Ciao ragazze, come state?
Sono rimasta socia ma è davvero da molto che non scrivo sul forum, ogni tanto rientro per curiosare e cercare qualche informazione utile ma voi sapete meglio di me che, tutto sommato, assentarsi dal sito è un segno positivo!
Questa volta non rientro per me ma per chiedervi un consiglio per la mia bimba, di 10 anni.
Ogni volta che entra in acqua al mare, dopo pochi minuti deve uscire perché le brucia la patatina.
Questa cosa le succedeva anche quando faceva il bagno in vasca, pur usando una goccia di detergente delicatissimo non schiumogeno (che poi ho del tutto eliminato) o quando le arriva davanti per sbaglio una goccia di detergente intimo (rigorosamente saugella bimbe) durante il bidet (che io uso esclusivamente per il sederino).
Deduco quindi che abbia le mucose della vulva estremamente delicate. Tra l'altro soffre sin da piccola di ragadi al sederino, per motivi del tutto inspiegabili, perché non ha mai sofferto di stitichezza ma è regolarissima, beve molto, si alimenta benissimo, divora frutta e verdura, fibre e legumi, esegue attività sportive non eccessive, nessuna familiarità con questo problema, non trattiene la cacca ma è una bambina che va in bagno autonomamente quando ce n'è bisogno, senza dover essere stimolata o incoraggiata (a differenza della sorella che invece trattiene sempre fino all'ultimo perché ha sempre altre cose più "importanti" da fare
) ..insomma un mistero, un problema che di tanto in tanto si ripresenta e che non riusciamo a risolvere. Per le ragadi (sanguinanti) è stata vista da diversi pediatri che mi hanno rifilato la solita connettivina o simili. Io invece riesco a tenerle a bada con la preziosissima crema Xerem.
Tornando alla patatina, io speravo di risolvere con l'olio VEA spray, ma non è servito a nulla. Ovviamente appena si lamenta, usciamo dall'acqua, corriamo a fare una doccia con l'acqua dolce, cambiamo il costume e dopo un po' il bruciore passa. Potrei provare con la pasta di zinco, ma temo l'effetto pastone con la sabbia, che è il male assoluto
. La domandona però, oltre al discorso mare che sicuramente possiamo limitare (anche se mi distrugge vederla soffrire così e poterla lasciare solo pochi minuti in acqua, essendo una bambina con grandissima acquaticita') è come poter prevenire i disagi futuri e tutte le patologie che noi conosciamo bene e che possono derivare dall'avere delle mucose già così sensibili e delicate, come poter intervenire già da adesso. Ma soprattutto mi chiedo perché le ha così, nonostante tutti gli accorgimenti da sempre adottati
. Da cosa può dipendere? Cosa posso fare per "rafforzarle" ?
Vi ringrazio fin da ora per i consigli che saprete sicuramente darmi.
Ah, dovesse servirvi come informazione, ha preso l'antibiotico forse solo un paio di volte in 10 anni, accompagnato da cicli di fermenti lattici.
Da sempre solo intimo bianco, non uso ammorbidenti, faccio un ciclo di lavatrice speciale per bambini con doppio risciacquo e la notte la faccio dormire solo col pigiamino, senza mutandine, per farla "respirare" meglio.
Un abbraccio a tutte.