Ureaplasma Urealyticum

Ureaplasma Urealyticum

Messaggioda anthea » mer giu 21, 2017 2:36 pm

Buongiorno,
ho letto con attenzione quasi tutti gli argomenti del forum riguardanti questo battere, ma il mio caso è diverso.

A me scatena un'artrite reattiva in tutto l'organismo che mi produce gonfiori e infiammazioni alle articolazioni. L'effetto urogenitale è secondario e presente in minima parte con pesantezza nel bassoventre e un poco di bruciore nei rapporti intimi.

Chiedevo se il protocollo Miriam è davvero efficace contro questo battere e se qualcuna che è riuscita a sconfiggerlo può rispondermi.

Purtroppo io sono anni che sono curata quando si ripresenta con antibiotici, ma alla fine l'Ureaplasma torna sempre ed il timore che l'artrite si cronicizzi è piuttosto pressante.
Contemporaneamente ora sto cercando di riequilibrare la flora intestinale sicuramente compromessa, oltretutto soffro di alcune intolleranze alimentari che non aiutano.
Ho subito un importante intervento ai muscoli del perineo a seguito di lesione post parto. Intervento che mi ha ulteriormente rovinata, tanto che ho problemi a tenere la zona pulita e questo non aiuta a tenere lontano le infezioni batteriche.

Pertanto credo che dovrei lavorare su più fronti per risolvere il problema, e per quanto riguarda l'intestino mi sono attivata, ma la cosa pressante per me è riuscire a contrastare la proliferazione urogenitale il prima possibile per evitare la risposta immunitaria.

Grazie a chi mi darà aiuto.

Re: Ureaplasma Urealyticum

Messaggioda flo67 » gio giu 22, 2017 11:54 am

Ciao e benvenuta,
per aiutarti al meglio dovresti rispondere al questionario che trovi in cima alle storie personali. Fai copia-incolla nella tua storia e rispondi.
Tuttavia, ti dico subito che: ci serve un tampone vaginale con espressa indicazione di ph e lattobacilli. Il ph lo puoi misurare anche da te con gli appositi stick vaginali che trovi su Natura Diretta (dove costano meno).
Ti aspettiamo e tutte insieme risolveremo il tuo problema :ciao:

Re: Ureaplasma Urealyticum

Messaggioda Aliruna » ven giu 30, 2017 2:59 pm

Ciao! Che sintomi hai alle articolazioni? Prendi qualcosa in particolare per l'artrite?

Re: Ureaplasma Urealyticum

Messaggioda anthea » sab lug 01, 2017 6:45 pm

Rispondo al questionario:

Quali sono i tuoi sintomi principali? Artrite, bruciore nei rapporti sessuali, pesantezza al basso ventre.
Dove sono localizzati di preciso? Artrite in diverse parti del corpo.
Con che frequenza si manifestano? Ogni volta che si ripresenta il battere Ureaplasma in modo continuativo.
Tra un attacco e l'altro stai bene o hai comunque fastidi? Quali? Non ho fastidi
Hai individuato qualche causa scatenante in particolare? Rapporti sessuali, stress, caldo, freddo, alimentazione, periodi particolari del ciclo, altro? Problemi intestinali e stress.
Hai un esame urine ed un'urinocoltura recenti? Cosa riportano? Tampone uretrale con Ureaplasma Urealitycum sopra i 10.000
Hai a casa gli stick urine per monitorare la situazione? No
Quante volte al giorno fai pipì e quanto bevi? Da 1 a 1,5 Lt
Il flusso della pipì è stentato e doppio oppure ha un getto unico e abbondante? Devi spingere per urinare o l'urina esce spontaneamente? Dopo la terapia antibiotica, se bevo molto il getto è unico e abbondante, altrimenti un po' meno; prima la mattina sentivo come un peso sulla vescica e facevo fatica ad urinare. Non dovevo spingere, ma sentivo come un blocco sulla vescica e l'urina usciva piano.
Durante i rapporti hai dolori e/o la penetrazione è difficoltosa? Ho dei bruciori nella vagina e dolore se viene toccata la vescica
Soffri anche di candida? Quali sono i sintomi che hai durante un'attacco di candida? Ho avuto solo alcuni sporadici episodi in gioventù.
Cistiti e candide sono state sempre accertate rispettivamente da urinoculture e tamponi vaginali? Non ho cistiti e candide, ma Ureaplasma che mi è stato sempre accertato con tampone uretrale.
Hai un tampone vaginale recente con indicazione del ph e dei lattobacilli? Cosa riportano? Non ho queste indicazioni. Vorrei sapere se basta chiedere al medico di base e cosa farsi prescrivere
Hai bruciore quando usi i jeans, quando indossi biancheria sintetica o quando usi gli assorbenti? Sento un lievissimo bruciore sempre, indipendentemente da cosa indosso.
Che metodo contraccettivo usi? Non uso metodi contraccettivi
Utilizzi lubrificante durante i rapporti? No
Hai notato se le cistiti ti compaiono dalle 24 alle 72 ore dopo un rapporto?
Utilizzi detergente intimo? Sì, ma solamente quando ho il ciclo o quando mi sento sporca. In alternativa uso solo l'acqua.
L'intestino come va? Riesci a scaricarti tutti i giorni? Da quando prendo il kefir sono molto più regolare, ma sono soggetta ad intolleranze alimentari, ed il mio intestino è sensibilissimo allo stress e al ciclo. Quindi a volte si scarica troppo.
Riesci a riconoscere il muscolo pubcoccigeo e a contrarlo/rilassarlo? Ho fatto per molti anni riabilitazione perineale e quindi riesco a contrarre il muscolo e a rilassarlo.
Hai mai provato a fare qualche automassaggio? Sì, ma sento bruciore generico e mi crea un po' di dolore.
Il calore ti aiuta?
Hai letto gli articoli in homepage riguardo a contrattura e vulvodinia? Ti riconosci in qualche sintomo? Non sento contratture. Anche se sicuramente ho un'episiotomia, più altra cicatrice importante che in passato mi hanno creato dolore durante i rapporti sessuali. Mi manca una parte di muscolo e penso che più che ipercontratta sarò ipo. Premendo sui trigger non ho sentito irradiarsi dolore. Solamente fastidio in corrispondenza della cicatrice, ma solo localizzato. Non mi pare di avere vulvodinia, anche se al mattino a volte sento prurito nella zona genitale.
Stai seguendo qualche accorgimento tra quelli che suggeriamo? Non uso detergenti intimi, porto biancheria di cotone, ho effettuato l'automassaggio vaginale, ma non mi pare di avere la muscolatura contratta e sento bruciore al tatto. Sto cercando di bere di più
Di quali altre patologie soffri? Nessuna.
Che sport pratichi? Trekking

Re: Ureaplasma Urealyticum

Messaggioda anthea » sab lug 01, 2017 6:53 pm

Aliruna ha scritto:Ciao! Che sintomi hai alle articolazioni? Prendi qualcosa in particolare per l'artrite?


La prima volta che ho avuto questo battere mi ha colpita molto pesantemente prima ad un ginocchio facendomelo gonfiare. Era pieno di liquido.
Poi dal ginocchio mi si è gonfiato un polso, tanto da non riuscire neppure ad impugnare un bicchiere. Poi dopo 6 mesi di esami in cui mi hanno rivoltata come un calzino, hanno scoperto quest'artrite reattiva all'Ureaplasma. Mi hanno prescritto una cura antibiotica e sparito il battere è sparita anche l'artrite.

Le volte successive, in reumatologia, mi davano subito l'antibiotico al primo accenno di gonfiore alle articolazioni (ora soprattutto mani e collo) e quindi mi spariva tutto.
Il problema è che l'antibiotico non risolve il problema e anzi, mi torna sempre più spesso. In reumatologia l'ultima volta mi hanno prescritto l'immunosoppressore, il Salazopyrin En. Ma essendo un immunosoppressore e avendo già il battere più che attivo, la situazione peggiorava invece di migliorare. E comunque un immunosoppressore non è un farmaco leggero e ha parecchie controindicazioni.
Preferirei evitarlo se possibile e risolvere il problema alla radice.

Re: Ureaplasma Urealyticum

Messaggioda White » lun set 04, 2017 12:45 pm

Ciao Anthea,
Come stai ora? Scorrendo il forum ho letto i tuoi messaggi. Spero che dall'ultimo tu abbia trovato qualche giovamento.
Ti scrivo perché anch'io ho avuto l'ureaplasma e ci ho messo quasi un anno a mandarlo via. Fortunatamente pur avendo problemi autoimmuni non mi ha scatenato altre malattie, tranne candida e cistite per i troppi antibiotici.
Ma tu soffri di altri problemi tipo tiroidite ecc.?
Io ho preso una sfilza di antibiotici ma non sono sicura siano stati quelli a curarlo... forse hanno fatto peggio. Una ginecologa da cui andai all'ultimo, mi disse di ignorarlo e mi diede tutta una vita per curare la flora batterica sia vaginale che nello stomaco, acido ialuronico in ovuli per ripristinare le mucose, lubrificante per i rapporti ed effettivamente cominciai a stare meglio.
Insomma non vorrei che ti stiano aggravando la situazione.... forse devi lasciare perdere il batterio e controllare solo la reazione immunitaria.... oddio non sono un'esperta... perché il tuo vero problema è a livello immunitario.
A me un anno mi hanno fatto prendere 25mg di cortisone al giorno tutti i giorni per abbassare gli anticorpi ma ... ha creato altri problemi... Non so se però mi ha evitato cose peggiori.
Fammi sapere come ti va
Un abbraccio

Re: Ureaplasma Urealyticum

Messaggioda signo » lun set 11, 2017 5:48 pm

Anthea perdona il ritardo con cui ti rispondiamo, eccoti quanto scrive Rosanna:
Rosanna ha scritto:Mi sembra davvero strano che l'Urealyticum possa scatenare un attacco artritico. Perché solo quello e non altri batteri, virus, funghi? :humm:
L'ueralyticum tende a tornare spesso, soprattutto dopo terapie antibiotiche debilitanti. Facile quindi rilevarlo ad ogni attacco artritico. Ha mai provato a fare un tampone quando è asintomatica? Io glielo consiglierei. Che l'antibiotico poi sia efficace sulla sua artrite è tutto da dimostrare dato che di solito (lo vedo anche su mio padre) l'attacco acuto forte tende a passare comunque dopo 3 o 4 giorni (una settimana quando dura tanto). Magari associa all'antibiotico la remissione sintomatologica, quando sarebbe passata da sola comunque.
Per l'Ureaplasma ad ogni modo è utile che segua il protocollo Miriam. La lattoferrina rinforza il sistema immunitario, ma non quello autoimmune. Infatti è proprio consigliata nelle patologie autoimmuni sia per far fronte alle infezioni, sia in quanto antinfiammatoria. Inoltre regolarizza la flora intestinale. Quindi sì al Flogo e sì all'X-flor. Lascerei perdere l'Immunodefend.

Re: Ureaplasma Urealyticum

Messaggioda anthea » lun ott 23, 2017 2:46 pm

Ciao a tutte,
non ho ricevuto l'avviso nella mail delle vostre risposte e quindi pensavo non ce ne fossero.

Comunque.....
L'Ureaplasma è la causa di tantissime artriti reattive come la mia, essendo un battere che si annida spesso nel liquido sinoviale delle articolazioni, ed è difficilissimo estirparlo. Io ne sono l'esempio.
Le cure antibiotiche classiche servono a poco. Mi sono documentata e alcune ricerche sostengono la tesi dell'antibiotico preso per almeno 6 mesi per fare in modo che il battere venga debellato in toto, ed altri evitano proprio la cura e sostengono che si debba agire solamente stroncando l'artrite con gli immunosoppressori.
Peccato che nessuna delle due soluzioni sia immune da grossi effetti collaterali.

Sono decisamente sfiduciata e non so più a chi rivolgermi. Ogni specialista mi propone una cura per il suo settore, che però non agisce sul resto e alla fine io ritorno a stare male. Oppure mi devo imbottire di farmaci. Ho capito che devo ripristinare la mia flora batterica e lo sto facendo. Ma vorrei ragguagli circa la terapia da seguire. Se il protocollo Miriam funziona anche per l'Ureaplasma e non ha controindicazioni sull'artrite, io inizierei subito. Oltretutto pure mia figlia ora ha un'infezione da streptococco aureo e gardnella, diagnosticata con tampone vaginale.
Quindi credo che probabilmente ci sia una genesi comune di disbiosi intestinale che ci fa essere soggette a infezioni del tratto genito-urinario.
Non vorrei che anche lei arrivasse poi a sviluppare la mia patologia, dato che potrebbe esserci una base genetica.
Quindi voi mi consigliate di provare con il protocollo Miriam (togliendo per me l'Immunodefend) sia per me che per mia figlia?
Riguardo agli stick delle urine, dove li posso trovare?

Re: Ureaplasma Urealyticum

Messaggioda zuzu » lun ott 23, 2017 3:40 pm

Ben arrivata anthea, per i consigli lascio la parola alle altre che sono di gran lunga più esperte. Io non so nulla di preciso del batterio che ti ha colpito, e non immaginavo neanche minimamente che da questo si potesse scatenare un' artrite. Comunque mi ha colpito la tua storia, e l' ho letta.Ee mi ha colpito positivamente la modalità di risposta alla domande di presentazione, il fatto che tu le abbia grassettate, che mi ha facilitato la lettura. Cosa che non fa mai nessuna, di solito. Delle domande che hai fatto, posso rispondere solo ad una tua osservazione: questo forum, rispetto ad altri, non ti invia via una mail ogni volta che qualcuno risponde ad un post che hai scritto, ti devi semplicemente loggare ogni volta che vuoi, e cliccare su "i miei messaggi" e li verifichi se ci sono state risposte, e se è un giorno di apertura forum, rispondere. Ti auguro di imboccare presto la strada giusta per risolvere.

Re: Ureaplasma Urealyticum

Messaggioda anthea » lun ott 23, 2017 5:02 pm

White ha scritto:Ciao Anthea,
Come stai ora? Scorrendo il forum ho letto i tuoi messaggi. Spero che dall'ultimo tu abbia trovato qualche giovamento.
Ti scrivo perché anch'io ho avuto l'ureaplasma e ci ho messo quasi un anno a mandarlo via. Fortunatamente pur avendo problemi autoimmuni non mi ha scatenato altre malattie, tranne candida e cistite per i troppi antibiotici.
Ma tu soffri di altri problemi tipo tiroidite ecc.?
Io ho preso una sfilza di antibiotici ma non sono sicura siano stati quelli a curarlo... forse hanno fatto peggio. Una ginecologa da cui andai all'ultimo, mi disse di ignorarlo e mi diede tutta una vita per curare la flora batterica sia vaginale che nello stomaco, acido ialuronico in ovuli per ripristinare le mucose, lubrificante per i rapporti ed effettivamente cominciai a stare meglio.
Insomma non vorrei che ti stiano aggravando la situazione.... forse devi lasciare perdere il batterio e controllare solo la reazione immunitaria.... oddio non sono un'esperta... perché il tuo vero problema è a livello immunitario.
A me un anno mi hanno fatto prendere 25mg di cortisone al giorno tutti i giorni per abbassare gli anticorpi ma ... ha creato altri problemi... Non so se però mi ha evitato cose peggiori.
Fammi sapere come ti va
Un abbraccio


Ciao White,
se non è un problema per te, mi sarebbe di aiuto sapere di quali patologie autoimmuni soffri.
Io sono stata in cura nel reparto di Reggio Emilia, e anche se ci hanno messo più di un anno per capire di cosa soffrivo, devo dire che poi hanno centrato la diagnosi. Tutti i miei esami riguardo alle artriti erano sieronegativi. Ma la reazione immunitaria la prima volta è stata fortissima.
Nei successivi episodi, sapendo oramai di cosa si trattava e con tempestiva cura antibiotica, il tutto rientrava. La prima volta sono passati 4 anni prima della recidiva, poi è avvenuta sempre più spesso. Da qui ho capito che l'antibiotico non debellava del tutto il battere e ho iniziato a studiare da sola, perchè i medici ancora non conoscono bene il comportamento di questo battere e non sanno soprattutto come debellarlo definitivamente. In più troppe cure antibiotiche hanno poi rovinato la mia flora batterica aggravando il problema.
Mi potresti dire che tipo di cura ti ha prescritto la tua ginecologa (ovviamente userò l'informazione per girarla alla mia ginecologa)? Perchè in effetti penso che sia quella la strada per me da seguire. Almeno per debellare il battere. Poi se la reazione immunitaria continuerà anche dopo che starò bene, allora intraprenderò altre strade. Ma per ora devo riuscire almeno a risolvere questo problema.
Grazie per la risposta.

Re: Ureaplasma Urealyticum

Messaggioda Aliruna » mar ott 31, 2017 11:46 am

Ciao Anthea. Guarda, il tuo è il primo caso di questo tipo che vediamo qui sul forum. Ti rispondo io perché, anche se non legata all'ureaplasma, soffro di artrite. Il protocollo miriam lo puoi fare tranquillamente, escludendo però gli stimolatori del sistema immunitario (immunodefend per intenderci). Io eviterei l'assunzione di antibiotici per sei mesi. Piuttosto, meglio l'immunosoppressore. Alcuni, come il plaquenil, sono efficaci e hanno un buon rapporto costi/benefici (io per esempio lo prendo tutti i giorni da anni e non ho avuto effetti collaterali).



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