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Rosanna ha scritto:A me era tornata al terzo mese, nonostante prendessi mannosio (un solo cucchiaino alla sera). Il primo trimestre è quello più a rischio di cistiti. Tieni presente che in gravidanza sono spesso asintomatiche ed è per quello che regolarmente ti fanno fare urinocolture gratuitamente.
Io cmq ho debellato quella cistite (l'ultima che ho avuto: 21gennaio 2006) solo con mannosio e manovra del dito. Dopo quell'episodio l'ho preso per tutta la gravidanza e l'allattamento senza nessun problema: una dose dopo i rapporti e dose d'attacco se avevo fastidi o sentore di recidiva fino alla scomparsa dei sintomi.

Rosanna ha scritto:Il tutto nasce dal sito della Waterfall che afferma appunto che il mannosio abbia effetto anticoncezionale, ma al di là di del loro sito io non ho trovato nessun altro documento che confermi ciò, neanche nei siti stranieri. Per di più la realtà dei fatti sembra non confermare tale effetto, viste le gravidanze durante la terapia con mannosio.
Per quanto riguarda l'arrivo del mannosio in vagina ed in utero, rispondo subito. La quantità che arriva negli organi genitali è talmente bassa da non creare effetti. Infatti il mannosio è uno zucchero che non viene assimilato dall'organismo, ma resta nel sangue senza passare ai vari organi. Arriva in vescica proprio perchè il sangue (carico di mannosio) viene filtrato dal rene, che riconosce questo zucchero come un elemento da eliminare e lo espelle con le urine. Per questo è efficacissimo sulle cistiti. Per questo non è efficace per le vaginiti da e. coli (a meno che non lo si introduca direttamente con una siringa). La vagina non è un filtro, quindi il mannosio non arriva in questo organo. Per questi motivi credo fortemente che non abbia la minima influenza sulla gravidanza.
Anzi: permette di non intossicarsi più con antibiotici, di interrompere un circolo vizioso che fa degenerare gli organi pelvici e quindi di permettere il ripristino delle condizioni ideali ai fini del concepimento.
Spero di avere spiegato il tutto chiaramente.