Mi presento

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Messaggioda robibba » mer nov 28, 2018 4:53 pm

Salve a tutte mi chiamo Roberta, ho 26 anni e vivo a Caltanissetta, in Sicilia. Il mio calvario è iniziato circa un anno e mezzo fa quando ho subito un'operazione per la rimozione di un neo nella zona lombare. Mi hanno prescritto tre giorni di Zitromax e non appena l'ho preso sono cominciati i lancinanti dolori tipici della cistite. Il mio medico di allora non ha ritenuto opportuno darmi il Monuril perché diceva che, avendo già preso lo Zitromax, mi sarebbe potuta venire la candida quindi mi ha semplicemente prescritto il cistalgan (antinfiammatorio) che ho preso per ben due/tre settimane, dopo le quali ho fatto il test delle urine dalle quali si è evidenziato che avevo l'Escherichia coli. Ho preso Quindi per 9 giorni un antibiotico per curare questo batterio ma la sensazione di bruciore quando urino non è mai passata. Da quel momento in poi nelle urine non è più comparso alcun batterio Però io continuo ad avvertire pesantezza e dolore alla vescica, urgenza e frequenza di urinare, sensazione di aver ancora della pipì da fare anche quando ho appena finito di farla. Un mese dopo l'episodio di cistite ho avuto anche una gastroenterite che mi ha portato alla.comparsa di una ragade anale davvero dolorosa. Ho fatto una rettoscopia (ormai un anno fa) e mi è stato detto che avevo una ragade anale posteriore, ipertono dello sfintere e qualche piccolissima emorroide. Da quel momento il mio incubo non ha più avuto fine. Per la "cistite" ho preso integratori come peamax, peacist, Dicoflor, cistiflux, utibis e altri e devo dire che quelli che mi davano un po' più sollievo erano a base di d-mannosio ( Infatti in questo forum ho letto che fa bene in questi casi). Per la ragade invece ho provato levorag, antrolin, trofodermin,supposte asacol e ad oggi la situazione è un po' migliorata rispetto ad un anno fa però continuo ad avere problemi soprattutto quando le feci sono voluminose. Non so in che condizioni sia la ragade perché non ho più fatto la rettoscopia però recentemente ho fatto una colonscopia (per via di due episodi gravi di colite) e il medico ha detto che la ragade non si vede quindi se c’è è molto piccola. Dalle biopsie è risultato che ho una flogosi di natura non ben specificata. Insomma ho l'intestino infiammato ma non si capisce il motivo!!
Aggiungo anche che da quando ho avuto quel primo episodio di cistite avverto dolore durante i rapporti con il mio fidanzato: aumenta il bruciore all’uretra dopo il coito così come anche la pesantezza vescicale. Sono inoltre diventata molto sensibile al preservativo e avverto bruciore alla vagina quando lo usiamo. Tre settimane fa circa a seguito dell'ultimo rapporto ho avvertito molto bruciore vaginale che non passava neanche i giorni successivi e quindi la ginecologa mi ha prescritto hyalogyn crema interna e yalocell uso orale, entrambe a base di acido ialuronico per rinforzare i tessuti rispettivamente della vagina e della vescica. Inoltre a causa di quel rapporto ho subito una piccola lacerazione senza perdite di sangue alle piccole labbra vicino il clitoride per la quale sto spalmando la crema Fitostimoline ma credo che non tornerà più come prima e sono frustrata da morire. Che aggiungere? Soffro di irregolarità del ciclo mestruale dall'età di 16 anni perché ho delle ovaie micropolicistiche. Ho assunto la pillola anticoncezionale, la yaz, per circa 6 anni ma non la prendo più da circa 5 e al suo posto assumo il chirofol 1000 che inizialmente funzionava ma adesso non più tanto bene. Mi si formano Infatti spesso delle cisti alle ovaie che sono dei follicoli non maturi che anche dopo il ciclo tendono a rimanere lì per poi essere riassorbite. Stiamo valutando Infatti assieme alla ginecologa se assumere di nuovo la pillola anche perché i dosaggi ormonali sono abbastanza bassi.
Ultimamente Il mio medico sospetta che io abbia la cistite interstiziale e/o la vulvodinia e vorrebbe darmi una cura a base di ansiolitici (in realtà io già assumo da 6 mesi una blanda dose di EN la sera), antidepressivi e antimicotici, basandosi sulle pubblicazioni della dott.ssa Graziottin, pioniera in questo campo. Io però, nonostante abbia molta stima del mio dottore, ho paura di sottopormi ad una cura così pesante senza prima aver consultato uno specialista. Ho letto che il Dottor Pesce ha aiutato molte di voi e quindi vorrei prenotare una visita. Il mio unico dubbio è relativo alla fisioterapia perché in Sicilia temo non ci siano dei centri nei quali la praticano nello stesso modo.
Concludo scusandomi per la lunghezza di questa storia e ringraziando Susanna per aver creato questo splendido sito e forum e tutte voi per il sostegno che vi date reciprocamente.

Re: Mi presento

Messaggioda 1PIMPI1 » ven nov 30, 2018 1:12 pm

Ciao :welcome: sul forum!
Hai scritto già parecchio nella tua storia, però ti andrebbe di rispondere al questionario nuove iscritte ?
robibba ha scritto:Inoltre a causa di quel rapporto ho subito una piccola lacerazione senza perdite di sangue alle piccole labbra vicino il clitoride per la quale sto spalmando la crema Fitostimoline ma credo che non tornerà più come prima e sono frustrata da morire.
ma no, si sistemerà tutto, non ti preoccupare, stai smutandata più che puoi. :potpot:
Nel caso non le avessi ancora lette ti lascio le NOZIONI BASE sempre utili come punto di partenza.
robibba ha scritto:Ho letto che il Dottor Pesce ha aiutato molte di voi e quindi vorrei prenotare una visita. Il mio unico dubbio è relativo alla fisioterapia perché in Sicilia temo non ci siano dei centri nei quali la praticano nello stesso modo.
come già ti dicevo nell'altro post, Le visite con Pesce non sono frequenti e almeno per quello puoi tranquillamente organizzarti, ti conviene già prenotare perché le attese sono molte lunghe. Per quanto riguarda la riabilitazione in effetti in Sicilia non abbiamo molte figure, qualche altra utente sta provando Sonia Levantino prova a fare una ricerca. Altrimenti c'è la dottoressa Campo. Ma facciamo un passo alla volta. Intanto in autonomia puoi già fare molto. Cerchiamo di capire a che punto sei, ti aspettiamo con le risposte al questionario.
A presto
:ciao:

Re: Mi presento

Messaggioda robibba » mer feb 20, 2019 10:48 am

Ciao :ciao: 1PIMPI1 e grazie per avermi risposto, ho provato a cliccare sul link del questionario ma mi spunta un post di Rosanna su come compilare la propria storia :humm:
Mi scuso per il ritardo ma questi mesi sono stati piuttosto stancanti e soprattutto frustranti. Ci sono momenti che mi viene voglia di gettare la spugna e rassegnarmi a convivere con questo dolore e altri in cui provo a trovare una soluzione.

Comunque depressione a parte, vi aggiorno un po' sulla mia situazione.
Verso meta' novembre ho incontrato la Dott.ssa Campo che, dopo avermi fatto il test del cotton fiock mi ha diagnosticato la vulvodinia.

Mi ha prescritto molti integratori:

- daily 3 volte al di (ho eseguito le istruzioni di somministrazione di questo sito)
- cystitis rapid 3 al di
- ProBit 2 al di (papaya frutto liofilizzato MGP, livito lattico probiotico)
- Alanerve age 2 al di (acido alfa-lipidico, acidi grassi omega 3 (DHA e EPA), vitamina E, vitamina D e magnesio)
- sanliver 3 al di (cardo, curcuma, boldo, carciofo e tarassaco con bromelina e vitamina b1 e b2)
- candiatox 3 al di (tabelula, pistacia, noce con carbone vegetale attivo e lactobacillus fermentum)
- chirofol 100 1 al di (lo prendevo gia' per il ciclo irregolare e la policistosi ovarica)

- 3 gocce di laroxyl la sera: da prendere in sostituzione delle EN, ache se mi ha detto di non condividere molto l'uso degli psicofarmaci.

Inoltre ha affiancato anche una fisioterapia, della quale però mi ha spiegato ben poco; mi sono comunque sottoposta alla prima seduta di EPV (elettroporazione vaginale) la quale mi ha dato nell'immediato un po' di sollievo a livello di pesantezza vescicale, di contro purtroppo subito dopo la seduta mi aumentava il bruciore all'uretra, che mi sembrava da contatto però lei ha sempre detto che fosse normale. Inoltre una volta abbiamo provato anche la TENS ma mi ha fatto un male allucinante non solo alla vescica ma anche all'osso sacro e in generale in tutta quella zona. Ciò credo dipendesse anche dal fatto che l'ho sbattuto, quando avevo circa 10 anni, quindi la pressione dovuta a come ero seduta e queste "vibrazioni" della TENS mi hanno causato parecchi dolori anche nei giorni successivi. Abbiamo dunque continuato con la sola EPV 1 volta alla settimana, anche se ero sempre meno convinta di questa terapia anche perché spesso quando facevo delle domande ricevevo delle risposte molto evasive.

Inoltre verso metà Novembre ho cominciato una dieta eliminando ogni tipo di farina (le uniche cose che mangio sono pollo, tacchino, carne rossa pochissima, pesce, latte di riso, mandorle, albume d'uovo, verdure, patate americane, e solo piselli come legumi) perché avevo notato che ogni volta che mangiavo pasta, pane, carne rossa, per non parlare di cose zuccherate, mi veniva bruciore quindi ho tolto praticamente tutto, per l'infelicità del mio compagno che cerca in tutti i modi di farmi ritornare a mangiare :roll:

Dopo un mesetto mi sono sentita meglio perché almeno dopo e durante i pasti non avevo bruciore indotto dal cibo, che però rimaneva durante le minzioni e anche durante la giornata.

Ho iniziato anche a tenere un diario alimentare e uno minzionale, dal quale si evinceva che urinavo ogni ora.

Nell'arco di questo periodo (durato da Novembre fino a fine Gennaio) riuscivo comunque ad avere dei rapporti anche se sentivo molto dolore più che all'ingresso della vagina (vulva) all'interno nei pressi della vescica, ma stando attenta alla posizione riuscivo in ogni modo a completarlo; il problema subentrava dopo il rapporto quando aumentava il peso vescicale, il bruciore e il dolore alla vescica. Questo aspetto mi faceva pensare di non avere la vulvodinia, infatti una volta le raccontai la situazione e le chiesi se non fosse il caso di sospendere i rapporti e lei rimase sorpresa del fatto che potessi averne il che mi fece dubitare sempre di più. Proprio il dolore vescicale mi fa sospettare della cistite interstiziale, ho una paura pazzesca di averla e di sottopormi alla cistoscopia perché ho letto che può essere molto dolorosa oltre che potenzialmente controproducente.

Dato che verso metà Gennaio ho sospeso le sedute di EPV (ne ho fatte in totale 4) per le ragioni he vi ho detto, ho ascoltato il mio medico di base che da tempo mi suggeriva di prendere la pillola. Io ero abbastanza restia perché avevo letto che poteva essere controproducente soprattutto per le persone con i miei problemi, però ero disperata e in fondo speravo avesse ragione. Ho iniziato a prendere la yaz (ad oggi è quasi 1 mese e mezzo che la assumo), che è la stessa che avevo preso 5-6 anni fa e naturalmente ho sospeso il chirofol. Dopo qualche settimana ho cominciato a sentirmi meglio in termini di bruciore e ho avuto qualche miglioramento a livello di pesantezza (ogni tanto urino anche dopo 3 ore che per me è un record) ma i problemi di dolore sessuale, bruciore e pesantezza persistono ancora, come anche i problemi di carattere intestinale (credo si possa parlare di una infiammazione sempre presente).


Ultimamente sono stata da un'altra ginecologa che mi ha detto che non ho un gran bruciore all'uretra quando preme in quella zona col dito e ha escluso anche la vulvodinia confermando invece il fatto che la vescica sia dolorante e che il dolore sia concentrato anche su quel "taglietto" vicino al clitoride, dove ho provato ad applicare molte creme ma tutte mi provocano bruciore (anche la vea lipogel), l'unica che riesco a mettere è la ecoval ma quel piccolo "taglietto" non si rimargina e comunque anche questa ho la sensazione che mi crei fastidi.
Mi ha dato anche ECN (escherichia coli Nissle 1917) ma mi ha fatto venire diarrea ogni mattina, quindi l'ho sospeso. Mi ha fatto un pap test, mi ha detto di fare una curva di carico glicemico e mi vuole fare un tampone uretrale.

Ho provato a fare una ricerca su Sonia Levantino, come mi hai suggerito tu 1PIMPI1, e vedo che fa alcune sedute di riabilitazione del pavimento pelvico..potrebbe essere un'idea grazie :sesso:

Mi scuso per il poema e vi chiedo dei consigli:

-Secondo voi è opportuno che faccia il tampone? Io temo possa farmi ancora più male dato che la parte è molto sensibile.
-Che ne dite il problema può essere il cibo? Anche se dopo 3 mesi di questa alimentazione dovrebbe essermi passato tutto e invece non è così, voi che ne pensate?
-La pillola, anch'essa, ha migliorato un po' i sintomi ma i problemi sussistono ancora quindi neanche questa sembra essere la soluzione.

Ah dimenticavo, ho una visita prenotata dal Dottor Pesce verso fine Marzo, voi pensate che lui possa farmelo il tampone? Confido molto in lui dal momento che ha aiutato molte di voi.


Grazie mille a tutte!

Re: Mi presento

Messaggioda flo67 » gio feb 21, 2019 5:09 pm

Ciao Roberta,
robibba ha scritto:il problema può essere il cibo? Anche se dopo 3 mesi di questa alimentazione dovrebbe essermi passato tutto e invece non è così

Praticamente ti sei risposta da sola :mrgreen:
Noi consigliamo una dieta equilibrata, leggi qui
robibba ha scritto:il problema subentrava dopo il rapporto quando aumentava il peso vescicale, il bruciore e il dolore alla vescica. Qu

Tipici sintomi contratturali, hai visto se con il calore locale diminuiscono? Fai gli esercizi in autonomia come i kegel reverse, respirazione diaframmatica, stretching, gamba a 4, stiramenti e automassaggi?
robibba ha scritto:e mi vuole fare un tampone uretrale.

Sconsigliatissimo, leggi qui, quindi solo tampone vaginale
Il tampone (vaginale non uretrale) è davvero importante, perché fotografa immediatamente la tua situazione vaginale e le tue difese locali, quindi quando lo farai chiedi sempre le indicazioni dei lattobacilli ed eventualmente il ph (che puoi misurare anche da casa con gli stick che si trovano su Natura Diretta)
La pillola: gli ormoni sintetici sono deleteri per le mucose, provocano secchezza e quindi diminuendo la lubrificazione, aumentano i rischi di infezione. Meglio evitarli come la peste.
robibba ha scritto:"taglietto" vicino al clitoride

A maggior ragione, hai bisogno di rendere le tue mucose trofiche, quindi niente pillola. Hai provato con la candida?
Discorso Pesce: si una volta faceva il tampone, adesso non lo so francamente, ma tu mica ci vai per il tampone, giusto? Ti serve un'altra idea oltre quella della Dott.ssa Campo? Quest'ultima ti è piaciuta?
Infine proverei la fisioterapia dalla Levantino. :ciao:

Re: Mi presento

Messaggioda 1PIMPI1 » ven feb 22, 2019 7:28 pm

robibba ha scritto:ho provato a cliccare sul link del questionario ma mi spunta un post di Rosanna su come compilare la propria storia
Roberta su quel post di Rosanna ci sono scritte delle domande che dovresti ricopiare in questa storia e rispondere. :thanks:

robibba ha scritto:Inoltre verso metà Novembre ho cominciato una dieta eliminando ogni tipo di farina (le uniche cose che mangio sono pollo, tacchino, carne rossa pochissima, pesce, latte di riso, mandorle, albume d'uovo, verdure, patate americane, e solo piselli come legumi) perché avevo notato che ogni volta che mangiavo pasta, pane, carne rossa, per non parlare di cose zuccherate, mi veniva bruciore quindi ho tolto praticamente tutto,
Magari anziché eliminarle del tutto, potresti diminuire, oppure provare a togliere il glutine, anziché tutte le farine. Di sicuro la causa non è il cibo, anche se a volte sistemare l'alimentazione può essere d' aiuto (non facendo la fame però! quello fa solo deprimere e non fa bene!).
flo67 ha scritto:Dottor Pesce verso fine Marzo, voi pensate che lui possa farmelo il tampone
purtroppo il tampone non lo fa più, lo so perché l'ultima volta che sono andata gliel'ho chiesto!
robibba ha scritto:Ultimamente sono stata da un'altra ginecologa che mi ha detto che non ho un gran bruciore all'uretra quando preme in quella zona col dito e ha escluso anche la vulvodinia confermando invece il fatto che la vescica sia dolorante e che il dolore sia concentrato anche su quel "taglietto" vicino al clitoride
Ma questa ginecologa se ne intende di vulvodinia? Visto la Campo ti ha fatto lo swab test e te l'ha diagnostica, è perché sarà stato positivo e provavi dolore. Per la mucosa che si taglia l'ideale sarebbe OTI, ma prendnedo la pillola non va bene, motivo in più per sospenderla!
flo67 ha scritto:Ho provato a fare una ricerca su Sonia Levantino, come mi hai suggerito tu 1PIMPI1, e vedo che fa alcune sedute di riabilitazione del pavimento pelvico..potrebbe essere un'idea grazie
fai quella chiamata e prendi appuntamento! Dai Roberta!

:ciao:

Re: Mi presento

Messaggioda robibba » mer mar 06, 2019 4:34 pm

Salve e grazie per aver risposto!

flo67 ha scritto:Praticamente ti sei risposta da sola
Noi consigliamo una dieta equilibrata, leggi qui


Si infatti ho tolto più cose di quelle notoriamente irritanti. Il mio problema è che purtroppo ho anche una ragade anale, insorta circa 1 mese dopo il primo attacco acuto di cistite, e che credo di avere ancora perché non mi sono fatta più controllare. Noto che quando mangio pane, pasta, pizza e altre farine il volume delle feci aumenta più di quanto possa sopportare e ciò mi porta rigidezza, spasmi e dolore. Voi sapete se le due cose possano essere collegate?

flo67 ha scritto:Tipici sintomi contratturali, hai visto se con il calore locale diminuiscono? Fai gli esercizi in autonomia come i kegel reverse, respirazione diaframmatica, stretching, gamba a 4, stiramenti e automassaggi?


Dici calore dopo i rapporti? Con borsa di acqua calda o direttamente immersione in acqua? Provai gli esercizi di Kegel (non reverse) per tonificare il pavimento pelvico ma non mi fecero nulla. Proverò a fare questi che mi consigli grazie.

flo67 ha scritto:Sconsigliatissimo, leggi qui, quindi solo tampone vaginale
Il tampone (vaginale non uretrale) è davvero importante, perché fotografa immediatamente la tua situazione vaginale e le tue difese locali, quindi quando lo farai chiedi sempre le indicazioni dei lattobacilli ed eventualmente il ph

Mi sono convinta a non farlo prechè non voglio peggiorare. Sono stata da due ginecoghe ma entrambe pensavano non fosse necessario perché non credevano che avessi infezioni. Ma che gli costa?

1PIMPI1 ha scritto:Hai provato con la candida?

No perché non mi sembra di avere quella tipica secrezione ricottosa da candida, anche se avverto un cattivo odore soprattutto quando urino ma l'ho imputato al daily che assumo 3 volte ad di da circa 4 mesi. Dici che potrebbe essere altro?

Ti ringrazio di nuovo :ciao:

Re: Mi presento

Messaggioda robibba » mer mar 06, 2019 4:46 pm

Grazie anche a te per aver risposto!

1PIMPI1 ha scritto:Roberta su quel post di Rosanna ci sono scritte delle domande che dovresti ricopiare in questa storia e rispondere


Scusami non avevo capito nulla! :--P Io avevo preso quel post come riferimento per scrivere la mia storia ma non ho ricopiato le domande. Devo riscriverle?

1PIMPI1 ha scritto:Ma questa ginecologa se ne intende di vulvodinia? Visto la Campo ti ha fatto lo swab test e te l'ha diagnostica, è perché sarà stato positivo e provavi dolore.


Non so se abbia avuto molti casi però quando le ho detto che avevo dolore durante i rapporti, mi ha subito detto di voler verificare che non fosse vulvodinia e durante la visita, quando mi ha toccata in punti specifici, non mi sono fatta male, solo la vescica da morire, è come se mi avesse toccato con un tizzone ardente :-::::
Dopo la visita mi ha quindi detto che secondo lei non si trattava di vulvodinia

Allora, e qui rispondo anche a Flo67, durante lo swap test fatto dalla Dott.ssa Campo ho provato molto dolore ma già dopo solo 1 seduta di Elettroporazione vaginale (EPV) mi ha ritoccata e non ho più sentito dolore ed è parso strano anche a lei perché una sola seduta è irrilevante. Ho il dubbio di essermi fatta male durante il test, a causa della gigantesca infiammazione vaginale provocata dal preservativo durante il mio ultimo rapporto (dove si è creato anche il taglietto). Inoltre riuscivo ad avere rapporti con dolore localizzato non tanto all'ingresso ma all'interno dov'era appunto la vescica. La vulvodinia non dovrebbe provocare più dolore all'ingresso? Tutte queste perplessità e l'impossibilità di avere risposte mi hanno fatto avere paura.

Per quanto riguarda la Dott.ssa Levantino, sicuramente dopo la visita dal Dottor Pesce la chiamerò per vedere quali tipi di terapia propone

Infine, so che la pillola peggiora la situazione in questi casi ma io da quando l'assumo sento dei miglioramenti a livello di pesantezza vescicale e di bruciore; ci sono meglio ma poco poco migliorati. Voi pensate che potrebbe essere indice di qualche altra patologia?

Grazie ancora kiss :ciao:

Re: Mi presento

Messaggioda flo67 » gio mar 07, 2019 1:32 pm

robibba ha scritto:Dici calore dopo i rapporti?

No, dico calore locale tramite cerotti autoriscaldanti, scaldotti, bagni caldi, fit ecc.
Dovresti aver già dovuto leggere l'argomento Roberta :ss
robibba ha scritto:gigantesca infiammazione vaginale provocata dal preservativo durante il mio ultimo rapporto

Prendi il mannosio nel post rapporto?
Metti la crema per la candida? Non è vero che si usa solo quando ci sono perdite ricottose o infezione in corso, leggi.
robibba ha scritto:Devo riscriverle?

Assolutamente si, ci interessano le tue risposte al questionario per aiutarti al meglio
robibba ha scritto:quando l'assumo sento dei miglioramenti a livello di pesantezza vescicale e di bruciore;

Da quanto assumi la pillola?

Re: Mi presento

Messaggioda robibba » lun mar 25, 2019 11:54 am

flo67 ha scritto:No, dico calore locale tramite cerotti autoriscaldanti, scaldotti, bagni caldi, fit ecc.

Ho provato con le fasce autoriscaldanti e borsette di acqua calda ma non mi sembra aiutino molto.

flo67 ha scritto:Prendi il mannosio nel post rapporto?

Durante questi mesi no perché la assumo già tre volte al giorno e non vorrei esagerare, ma da una settimana ho provato ad assumere una compressa dopo il rapporto ma non sembra diminuire poi troppo il bruciore, anche se rispetto a qualche mese fa' sento abbastanza ridotto, come ho già detto e questo credo sia dovuto alla pillola però è solo una mia supposizione.

flo67 ha scritto:Metti la crema crema candida? Non è vero che si usa solo quando ci sono perdite ricottose o infezione in corso, leggi.

Si avevo già letto i benefici della crema perché qualche mese fa' mi è venuta la candida e volevo iniziare il protocollo Miriam ma la Dott.ssa Campo mi disse che lei non credeva molto nelle applicazioni di crema locali e che sarebbe passata da sola e in effetti è stato così, non ho più avuto secrezioni riottose e biancastre quindi non iniziai il protocollo.
I benefici della crema sono interessanti, ma non dovrei essere sicura di avere una infezione prima? (parlo per ignoranza forse).
Ho comprato un test per le vaginiti da NaturalDiretta e il risultato è stato il seguente:

PH: credo positivo (è strano solo un piccolo quadratino del quadrato complessivo è diventato grigio mentre il resto è rimasto rosa, non saprei come interpretarlo)
Gardnerella: negativa
Nitriti: negativo
Sangue: positivo (ma mi era finito il ciclo da 3 giorni)
Proteine: negativo
Leucociti: negativo

Da questo cosa si può dedurre secondo voi? Il test dice che se il PH è positivo ci possono essere delle infezioni ma sono incerta del risultato per il motivo che vi ho detto...

flo67 ha scritto:Da quanto assumi la pillola?

Da due mesi e mezzo. Può significare qualcosa?

flo67 ha scritto:Assolutamente si, ci interessano le tue risposte al questionario per aiutarti al meglio

Va bene allora lo farò il prima possibile

Grazie ancora :ciao:

Re: Mi presento

Messaggioda flo67 » mar mar 26, 2019 11:15 am

robibba ha scritto: Il test dice che se il PH è positivo ci possono essere delle infezioni ma sono incerta del risultato per il motivo che vi ho detto...

I risultati mi sembrano tutti ok, davvero. L'unico dubbio è sul ph ma non che sia positivo, perchè positivo non vuol dire proprio niente. Il ph non è un indicazione di patologia ma è un rivelatore di acidità o di basicità dell'ambiente vaginale. Il valore giusto sta tra 3,5 e 4,5 quindi acido, dopo questo range il ph è troppo alto.
Io ti consiglio di acquistare solo gli stick per il ph, ce ne sono dieci quindi ti durano anche nel tempo. Per il resto aspettiamo, come sempre, le tue risposte :ciao:

Re: Mi presento

Messaggioda 1PIMPI1 » mar mar 26, 2019 5:46 pm

robibba ha scritto:I benefici della crema sono interessanti, ma non dovrei essere sicura di avere una infezione prima? (parlo per ignoranza forse).
La candida può essere applicata anche post rapporto, post massaggio o per idratare e lenire la mucosa, non per forza esclusivamente per un'infezione, quindi anche se tu l'applicassi senza certezza di candida e co. non accade nulla.

:ciao:



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