesso di cambiare atteggiamento mentale. Ora ho una consapevolezza: io ce la farò. Ne uscirò in un modo o nell'altro. Anzi, nonostante le ricadute sento che ne sono già uscita. Se ho qualche piccolo fastidio, non vado nel panico, ma cerco di pensare ad altro. Sono più serena. So come affrontare la cosa se dovesse ripresentarsi. So che in ogni caso ci sarà una soluzione, e mi sento certa di questo.
E per questo vi ringrazio infinitamente. :::::

Re: storia di val

Messaggioda Natina » dom apr 14, 2013 10:28 am

Ciao val!! benvenuta nel forum :ciao:
val ha scritto:non ho mai scritto fin ora perché ho sempre trovato tutte le informazioni che cercavo semplicemente leggendo

:clap:
val ha scritto:una forte diarrea

Questa può essere stata la causa della ricomparsa dei fastidi, la diarrea può portare una riacutizzazione della neuropatia.
Personalmente non conosce il kramegin quindi non posso dirti nulla al riguardo.
val ha scritto: So che dovrei fare un tampone per verificare lo stato dei lattobacilli...ma proprio non mi va! Devo proprio farlo?

eeeee già, :): devi farlo perchè è parecchio che stai inserendo fermenti e quindi dovresti vedere se è il caso di inserine ancora o se smettere per evitare un citolisi.
Per quanto riguarda il "dilemma" D-Mannosio, potresti provare o a prenderne mezza dose e aumentare lentamente la dose, dando tempo al tuo corpo di abituarsi, oppure potresti provare il mannosio forte che mi pare non abbia sorbitolo e essendo in barattolo puoi dosarlo a piacere col misurino e una volta richiuso non hai la preoccupazione di quanto possa conservarsi aperto.
La sella kefren l'ho vista in foto e dovrebbe essere fighissim, SofiaF l'ha acquistata e ha detto che è comodissima, poi verrà lei a darti la sua opinione.
val ha scritto:è stato fondamentale per me cambiare atteggiamento mentale

Verissimo, ti faccio i miei complimenti per i grandi progressi che hai fatto da sola, solo leggendo il forum brava! :flower:

Re: storia di val

Messaggioda val » dom apr 14, 2013 11:51 am

Ciao naty, grazie per la pronta risposta :):
Allora valuterò il mannosio forte, e vedrò di fare il tampone quanto prima...grazie per i suggerimenti! :): E chiedo scusa per il papiro che ho scritto per raccontare la mia storia!!!

Re: storia di val

Messaggioda Rosanna » mer apr 17, 2013 2:38 pm

val ha scritto:Perché ho usato il kramegin: ho trovato un articolo online, in cui si descrive uno studio: 40 donne circa,con candida o altro, sono guarite dopo 10 giorni di kramegin (se volete trovo l'articolo e lo posto in qualche modo). Ogni compressa di kramegin contiene 1 miliardo di lattobacilli, acido lattico e 1 mg di estratto di krameria triandra. Ora, questa krameria è antibatterica e antimicotica, per cui sono consapevole che potrebbe creare problemi anche ai lattobacilli.

Haivoglia se gliene creano!
La krameria triandra (che non è un eccipiente, come tu scrivi, ma proprio un principio attivo altamente titolato in queste compresse!) ha un effetto, oltre che antimicotico, anche antibatterico. E sai su quali batteri prevalentemente agisce? I Gram+, ossia i lattobacilli.
Nello studio che tu riporti è riportato che per tutto l’arco temporale del trattamento sono stati tassativamente vietati alle donne che partecipavano: tutti i farmaci orali, topici, le lavande e i rapporti sessuali. E a mio parere, più che il Kramegin, sono stati proprio questi divieti a farle migliorare! Avrebbero dovuto seguirle anche dopo per valutare questa "guarigione" quanto tempo è durata, alla ripresa dei rapporti, delle lavande, delle normali abitudini sbagliate (bidet e quant'altro). Secondo me poco.
La guarigione non si costruisce attaccando i patogeni, ma rinforzando le difese e un farmaco antibatterico (Specifico contro i gram+) non lo potrà mai fare! Così come non potrà farlo la mutanda della Graziottin (come può essere selettiva per i Gram-, piuttosto che per i Gram+?!).

val ha scritto:Sul fronte cistite, non ho scritto la testimonianza di guarigione perché non so se la mia era una vera e prorpria cistite, e quindi non so se la testimonianza sarebbe credibile

Comunque si chiami quel che avevi, ora non hai più disturbi urinari. Molte delle donne che leggono quelle testimonianze sono convinte di avere cistite e in realtà hanno altro. Quindi è importante far sapere loro di essere guarite anche da ciò che si pensava fosse cistite e in realtà non lo era.

val ha scritto:mi vengono forti dolori intestinali, e diarrea peggio che con il mannosio. Penso che possa essere dovuto non al mannosio in sé ma agli eccipienti, infatti negli ingredienti al secondo posto nel mannoro c'è il sorbitolo, e credo che la mia sia una diarrea osmotica dovuta al sorbitolo

Il mannosio ha azione osmotica maggiore del sorbitolo sai? Proprio per questo meteorismo e diarrea sono gli effetti collaterali più frequenti in chi inizia la terapia con mannosio (anche quello puro: io per 4 giorni non mi son potuta muovere di casa 7 anni fa quando l'ho preso puro). Passato il primo periodo di assunzione continuativa l'intestino diventa più tollerante e non ha più alcun problema. Certo che se lo prendi a spot è normale che ogni volta avrai questi sintomi. E anche con il mannosio Forte sarà la stessa cosa.
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: storia di val

Messaggioda val » gio apr 18, 2013 1:33 am

Bene, mi auto :ss
Per quel che riguarda il kramegin in realtà mi ha convinto il fatto che quando l'ho comprato, sulla scatola la krameria compariva solo tra gli eccipienti, e anche all'interno nel bugiardino non c'era nessunissima menzione dell'effetto antibatterico o antimicotico, il bugiardino riporta solo che il prodotto è utile per riequilibrare l'ecosistema vaginale grazie ai lattobacilli e all'effetto acidificante, il bugiardino di fatto è uguale a quello dell'acidif cv. Me lo ha consigliato una farmacista, e se non mi fossi informata su internet non mi sarei nemmeno accorta che c'era questa krameria...Per cui mi sono detta che evidentemente di krameria ce n'era così poca che non avrebbe creato problemi ai lattobacilli. Cmq in effetti il tuo discorso non fa una piega, per cui ho recepito il messaggio e non lo comprerò più!
Riguardo al mannosio, certamente io ho l'intestino irritabile e sono molto sensibile a varie cose, però in effetti non l'ho mai preso in dose massiccia, per cui il mio intestino non ha potuto abituarsi...ora magari prederò il mannosio al posto del d-mannoro, e dividerò la dose in due somministrazioni, così dovrebbe andare...
Per la storia delle mutande della Grazziottin, ormai così ribattezzate, sul foglio illustrativo c'è scritto che non alterano la flora benefica...Però in effetti oggi smanettando su internet ho trovato che il test per accertare questo fatto è stato condotto su una zona ben diversa dalle mucose: l'avambraccio :? vedrò di disintossicarmi anche da ste mutande!
Grazie Rosanna per essere intervenuta :):

Re: storia di val

Messaggioda Rosanna » sab apr 20, 2013 3:15 pm

Grazie a te per la testimonianza! ;)
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: storia di val

Messaggioda val » sab apr 27, 2013 11:23 am

Ebbene...Tampone fatto! Il risultato è: "discreta flora lattobacillare, diverse cellule superficiali, rari polimorfonucleati". Tutto il resto è NEGATIVO ::::: il ph purtroppo non l'hanno segnato, ma se non ci sono alterazioni suppongo che vada bene, boh.
Quindi dovrei smettere di introdurre lactonorm o quant'altro prima e dopo il ciclo? Io pensavo di scalare molto gradualmente...
:ciao:

Re: storia di val

Messaggioda Cles » sab apr 27, 2013 11:56 am

No tranquilla puoi sospendere, va tutto bene e non devi farlo gradualmente!
Benissimo per i risultati :::::



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