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vorrei porre una domanda,ank'io prendo D-Mannosio con aggiunta di bds x alcalinizzare le urine,allora mi kiedo xkè Rosanna mi ha detto di usare acidif cp vaginali in vagina?? l'acidif non acidifica?? inoltre,(soffro di cistite causata solo da e c,ma il mio ph e' sempre sul 7 cioe0 alcalino,anke quando avevo 1000000 di e c , come mai?? cmq non mi spiego l'acidif

Perchè l'acidif vaginale è differente dall'acidif orale: contiene fermenti lattici e lattosio (il nutrimento dei fermenti). L'ambiente vaginale deve essere acido (3,5 / 4,5 di ph) affinchè la normale flora batterica possa agevolmente sopravvivere e riprodursi. La vescica invece deve avere un ph molto più alto (tra i 5,5 ed i 7,5). E' chiaro che acidificare le urine non serve, mentre acidificare l'ambiente vaginale serve moltissimo. A meno che la in vagina non ci sia un'infiammazione in corso. In quel caso, come nel caso della vescica, l'acidità può provocare bruciore, quindi è meglio finchè non si risolve, alcalinizzare con bds, ma ritornando all'acidificazione appena possibile.
Il fatto che avessi 7 durante un attacco acuto vuol dire poco. Il ph cambia non solo di giorno in giorno, ma di ora in ora perchè soggetto all'influenza di cibo/digiuno, attività fisica, stress, ecc. Quindi può darsi che se tu avessi raccolto le urine 4 ore prima o 4 ora dopo il risultato sarebbe stato completamente diverso. 7 è il valore normale. Diventa allarmante quando arriva a 5 o supera l'8.
E poi sfatiamo un mito: l'e. coli è resistentissimo: sopravvive sia a ph acido, che alcalino. Per questo è inutile acidificare (lui vive cmq), vive d'altra parte anche in ambiente alcalino, tuttavia l'acidità irrita ulteriormente le mucose vescicali rendendole ancora più suscettibili alle infezioni ed ancora più doloranti. L'alcalinizzazione insomma non viene fatta per ammazzare i coli, ma per proteggere le pareti vescicali.