margheritachubur ha scritto:A questo punto spero anche che Porru capisca che è una neuropatia o comunque un problema di nervi prima di tutto e mi prescriva i farmaci giusti.
Vedrai che Porru saprà aiutarti nel migliore dei modi consigliandoti come andare avanti nel tuo percorso e non necessariamente prescrivendoti dei farmaci. Tienici aggiornate, eh. Il sette è dietro l'angolo.
Ora ritorno su alcune tue frasi di inizio post per riflettere insieme su alcuni comportamenti:
margheritachubur ha scritto:poi sono arrivata al lavoro e “per sicurezza” l’ho fatta di nuovo. C’era poco liquido, infatti era un po’ prestino.
Ecco, questo è un comportamento da non ripetere. Gioco-forza con poche gocce di urina ti ritroverai a spingere, portando i muscoli in uno stato di contrazione che quasi sicuramente porta a questo:
margheritachubur ha scritto:Ho cominciato a lavorare e sentivo che molto in fretta ho iniziato a stare peggio: stimolo martellante, credevo che me la sarei fatta addosso. L’ho trattenuta un paio di ore, o possibilmente tre. Dopo di che ho pensato che forse è perché davvero ce l’avevo piena (alla fine le ore erano passate e quindi ci poteva anche stare visto il forte stimolo). Vado in bagno faccio sì e no quattro gocce. (Effettivamente anche se era passato il tempo giusto, io avevo sudato come un maialino quindi mi sarà rimasta pochissima pipì)
Lavorando in negozio può inoltre capitare che ci sia l'aria condizionata e quindi freddo che spesso porta ancora di più a contrarre i muscoli: tutti in realtà, non solo quelli pelvici!
margheritachubur ha scritto:la volta dopo ho trattenuto la pipì senza troppi fastidi per ore e ore e la sera quando l’ho fatta di nuovo, per due ore non sentivo quasi lo stimolo.
Ecco, anche trattenere troppo non va bene. Considera che in estate sudiamo molto quindi dobbiamo integrare con una maggiore quantità di liquidi, parlando esclusivamente delle nostre problematiche questo diventa importante sia per evitare i rischi di recidive da cistite sia per evitare di avere urine eccessivamente concentratate che possono essere irritanti per le mucose sia per evitare ulteriori problemi a vescica e ad uretra.
margheritachubur ha scritto:Sembra che il nervo sia impazzito o appunto abbia “perso la memoria” e si basa un po’ su quello che succede prima. Quindi se io faccio la pipì con 10 ml dentro il sistema pensa che è il modo giusto e la prossima volta quando mi arrivano 10ml di acqua in vescica il nervo manda il segnale che è proprio or di farla. Se si riempie di più, secondo lui è un sovraccarico e manda segnali più forti. Invece se faccio la pipì a vescica piena si ricorda che invece il modo giusto è quello e la volta dopo riesco a trattenere molto di più senza troppi fastidi. Ovviamente una volta farla a vescica piena non basta perché il nervo prima di tutto deve guarire.
Credo che per arrivare a questi meccanismi ci voglia davvero molto tempo e che i problemi più immediati invece sono proprio quelli muscolari.
Falso stimolo--->lo assecondo---> poca urina---> spingo---> contraggo e da qui a ripetere
margheritachubur ha scritto: ho cercato di fare la pipì solo da vescica piena e devo dire che dopo un po’ sono stata molto meglio.
Questo perchè evidentemente in questa condizione riesci a fare pipì in maniera fisiologica, ossia rilassando senza spingere. Ci hai mai fatto caso?
margheritachubur ha scritto:Un’altra cosa che non capisco è il peggioramento in ovulazione. Che l’ovulazione incida sui nervi? Questo non so. Non ho queste conoscenze.
Fai una ricerca sul forum, se ne parla spesso.
margheritachubur ha scritto:Quindi ora cerco di fare la pipì a vescica piena, senza bere però una quantità esagerata di acqua, quindi di farla circa 4 volte al giorno (prendendo il d-mannosio per sicurezza) bevendo due litri, e... incrocio le dita.
Attenzione a non trattenere eccessivamente eh, se necessario aumenta i liquidi.
Attendiamo aggiornamenti, a presto!