Metodo Kousmine e crema Budwig
Inviato: mer nov 05, 2014 8:31 pm
Siamo quello che mangiamo!
Questo dice un manifesto nel mio ambulatorio di cardiologia, nella stanza dove facciamo prevenzione per le malattie cardiovascolari.
Ma non solo la visione del cibo deve essere legata ad un discorso olistico sull'individuo ed io per esperienza personale e non solo sui miei pazienti ho capito che mangiar con ragione migliora lo stato dell'essere,ma senza dover rinunciare al buon cibo.
Con Rosanna ho già discusso di questo argomento, ma poi ci siaimo accorte di essere nell'argomento sbagliato per continuare la discussione, così come da suo consiglio ho spostato l'argomento.
Sono da due anni circa che io ho modificato il mio regime alimentare proprio per il problema cistite che non riuscivo a debellare, ma anche per un problema di stitichezza che si alternava a periodi di forte meteorismo e dissenteria.
Così dopo aver provato ogni strada ho tentato anche quella alimentare per vedere quali errori potevo evitare e per riuscire a ridurre gli stati infiammatori e cercare di aumentare le mie difese immunitarie.
Così dopo visite ripetute da un nutrizionista, dopo test sull'intolleranza dei latticini e lostudio del mio metabolismo basale simo arrivati , dati alla mano,alla conclusione che il mio organismo è intollerante ai latticini per un'assunzione troppo ripetuta durante gli anni passati, che il mio metabolismo basale è alto e che quindi avrei dovuto rivedere il mio modo di alimentarmi senza però elimire per sempre tali sostanze.
Così oltre che discuterne col nutrizionista mi sono documentata ed abbiamo convenuto che la dieta del metodo Kousmine avrebbe potuto aiutarmi. Così ho iniziato questo potrei dire metodo alimentare che devo dire ho subito preso bene, perchè era la testa che mi diceva che ci credeva.
Forse all'inizio un po' difficile da fere coincidere contutte le mie attività le cene fuori, i viaggi, ecc... Ma visti irisultati ho continuato senza mai esitare. E adesso soprattutto della mia colazione non potrei proprio più farne a meno.
Come dicevo a Rosanna il mio intestino si è regolarizzato con l'evacuazione quotidiana, persino durante lìospedalizzazione ero regolare, gli attacchi di dissenteria sono diminuiti e quindi la batteriuria in vescica, legata a questo si è ridotta.
In questi anni non ho fatto nemmeno l'influenza ed il mio organismo è sempre stato carico di energia. Effettivamente adesso che sto diventando brava a capire i sintomi grazie al vostro aiuto, mi accorgo , ma solo oggi, che anche le cistiti sono migliorate col nuovo sistema alimentare.
La crema Budwig per colazione la vario un po'.
Rosanna mi chiedeva come macino i cereali, li metto nel frullatore io preferisco l'avena e spesso alterno a questi la crusca di avena.
I semi di lino li alterno un mese quelli scuri ed un mese quelli chiari che per l'intestino sono migliori per ridurre l'infiammazione, poi per due o tre settimane non li assumo.
La frutta cerco di mangiare sempre un unico tipo di frutta mai macedionia, si frutta di stagione, ma non la mischio per una migliore digeribilità. La banana la mattina non la mangio spesso, fatico a digerirla.
Adesso sto cercando di acquistare la fioccatrice per farmi i cereali in casa così li mangio al naturale senza zuccheri e conservanti aggiunti.
Quesata colazione mi permette di arrivare al pranzo senza nessun attacco di fame.E con questa mia alimentazione ho migliorato i disturbi della malattia da reflusso gastroesofageo tanto che non assumo più terapie da più di un anno. Ho ridotto le infiammazioni che alcuni cibi e conservanti creavano nel mio organismo.
Davvero sto veramente meglio e adesso è normale per me alimentarmi secondo questo regime alimentare (che potete facilmente consultare su internet, ricette comprese) tanto che quando mangio qualche schifezza o qualche cibo con molti conservanti, il mio organismo risponde subito con una reazione infiammatoria che puù essere differente o multipla,:urine torbide, meteorismo,dolori al colon,cefalea,reflusso,ecc..
Non voglio insegnare nulla ma se non avessi provato su di me questo non potri dirvi cercate di mangiare con la ragione.
Questo dice un manifesto nel mio ambulatorio di cardiologia, nella stanza dove facciamo prevenzione per le malattie cardiovascolari.
Ma non solo la visione del cibo deve essere legata ad un discorso olistico sull'individuo ed io per esperienza personale e non solo sui miei pazienti ho capito che mangiar con ragione migliora lo stato dell'essere,ma senza dover rinunciare al buon cibo.
Con Rosanna ho già discusso di questo argomento, ma poi ci siaimo accorte di essere nell'argomento sbagliato per continuare la discussione, così come da suo consiglio ho spostato l'argomento.
Sono da due anni circa che io ho modificato il mio regime alimentare proprio per il problema cistite che non riuscivo a debellare, ma anche per un problema di stitichezza che si alternava a periodi di forte meteorismo e dissenteria.
Così dopo aver provato ogni strada ho tentato anche quella alimentare per vedere quali errori potevo evitare e per riuscire a ridurre gli stati infiammatori e cercare di aumentare le mie difese immunitarie.
Così dopo visite ripetute da un nutrizionista, dopo test sull'intolleranza dei latticini e lostudio del mio metabolismo basale simo arrivati , dati alla mano,alla conclusione che il mio organismo è intollerante ai latticini per un'assunzione troppo ripetuta durante gli anni passati, che il mio metabolismo basale è alto e che quindi avrei dovuto rivedere il mio modo di alimentarmi senza però elimire per sempre tali sostanze.
Così oltre che discuterne col nutrizionista mi sono documentata ed abbiamo convenuto che la dieta del metodo Kousmine avrebbe potuto aiutarmi. Così ho iniziato questo potrei dire metodo alimentare che devo dire ho subito preso bene, perchè era la testa che mi diceva che ci credeva.
Forse all'inizio un po' difficile da fere coincidere contutte le mie attività le cene fuori, i viaggi, ecc... Ma visti irisultati ho continuato senza mai esitare. E adesso soprattutto della mia colazione non potrei proprio più farne a meno.
Come dicevo a Rosanna il mio intestino si è regolarizzato con l'evacuazione quotidiana, persino durante lìospedalizzazione ero regolare, gli attacchi di dissenteria sono diminuiti e quindi la batteriuria in vescica, legata a questo si è ridotta.
In questi anni non ho fatto nemmeno l'influenza ed il mio organismo è sempre stato carico di energia. Effettivamente adesso che sto diventando brava a capire i sintomi grazie al vostro aiuto, mi accorgo , ma solo oggi, che anche le cistiti sono migliorate col nuovo sistema alimentare.
La crema Budwig per colazione la vario un po'.
Rosanna mi chiedeva come macino i cereali, li metto nel frullatore io preferisco l'avena e spesso alterno a questi la crusca di avena.
I semi di lino li alterno un mese quelli scuri ed un mese quelli chiari che per l'intestino sono migliori per ridurre l'infiammazione, poi per due o tre settimane non li assumo.
La frutta cerco di mangiare sempre un unico tipo di frutta mai macedionia, si frutta di stagione, ma non la mischio per una migliore digeribilità. La banana la mattina non la mangio spesso, fatico a digerirla.
Adesso sto cercando di acquistare la fioccatrice per farmi i cereali in casa così li mangio al naturale senza zuccheri e conservanti aggiunti.
Quesata colazione mi permette di arrivare al pranzo senza nessun attacco di fame.E con questa mia alimentazione ho migliorato i disturbi della malattia da reflusso gastroesofageo tanto che non assumo più terapie da più di un anno. Ho ridotto le infiammazioni che alcuni cibi e conservanti creavano nel mio organismo.
Davvero sto veramente meglio e adesso è normale per me alimentarmi secondo questo regime alimentare (che potete facilmente consultare su internet, ricette comprese) tanto che quando mangio qualche schifezza o qualche cibo con molti conservanti, il mio organismo risponde subito con una reazione infiammatoria che puù essere differente o multipla,:urine torbide, meteorismo,dolori al colon,cefalea,reflusso,ecc..
Non voglio insegnare nulla ma se non avessi provato su di me questo non potri dirvi cercate di mangiare con la ragione.