la respirazione

la respirazione

Messaggioda Frens » mar apr 13, 2010 3:40 pm

ciao a tutte, siccome mi hanno consigliato di fare yoga, sto meditando di iniziare a farlo..
ci sono però alcune cose che mi bloccano...io sono estremamente legata..per esempio non riesco assolutamente a fare gli esercizi postati dalla Iri..il mio ragazzo mi deve aiutare a portare le gambe su e mi faccio malissimo..quindi non me la sento di andare ad un corso in cui poi nn riuscirei a fare niente, se non con estrema fatica..e in 25 anni ne ho provate di cose, ma niente, l'attività fisica non fa per me..i muscoli mi tirano e ho male..credo sia anche legato alla fibromialgia..

allora intanto che medito :): , volevo chiedere se qualcuna sa come si eseguono gli esercizi di respirazione, perchè a quanto ho capito, sopratutto quelli sarebbero importanti per i muscoli pelvici e il resto...e credo sarebbe utile a tutti gli utenti

Re: la respirazione

Messaggioda Rosanna » mar apr 13, 2010 3:53 pm

Qualcosa avevo accennato nel sito nell'articolo sulla riabilitazione pelvica preso dal mio libro:

RESPIRAZIONE DIAFRAMMATICA

Un ruolo fondamentale per il rilassamento del pavimento pelvico è rivestito dalla respirazione. La vita moderna con i suoi ritmi e lo stress a cui ci sottopone, ci porta a respirare utilizzando solo la parte più alta dei nostri polmoni (respirazione toracica/clavicolare).

Il tentativo sopra citato di nascondere l'adiposità addominale incrementa questo tipo di respirazione in quanto contraendo la parte inferiore dell'addome si ostacola l'introduzione di aria nella zona polmonare inferiore, che non ha più spazio per espandersi. Le conseguenze sono: contrazione della muscolatura pelvica, insufficiente apporto di ossigeno, problemi respiratori , cattiva digestione, stitichezza, problematiche ginecologiche (per la connessione diaframma/perineo), ecc.

La respirazione corretta pertanto è quella diaframmatica, cioè la respirazione “bassa”, che utilizza appunto questo muscolo addominale (il diaframma), che separa la zona toracica da quella addominale. Tale respirazione permetterà al polmone di espandersi completamente e ciò produrrà una serie di effetti benefici:

* i polmoni riceveranno maggiori quantità di aria e quindi di ossigeno, migliorando la circolazione sanguigna e la disponibilità di ossigeno per tutti gli organi
* il diaframma con il suo innalzamento ed abbassamento continui attuerà una sorta di massaggio intestinale che agevolerà il passaggio intestinale delle feci e la loro espulsione
* le strette connessioni tra diaframma e perineo faranno sì che il movimento dell'uno si ripercuota su quello dell'altro e ciò aumenterà la tonicità del pavimento pelvico e lo scioglimento delle contratture grazie a questo costante stimolo e massaggio.

Per valutare il tipo di respirazione che utilizzi posizionati davanti allo specchio, fai un respiro profondo e osserva ciò che avviene quando inspiri. Se si sollevano le spalle e si gonfia la parte superiore del torace, la tua respirazione è alta. Se le spalle restano ferme e ciò che si gonfia è la pancia, allora stai utilizzando correttamente il diaframma.

Un esercizio utile da fare quotidianamente per allenarsi alla respirazione diaframmatica è quello di sdraiarti supina poggiando una mano sul petto ed una sulla pancia, inspira col naso cercando di far sollevare solo la mano poggiata sulla pancia (l'altra ti serve per controllare che il torace non si muova), poi espira con la bocca aperta sgonfiando l'addome.

E' possibile che le prime volte avvertirai giramenti di testa. Ciò avviene a causa dell'iperventilazione, cioè arriva troppo ossigeno improvvisamente ed il tuo corpo non è abituato. In questo caso sospendi fino alla scomparsa del sintomo e ricomincia senza forzare troppo la respirazione. Pochi minuti al giorno sono sufficienti, ma sforzati durante la giornata di utilizzare questa respirazione sia che tu sia in piedi, sia che sia seduta o stia correndo. All'inizio dovrai sforzarti e faticherai anche solo a ricordarti di farlo, ma col tempo diventerà automatico respirare col diaframma.

E soprattutto fregatene degli stupidi canoni estetici del ventre piatto! Meglio Venere di Botticelli, che martire di urologo!
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: la respirazione

Messaggioda iri_sekane » mar apr 13, 2010 5:21 pm

Ops mi sa che mi sono dimenticata di sottolineare una cosa basilare...Frens, prima di tutto non ti devi sforzare di fare gli esercizi esattamente come nei disegnini...non serve che ti spingi a toccare le dita dei piedi con le mani, arriva dove riesci ad arrivare, il tuo corpo va rispettato per ciò che riesce a fare, educandolo col tempo ti potrai spingere oltre. Anche per viparita karani mudra se non riesci a sollevare le gambe e poi il bacino e la schiena per stare a candela, puoi aiutarti col muro, cioè ti metti proprio a fare l'esercizio contro il muro, di modo che la parete ti sorregga. Questo vale per qualsiasi altro esercizio, non deve far male, appena senti i muscoli che tirano ti fermi lì dove sei e la posizione la tieni in quel modo. Non ti scoraggiare :potpot: e comunque credo che fare un corso non ti farebbe male, se poi l'insegnante sarà bravo ti spiegherà queste cose. Lo yoga non dice che devi fare l'esercizio come un fachiro contorsionista indù, tutt'altro: è fatto molto meglio se riconosci e rispetti i limiti che il tuo corpo manifesta, la pratica e la perseveranza ti porteranno a migliorare. Il fatto che tu ti senta legata non deve fermarti, con la pazienza scioglierai questi nodi. Fidati che funziona!

Re: la respirazione

Messaggioda iri_sekane » mar apr 13, 2010 5:28 pm

Per quanto riguarda la respirazione, propongo questo esercizio:

RESPIRO YOGICO COMPLETO
Sedute a gambe incrociate inspirate profondamente dal naso gonfiando la pancia (respirazione addominale/diaframmatica); ora che siete piene d'aria rimanete in apnea cominciando, ciononostane, a sgonfiare la pancia: quello che accade è che l'aria "passa" dall'addome ai polmoni, ai fianchi, al bacino, alle scapole...si espande nel vostro torace. Quando non riuscirete più a trattenerla contraete leggermente l'addome (vi verrà naturale) ed espirate attraverso il naso. Ripetere per qualche volta, le prime volte non esagerate, bastano anche 3 volte, è necessario prendere confidenza con questo modo di respirare...

Re: la respirazione

Messaggioda Frens » mar apr 13, 2010 5:35 pm

grazie dell'incoraggiamento Iri..e della spiegazione..mi rincuora un pò..ho un pò paura di trovarmi a disagio in mezzo a persone che magari riescono a fare meglio di me visto che veramente sono legatissima :S:
Ros grazie non mi ricordavo gli esercizi sulla respirazione, almeno quelli li so fare ihih :lol:
grazie mille anche per i nuovi esercizi! :flower:

Re: la respirazione

Messaggioda iri_sekane » mar apr 13, 2010 5:51 pm

DI niente, ne ho messo uno anche nell'altro argomento, che è un incrocio di asana e respirazione, quindi fa per te! ;)
E non ti preoccupare, io a lezione ne vedo di tutti i colori, vecchiette arzille e ventenni non legate, stoccafisse! In più quando sei lì tendi a concentrarti su te stessa, vedrai che te ne importerà poco di cosa fanno gli altri, in più non dovrà essere il solito ambiente sportivo in cui ti giudicano, è una disciplina che ha il rispetto tra i suoi capisaldi, se il maestro o gli altri allievi non si comportassero di conseguenza che yoga sarebbe? :muro: allora sì che te ne potresti andare!

Re: la respirazione

Messaggioda Frens » mar apr 13, 2010 6:25 pm

hai ragionissima! domani mi informo, mi hai "smosso" :flower: :friend: :love1: :baci:

Re: la respirazione

Messaggioda iri_sekane » mar apr 13, 2010 10:45 pm

Frens ha scritto:hai ragionissima! domani mi informo, mi hai "smosso" :flower: :friend: :love1: :baci:

Very :coool:



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