quando smetterlo?

quando smetterlo?

Messaggioda drechsel » sab giu 27, 2009 1:16 pm

rosanna gia sono 2 mesi che non ho piu l E.coli nel tampone...ne ho fatto gia 2...il 3 lo ripetero questo mese..il dott.porru mi ha detto di prenderlo solo l ultimo mese e poi solo per prevenzione dopo il rapporto sotto mia richiesta...quindi significa smettere di assumere D-Mannosio se non al bisogno...cosa mi consigli?
i miei fastidi uretrali persistono ma sia porru che murina sostengono che si tratti delle terminazioni nervose e dovrebbero passare con la tens...

Re: quando smetterlo?

Messaggioda Rosanna » sab giu 27, 2009 2:06 pm

Concordo con la sospensione delil mannosio, ma fallo in modo graduale. E mantieni sempre quella post rapporto. Al peggioramento dei sintomi ritorna ad assumerlo per poi sospenderlo quando i sintomi acuti regrediscono. Se i batteri sono scomparsi, non hai più bisogno di D-Mannosio costante.
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: quando smetterlo?

Messaggioda sere24 » lun giu 29, 2009 11:42 am

ciao a tutte volevo porre una dubbio:ma il mannosio è curativo oppure solo preventivo o palliativo?Mi speigo,effettivamente non sono stata troppo chiara :oops:
Leggendo la storia di rosanna mi è parso di capire che lo abbia assunto per 1 anno,poi ha smesso e da lì sono 3 anni che non ha recidiva....ho anche letto sul sito della waterfall le motivazione per cui a lungo termine l'assunzione dovrebbe sconfiggere il batterio (riporto quanto ho copiato e incollato):senza l’assunzione di antibiotici il sistema immunitario si rafforza
il d-mannosio gradualmente indebolisce le colonie di E.coli annidate nelle mucose e al riparo dall’azione degli antibiotici.
quando i batteri si staccano dalle mucose (di solito durante o in seguito alla stimolazione del rapporto sessuale) si allontanano insieme all’orina satura di d-mannosio
utilizzando il d-mannosio i batteri E.coli mutano perdendo via via le lectine che servono a creare legame con il mannosio presente nelle mucose del tratto urinario e pertanto i batteri non vi si aggrappano più. In tal modo le reinfezioni sono meno probabili.
Io mi chiedo quindi se abbia finalità curative/definitive (come nel caso di rosanna) oppure solo palliative/preventive come nel caso di molte altre donne?Quando io terminerò la cura con esiti (spero positivi) non potrò mai esser certa che il batterio non ritorni ,vero? oppure con questo fatto della mutazione dell'e.coli che perde le lectine si può star più rilassate??
:? ciao e grazie!!!!!!!!!!!!!!!!!

Re: quando smetterlo?

Messaggioda Rosanna » lun giu 29, 2009 1:19 pm

Se la cistite è causata da fattori predisponenti importanti, allora finchè non si rimuovono queste cause il mannosio sarà solo palliativo (che non è poco! Piuttosto che prendere antibiotici e peggiorare ulteriormente la situazione...). Se invece non ci sono gravi fattori (contrattura del pavimento pelvico, calcoli, prolassi vescicali, stenosi, ecc), allora il mannosio risolverà la situazione ripristinando i danni gradualmente grazie soprattutto al fatto che permette di evitare i dannosissimi antibiotici.
Non sono l'unica donne guarita dal mannosio e non sono neanche poche quelle che in questo modo ne sono uscite. Il problema è che chi rimane nei forum lo fa perchè ancora non ha risolto completamente e cerca sostegno e consigli. Chi guarisce non ha più bisogno di questi forum e sparisce. Voi stesse quando state meglio vi connettete meno al forum (giustamente).
Così apparentemente sembra che il mannosio funzioni solo provvisoriamente e non completamente. Ma la realtà non è quella dei forum urinari (dove c'è solo chi tuttora soffre), ma nella vita reale (in cui le donne guarite ritornano abbandonando quella virtuale).
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: quando smetterlo?

Messaggioda sere24 » lun giu 29, 2009 1:55 pm

I fattori predisponenti sarebbero causati da problemi interni che possiamo avere?Io penso di non averne,credo che la mia sia causata da batterio o da sfregamento perchè la avverto unicamente dopo i rapporti,dunque ho buone speranze!! :coool:
Comunque hai ragione il fatto di sentire miglioramenti non ti porta a staccarti dal sito perchè c'è sempre l'interesse a restare informate e un pò di paura....io dal mio canto posso dirti che è da un mese che lo assumo e ho ripreso una vita sessuale più o meno normale e ti dirò che assieme al lubrigyn sto molto meglio....non mi sbilancio perchè mi spavento....ma io già sono felice di ridurre i problemi anche se non dovessi arrivare alla totale risoluzione ;) .per me tutto ciò è tantissimo!!!!!!

Re: quando smetterlo?

Messaggioda drechsel » sab lug 04, 2009 1:08 pm

ho smesso vediamo come andrà...so solo che la pancia è di nuovo piatta :wow: e in 8 mesi di mannosio era sempre stata gonfia...

Re: quando smetterlo?

Messaggioda Rosanna » sab lug 04, 2009 2:50 pm

Sì, facci sapere se noterai cambiamenti con la sospensione (addome piatto a parte!) :D
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

D-Mannosio.. risposte a lungo termine???

Messaggioda Viv. » mer lug 08, 2009 12:40 pm

Ciao Rosanna, ciao tutte,
mi sorge una domanda.... mediamente da tre anni ho un episodio di cistite ogni due mesi circa.. eccetto i miseri otto mesi regalatimi da UROVAXOM.... Prima di questi episodio avevo rapporti regolari con il mio ragazzo (che nel mentre è diventato mio marito :baci: ) ma non ho mai avuto problemi di cistite. Poi ho iniziato l'iter che si è andato a peggiorare nel tempo. Le mie cistiti sono state non sempre associate a apporti sessuali. Alcune volte i veniva e basta, specie se ero più stitica del solito...
Ora, ho deciso di prendere ausilum per almeno 6 mesi se non più. Ma quando smetterò e prenderò solo le dosi preventive associate ai rapporti cosa succederà?

Forse potremmo farlo tutti i giorni per tutta la vita così prendo il mannosio sempre e non se ne parla più... :lol:
Ahi voglia a metter rhum... nù strunz n'addivventa mai babà!

Forse per qualcuno rimarrà il dilemma ma, per quel che ci riguarda, noi speriamo che sia femmina

Re: D-Mannosio.. risposte a lungo termine???

Messaggioda Rosanna » mer lug 08, 2009 1:38 pm

Viv. ha scritto:Ma quando smetterò e prenderò solo le dosi preventive associate ai rapporti cosa succederà?

E chi lo sa? Non siamo tutte uguali e lo sapremo solo quando lo sospenderemo.
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: D-Mannosio.. risposte a lungo termine???

Messaggioda Viv. » mer lug 08, 2009 2:43 pm

Mmmm...
La mia speranza è che limitando al massimo le cistiti post rapporto e permettendo il recupero del sistema urogenitale (tutto grazie al mannosio) le cose migliorino. Se non sbaglio, una maggiore incidenza delle cistiti genera una maggiore probabilità di recidive; in pratica la cistite è un cane che si morde la coda! Anche se in realtà la mia idea è che questo effetto documentato nelle statistiche mediche sia da associarsi principalmente all'uso i antibiotici. E' una mia idea puramente personale ovviamente.
La speranza è di non soffrirne mai più.
Ahi voglia a metter rhum... nù strunz n'addivventa mai babà!

Forse per qualcuno rimarrà il dilemma ma, per quel che ci riguarda, noi speriamo che sia femmina

Re: D-Mannosio.. risposte a lungo termine???

Messaggioda Rosanna » mer lug 08, 2009 3:41 pm

Viv. ha scritto:E' una mia idea puramente personale ovviamente

Che io condivido in toto, sia per esperienza personale, sia in base agli studi che sto portando avanti, sia per continue conferme da parte di tutte voi.
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

diminuisco ????

Messaggioda mommimimi » gio ago 20, 2009 11:33 am

ros che ne dici se' diminuisco un po' D-Mannosio??? dall'ultima cistite lo prendo tutti i giorni mattina e sera e la dose post rapporto che ne' pensi se ne prendo una dose solo la sera e poi me lo porto in borsa e a qualsiasi accenno ,mando giu' un'altra dose??? me lo posso gestire io in base ai bruciori e sintomi????? :baci:
la speranza e' l'ultima a morire...

Re: diminuisco ????

Messaggioda Rosanna » gio ago 20, 2009 1:35 pm

Assolutamente sì: il mannosio va gestito proprio individualmente in base ai propri sintomi. Se stai meglio, allora prova a scalare, magari a giorni alterni per una settimana (un giorno 2 bust e il giorno dopo 1 bust). Se tutto va ancora bene la settimana dopo passa pure ad una dose al giorno.
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

per quanto tempo?

Messaggioda adia22va » lun nov 16, 2009 1:29 pm

scusate non ho visto nessun topic in merito a questa domanda..
per quanto tempo si deve fare la cura con D-Mannosio?
grazie

Re: per quanto tempo?

Messaggioda silvana » lun nov 16, 2009 1:32 pm

In realtà non c'è una durata, c'è chi guarisce in pochi mesi e chi invece ha bisogno di prenderlo per oltre un anno. Si incomincia con 5 dosi al di e poi si diminuisce gradualmente dopo qualche giorno. Se ci sono ricadute si aumenta di nuovo la dose, se invece va bene, si riduce ancora fino a non prenderlo più. Devi vedere tu come stai. Di sicuro non è una terapia breve. Però è efficace. :P
Michel de Certeau: Come l'ostrica, anche le donne più dure, a volte, nascondono una perla.

Re: per quanto tempo?

Messaggioda adia22va » lun nov 16, 2009 1:47 pm

GRAZIE MILLE. :D

Re: quando smetterlo?

Messaggioda Frens » dom set 04, 2011 6:19 pm

inanzitutto auguri...ti vado a leggere anche in gravidanza avrei una domanda da porti

se l'urinocoltura fosse negativa e se stai bene continuerei anche con una dose per un mese..e tranquilla che con la gravidanza nn ci sono problemi

Re: quando smetterlo?

Messaggioda Isis » sab set 10, 2011 7:01 pm

Io ormai lo prendo da un anno e mezzo...sinceramente non riesco a smettere perchè la dose serale mi infonde una certa sicurezza e soprattutto mi aiuta ad alcalinizzare dal momento che il mio ph è spesso 5.O :na: Francamente non ho idea di quando lo interromperò...dovrei? L'ultima urinocoltura non mi riporta cistite, ma ho qualche raro leucocita e la cosa non mi piace...per cui spero di continuare a prendere la mia dose serale (o magari a giorni alterni) per un altro bel pò di tempo.. :D

Re: quando smetterlo?

Messaggioda Rosanna » dom set 11, 2011 10:07 am

Isis ha scritto: non ho idea di quando lo interromperò...dovrei?

Preso a questi dosaggi non comporta nessun effetto collaterale, quindi non c'è nessuna necessità di sospenderlo. L'unico motivo per cui sospenderlo sarebbe quello economico. Magari prova a ridurlo molto gradualmente (comincia magari a non prenderlo solo una volta alla settimana, poi due volte e così via).
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: quando smetterlo?

Messaggioda elygely » sab ago 18, 2012 1:30 pm

:ciao: dopo la terapia d'attacco, sono passata ad una dose presa la sera prima di andare a letto; ormai sono circa 3 mesi. [glow=red]non[/glow] credo che smetterò di assumerlo a breve! sono dipendente a pieno titolo! anche se mi sembra di aver capito che non abbia particolari controindicazioni e lo assumo anche se sto facendo terapie di altro genere, mi sto domandando se possa influire in qualche modo sulla funzionalità renale. mi spiego meglio: ho avuto un carcinoma al rene dx e mi è stato reciso parzialmente (circa la metà); da allora soffro di disturbi vari al quadrante dx alto dello stomaco, all'intestino ..... tutto ok con le varie eco e tra un pò dovrò fare la tac con contrasto al'addome completo: mi consigliate di sospenderlo in concomitanza di antistaminici e cortisone? il mio medico mi ha detto che i problemi si curano con le medicine e non con altre alternative ....... e puntualmente mi cazzìa, x cui non gli dico più niente per quanto riguarda la cistite e come la sto tenendo sotto controllo!!! :-zzz :ss

scusate lo sfogo!!! :consola:
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