Allarmismo ingiustificato?

Re: Allarmismo ingiustificato?

Messaggioda Rosanna » ven apr 24, 2015 9:16 pm

Ti posso assicurare che qualsiasi patogeno se risalisse le tube creerebbe problemi!
Altra considerazione trita e ritrita: l'ureaplasma è spesso presente in vagina come commensale e al di sotto di una certa soglia non viene neppure comunicato perché ritenuto negativo. Come vedi potrebbe risalire anche quando il tampone risulta negativo. ...Ma non lo fa, come non lo fa quando si riproduce.
Terza considerazione: se ogni donna che incinta si fosse sottoposta alla ricerca dell'ureaplasma prima della fecondazione tu non hai idea di quante sarebbero risultate positive. E' che si fa la ricerca solo quando non riesci ad avere figli e quando appare questo microrganismo viene subito attribuita a d esso tutta la responsabilità.
Arual745 ha scritto:Tra l'altro, sarà una coincidenza, ma sono rimasta incinta il mese successivo quando sia io che mio marito avevamo debellato l'infezione.

Riformulo la frase: tu sei rimasta incinta quando hai iniziato le cure per la vulvodinia! Tante donne con problemi di fertilità sono rimaste incinte dopo aver migliorato la loro reale patologia di base (contrattura e vv).
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: Allarmismo ingiustificato?

Messaggioda Daniela72 » sab giu 06, 2015 11:38 am

Ciao a tutte, :ciao:
vi dico la mia. Ad ottobre delle scorso anno, in vista di una desiderata gravidanza e già “dotata” di papilloma virus, ceppo 52, faccio un tampone vaginale ed esco positiva all’Ureaplasma Urealyticum, carica microbica 100.000. La ginecologa mi prescrive quella che allora credevo essere la corretta ed ovvia terapia antibiotica: 21 giorni di bassado, l’antibiotico più specifico per quella bestia. Non mi piacciono gli antibiotici, ma, mi dico, se voglio un figlio…. Durante la terapia mi viene la candida e alla fine dei 21 giorni sono ridotta malissimo: ho sintomi di tutti i tipi, bruciore, urgenza minzionale, pesantezza vescicale, prurito, rossore e gonfiore vulvare… non ci capisco più niente, non so se devo curare prima la cistite o la candida. Faccio l’urinocultura e viene fuori una colonia di klebsiella con carica batterica di 900.000 colonie. Consulto l’urologo e mi carica di altro antibiotico stavolta specifico per la cistite, ciproxin 1000 x 15gg (e non mi dà neanche i fermenti lattici), lo prendo fiduciosa, aspettandomi ogni giorno dei miglioramenti, ma i sintomi non regrediscono. A distanza di 20 giorni altra infezione, faccio altra urinocultura, stavolta è escherichia coli, con colonia batterica pari a 800.000! Non mi fido più dell’urologo, ma non posso mancare dal lavoro, quindi di testa mia prendo il monuril, per 4 giorni. Ero completamente distrutta, due mesi e mezzo di continua sofferenza, piangevo la sera abbracciando il mio compagno e chiedendogli se ne sarei mai uscita, stavo per entrare in depressione e, vi dico la verità, mi sembrava che quella vita non valesse la pena di essere vissuta. In queste condizioni faccio il tampone vaginale di controllo per l’ureaplasma e quello è sempre lì, beato, con la sua bella carica di 100.000 colonie. Vi giuro che volevo morire! :hurted:
Nella spasmodica ricerca di perché, arrivo su questo sito, che è stato la mia salvezza. Tramite Rosanna e le sue adorabili moderatrici (ale perdonami :mrgreen:) comincio a capire che avevo sbagliato tutto, che avevo martoriato il mio corpo e non lo avevo rispettato, che ascoltando medici e prendendo antibiotici, avevo solo distrutto tutte le mie difese, rimanendo alla mercè di tutti i batteri che si trovavano a passare (che nel mio caso erano parecchi). Allora cambio direzione e comincio a seguire tutte le indicazioni del forum, bandisco dalla mia vita gli antibiotici, assumo D-Mannosio, comincio a capire che oltre ai batteri ci possono essere anche altre cause che provocano i sintomi della cistite e capisco che ci sono anche molte altre patologie (vestibolite, vuvlvodinia, contrattura, neuropatia) che possono colpire gli organi pelvici e privarli del loro naturale equilibrio. Imparo a gestire gli attacchi acuti di cistite (o altro) con il solo D-Mannosio, manovra del dito, applicazione di calore, massaggi vaginali, tisana MEG, magnesio, crema a base di mannosio come lubrificante durante i rapporti (le mie cistiti erano spesso post-coitali), fermenti lattici per via orale e vaginale, e sicuramente qualcos’altro che ora dimentico… insomma cerco di ridare al mio corpo la sua importanza e cerco di restituirgli il maltolto.
Miglioro nettamente sul fronte cistite, ma non basta: riprendo i miei progetti di gravidanza (che avevo OVVIAMENTE accantonato) e a marzo faccio un tampone vaginale per controllare l’ureaplasma e la carica era ridotta a 10.000 (decimata quindi). Ma non basta: ieri ho avuto il risultato di altro tampone di controllo ed era NEGATIVO! Ho debellato quello che sembrava un batterio indifferente agli antibiotici (e quanti antibiotici!!) solo con la ricostruzione delle mie difese, solo con tanta pazienza e dando al mio corpo il modo di reagire, senza tartassarlo con farmaci e controfarnaci. Ma non basta: ho avuto anche il risultato del pap test ed è negativo, ripetizione dell’esame fra tre anni. :cup:
Ragazze che mi leggete, non vi dico di non ascoltare i medici, vi dico solo di usare anche la vostra testa e non fidarvi ciecamente di chi si lava le mani dei vostri malesseri con un antibiotico che il più delle volte non risolve proprio niente, quando non peggiora la situazione. Parlatene col medico, instaurate un dialogo, fategli capire che non siete vuote e che sapete che esistono delle alternative. Ho sentito dire qui sul forum (oddio quanto è vero e sacrosanto) che non ci nasciamo con queste patologie, che dentro di noi abbiamo tutte le riserve per debellarle, dobbiamo solo lasciare che lo facciano. E a me è successo proprio questo.

Fidatevi. Ne va della vostra vita.

Re: Allarmismo ingiustificato?

Messaggioda flo67 » dom giu 07, 2015 1:05 pm

:thanks: Daniela ::::: ::::: :::::

Re: Allarmismo ingiustificato?

Messaggioda Ondina88 » dom giu 07, 2015 2:56 pm

Grazie Daniela, stupenda testimonianza :clap:

Re: Allarmismo ingiustificato?

Messaggioda Stefania 69 » lun giu 08, 2015 3:52 pm

:t

Grazie infinite Dani

Re: Allarmismo ingiustificato?

Messaggioda Aliruna » mar giu 09, 2015 10:41 am

Mitica ed esemplare!
:love1:

Re: Allarmismo ingiustificato?

Messaggioda Sofia93 » lun ott 19, 2020 7:33 pm

Ciao Daniela! Grazie mille per la tua testimonianza

Mi trovo nella stessa situazione che hai vissuto tu e mi fa davvero piacere che tu sia riuscita ad uscirne. Quindi ritieni che gli antibiotici ad un certo punto siano controproducenti? Potrebbero bastare dei semplici fermenti lattici per aumentare le difese?

Grazie ancora per il tuo contributo :love1:

Re: Allarmismo ingiustificato?

Messaggioda Mare73 » mar ott 20, 2020 11:09 am

Dalle domande che poni, capisco che non hai letto molto di questo forum. Quindi iniziamo:
Sofia93 ha scritto:ritieni che gli antibiotici ad un certo punto siano controproducenti?

La risposta è sì, e da subito, non solo a un certo punto. Il discorso vale per quanto riguarda le infezioni vaginali
https://cistite.info/ginecologia/malatt ... inali.html
https://cistite.info/ginecologia/malatt ... ogica.html

le cistiti
https://cistite.info/classificazione-de ... erica.html
https://cistite.info/il-d-mannosio/batt ... ibili.html

e quelle che sembrano cistiti ma non lo sono
https://cistite.info/cura-della-cistite ... atica.html

Sofia93 ha scritto:Potrebbero bastare dei semplici fermenti lattici per aumentare le difese?
Possono bastare ad aumentarle, ma in genere per ripristinare un corretto equilibrio i fermenti non sono sufficienti: serve l'azione sinergica di vari elementi, che dipendono da tante variabili (situazione della donna in questione, possibili concause dei fastidi, età e fase della vita ecc ecc ecc)
Per darti delle risposte personalizzate, ti invitiamo a scrivere la tua storia: ti aspettiamo.


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