da Rosanna » mer ago 22, 2018 8:13 am
Secondo me c'entra eccome tutto ciò che ha passato e che sta passando. Mia figlia ha cominciato a trattenere l'urina e le feci per molto molto meno.
L'urina perché non voleva deluderci bagnandosi i vestiti quando abbiamo tentato di toglierle il pannolino (verso i 2 anni). Siamo finiti anche in ospedale perché aveva ormai un globo vescicale e dolori fortissimi dopo aver trattenuto per 10 ore le urine. A quel punto la pediatra ci ha consigliato di rimetterle il pannolino e aspettare che fosse più pronta. Appena rimesso lei si è sentita più tranquilla di poter urinare protetta dal pannolino. Abbiamo riprovato dopo qualche mese ed è andata benissimo.
Le feci invece ha cominciato a trattenerle perché era entrata nel circolo vizioso della stipsi: le feci dure e grosse facevano male quando venivano espulse, così per evitare che sentisse male le tratteneva evitando di defecare. Ma così facendo le feci diventavano sempre più dure e grosse incrementando i suoi timori ogni volta che si scaricava e il suo rifiuto nel farlo. La pediatra le ha dato il lassativo per spezzare questo circolo vizioso e abbiamo risolto totalmente il problema. Lei prendeva il Paxabell, una bustina al mattino. Siamo andati avanti per 2 anni sospendendo gradualmente.
Temo quindi che anche per tua figlia, avendo subito diversi traumi in zona rettale e urologica, ora veda con timore tutto ciò che passa attraverso questi orifizi, comprese feci e urina (soprattutto quella infetta e dolorosa). Il problema è che più la trattiene e più i batteri ristagnano in vescica moltiplicandosi. La fortuna è che non ha leucociti, indice che il suo sistema immunitario è perfettamente in grado di tener testa a questi batteri. Tuttavia bisogna cercare di farla bere ed urinare più possibile. Piuttosto dalle bevande che le piacciono, ghiaccioli al suo gusto preferito (approfitta dell'estate), latte e cioccolato, cioccolata molto liquida, gelato, te al limone, anguria, melone o altra frutta contenente molti liquidi, ecc. Dalle un premio ogni volta che si scarica in modo da trasformare in circolo virtuoso l'atto defecatorio. Una ricompensa potrebbe essere un lungo abbraccio, un cioccolatino, un cartone animato, ...o magari un buonissimo ghiacciolo!
Proverei anche a spiegarle con parole molto semplici il motivo per cui deve buttare fuori quelle "brutte" cose. Spiegale che non sono brutte, che sono normali, che anche mamma e papà le producono, ed anche tutti gli animaletti, anche Pimpi, i Teletubbies e Peppa Pig. Dille che diventano brutte solo quando retsano troppo a lungo nel pancino. Io sono convinta che capirà e collaborerà di più.
Proverei anche a rimetterle il pannolino, magari lasciandola solo 2 o 3 ore al giorno senza nulla. Magari anche lei si sente un po' gravata dalla responsabilità di controllare i suoi sfineri e alla fine eccede nel compito trattenendo tutto e sempre, esattamente come Morgana e come tanti tanti bimbi di questa età così delicata.
Io sono convinta che risolta questa ritenzione fecale ed urinaria il problema si risolverà.
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.