Pagina 1 di 1

PRP vulvare

MessaggioInviato: gio ott 24, 2019 3:13 pm
da Albarossa
Gentile Dottore,
ho 51 anni e sono in menopausa da tre anni.
Soffro di vestibolodinia spontanea e provocata, esplosa in premenopausa dopo tre mesi di assunzione della pillola e/p Belara.
Attualmente utilizzo a livello locale interno ed esterno crema galenica a base di Dhea estratto da discorea villosa e ovuli Ialo - Gyn di acido ialuronico.
Ho mucose fragili a livello del vestibolo e della forchetta, dove mi sono quasi sempre ferita durante i rapporti sin da ragazza.
Mi è stato proposto di sottopormi a trattamenti di PRP a livello vulvo vaginale.
Le chiedo cortesemente quali benefici potrebbe darmi tale trattamento, se lo stesso è compatibile con la vestibolodinia e quasi sono i rischi e/o i possibili effetti collaterali.
Grazie mille
Albarossa

Re: PRP vulvare

MessaggioInviato: mer dic 11, 2019 12:40 pm
da Nieddu
Gentile paziente
La biorigenerazione con plasma autologo ricco di piastrine è un trattamento mininvasivo privo di rischi ed effetti collaterali in quanto si utilizzano componenti del proprio sangue. Le piastrine sono ricche di fattori in grado di stimolare le funzioni di diverse cellule e favoriscono la vasodilatazione con conseguente maggior afflusso di sangue ai tessuti e quindi ossigenazione. La formazione di nuovo collagene ed elastina provoca un ispessimento della mucosa che dura quasi 14 mesi. E' chiaro che questo è un trattamento non definitivo per cui si consiglia di ripeterlo dopo i 14 mesi. I risultati sono soddisfacenti.

Cordiali saluti
dottor Romualdo Nieddu