La mia storia con l’ureaplasma parvum

La mia storia con l’ureaplasma parvum

Messaggioda Giulietta2287 » mar lug 05, 2022 11:19 am

Buongiorno,
Questa è la mia storia…Sono stata operata ad aprile per rimuovere una ciste dall’ovaio e dei noduli su vescica ed uretere di natura endometriosica, ed ho portato uno stent ureterale per un mese che mi ha dato molti fastidi.
Ovviamente ho preso diversi antibiotici dopo l’intervento poi dopo la rimozione dello stent hanno rilevato la presenza di Klebisiella quindi ho preso il Cefixoral, e la klebisiella è sparita.
Ho fatto tamponi vaginali di controllo ed è emersa la presenza di Ureaplasma Parvum cosi ho preso lo Zitromax su indicazione del ginecologo ma contemporaneamente ho iniziato il protocollo Miriam che ho terminato domenica sera.
Sto facendo riabilitazione del pavimento pelvico per un ipertono anche della vescica che non mi permette di urinare in un unico getto, ma dopo il primo (abbondante e normale) devo spingere per svuotare la vescica.
Questa settimana interromperò Primolut Nor (che prendo in continuo da gennaio) per cercare una gravidanza e non ho idea di quando mi tornerà il ciclo.
Al momento non ho bruciori, ne pruriti, sono asintomatica.
Vorrei sapere quindi come mi devo muovere secondo voi per l’ureaplasma.
Il protocollo locale Miriam può interferire con il concepimento?
Ed ora non potendo sapere quando verrà il ciclo cosa posso fare?
Per il mantenimento orale del protocollo posso continuare con Xflor tutti i giorni?
Vi ringrazio anticipatamente per le vostre risposte, vi lascio sotto le risposte alle domande del questionario relativo alla sintomatologia.
Buona giornata

Quali sono i tuoi sintomi principali? Bruciore e prurito saltuari
Dove sono localizzati di preciso? Esternamente
Con che frequenza si manifestano? Dipende
Hai individuato qualche causa scatenante in particolare? Stress e antibiotici
Hai un esame urine ed un'urinocoltura recenti? Cosa riportano? Negativi
Quante volte al giorno fai pipì e quanto bevi? Molte volte, tra i 2 ed i 3 litri
Il flusso della pipì è stentato e doppio oppure ha un getto unico e abbondante? Devi spingere per urinare o l'urina esce spontaneamente? Ho un flusso iniziale normale poi devo spingere almeno 3 o 4 volte per svuotare la vescica
Durante i rapporti hai dolori e/o la penetrazione è difficoltosa? Raramente
Soffri anche di candida? A volte
Quali sono i sintomi che hai durante un'attacco di candida? Prurito
Cistiti e candide sono state sempre accertate rispettivamente da urinoculture e tamponi vaginali? Si
Hai un tampone vaginale recente con indicazione del ph e dei lattobacilli? Cosa riportano? No
Hai bruciore quando usi i jeans, quando indossi biancheria sintetica o quando usi gli assorbenti? A volte
Che metodo contraccettivo usi? Pillola con progestinico
Utilizzi lubrificante durante i rapporti? A volte
Hai notato se le cistiti ti compaiono dalle 24 alle 72 ore dopo un rapporto? No
Utilizzi detergente intimo? Si Vidermina con probiotici
L'intestino come va? Riesci a scaricarti tutti i giorni? Quasi sempre
Riesci a riconoscere il muscolo pubcoccigeo e a contrarlo/rilassarlo? Si
Hai mai provato a fare qualche automassaggio? A volte
Il calore ti aiuta? Non ho mai provato
Hai letto gli articoli in homepage riguardo a contrattura e vulvodinia? Ti riconosci in qualche sintomo? Ipertono post intervento
Stai seguendo qualche accorgimento tra quelli che suggeriamo? Quali? Protocollo Miriam con D mannosio la sera preventivo
Di quali altre patologie soffri? Endometriosi ed insulino resistenza lieve
Che sport pratichi? Nessuno

Re: La mia storia con l’ureaplasma parvum

Messaggioda Rosanna » gio lug 07, 2022 11:51 am

Ciao Giulietta
Ti chiedo innanzitutto scusa per il ritardo con cui ti arriva questa risposta. :t

Per capire maggiormente la situazione volevo chiederti innanzitutto se tutti quegli antibiotici sono stati presi solo perché c'era la presenza del patogeno o perché avevi sintomi chiaramente riferibili all'infezione?
Come hai scoperto di avere endometriosi? Che sintomi ti dava?
Che tipo di riabilitazione pelvica stai facendo? Hai mai calcolato quanto residuo vescicale hai dopo che urini spontaneamente (ossia quanto ne espelli spingendo)?

Il protocollo Miriam va benissimo anche per l'Ureaplasma e finché non tornerà il ciclo puoi continuare col protocollo senza sosta fino a negativizzazione del tampone vaginale. Sta tranquilla che non interferisce col concepimento.
X-Flor tutti i giorni, ma alternalo anche ad altri fermenti lattici. L'ideale dopo una cura antibiotica è cambiare spesso fermenti per costruire una flora buona variegata.


Giulietta2287 ha scritto:Quante volte al giorno fai pipì e quanto bevi? Molte volte, tra i 2 ed i 3 litri

3 litri sono anche troppi.Se bevi tanto e trattieni molto la vescica si dilata eccessivamente e in fase di minzione non riesce a contrarsi per svuotarsi completamente (forse per questo poi devi spingere per eliminare tutto il contenuto).

Ti riconosci nei sintomi della vulvodinia?
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La mia storia con l’ureaplasma parvum

Messaggioda Mare73 » gio lug 07, 2022 12:03 pm

Ciao, Giulietta, e benvenuta.
Passo subito ai consigli:
1. prima di tutto, è importante che tu faccia un tampone vaginale con indicazione dei due valori (pH vaginale e conta dei lattobacilli) che ci fanno capire come sono messe le tue difese naturali: purtroppo, infatti, è probabile che i vari antibiotici abbiano fatto piazza pulita di tutto, del cattivo come del buono, e fino a che non ricostruisci le difese locali, l'ambiente vaginale è esposto a nuove colonizzazioni batteriche. Ti lascio da leggere l'articolo sulle infezioni vaginali, in cui troverai be spiegati i vari meccanismi.
I due valori che ti indico sopra purtroppo non vengono rilevati da tutti i laboratori di analisi: ecco un elenco di laboratori che rilevano pH e lattobacilli, divisi per regione. L'importante, poi, è che in laboratorio effettuino la conta dei lattobacilli, perché per il pH vaginale ti puoi sempre organizzare a casa con gli appositi stick.
Una volta che avrai questi due valori, capiremo se e come ripetere il protocollo Miriam: a volte, infatti, bisogna insistere un po' prima di riuscire a ripristinare l'equilibrio naturale (però a mandarlo all'aria basta un attimo: le ingiustizie della vita! :-... )
Detto questo: quante colonie hai di ureaplasma? Perché fino a 100.000pupi considerare il dato negativo. Il problema è che spesso c'è un allarmismo esagerato riguardo alla presenza di batteri: un corpo privo di batteri è impensabile! L'importante è che non prendano il sopravvento sui "commensali buoni", ossia i lattobacilli: ecco perché è così importante mantenere o ripristinare le difese naturali.

2. Altra cosa molto importante: inizia a mettere in atto tutti i comportamenti e gli esercizi che ti aiuteranno a far rientrare l'ipertono. La parte che puoi fare da sola, in autonomia, è fondamentale: e allora inizia a capire se il calore ti aiuta (usando lo scaldino, tenendo la zona pelvica al caldo, facendo docce calde), inizia a effettuare automassaggio interno (fondamentale!), automassaggio esterno e kegel reverse (questi ogni ora, altro aiuto cruciale), aiutati con la respirazione diaframmatica. È tutto ben spiegato nell'articolo sulla contrattura pelvica, dove trovi diversi link di approfondimento ai vari comportamenti ed esercizi. Se ti fa stare più tranquilla, puoi chiedere consigli o conferme alla persona con cui fai riabilitazione (a proposito, è un'ostetrica o un/una fisioterapista?).

3. Usa SEMPRE il lubrificante ai rapporti: l'azione meccanica del rapporto può creare microlesioni in cui i batteri prosperano.
Inoltre, il rapporto non dovrebbe provocare fastidi MAI: se qualche difficoltà c'è, questo è un altro motivo per usare sempre il lubrificante.
Se quello che stai utilizzando non ti soddisfa un granché, puoi provare quello della linea Puro: dai anche un'occhiata alla sezione lubrificanti.

4. Cerca di bere al massimo 2 litri di acqua al giorno (ora che fa caldo, anche 2,5), altrimenti stressi inutilmente la vescica. E quando urini, cerca di non spingere, perché è davvero deleterio per le pareti della vescica. Studiati bene i kegel reverse e, quando il flusso si interrompe, respira profondamente e fanne qualcuno: vedrai che l'urina scenderà da sé.
Per riparare le pareti della vescica, ti consiglio il Purorepair GAG Plus: per i soci di cistite.info è previsto uno sconto.

Giulietta2287 ha scritto:Per il mantenimento orale del protocollo posso continuare con Xflor tutti i giorni?
Assolutamente sì.

Re: La mia storia con l’ureaplasma parvum

Messaggioda Giulietta2287 » dom lug 10, 2022 12:01 am

Ciao Rosanna,
Perdonate voi il ritardo nella risposta ma ho avuto orari improbabili a lavoro e volevo dedicarmi con calma alle risposte da darvi.

Allora gli antibiotici presi subito dopo l’intervento erano quelli che di prassi, quello per la Klebisiella mi è stato dato dopo una urinocoltura che ne indicava la presenza ed avevo qualche leggero bruciore alla minzione, lo Zitromax invece per Ureaplasma Parvum rilevato da un tampone vaginale fatto al Gemelli ma che in realtà a me non dava nessun sintomo.

Ho capito che avevo l’endometriosi perchè si è formata 2 volte una ciste cioccolato che la prima volta è regredita con pillola e stavolta invece, desiderando una gravidanza, ho dovuto levare con l’intervento chirurgico.
Fortunatamente ho endometriosi ma sono asintomatica, ho cicli normali di 3-4 gg, con flusso normale con dolori minimi.

Come riabilitazione pelvica sto facendo esercizi ipopressivi e trattamenti con un osteopata.

Non ho mai calcolato quanto residuo vescicale

Temevo che gli acidificanti potessero distruggere o comunque dar fastidio agli spermatozoi, o magari creare un ambiente inadatto per l’attecchimento dell’embrione, ma se cosi non è, continueró con il protocollo fino al ciclo.

No non mi riconosco nei sintomi della vulvodinia.

Grazie mille delle risposte esaustive,
Sei stata preziosissima!
Buonanotte

Re: La mia storia con l’ureaplasma parvum

Messaggioda Giulietta2287 » dom lug 10, 2022 10:09 am

Buongiorno Mare73,
Perdona anche tu il mio ritardo nella risposta ma come ho spiegato a Rosanna sono stata un po incasinata con il lavoro.

1. Grazie alla tua indicazione giovedi mattina andró in un laboratorio che rileva latobacilli, ph e a questo punto controllo anche le colonie ad oggi dell’ureaplasma parvum perchè i tamponi del Gemelli non indicano le colonie!!

2. Sto iniziando a fare gli esercizi!!

3. Per la questione lubrificante sono stata brava fino a venerdi quando invece l’ho dimenticato, e infatti oggi mi ritrovo con qualche fastidietto, e sto mettendo il Bepanthenol perchè sto aspettando mi riarrivi l’olio di mandorle che uso di solito.

4. Credo tu mi abbia salvato dicendomi di fare l’esercizio di Kegel durante la minzione, da 3 gg le spinte non sono praticamente piu necessarie, faccio tutto con la respirazione (quindi senza spingere volontariamente) e Comunque non supero i 2-3 getti totali. Grazie!!
Per quanto riguarda puroman Act Dmannosio, Purodefend e Purorepair gag, si possono prendere sempre anche se si ricerca una gravidanza?
Io sto prendendo una capsula di purodefend la mattina e Puroman Act un cucchiaino la sera prima di dormire: per quanto pensi io debba continuare? E nonostante io stia prendendo questi ritieni comunque opportuno aggiungere Purorepair Gag?

Per il mantenimento del protocollo orale posso alternare un gg xflor ed un giorno bioflor? O sarebbe meglio alternare xflor ad un altro tipo di fermenti?

Grazie davvero sei stata di grandissimo aiuto!!!!


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Re: La mia storia con l’ureaplasma parvum

Messaggioda iaia1717 » mar lug 12, 2022 8:28 am

Ciao Giulietta!
Con chi stai facendo riabilitazione pelvica? La ginnastica ipopressiva l’ho sentita nominare per la diastasi, ma mai per il pavimento pelvico. Qual è la problematica che ti è stata riscontrata?

Per quanto riguarda l’interferenza degli acidificanti con il concepimento non saprei darti una risposta certa ma puoi evitare di utilizzarli nei giorni dell’ovulazione :):

Questione integratori.
Per la compatibilità in gravidanza devi chiedere ahimè al ginecologo, è una questione delicata e in assenza di indicazioni univoche noi non possiamo dare consigli. Sicuramente puoi assumere il mannosio puro anche in gravidanza! Per l’Act devi chiedere.
Non avere fretta di interrompere gli integratori, non ci sono tempistiche precise, devi sentirtela tu!
Per i fermenti io ti consiglio di variarli anziché assumere sempre gli stessi ma anche qui va a preferenza personale. Io ho un’amica che si trova bene con gli xflor e preferisce continuare sempre con quello!

Se hai altre domande siamo qui :ciao:



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