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Ciao Rosanna, ciao forumine,
spero di non scrivere una cavolata non ho trovato niente in merito nonostante tutti i "cerca".
Naturalmente non sono io l'incinta ma mia figlia che, finalmente, dopo essere guarita dalla candida grazie agli studi e ai ritrovati di Rosanna, a 40 anni, è rimasta incinta e ai primi di maggio avrà una bambina, a Madrid.
Alla 34a sett. dovrà fare il tampone per lo streptococco e se sarà positivo le faranno l'antibiotico al momento del parto, per protocollo. E' così anche in Italia?
Onde evitare l'antibiotico vorrebbe fare prevenzione con Lactonorm al quale la sua ginecologa (omeopata, italiana) aggiungerebbe dei probiotici via orale, Somaphilus, contenente lactobacillus rhamnosus, bifidobacterim, streptococcus thermophilus.
E' fattibile, o potrebbe causare dei problemi? La ginecologa dice di no. Ma si può fare prevenzione in questo senso?
Scusate se scrivo stupidaggini. E' la prima volta che "in era moderna" c'è un'incinta in famiglia e siamo confusamente nelle mai dei medici. Accetto strigliate
Vi ringrazio moltissimo e mando un grosso bacio a tutte.

Ciao Lalla, non so rispondere alla tua domanda ma ti consiglio di scrivere due righe nella storia di Alina75 perché so che anche lei è prossima al parto e sarà sicuramente informata in merito. Sono comunque quasi certa che anche in Italia questa sia la profilassi.

Grazie Sofia, sei veramente gentilissima.

Ciao Lalla, scusa il ritardo con cui rispondo (sono stata lontana dal forum per un po').
Ma che bello! Incinta anche tua figlia! Falle davvero tantissimi auguri.

Sì, anche in Italia effettuano lo screening per lo streptococco prima del parto ed anche qui il protocollo prevede la somministrazione di antibiotici in caso di positività.
Non so quanto questo protocollo sia realmente giustificato o quanto sia dettato da allarmismo finalizzato a interessi commerciali.
Dico questo perchè vedo l'allarmismo eccessivo che c'è a riguardo dello streptococco anche nelle infezioni delle vie aeree. Ti intimoriscono con scenari apocalittici se non assumi (o non fai assumere) antibiotici: nefropatie, artriti reumatoidi, cardiopatie, meningiti. Lo streptococco infatti è pericoloso non tanto per la patologia che provoca in se' (che è come un'influenza), quanto per le complicazioni. Ma la maggior parte di queste si possono curare tranquillamente con antibiotico, quindi perchè assumerlo a prescindere? Quelle che non si possono curare, io son convinta che sarebbero comunque insorte (se non questa volta, all'infezione successiva da streptococco o dietro altro fattore infettivo scatenante).
Se poi si considera quante persone e bambini superano le infezioni da streptococco come un normale raffreddore senza neanche fare un tampone (e quindi senza mai sapere che si trattava di streptococco), il rischio si riduce ulteriormente. Considera anche che moltissimi di noi sono portatori sani di streptococco e vivono pacificamente con loro come Stefania vive felice e SANA coi suoi milioni di e. coli vescicali. Morgana ha avuto una bruttissima tonsillite da streptococco beta emolitico e ho lasciato che il suo corpo lo combattesse da solo. Sono rimasta allerta, pronta a darle l'antibiotico (che ovviamente la pediatra le aveva prescritto accusandomi di irresponsabilità e incoscienza perchè non lo volevo dare). Pian pianino è migliorata ed infine totalmente guarita; ha smesso di russare, le tonsille si sono ridotte completamente e non ha avuto ne' recidive (mai più una tonsillite), ne' alcuna complicazione, mentre le sue compagne, trattate con antibiotico hanno continuato ad avere una tonsillite dietro l'altra, adenoidi e in seguito asportazione delle tonsille.
Insomma, secondo me c'è un accanimento terapeutico estremo contro questo batterio e gli interessi commerciali farmaceutici sono enormi (hai presente il giro d'affari per le aziende farmaceutiche sottoponendo a terapia antibiotica tutte le -tantissime- donne gravide positive allo streptococco?).

Presa dalla foga del discorso non ho però risposto alla tua domanda: è utile fare prevenzione inserendo lattobacilli?
A mio parere è utile, ma solo se c'è una situazione vaginale alterata (lattobacilli scarsi e ph alto), altrimenti non è necessario.

Ciao Lalla,
riporto quello che ci hanno detto al corso pre parto (N.B. mi sono scelta un corso tenuto da ostetriche "alternative", autonome rispetto ai protocolli e per questo non ben viste dai medici... io le ho trovate eccezionali!)
In Italia se risulti positiva allo streptococco al tampone della 36 settimana alla mamma viene fatta la profilassi antibiotica (se non ricordo male durante il travaglio) e anche al bambino appena nato. Questo quando ti va bene. Alcuni ginecologi, infatti, quando vedono il tampone positivo ti bombardano subito di antibiotici e spesso un ciclo non basta e quindi praticamente ti ritrovi sotto antibiotici dalla 37 fino a quando partorisci (tutto ciò è successo a mia cognata).
Ci hanno detto che il protocollo italiano segue le linee guida americane. Purtroppo si è scelta questa strada invece di quella scelta nel Regno Unito, dove, sulla base di studi che hanno dimostrato che non c'è assolutamente differenza tra le % di mortalità del bambino causa complicanze originate da infezione da streptococco nei casi in cui fosse stata fatta la profilassi o nel caso in cui l'antibiotico fosse stato somministrato a contagio avvenuto e infezione conclamata, hanno deciso di non fare più la profilassi.

Per fortuna io sono risultata negativa, perché mi sarebbe pesato litigare coi medici per non farmi fare la profilassi in un momento in uci hai altro a cui pensare... (certo... rimane sempre il rischio della rottura delle acque e del ritardo del travaglio, altro caso in cui ti fanno la profilassi... insomma, c'è solo da sperare!)

Un bacio e in bocca al lupo a tua figlia

alina75 ha scritto:hanno dimostrato che non c'è assolutamente differenza tra le % di mortalità del bambino causa complicanze originate da infezione da streptococco nei casi in cui fosse stata fatta la profilassi o nel caso in cui l'antibiotico fosse stato somministrato a contagio avvenuto e infezione conclamata

Fantastico! Devo cercare assolutamente questi studi!

Grazie mille Rosanna e Alina, scusate se rispondo con tanto ritardo, ma sono stata via qualche giorno. Non ho più sentito mia figlia ultimamente e questo mi fa pensare che vada tutto bene. Quanto mi avete spiegato è veramente prezioso. Penso di contattarla domani e le leggerò i vostri post. So solo che la bambina si presentava podalica, ma forse nel frattempo si sarà girata, speriamo ! Tanti auguri Alina e grazie moltissime a te e Rosanna. Vi farò sapere cosa è successo o succederà. Siete gentilissime. Ciao

Salve ragazze, scrivo su questa discussione perchè è un argomento che mi interessa essendo anche io incinta al quarto mese e già risultata positiva al tampone per candida e streptococco. Ovviamente il gine mi ha messo addosso molta ansia ma l'ansia ce l'ho anche da sola perchè due anni fa una mia cugiale na ha perso il suo bimbo a venti settimane a causa delllo streptococco che ha rotto prematuramente le membrane. Dall'antibiogramma (dopo anni di inutili antibiotIci)sono risultata sensibile a cose
assolutamente controindicate in gravidanza!Lui allore mi ha prescritto sporanox 2 cps al di x 10 giorni e ovuli di Keimicina per sette giorni.Io ovviamente non voglio usarli
perchè so che non saranno assolutamente risolutivi anzi!Sto perciò facendo di testa mia utilizzando il mannosio forte come sempre, un misurino prima di andare a letto, i fermenti Nutriflor 2 al giorno e gli ovuli di lactonorm la sera, sono indecisa o no se usare anche il rephresh di miphil o meno. Che dite?Scusate se sono stata sintetica ma è il terzo messaggio che scrivo e magicamente si cancella....Vi prego non lasciatemi sola in questa battaglia!

Ciao Greys! Che dire più di quanto abbiamo scritto sopra?
Seguo con interesse le scelte che farai.

Salve ragazze volevo informarvi sulla mia situazione, purtroppo dopo miphil,yogurt e lactonorm il tampone era nuovamente positivo per streptococco e candida allora ho optato per il protocollo miriam (non l'ho fatto prima perché De Angelis mi aveva sconsigliato le lavande)durante il protocollo ho avuto assieme alle perdite per l'eliminazione dei prodotti,anche perdite acquose abbondanti ed il prurito e bruciore che non cessavvano.Mi recai al ps ed il medico mi ha allarmato tanto perché mi ha trovato l'utero accorciato e mi ha detto che il tutto può essere riconducibile all'infezione che avanza.Ho chiamato quindi a De An che mi ha portato i misurini di Ausili da forte da uno a due (nonostante le urine negative) e mi ha detto di fare due giorni crema ausili e uno di lavanda per una settimana.Così ho fatto per i primi giorni tutto ok dopo perdite giallo-verdastre esoprattutto alla sospensione. Sono stata due giorni senza mettere nulla per il tampone che ho fatto ieri e non vi dico le perdite...Ho richiesto ph e lattobacilli...per il primo mi è stato fatto istantaneamente ed era sui 4,5 per i secondi aspetto Lunedì insieme a tutti gli altri risultati....Nel frattempo sono a letto a riposo con dolori e piccole contrazioni....che dire sono daevvero giù giù giù...
Non voglio ricorrere all'antibiotico non mi arrendo ma non so comunque che fare....vi prego statemi vicino e non abbiate paura di consigliare

Scusate tutti gli errori di battitura (me ne sono accorta solo ora)ma scrivo dal cellulare perché sono a letto da mia mamma (per fortuna che ho lei la mia crocerossina e infermiera)e non posso collegarmi dal pc...Altra cosa potrei fare secondo voi gli esercizi per rilassare l'utero?Gioverebberottura a queste maledette contrazioni?

Non ho capito l'ultimo post.
Secondo me con urine negative non aveva gran senso aumentare il mannosio (magari ti ha consigliato di aumentare per prevenire un'infezione).
Che tipo di dolori avverti? Dove (o a cosa) esattamente?

Ciao Rosy e grazie per la risposta.I dolori che sento sono simil mestruali accompagnati talvolta da indurimenti della pancia ma sono molto forti e durano ore intere se non giorni....Le contrazioni vere e proprie invece so che durano pochi minuti...be non è il mio caso..io ho dolori diffusi a tutto l'addome ed anche alla zona lombare mi sento tirare giù verso l'utero e talvolta sento come scosse elettriche....la vasosuprina e il magnesio non mi fanno granché e per questo credo sia un'cinfiammazione pelvica dovuta alla vaginite (proprio come é scritto nel tuo articolo sulle vaginite i aerobiche..

É una sofferenza atroce per me stare a letto continuamente con questi dolori e non sapere alla fine se sarà la vaginite ad avere la meglio...ho misurato da me oggi il ph vaginale ed era 5.,possibile ancora così alto?stAsera vado di miphil....Lo so che è un argomento delicato da affrontare visto che sono molto in attesa ma siete le uniche persone con cui parliamo la stessa lingua,il resto del mondo vorrebbe che mi arrendessi all'antibiotico

Salve ragazze,volevo aggiornarvi sulla mia situaziaone,ieri ho ritirato il tampone e lo streptococco non c'è più!!!!!! Anche se persiste una forte candida...Ma già il fatto di aver sconfitto un batterio così temibile senza antibiotici e porcherie varie è già un grosso traguardo per me! Il tampone riporta anche presenza di alcuni lattobacilli oltre a spore e pseudoife di candida ed un ph di 4,4 (di cui però non mi fido perché misurato difronte a me con cartine tornasole,rimisurato da me lo stesso giorno a casa e nei giorni successivi sempre a 5). Ho portato il tutto al ginecologo il quale non si é minimamente interessato a sentire la mia terapia naturale anzi mi ha spaventata dicendo che questa candida può risalire al bimbo se non la curo "come si deve"e soprattutto di non gioire per lo streptococco perché viene e va...Mi ha prescritto tre ovuli di pevaryl da 150 e lavande di edenil da fare a cicli....io invece voglio riprendere il protocollo Miriam che ne pensate? Per quanto riguarda i dolori invece nessun miglioramento e neanche il medico si spiega il perché viene

greys ha scritto:di 4,4 (di cui però non mi fido perché misurato difronte a me con cartine tornasole,rimisurato da me lo stesso giorno a casa e nei giorni successivi sempre a 5).

Ciao Greys anche a me lo hanno misurato in tempo reale sulle cartine di tornasole...non vedo perchè dovrebbe essere errato..Sulla discrepanza tra i due misuratori di ph non saprei che dire. Io farei un altro ciclo di protocollo..ma aspettiamo anche il parere delle altre. Bene per lo streptococco..solo che non capisco perchè ti deve fare questo terrorismo sul fatto che ritorni..se le nostre difese sono forti, sanno difenderci.

Ciao Flami e grazie mille per la tempestiva risposta, per quanto riguarda il test mi è sembrato solo strano che io a casa misurassi sempre 5 e poi lei così istantaneamente avesse trovato 4.4. Forse i suoi sono più precisi?I miei sono Carlo Erba gli unici che sono riuscita a trovare in tempi brevi.Il mio ph binario invece si mantiene costantemente sul 6 e a quanto pare va bene. Allora mi consigli di rifare il protocollo?Allora avevo pensato bene..Per quanto riguarda il gine invece che dirti....ogni volta che vede le mie perdite mi fa venire la tachicardia!Lui vorrebbe che da ora fino a fine gravidanza io facessi sempre ovuli e lavande perché la vagina deve essere libera da perdite per non penetrare dal bimbo ma se invece io ripristino le mie difese nonostante le perdite non va bene ugualmente?Anche perché prurito e bruciore sono pian piano sparite sono solo rimaste quelle perdite dense verdastre....

Greys. di gravidanza io non me ne intendo molto, quindi aspettiamo anche le altre..Quindi alla tua domanda non so rispondere. Ros sicuramente ti sarà di aiuto.

scusa ma il ph binario sarebbe quale? Urinario? E' il cell che ci regala queste chicche?