CISTITE.INFO APS

AMEN!!
Se hai letto tutto il thread, non dovresti avere più dubbi: peraltro, il tuo corpo ti ha mandato dei segnali inequivocabili, direi!
Una cosa importante, però: solo acqua, niente bicarbonato, che alcalinizza e quindi tende a far alzare il pH vaginale.
Detto questo, visto che comunque ti capita di avere problemi di cistite, ti invito ad aprire una tua storia, per andare a fondo della faccenda.
Ti aspettiamo.

Diciamo che le cause le ho capite:il freddo, perché magari ho calze troppo leggere e ho freddo ai piedi e mi viene la cistite quindi è come se prendessi un colpo di freddo.
quest'anno ho avuto una cistite veramente dolorosa durata due giorni (volevo cedere all'antibiotico ma non l'ho fatto, ho bevuto tante di quelle tisane e ho assunto pastiglie di d mannosio) dovuta ad un rapporto perchè tra detergente intimo usato minimo due volte al giorno con ph3.5 come mi aveva consigliato la dottoressa, all'inizio non mi rendevo neanche conto di quanto male mi stesse facendo perché gli effetti non sono stati immediati e poi con l'nizio di anticoncezionale avevo zero lubrificazione e in più di un salvaslip al giorno e assorbenti con profumi (ora mi sono convertita ad assorbenti con cotone e durante il ciclo non ho neanche più quell'odore sgradevole, più mi lavavo più l'odore era acre), quindi ho iniziato a fare mente locale e capire da cosa era dovuta questa secchezza e ho capito che era il detergente perché prima utilizzavo solamente acqua e non avevo nulla.

Alexandra, te lo ripeto: sarebbe utile che tu aprissi una storia. Intanto perché così in questa sezione continuiamo a parlare solo dell'argomento specifico; e poi perché credo ti sarebbe utile approfondire una serie di argomenti per evitare (facendo mille corna) possibili future complicazioni. Per dire: se insorgono quelli che normalmente scambiamo per sintomi di cistite come conseguenza al freddo, l'uso del detergente può essere una concausa, ma di certo non è il motivo principale.
Quindi, ti aspettiamo nella tua storia.

Buongiorno ragazze,
in passato ho sempre utilizzato detergenti intimi, fino a quando la Spano mi ha detto di sospenderlo e usare solo acqua.... in effetti insieme alle cure, un miglioramento c'era stato.
Due anni fa invece la gine da cui sono stata mi ha detto che, a usare solo acqua, le mucose si seccano ancora di più... e quindi mi ha consigliato di usare detergenti non schiumogeni, tipo Intimoil (che tra l'altro contiene paraffina) o il Saugella Idraserum.
Io purtroppo le ho dato ascolto, anche perchè ho la mucosa con eritema praticamente cronico e pensavo potesse migliorare... Con l'idraserum in realtà non mi sono trovata male, e anche nel forum ho trovato qualche testimonianza positiva. La mia patata in ogni caso è rimasta com'era.
Da oggi tornerò alla pura e semplice H2O.................

Ecco bene, mi sembra più saggio!

Se effettivamente hai bisogno di idratare, applica un velo di vitamina E spray.

Ciao. Risollevo post antico.
Ma se una è intollerante anche al detergente intimo solo sull'ano. che si fa?
Vero che c'è gente che si pulisce solo con la carta igienica e via fino alla doccia. Io userei acqua Anche per il sedere.

Io sto abbandonando perché mi rendo conto che mi da bruciore ma dopo 2 o 3 giorni di benessere inizia il prurito.

Mi spiego se non mi lavo i capelli per 2.o 3 giorni inizio ad avere prurito poi mi lavo e passa.

Con il bidet ho il sospetto che possa accadere la stessa cosa.
Solo che il detergente brucia e non so che male scegliere ( ma devo?)

Faccio io Bidet con acqua corrente mattina e sera, Non mi sto lavando abbastanza comunque? Dovrei forse usare acqua più calda e per più tempo
Potrebbe essere un periodo di transizione?

Su internet si trovano come sempre pareri discordanti. Chi DICE che il detergente è essenziale per evitare irritazioni e infezioni (per le cellule morte che si accumulano sulla vulva) chi DICE che è più che sufficiente l'acqua.

Ho provato per l ano di tutto lubrigin, saugella blu (è buono per lavarci i piatti secondo me) idraserum, anonet....

Sono una soggetto atopico. Sviluppo irritazioni facilmente. ( Ad esempio non tollero più il mascara, le tinte chimiche e l'henné... alcun deodoranti etc... Ho Speso un sacco di soldi l, analizzato inci ma alla fine ho abbandonato e basta, ho altro da fare Nella.vita.)

Qualche suggerimento/esperienza?

Aggiungo inoltre che parlando di questo bruciore a mia madre (86 anni) mi ha spiegato che lei non usa detergente intimo da minimo 30 anni perché non lo sopportava ma non si ricorda se le desse prurito e/o bruciore. Dice che per il sedere ogni tanto ma non sempre usa il winni's sapone di Marsiglia per panni e corpo. Ma secondo me è aggressivo...ha solo 7 ingredienti... Però....

Io uso acqua tiepida anche per l’ano e ti assicuro che sono pulita come me tante altre, alcune hanno riacutizzazione dei sintomi utilizzando detergente anche se solo per l’ano.
Vai tranquilla

[quote="iaia1717"]Io uso acqua tiepida anche per l’ano e ti assicuro che sono pulita come me tante altre, alcune hanno riacutizzazione dei sintomi utilizzando detergente anche se solo per l’ano.
Vai tranquilla [/quote


Ah sì? Avevo paura di fare danni ma ho anche pensato che a meno che non ci si passi il betadine (che usano in sala operatoria) la zona anale non sarà mai sterile... Anche lavandola con il sapone.

E il prurito che arriva dopo qualche giorno? Ho letto tutte le 25 pagine del thrad e mi pare di aver capito che i detergente possibile dare la "sensazione di alleviare" i disturbi....

Non ho capito bene, ti viene prurito dopo qualche giorno se ti lavi con sola acqua?

Esattamente.

Non saprei proprio magari potresti provare ad applicare qualche crema o olio in loco?
La cute della testa ti prude dopo un po’ che non la lavi a causa del sebo (l’unto dei capelli per capirci) e della sporcizia in generale che si deposita. Per l’ano il discorso è diverso anche perché lavandoti (anche con sola acqua) resta pulito…

Dai starò in osservazione e farò prove.

Avevo pensato a un accumulo di secrezioni che comunque sono perdite normali.

Grazie per la tua esperienza