NOZIONI BASE. Leggere prima di porre domande!!

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NOZIONI BASE. Leggere prima di porre domande!!

Messaggioda Rosanna » ven lug 30, 2010 2:20 pm

 ! admin ha scritto:
Il post è in fase di costruzione e alcuni punti devono ancora essere sviluppati... abbiate pazienza!


Dizionario degli acronimi:
BDS = Bicarbonato Di Sodio
KR = Kegel Reverse (esercizi per il rilassamento muscolare pelvico)
MEG = tisana a base di Malva, Equiseto, Gramigna
PB = Pubo-Coccigeo (muscolo coinvolto nella contrattura e quindi negli esercizi di rilassamento)
TTO = Tea Tree Oil

 Per  agevolare la ricerca delle informazioni, soprattutto per i nuovi iscritti, abbiamo cercato di riassumere nei post che seguono i concetti fondamentali contenuti, sostenuti e divulgati in questo forum.
L'approccio che promuoviamo si basa sulla costruzione di ciò che, essendo carente nel nostro corpo, non ci consente di raggiungere la salute urologica e genitale. Questo approccio si contrappone a quello distruttivo tipico delle terapie farmacologiche tradizionali (di cui in alcuni casi non si può comunque fare a meno).
Affinchè questa ricostruzione sia possibile sarà necessario innanzitutto capire com'è fatto il nostro corpo, come funziona e quali alterazioni potrebbe avere. La maggior parte degli iscritti che arriva in questo forum convinta di avere cistite o candida (e per questo con innumerevoli terapie antibiotiche e antimicotiche alle spalle) in realtà ha tutt'altra patologia, che giustifica sia i suoi sintomi che l'inefficacia delle terapie effettuate finora (senza una giusta diagnosi non si può ottenere una terapia mirata).

Ma se non è cistite allora cosa potrebbe essere?
Consiglio la lettura di questi post per verificare se vi riconoscete in queste patologie:
- Vestibolite vulvare e vulvodinia [Sito] [Forum]
- Contrattura pelvica [Sito] [Forum]
- Neuropatia [Sito]
- Batteriuria asintomatica e cistite abatterica [Sito]
- Vaginiti e vaginosi [Sito] [Forum]
- Calcoli, renella, cristalli [Sito] [Forum]

Escluse queste patologie e accertata la presenza di microrganismi e di leucociti nelle urine o in vagina ci sono alcuni fondamenti che si dovrebbero conoscere sulla cistite e sulla candida, per riuscire ad affrontarle:

Quali strumenti diagnostici per la cistite?
- Urinocoltura [Forum]
- Esame delle urine [Forum]
- Stick delle urine [Forum]
- Stick per la valutazione del ph

Quali strumenti diagnostici per le infezioni vaginali?
- Tampone vaginale [Forum]
- Stick per la valutazione del ph [Forum]

Quali sostanze naturali per la cistite?
- Mannosio [Sito]
- Tisane di malva, equiseto e gramigna [Forum]
- Integratori alcanizzanti [Forum]

Quali sostanze naturali per le infezioni vaginali?
- Lavande [Sito] Forum]
- Fermenti vaginali e yogurt [Forum]
- Lattoferrina [Forum]
- Saccharomyces boulardii [Forum]
- Schema d'attacco per vaginiti, candida e vaginosi (protocollo Miriam) [Forum]

Quali altri accorgimenti comportamentali per evitare cistiti ed infezioni vaginali?
-  Abbigliamento 
-  Igiene 
-  Mestruazioni 
- Lubrificazione durante i rapporti [Sito [Forum]
-  Rilassamento della muscolatura pelvica: magnesio, esercizi kegel reverse, respirazione diaframmatica, calore, yoga, farmaci (Laroxyl, Rivotril, ecc), manovra del dito 
- Lo sport [Forum]
- Regolarizzazione intestinale: fermenti lattici, clisteri.
-  Contraccezione 
- Alimentazione (alimenti acidificanti, alcalinizzanti, ossalati [Sito] [Forum]

Tutto ciò che non è presente in questa lista non è stato inserito perchè ritenuto inutile (e in alcuni casi addirittura controproducente) in base alla raccolta delle esperienze positive e negative dei numerosi iscritti a questo forum.

 Abbigliamento 
(a cura di Frens)

Per quanto riguarda l’abbigliamento intimo, si consiglia di utilizzare slip in cotone 100% bianchi.
Quelli colorati posso dare irritazioni a qualcuna e i tanga e perizomi sono da limitare a particolari occasioni e in ogni caso quando non ci sono cistiti, infezioni, e vestibolite in atto, in quanto lo sfregamento con la regione anale e perianale favorisce il passaggio dei batteri a livello vulvare, e lo stesso sfregamento può infiammare una zona già messa a dura prova.
Per tenere al caldo la zona pelvica sono in commercio delle coulotte modello ciclista in lana di marca Calida, che vendono in un negozio a Milano. Vanno in ogni caso messe sopra gli slip, utilizzando la funzione cerca chi è interessata può avere più informazioni in merito.
I collant, specialmente se troppo stretti, i body, i leggins, andrebbero limitati e andrebbero preferite calze autoreggenti o parigine e in generale che non stringano la zona pelvica e vulvare, e questo vale anche per altri capi d’abbigliamento come i jeans o in genere pantaloni stretti.
Ci sono talmente tante soluzioni che il modo per essere femminili e attraenti volendo lo si trova sempre.
Alcuni detersivi e soprattutto gli ammorbidenti con in quali si lavano vestiti e la biancheria intima possono essere molto aggressivi e non venire del tutto lavati via con il risciacquo. Sempre meglio non usare l’ammorbidente e usare una piccola quantità di detersivo, compensando con temperature di lavaggio elevate in modo da avere indumenti puliti e disinfettati.

Discussione al riguardo:

http://cistite.info/forum/viewtopic.php?f=97&t=1529

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 Igiene 
(a cura di Frens)

Affrontiamo quindi l’argomento sull’igiene di vulva, perineo e zona anale.
Per quanto riguarda la vulva va benissimo la semplice acqua, non più di 2 volte al giorno. Anche in caso di rapporti e mestruazioni vale sempre la regola dell’usare soltanto acqua, che è più che sufficiente per lavare via l’eccesso di secrezioni. Infatti le secrezioni vaginali e vulvari e il sebo sono fondamentali per preservare l’integrità delle mucosa e della flora batterica residente e i detergenti sono tutti troppo aggressivi in quanto lavano via tutte le secrezioni disidratando la mucosa e rimaneggiando la flora batterica residente, e questo ovviamente predispone a infiammazioni, formazioni di piccole ragadi, infezioni vaginali e cistiti.
Quindi se qualcuno vi propone un detergente per la zona vulvare spacciandolo per delicato, per sicuro, per “intelligente” il consiglio è quello di non fidarsi e non acquistarlo.
Per le scettiche suggeriamo sempre di fare una prova di una settimana con sola acqua…chi ha provato non è più tornata indietro.
Per quanto riguarda la detersione della zona anale ovviamente in questi casi è necessario un detergente per eliminare completamente i residui delle feci e i batteri fecali, ma va bene qualunque detergente per il corpo o l’intimo.

Per approfondire visitare questa sezione del forum:
http://cistite.info/forum/viewforum.php?f=97

E piu nel dettaglio:

Detergenti e accorgimenti per l’igiene intima
http://cistite.info/forum/viewtopic.php?f=97&t=103
http://cistite.info/forum/viewtopic.php?f=97&t=834

Testimonianza sull’utilizzo di sola acqua
http://cistite.info/forum/viewtopic.php?f=97&t=715

bidet
http://cistite.info/forum/viewtopic.php ... 47&start=0

La depilazione
http://cistite.info/forum/viewtopic.php?f=97&t=196


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 Mestruazioni 
(a cura di Frens)

Chiamate anche come “le rosse” , “le maledette”, “il ciclo” (sbagliando) ecc ecc sono un appuntamento generalmente mensile. Innanzitutto molto meglio chiamare le cose con il proprio nome.
Per “mestruazioni” si intendono le perdite di sangue che in genere si verificano ogni mese nella donna fertile..appunto in genere..ogni donna ha un proprio ciclo mestruale di durata tipica che si modifica in media ogni 10 anni e dopo le gravidanze, ma ci sono donne che hanno anche cicli di lunghezza più variabile e questo rientra entro certi limiti nella normalità e non richiede nessun tipo di intervento.
Il termine “ciclo mestruale” comprende invece tutto il periodo che va dalla comparsa delle mestruazioni fino al termine della fase luteale (post ovulatoria) che si conclude con nuove mestruazioni e segna l’inizio di un nuovo ciclo. Il periodo mestruale, o le fasi pre e post possono essere dei momenti critici per chi soffre di cistiti, contrattura e vestibolite vulvare. Anche qui è molto soggettivo… ci sono donne che hanno più fastidi nel pre ciclo, altre nel post, e una parte sta peggio proprio durante le mestruazioni. E’ molto frequente poi avere disturbi durante l’ovulazione, anche se non è così per tutte. Questo perché le varie fluttuazioni ormonali in fase ovulatoria e a ridosso delle mestruazioni possono esercitare un ruolo importante sul nostro corpo, e le stesse mestruazioni per qualcuna possono amplificare i fastidi.
Dovesse capitare quindi meglio non farsi prendere dal panico e dallo sconforto, attuare le varie contromisure e mettersi tranquille. In caso di fastidi preovulatori sempre meglio applicare a livello locale una delle pomate consigliate qui sul forum (basta usare la funzione cerca e andare in “terapie farmacologiche” e in caso di dubbio chiedere), ed eventualmente applicare calore (se non crea fastidi, e comunque è sempre meglio un calore secco e non umido) e fare i kegel reverse (si veda la sezione apposita sulla contrattura dei muscoli pelvici e si usi pure la funzione cerca).
A volte le urine un po’ acide possono dare bruciore a una mucosa già irritata, percui può valere la pena controllare che il pH delle urine non sia troppo acido e nel caso attuare le contromisure del caso. I fastidi durante le mestruazioni sono in genere meno frequenti, ad ogni modo vale quello che ho scritto sopra, con l’aggiunta che in caso di dolori mestruali e dismenorrea, risulta molto utile il Noni, o in succo o in compresse, molte utenti assumono regolarmente questi rimedi e la stragrande maggioranza di loro è molto soddisfatta. Il Noni può essere anche un valido aiuto per regolarizzare un ciclo mestruale irregolare (a questo però rimandiamo ad altri argomenti trattati in altri spazi sottolineando però che la pillola non è mai la soluzione salvo in rari casi). Alcune avvertono fastidi post-mestruali, questi in genere sono dovuti alla presenza di sangue “vecchio”, a irritazione da assorbenti esterni, a una lieve secchezza vaginale che può esserci su base ormonale e anche dalla relativa riduzione di lattobacilli. Anche in questo caso è utile applicare una delle creme consigliate sul forum, non usare proteggi slip ma solamente mutande in cotone bianco e introdurre lattobacilli tramite ovuli vaginali appositi o usando lo yogurt.


Link interessanti:

http://cistite.info/forum/viewtopic.php?f=109&t=2245
http://cistite.info/forum/viewtopic.php?f=109&t=323
http://cistite.info/forum/viewtopic.php?f=109&t=2135
http://cistite.info/forum/viewtopic.php?f=109&t=766

Basta utilizzare la funzione cerca inserendo le parole chiave “Noni e mestruazioni” oppure “dolori mestruali” per trovare miriadi di esperienze positive con il Noni.

Durante le mestruazioni bisogna ovviamente usare degli assorbenti. Vediamo quali è opportuno utilizzare e quali no. Parliamo subito degli assorbenti interni che andrebbero evitati se non in casi estremi, visto che possono creare problemi di infezioni vaginali e recidive di cistite. Infatti non sono perfettamente sterili e una volta che hanno assorbito il sangue questo ristagna in vagina anche per molte ore. Anche qui con la funzione cerca trovate molte conferme al riguardo.
Gli assorbenti esterni normalmente in commercio possono dare ad alcune forti irritazioni e ricadute di vestibolite vulvare, la cosa è relativamente soggettiva nel senso che quelli che possono dare fastidio a una non infastidiscono un ‘altra e soprattutto questi fenomeni possono variare nel tempo. Tuttavia i migliori assorbenti, che sono ipoallergenici e riducono al minimo il rischio di irritazione sono certamente quelli in cotone. Ormai si trovano degli assorbenti in cotone sottili, comodi e affidabili quanto quelli classici a buon prezzo. E’ il caso dei Lycia che possono essere acquistati a prezzo ancor più vantaggioso dalla ditta e degli assorbenti coop.
In questa discussione si parla estesamente non solo dei vari tipi di assorbenti in cotone ma anche degli altri, interni compresi, e fa capire come la cosa sia variabile da donna a donna:

http://cistite.info/forum/viewtopic.php?f=109&t=133

Un’altra buona soluzione, ma che non può essere utilizzata per tutte le donne, è la mooncup/divacup/fleurcup/ladycup. Diverse aziende la producono e consiste in una morbida coppetta in silicone anallergico che si inserisce in vagina più in basso degli assorbenti interni e raccoglie il sangue che però si mantiene liquido e sterile.
I lati positivi sono molteplici:
comodità, praticità, assenza di irritazioni in donne a cui lo stesso sangue mestruale può infastidire, risparmio notevole di soldi e rispetto dell’ambiente.
Ma dicevamo, non rappresenta per tutte una buona soluzione. Alcune hanno riscontrato una riduzione del flusso delle urine, come se la coppetta lo ostacolasse..altre un ristagno di urina..altre nel togliere e mettere la coppetta che è pur molto morbida e piccola hanno avuto dei fastidi a fine ciclo e in un caso anche candida. La regola generale è quella di provarla ad utilizzarla se soffrite di vestibolite o comunque di fastidi legati al sangue mestruale o se semplicemente volete una soluzione comoda e pratica e che permetta di andare in piscina o al mare durante le mestruazioni, ma sarebbe meglio evitarla in caso di forti contratture del pavimento pelvico e anche di cistiti ricorrenti. Quando poi la contrattura si sarà ridotta e le cistiti saranno un lontano ricordo, se lo desiderate potrete fare delle prove.

Discussione ed esperienze sulla Mooncup:

http://cistite.info/forum/viewtopic.php?f=109&t=741

Per quanto riguarda l’igiene durante le mestruazioni, le precauzioni sono le stesse che andrebbero utilizzate durante tutto il ciclo.

Un capitolo a parte merita l’argomento sui proteggislip. I media, le aziende produttrici e a volte i medici ci fanno credere che questi siano indispensabili per non macchiarci e per essere sempre pulite. Niente di più sbagliato..la maggior parte dei proteggislip contengono materiali plastici che non lasciano respirare la pelle, aumentando umidità e creando problemi quali macerazioni della pelle, irritazioni, e tutto ciò che ne consegue.
Se si hanno perdite tipo spotting o perdite cervicali consistenti o si stanno mettendo ovuli o creme vaginali (yogurt compreso) è sufficiente cambiare più spesso lo slip per sentirsi pulite e fresche, cosa che si può fare tranquillamente visto che come abbiamo detto sopra gli slip da usare devono essere bianchi in cotone 100% e questi costano davvero pochi euro.
Il discorso per i proteggislip 100% cotone non si pone in quanto volendo questi potrebbero pure essere utilizzati ma andrebbero cambiati tanto frequentemente quanto gli slip ma i primi costano molto di più rispetto a quanto possa costare un set di slip bianchi.

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 RILASSAMENTO DELLA MUSCOLATURA PELVICA 
(a cura di Greta)

Una delle patologie che spesso viene scambiata per cistite ed è ad essa collegata è la contrattura del pavimento pelvico.
Nella home del sito sotto la voce "Riabilitazione pelvica" viene dettagliatamente spiegato:
- dove si trova nel nostro corpo la muscolatura coinvolta,
- le principali cause che possono causare l'insorgere della contrattura e quindi il mancato rilassamento,
- quali sono i principali sintomi che si manifestano,
- come viene diagnosticata.
http://cistite.info/joomla/index.php/co ... onepelvica
http://cistite.info/forum/viewtopic.php ... 621#p47966

Come si guarisce?

TERAPIE FISICHE:

- Respirazione diaframmatica:
abituarsi a respirare con la parte inferiore dell'addome permette a tutti gli organi di ricevere maggiore quantità
di ossigeno, questo tipo di respirazione inoltre agisce come una sorta di massaggio sia intestinale,agevolandone
la regolarità,sia pelvico aiutando lo scioglimento delle contratture.

- Esercizi di Kegel reverse:
" coinvolgono il, muscolo pubo-coccigeo, il metodo più semplice per individuarlo è provare ad interrompere il flusso
dell'urina durante la minzione (questo esempio serve solo per individuare il muscolo coinvolto, non è un'azione da
ripetere una volta raggiunto lo scopo!).
Poi si procede con l'esercizio contraendo per qualche secondo (da 2 a 10, più la contrattura è forte meno saranno
i secondi di contrazione) e rilassando a lungo (da 30 sec. a 2-3 minuti, più la contrattura è forte più lungo sarà il
tempo di rilassamento). L'esercizio può essere ripetuto per quante volte lo si desidera durante l'arco della giornata.
Le posizioni più comode per svolgerlo sono da seduti (anche sul wc per facilitare il completo svuotamento vescicale)
o da sdraiati, più difficilmente in piedi.
Attenzione: è importante non coinvolgere la muscolatura addominale altrimenti si rischia di rendere l'esercizio
controproducente."
http://cistite.info/forum/viewtopic.php ... 392#p39214

- Calore:
applicare calore (con uno scaldino elettrico oppure un cuscino riscaldabile nel microonde) sulla zona pelvica
o fare un bagno caldo aiuta a rilassare la muscolatura ed alleviare tutta la sintomatologia.

- TENS
http://cistite.info/forum/viewforum.php?f=68&start=0

- Yoga:
Una delle poche attività fisiche consigliate in caso di contrattura del Pavimento pelvico è lo yoga, nello specifico
la disciplina "Hata" che mira all'insegnamento di una corretta respirazione in concomitanza con alcuni esercizi
di stretching muscolare ed alla meditazione.

- Manipolazioni e Automassaggio:
Esistono Medici (purtroppo pochi) specializzati in riabilitazione del pavimento pelvico (in genere urologi, ginecologi
o fisioterapisti) i quali praticano un massaggio interno al paziente con le proprie mani che coinvolge vescica,uretra,
utero e vagina, individuando così i punti di contrattura dolenti al tatto (trigger points) e mirando al loro scioglimento.
Il numero delle sedute varia a seconda del livello di intensità della contrattura.
Lo specialista può insegnare al paziente ad effettuare anche da solo il massaggio interno, utilizzando un apposito
lubrificante per evitare piccoli traumi e/o abrasioni.
http://cistite.info/forum/viewtopic.php ... ce#p117807
http://cistite.info/forum/viewtopic.php ... 40#p135618

- Agopuntura:
Viene effettuata quando uno dei sintomi è la frequenza minzionale elevata, gli aghi vengono inseriti
nella zona sovra-pubica e tenuti per una durata di tempo decisa dallo specialista che effettua la terapia.
http://cistite.info/forum/viewforum.php?f=71

- Esercizi di visualizzazione:
http://cistite.info/forum/viewtopic.php ... 441#p86797
http://cistite.info/forum/viewtopic.php ... 40#p132588

INTEGRATORI:

- Magnesio: funge da miorilassante naturale e apporta benefici su tutti i muscoli del nostro corpo.
http://cistite.info/forum/viewforum.php?f=173&start=0

TERAPIE FARMACOLOGICHE:

I farmaci prescritti per curare questa patologia sono principalmente due:

- Rivotril:
Nasce come farmaco antiepilettico ma viene consigliato a basso dosaggio come miorilassante.

- Laroxyl:
Nasce come psicofarmaco antidepressivo ma viene consigliato a basso dosaggio come neuromodulatore quando in seguito
ad una contrattura insorgono anche problemi di neuropatia, lavora quindi sul sistema nervoso.

Entrambi i farmaci possono presentare effetti collaterali di vario genere ma aumentando gradualmente il dosaggio e
tenendo sotto controllo la situazione insieme allo specialista dal quale si è in cura si interrompe l'aumento quando
si raggiunge la quantità di farmaco che il nostro corpo tollera e grazie alla quale avremo miglioramenti.

Il fattore psicologico (caratteriale e comportamentale) può influire sulla patologia, quando accade ciò si può prendere
in considerazione l'idea di rivolgersi ad un professionista come lo psicologo-psicoterapeuta per intraprendere insieme
un percorso di analisi interiore che porterà in superficie sofferenze, legate al passato o al presente, che spesso
riversiamo sul nostro corpo, in questo caso sul pavimento pelvico, portando così all'insorgere di una contrattura.

MANOVRA DEL DITO:

Questo è il nome che nel 2005 avevamo dato a questa strana manovra per risolvere il fastidioso dolore uretrale che permane nonostante la risoluzione o l'assenza di infezione vescicale.
E' la sensazione di uretra piena di urina, di voler urinare anche subito dopo la minzione. Insorge pochi secondi o minuti dopo aver urinato e passa gradualmente dopo mezzora/un'ora per ripresentarsi alla minzione successiva. Ciò probabilmente è dovuto a diversi fattori:
il d-mannosio non staziona in uretra così a lungo come avviene in vescica e quindi non riesce ad eradicare i batteri qui presenti,
l'infiammazione uretrale è più difficile da risolvere,
l'uretra è maggiormente ricca di terminazioni nervose dolorifiche,
l'uretra è una delle strutture più coinvolte dalla contrattura muscolare che,stringendo questo canale ne provoca sofferenza.
E' un problema molto frequente nonostante la terapia con d-mannosio, ma scompare gradualmente, grazie anche alla manovra del dito.
Ecco come funziona. Dopo aver bevuto il mannosio aspetta che la vescica sia piena. Poi mettiti sul bidet e con un dito pulitissimo tappa l'orifizio uretrale (le prime volte aiutati con uno specchio per individuare cosa tappare), dunque comincia ad urinare. Se l'urina, nonostante questo tappo digitale esce, prova a premere più forte contro l'uretra finchè non fuoriesce più o finchè il flusso almeno diminuisca. Dopo un minuto togli il dito e continua ad urinare normalmente.
Fai attenzione a non contrarre la muscolatura pelvica, altrimenti l'urina verrà fermata non dal dito, ma dai muscoli e quindi non arriverà in uretra e la manovra sarà del tutto inutile. Non preoccuparti se l'urina uscirà nonostante il dito; se il flusso diminuisce una volta applicato il dito e riprende più consistente una volta tolto, vuol dire che hai effettuato il tutto correttamente e che l'urina è rimasta in uretra durante quei 60 secondi.
E' possibile sentire fastidio durante la manovra. A me ogni volta sembrava che mi scoppiasse l'uretra e non vedevo l'ora che passassero quei lunghissimi 60 secondi, ma una volta tolto il dito il beneficio era immediato. Talvolta dopo la manovra potreste anche vedere le urine torbide e piene di pezzettini bianchi. E' normale ed è un buon segno di pulizia.
Nel sito inglese della Waterfall si consiglia di farla 2 volte al giorno per 5 giorni, poi solo in caso di aumento dei fastidi.
Questa manovra ha diverse funzioni:
Mentre in vescica il d-mannosio staziona a lungo lasciando ai batteri tutto il tempo necessario per attaccarvisi, nell'uretra invece si limita a transitare. Quei 10 secondi circa di permanenza durante la minzione non sono sufficienti a rendere il d-mannosio efficace anche in questo distretto. La manovra del dito consente di aumentare di circa 6 volte il tempo di contatto tra questa sostanza e la mucosa uretrale.
Attraverso la manovra viene aumentato anche il tempo di contatto tra le mucose uetrali e le sostanze antinfiammatorie ed antidolorifiche contenute nelil mannosio riducendo i tempi di guarigione di questo delicato e sensibile tratto urinario.
Oltre alla funzione antibatterica dovuta al d-mannosio, questa manovra ha anche un'importante funzione dilatativa dovuta alla pressione esercitata dall'urina fermata nell'uretra. Spesso a causa delle cistiti croniche è presente una significativa contrattura dei muscoli che circondano l'uretra. Questa stringe l'uretra provocando sofferenza della mucosa uretrale, ristagno urinario e dolore. La manovra del dito esercita una sorta di dilatazione uretrale migliorando o prevenendo le conseguenze della contrattura muscolare.
Per me è stata fondamentale questa manovra nel mio percorso terapeutico. Quando avevo quei fastidiosi e costanti dolori uretrali subito dopo la minzione, ripetevo l'operazione 2 volte al giorno e stavo nettamente meglio. Il fastidio uretrale è poi gradualmente diminuito fino a scomparire completamente.

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 LA CONTRACCEZIONE 
(a cura di Frens)

Premessa: ogni metodo contraccettivo ha i suoi pro e contro e ogni coppia deve scegliere liberamente il metodo che più consente loro di avere una vita sessuale sana e soddisfacente nel rispetto della salute, dei sentimenti, dei desideri di entrambi.

Quella/o che in una coppia viene comunemente usata/o è la/il pillola/cerotto/anello/bastoncino. Perché le mamme preoccupate la fanno prescrivere alle figlie, perché ginecologi e medici scorretti e poco aggiornati la prescrivono come una cura di bellezza o per ignoranza, perché è comoda, ecc ecc… In tutti i casi (acne, problemi nel ciclo mestruale) sappiate che nella maggior parte dei casi non solo non è la cura adeguata ma può essere anche molto dannosa su tutto l’organismo. Riassumendo la pillola altera l’assetto ormonale di ipotalamo-ipofisi-ovaie provocando conseguenze su tutto l’organismo, e anche sulle neuropatie oltre che sull’ambiente vaginale che è direttamente coinvolto nella patogenesi di candide, vaginiti, vaginosi e le cistiti. Vi invito a leggere il libro di Alexandra Pope “La pillola” per eventuali approfondimenti, di collegarvi al Forum Lady Fertility e leggere la discussione “I danni della pillola” e su questo forum ci sono tantissimi feedback, discussioni e testimonianze al riguardo. Ho raccolto i più importanti.

Link alla discussione su LF
http://ladyfertility.forumattivo.com/t5 ... la-pillola

Discussioni significative e messaggi su Cistite.info
Dolori mestruali e Pillola “necessaria” http://cistite.info/forum/viewtopic.php ... it=pillola

Testimonianze varie (negative)
http://cistite.info/forum/viewtopic.php?f=193&t=1639
http://cistite.info/forum/viewtopic.php ... ola#p99062
http://cistite.info/forum/viewtopic.php ... ola#p99106
http://cistite.info/forum/viewtopic.php ... ola#p96306

Testimonianze positive legate alla sospensione della pillola:
http://cistite.info/forum/viewtopic.php ... ola#p96332
http://cistite.info/forum/viewtopic.php ... start=1060 e pagina successiva

Frens è praticamente guarita da vestibolite e per lei le cistiti sono un ricordo lontanissimo. E il tutto grazie a diversi accorgimenti, tra i quali ha avuto un’importanza decisiva l’eliminazione della pillola.

Il profilattico maschile è un buon sistema, se usato correttamente ha un Indice di Pearl elevato (98-99%), sempre che non dia fastidi e infiammazioni a livello vulvare. Ma ci sono così tante marche, e a questo proposito vi segnalo un sito http://www.comodo.it/ dove valutare il modello più corretto, che quasi tutte/i trovano alla fine quello adatto. Anche il profilattico femminile può essere usato se non ci sono forti contratture e vestiboliti vulvari in corso e se non crea problemi alla donna. Qui ne abbiamo parlato, conosco diverse ragazze che lo usano e si trovano bene (e quindi si trovano bene anche i partner). Un’importante osservazione: i maschi spesso dicono che non sopportano il preservativo..questo è sempre dovuto a
pigrizia, comodità, ansia da prestazione, profilattico non adatto…certo nessuno ha mai affermato che con il preservativo il rapporto è migliore; quella che va cambiata è la mentalità alla base, molto maschilista, per la quale l’uomo deve godere al 100% e infischiarsene se questo può provocare un danno alla salute della donna. Se i consultori iniziassero a informare correttamente i ragazzi su come utilizzare i profilattici anziché prescrivere continuamente la pillola alle ragazze, già sarebbe un buon risultato. Spesso i fastidi sono dovuti al fatto che i profilattici che si trovano in commercio sono troppo stretti…anche quelli comunemente chiamati XL infatti possono non bastare..e non è un problema solo dei “superdotati”. Rimando sempre al sito precedente comodo.it per valutare anche il tipo di profilattico più adatto.

La spirale…Rosanna ha già detto tutto..non mi permetto di aggiungere altro se non il link dove se ne parla:
http://cistite.info/forum/viewtopic.php?f=193&t=1453

La legatura delle tube… idem
http://cistite.info/forum/viewtopic.php?f=193&t=1566

La vasectomia è un metodo efficace ed innocuo per l’uomo, ma ha i difetti di essere irreversibile e può provocare problemi psicologici. Inoltre in Italia per la cultura maschilista di cui è impregnata è molto difficile trovare strutture che la pratichino.

E’ allo studio da anni “il pillolo” ma ancora non si sa quando entrerà in commercio e andranno valutati gli effetti a breve e a lungo termine sull’organismo maschile così come per la pillola, oltre alle problematiche psicologiche.

Esistono poi i metodi cosiddetti “naturali”. Spesso si fa confusione riguardo al termine “naturale”: c’è chi con “naturale” intende contare i giorni considerando a rischio i giorni a partire dal 6° giorno di ciclo fino al 18° ipotizzando erroneamente che un ciclo duri sempre 28 giorni e si ovuli sempre al 14° giorno di ciclo (Ongino-Knaus); altri valutano solamente il muco cervicale, altri le fasi lunari. Questi possono anche essere definiti naturali se per naturale si intende non utilizzare medicine o dispositivi. Ma non sono metodi affatto sicuri. Un metodo “naturale” attendibile è per esempio il Persona, che si basa su dati come la lunghezza del ciclo e le fluttuazioni ormonali, che però possono essere fuorvianti e può comunque essere usato solo in cicli molto regolari, e per queste criticità ha infatti un indice di Pearl poco buono, circa il 92%. Il metodo Billings prevede invece l’osservazione del muco cervicale ed è fondato sul fatto che in prossimità dell’ovulazione il muco da cremoso si fa sempre più acquoso fino ad assumere l’aspetto tipico “a chiara d’uovo” chiamato anche “Eggwhite”. Per cicli regolari e per donne che producono molto muco può essere un discreto metodo, ma una grande variabilità da donna a donna e nella stessa donna in varie fasi della vita fa si che non possa essere considerato affidabile nel predire e confermare l’ovulazione. Esiste invece il metodo sintotermico che è fondato sull’osservazione di più variabili di cui è determinante la temperatura basale (tb): subito dopo l’ovulazione il follicolo diventa corpo luteo e inizia a produrre progesterone che determina un rialzo consistente nella tb, e questo si osserva fisiologicamente già 24 h dopo l’ovulazione. Una volta che l’uovo è stato rilasciato dal follicolo, sopravvive al massimo 24 h, quindi già quando si registra il primo rialzo (tranne in caso di doppia ovulazione) i giochi sono fatti. Questo metodo prevede però di attendere il terzo giorno di temperature alte per avere un indice di pearl pari al 99,3%. Altre variabili valutate da questo metodo sono in primis il muco cervicale che è abbastanza indicativo, la posizione della cervice e altre caratteristiche che variano da persona a persona. Per valutare se una tb è corrisponde a un “rialzo” generalmente si graficano giorno per giorno i valori, indicando anche altre variabili. Per applicare con sicurezza questo metodo ed essere in grado di valutare correttamente le proprie tb, bisogna
necessariamente frequentare uno o più corsi di sintotermico (CAMEN) che vengono insegnati in varie città e anche informarsi molto attraverso libri (TCYOF, Roetzer, Doering), o internet, dove si trova un forum dedicato alla contraccezione naturale e alla conoscenza della fertilità http://ladyfertility.forumattivo.com/ e al quale rimando per eventuali approfondimenti. Per chi non avesse tempo o voglia di studiare approfonditamente tale metodo da diversi anni sono disponibili dei dispositivi medici che se correttamente impiegati garantiscono un indice di pearl pari al 99,3% e si basano sulla rilevazione della tb: si tratta degli apparecchi BabyComp http://www.babycomp-it.org/ . Si sente spesso parlare dei metodi naturali come insicuri..oppure le donne che li usano vengono etichettate come fanatiche religiose o fondamentaliste o addirittura troglodite. Nulla di più sbagliato, in quanto niente meglio della tb può dire se la donna ha ovulato o meno…anche i monitoraggi ecografici od ormonali sono meno attendibili della tb, per vari motivi. Tutto sta nel prenderla correttamente e informarsi in modo adeguato, e certo, valutare se è un metodo adatto e accettabile per la coppia. Questo metodo non vuol dire solo misurare tutti i giorni la tb ma anche fare qualche calcolo e ovviamente ci sono giorni potenzialmente fertili in cui o ci si astiene o si utilizzano altri metodi (barriera).

Il coito interrotto probabilmente è il metodo contraccettivo più usato al mondo. Ma ha una scarsa affidabilità e dipende non solo dall’abilità del maschio ma è anche una cosa molto soggettiva. Perché alcuni (non tutti) gli uomini hanno perdite preeiaculatorie e in una frazione di questi uomini si trovano spermatozoi nelle suddette perdite. Quindi..perdite eiaculatorie…non in tutti gli uomini e spermatozoi non in tutte le perdite..e soprattutto..questa eventualità non si verifica sempre e viceversa c’è sempre una prima volta. Da qui capiamo che i risultati di questo metodo non sono per nulla prevedibili, al di là dell’errore umano. Inoltre questo metodo può essere dannoso per la salute dell’uomo in quanto può portare a prostatiti, ma anche a perdita dell’erezione ed eiaculazione precoce.

Una panoramica finale di tutti i metodi contraccettivi con annesso Indice di Pearl
http://ladyfertility.forumattivo.com/t4 ... -confronto

E con questo chiudo ponendo l’accento sul fatto che bisogna informarsi e scegliere consapevolmente nel rispetto della propria salute e del benessere della coppia..per altri chiarimenti la funzione cerca su cistite.info e su lady fertility è davvero utile e in caso di ulteriori dubbi siamo a disposizione.

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