Metabolismo D-Mannosio (mannosio)

Re: Metabolismo D-Mannosio (mannosio)

Messaggioda The Dreamer » sab gen 22, 2011 3:59 am

Ciao VIV. cavolo te la sei presa proprio a cuore.. mi dispiace aver scatenato una domanda che richiede un impegno enorme... cmq hai ragione, si potrebbe fare altro che progetti di ricerca.. diciamo che lo scopo della mia tesi era un po' quello di incuriosire i prof affichè proponessero questo nuovo argomento anche come tesi sperimentale, ma purtroppo non ho avuto successo. chissà che non ci riesca qualcun altro lo spero!! un bacione a tutte e 2, siete davvero ammirevoli :love1:
Chi vince gli altri è forte. Chi vince se stesso è onnipotente

Re: Metabolismo D-Mannosio (mannosio)

Messaggioda clio77 » dom gen 23, 2011 3:38 am

Intanto :fish: ancora non mi risp, ma mi è stato riferito che lo farà a breve! :):

Re: Metabolismo D-Mannosio (mannosio)

Messaggioda clio » mer set 11, 2013 12:35 am

Ciao! ho letto con interesse anche io questo post perchè studio biotech mediche. Viv hai trovato altro a riguardo?
Dovremo seriamente cercare articoli che dimostrino e rilevino che effettivamente dopo la somministrazione del D-mannosio la concentrazione del mannosio nelle urine aumenti. Che tipo di rilevatore biochimico si potrebbe usare?

Sollevo anche un'altra domanda di carattere scientifico e che penso che aprirò un'altra discussione a riguardo dato che non mi sembra che sia mai stato trattato: l'utilizzo del mannosio davvero non crea resistenza microbiologica?
Tutte noi ne usiamo abbondantemente e con il tasso di moltiplicazione dei microorganismi (per E. Coli) secondo me il rischio che avvenga una mutazione nel DNA del patogeno che faccia in modo che il sistema di adesione dei pili sia indipendente dal mannosio è possibile.

Re: Metabolismo D-Mannosio (mannosio)

Messaggioda Rosanna » gio set 12, 2013 8:07 pm

Una mutazione del DNA provocata dal mannosio la vedo alquanto difficile, anzi impossibile dato che, al contrario dell'antibiotico, il mannosio non agisce sul dna o sulle membrane plasmatiche.
Tuttalpiù si potrebbe pensare ad una selezione naturale darwiniana, ma considerato che il 99% dei batteri che provocano cistite sono mannosio sensibili e che continuano ad arrivare testimonianze di guarigione dopo lunghissimi periodi di assunzione, escluderei ad occhi chiusi la possibilità di resistenze.
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: Metabolismo D-Mannosio (mannosio)

Messaggioda Viv. » mer set 18, 2013 3:35 pm

Purtroppo i lavori che ho letto (non molto di recente in realta`...) hanno piu` un approccio epidemiologico che fisiologico. I risultati a volte sono contrastanti ma ormai e` quanto meno accettato che, almeno su pazienti selezionati, il d-mannosio puo` essere somministrato anche per prevenzione delle UTI!!

Quanto alla possibile resistenza, come Ros, lo vedo impossibile: e` una molecola troppo ubiquitaria e troppo cardinale nella chimica della vita.
Ahi voglia a metter rhum... nù strunz n'addivventa mai babà!

Forse per qualcuno rimarrà il dilemma ma, per quel che ci riguarda, noi speriamo che sia femmina

Re: Metabolismo D-Mannosio (mannosio)

Messaggioda Rosanna » dom set 22, 2013 8:26 pm

Oh! Il mio tesssoro!!! :love1:
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.


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