Gravidanza di Giulia, Vaginite

[Giulia108]

Ciao a tutte,

sono Giulia, ho 28 anni, e sono alla 20^ settimana di gravidanza.
Scrivo perchè confido che un confronto con donne che hanno problematiche simili alle mie, perchè non so più cosa pensare.

Non ho mai avuto particolari problemi legati alla cistite, solo una volta, e ricordo che mi è passata naturalmente.
Mentre ho sofferto a più riprese di quelle che, a posteriori, ho identificato come vaginosi e vaginiti. Anche in quel caso, erano legate a particolari momenti della mia vita, magari più stressanti o con più intensa attività sessuale, in ogni caso non ho mai fatto una cura specifica e questi fastidi andavano e venivano.
Anticipo che in vita mia non ho mai preso antibiotici, con mai intendo proprio mai, anche in caso di bronchiti ricorrenti che avevo da giovane mia madre mi ha sempre curata con rimedi naturali e omeopatici.

Fatta questa premessa, ora sono in gravidanza, e tutto assume un'importanza diversa.

Ho avuto un inizio gravidanza un po' turbolento, con un distacco amniocoriale, risolto con riposo assoluto di 3 settimane, e in quel periodo non avevo alcun disturbo vaginale. Ho inserito per tre settimane ogni sera un ovulo di progesterone.

Ora sono a 5 mesi e, circa un mese fa, dopo aver ripreso l'attività sessuale, ho avuto degli episodi di fastidio durante i rapporti (leggero dolore durante la penetrazione e bruciore dopo), seguito da perdite gialle durante la giornata.

Durante la visita di routine dalla ginecologa ho fatto presente il fastidio, quindi mi ha fatto un tampone, dal quale è emerso circa tre settimane fa che sono positiva a Streptococco Beta Emolitico e Stafilococco Aureo. Sul referto c'è solo scritto "presenza di crescita", lattobacilli: alcuni. Non c'è indicato il ph (ho solo quello delle urine, che varia tra i 5,5 e i 6,5).

Lei di default mi ha scritto di prendere l'antibiotico Zitromax, che ho letto essere un antibiotico da cavalli, e in contemporanea continuare con dei fermenti per il diabete gestazionale "Chirodiab" (diabete che, premetto, è emerso dal fatto che a digiuno ho glicemia 100 contro i 90 standard, ma la mia insulina funziona perfettamente, quindi sto risolvendo evitando qualsiasi tipo di dolce, se non poco miele, e mangiando pasta integrale, verdure etc...).

Dopo dei primi giorni di sincera indecisione, legata al fatto che non sono responsabile solo di me ma anche del mio bambino, documentandomi ulteriormente su questo antibiotico e vista la quantità di effetti collaterali che presenta praticamente come standard (senza contare il rischio di recidive dei batteri sopracitati), ho deciso che non l'avrei preso.

Solo sospendendo i rapporti, da due settimane non ho più alcun sintomo, le perdite anomale sono cessate, ora le ho veramente scarse e di un bianco/giallino, non ho bruciore, prurito, niente.

Nel mentre, da circa una settimana ho cominciato una cura di mia spontanea volontà con dei probiotici (Femelle), 2 dopo colazione e 2 dopo cena per tre giorni, poi ridotto a 1 anzichè 2, e in contemporanea continuo con i Chirodiab che male non fanno, bevo almeno 2 litri d'acqua al giorno tanto che sono sempre in bagno , e sto attenta alla dieta. Le perdite sono ulteriormente diminuite, sento che sto bene. Da quattro giorni, bevo ogni mattina un limone con acqua tiepida e anche questo sento che mi fa bene. E nel mentre, il mio bimbo mi ha donato i primi movimenti avvertiti sia da me che dal padre quando appoggia la mano sulla pancia, e questo mi fa capire che sta benone.

Ho quindi trovato questo sito che mi sta ulteriormente convincendo che sto facendo la scelta giusta.

Da quando vi leggo, ho scandagliato il sito, e ho capito che un ph acido vaginale favorisce i lattobacilli che, da soli, impediscono una proliferazione eccessiva dei germi intestinali.
Quindi visto che i miei lattobacilli sono "alcuni" penso che la strada giusta sia aiutarli a diventare "molti". Penso di aver fatto qualcosa già con i Femelle, ma ho letto sul forum dell'importanza della cura locale.

Visto il mio stato di gravidanza, pensavo di procedere così:
-compro un test per il ph vaginale
-se confermato che non è abbastanza acido, procedo con vitagyn e normogyn per aiutare i lattobacilli
-ho già comprato i fermenti xflor, per variare con i femelle, perchè ho letto che sono ottimi, e il d-mannosio in polvere, perchè ho letto quanto bene fa e che non ha controindicazioni particolari quindi tengo pulite le vie urinarie nel mentre che "guarisco" da questa condizione di vaginite.
-faccio dei lavaggi con lo yogurt

Mi farebbe molto piacere avere un confronto con voi, che sicuramente ne sapete più di me sull'argomento dato che io mi sto approcciando al mondo del macrobiota solo ora, perchè tengo a curare me stessa in maniera naturale ora, a maggior ragione, per preservare il mio bambino.

La strada che sto seguendo è quella giusta? Ci sono degli accorgimenti?
Davvero "l'innocua" presenza di un battere (due, Streptococco e Stafilococco, si parla però maggiormente dello Streptococco in gravidanza), senza sintomi, può creare problemi in gravidanza?

Detto ciò, sinceramente, ho l'impressione che ci sia una sorta di accanimento medico su questo streptococco in gravidanza, con vari allarmismi.
Cioè, oltre ad essere pericoloso al momento del parto (perchè Potrebbe passare al bambino e Potrebbe creare problemi), sembra che anche prima, durante la gravidanza, Potrebbe causare parto prematuro. Ma quindi, io dovrei prendere antibiotici così, perchè Potrebbe succedere qualcosa? Inoltre, le linee guida mediche sono discordanti in merito ad una ricerca prematura di questi batteri, alcuni sono più incattiviti, altri dicono di fare ricerca a ridosso del parto naturale. Ho scandagliato internet, penso di aver letto ogni articolo su streptococco e gravidanza, dai forum, ai blog, a siti medici, tutto. E la mia idea sempre più convinta è: "il simile guarisce il simile", ripristiniamo l'equilibrio dei nostri amici batteri, e loro non ci faranno del male. Non "distruggi a tappeto" con antibiotici.
Mi domando, se sto bene, perchè ora sto bene, non ho più sintomi, c'è una reale possibilità che questo battere risalga all'utero anche appunto in assenza di sintomi? Considerando che è un battere naturalmente presente nel nostro corpo? La ginecologa mi ha solo detto, quando le ho espresso le mie perplessità, che posso anche non prendere l'antibiotico visto che va curato prima del parto, ma che rimane questo rischio di rottura delle membrane. Le ho quindi chiesto, ci sono metodi alternativi, magari più lenti, per sistemare la condizione di disequilibrio? La risposta è stata, per un'infezione no, solo antibiotici.

Quindi, l'antibiotico è la soluzione? Anche se ci sono studi che dimostrano il contrario? Anche se l'antibiotico Zitromax "Sembra che non faccia male al feto", ma non ci sono abbastanza studi per affermarlo con certezza?
Scusate lo sfogo.

Il 30 dicembre avrò un'altra visita con la ginecologa, che mi dirà come siamo messi (nel frattempo avrò anche il risultato di un'urinocoltura recente, una settimana fa - quella fatta un paio di mesi fa, era negativa in tutto, zero proteine, zero carica batterica, zero su zero).
Nel frattempo, vorrei provare a risolvere alla base il problema, che è chiaramente uno squilibrio temporaneo dei miei cari lattobacilli.

Di seguito, rispondo alle domande del questionario.

Grazie in anticipo a chi mi vorrà dare un parere prezioso.

Quali sono i tuoi sintomi principali? Dove sono localizzati di preciso? Con che frequenza si manifestano? NON HO SINTOMI, AL MOMENTO. HO AVUTO DELLE PERDITE ABBONDANTI GIALLE, SENZA ODORE, ASSIEME A BRUCIORE, ORA RISOLTE.
Tra un attacco e l'altro stai bene o hai comunque fastidi? Quali? STO BENE.
Hai individuato qualche causa scatenante in particolare? Rapporti sessuali, stress, caldo, freddo, alimentazione, periodi particolari del ciclo, altro? RAPPORTI SESSUALI.
Hai un esame urine ed un'urinocoltura recenti? Cosa riportano? CIRCA DUE MESI FA, NESSUNO SVILUPPO BATTERICO, ZERO PRESENZA ANOMALA DI PROTEINE, GLUCOSIO ETC.. PH VARIABILE TRA 5,5 E 6,5
Hai a casa gli stick urine per monitorare la situazione? NO, MA PENSO CHE IN QUESTO CASO IL PROBLEMA SIA PIù LEGATO AL PH VAGINALE, NON DELLE URINE.
Quante volte al giorno fai pipì e quanto bevi? FACCIO PIPì CIRCA 10 VOLTE AL GIORNO, BEVO ALMENO DUE LITRI D'ACQUA (SENZA CONTARE SPREMUTE DI AGRUMI, TISANE, LATTE...)
Il flusso della pipì è stentato e doppio oppure ha un getto unico e abbondante? Devi spingere per urinare o l'urina esce spontaneamente? GETTO UNICO E ABBONDANTE, URINA ESCE SPONTANEAMENTE.
Durante i rapporti hai dolori e/o la penetrazione è difficoltosa? Sì, DOLORE, INFATTI HO SOSPESO I RAPPORTI (DA DUE SETTIMANE NON HO RAPPORTI).
Soffri anche di candida? Quali sono i sintomi che hai durante un'attacco di candida? LA GINECOLOGA MI HA DETTO CHE VEDEVA UN PO' DI CANDIDA SUPERFICIALE, MA NEL TAMPONE NON RISULTA NULLA, E NON HO SINTOMI DA CANDIDA, QUINDI NON PENSO.
Cistiti e candide sono state sempre accertate rispettivamente da urinoculture e tamponi vaginali? NON HO CISTITE/CANDIDA, MA VAGINITE, DA TAMPONE VAGINALE.
Hai un tampone vaginale recente con indicazione del ph e dei lattobacilli? Cosa riportano? PH NO. LATTOBACILLI: ALCUNI.
Hai bruciore quando usi i jeans, quando indossi biancheria sintetica o quando usi gli assorbenti? NO. USO NORMALMENTE ASSORBENTI DI COTONE, E COPPETTA MESTRUALE. MA ORA SONO INCINTA E NON USO NIENTE, BIANCHERIA IN COTONE E DI NOTTE "LIBERA".
Che metodo contraccettivo usi? NORMALMENTE PRESERVATIVO, IN QUESTO PERIODO NESSUNO, MA STO VALUTANDO DI USARE IL PRESERVATIVO, APPENA RIPRENDERò I RAPPORTI, PER PROTEGGERE DA BATTERI ESTERNI LA SITUAZIONE CHE AVRO' APPENA RIPRISTINATO ):grin:
Utilizzi lubrificante durante i rapporti? A VOLTE.
Hai notato se le cistiti ti compaiono dalle 24 alle 72 ore dopo un rapporto? NO CISTITE.
Utilizzi detergente intimo? Sì, MA HO LETTO SUL FORUM CHE è MEGLIO DI NO, ORA LO USO ESCLUSIVAMENTE PER LA PULIZIA ANALE, NON VAGINALE.
L'intestino come va? Riesci a scaricarti tutti i giorni? TUTTI I GIORNI
Riesci a riconoscere il muscolo pubcoccigeo e a contrarlo/rilassarlo? NO
Hai mai provato a fare qualche automassaggio? NO
Il calore ti aiuta? NON PER LA VAGINITE.
Hai letto gli articoli in homepage riguardo a contrattura e vulvodinia? Ti riconosci in qualche sintomo? Sì. NO.
Stai seguendo qualche accorgimento tra quelli che suggeriamo? Quali? NO DETERGENTI INTIMI, BIANCHERIA COTONE, NO SALVASLIP, NO MUTANDE DI NOTTE.
Di quali altre patologie soffri? NESSUNA.
Che sport pratichi? PRATICAVO CICLISMO, SOSPESO CON LA GRAVIDANZA.

[Asiotta]

Ciao stellina nel forum, capiti nel posto giusto!
Innanzitutto hai la mia approvazione per quanto riguarda la scelta di NON prendere l'antibiotico
Sei incinta e questo fattore non è da poco.. In gravidanza si hanno scompensi ormonali, intestinali e via dicendo.. Con l'antibiotico andresti a sconquassare il tutto.. Brava che hai letto molte cose del forum, parti già molto avvantaggiata
L'antibiotico distrugge tutto, batteri buoni e batteri cattivi, ma senza quelli buoni come possiamo sconfiggere i cattivi?
In primis, è necessario capire com'è messo il tuo pH vaginale e vedere se è alto o nella norma... Quindi o ti rechi in un laboratorio apposito che rileva questo valore, oppure puoi prendere tu delle cartine torna sole(le trovi ovunque, farmacia, Amazon, etc..) e usare le striscioline per vedere com'è messo.. Magari più avanti ti spiego come si fa, arrivo fresca fresca di insegnamento
Per il momento magari prova ad inserire dello yogurt bianco in vagina con una siringa (rigorosamente senza ago ) .. Se hai difficoltà aiutati con del lubrificante, così non vai ad irritare le pareti e vedi come va.. È molto fresco e dovrebbe ridurre bruciore e prurito..
Per quanto riguarda i fastidi post rapporto, hai dato un'occhiata ad alcuni accorgimenti nel forum? Tipo fare pipì prima e dopo, un bel bidet con acqua fresca nel post rapporto, applicazione di qualcosa come olio di mandorle, vit. E spray?? Un bel massaggino alle mucose esterne (ad esempio parti con dei piccoli cerchietti vicino all'entrata vaginale, al vestibolo, al pube, ti aiuterà a riossigenare tutta la zona.. Ed infine, se non ti da fastidio applica calore, se lo scaldino ti dà fastidio prova con i cerotti della thermacare da applicare in zona basso ventre(prima però accertati che si possano applicare in gravidanza!) il calore aiuta molto a rilassare.. Cerca inoltre di fare dei bei respiri profondi, farà bene a te e al tuo piccino
Ti consiglio di bere sì molta acqua, ma senza esagerare, perché rischi di stressare la vescica inutilmente.. 2lt al giorno vanno bene, ma non di più..
A me sale l'orrore e il raccapriccio quando sento questi ginecologi che diagnosticano la candida ad occhio.. Sono dei maghi???
La candida si può diagnosticare solo con tampone!!!
Quindi se dal tampone non risulta, molto semplicemente non ce l'hai...
Come ultimo Consiglio.. Utilizza il lubrificante, è fondamentale per evitare abrasioni da sfregamento e rendere il tutto più sereno.. Garantito
Ora lascio spazio alle moderatrici più esperte di me, che magari ti sapranno dare ulteriori consigli e me sanno qualcosina in più sulla gravidanza..
Intanto per qualsiasi dubbio noi siamo qui, non esitare a chiedere cara

[Giulia108]

Cara Asiotta,
piacere di conoscerti e grazie per avermi risposto con questa velocità.
Per le cartine tornasole, domani vado in farmacia e le compro. Se posso verificarlo da sola preferisco, sarà sicuramente più veloce.
Intendi le cartine tornasole classiche, quelle che si usano anche per le urine?
Se sì, ti ringrazio se potrai spiegarmi come fare, immagino dovrò prelevare in qualche modo sterile delle secrezioni vaginali e appoggiarle sulla cartina...?
Ieri sera ho provato a mettere dello yogurt con aperto dentro un Femelle, non avevo la siringa quindi ho fatto una specie di lavaggio/massaggio sul bidet con le mani pulite e ne ho fatto entrare delicatamente, per quanto riuscivo, un po' all'interno.
Domani in farmacia compro delle siringhe.
Per i rapporti sicuramente seguirò tutti i tuoi consigli, compreso il massaggio che mi incuriosisce e penso sia un bel modo anche per staccare i pensieri dal resto. E approfondirò anche in giro per il forum, non appena me la sentirò di riprenderli (per ora non voglio rischiare, finchè non sono sicura di avere la situazione sotto controllo).
Per l'acqua, sì cercherò di non esagerare... mi sono lasciata prendere un po' la mano.
E per quanto riguarda il calore, devo dire che non mi sento particolarmente contratta, però quando lo sono, una doccia calda aiuta. Magari mi procuro uno scaldino, da appoggiare sulla pancia, come suggerisci, parto con una temperatura tiepidina, come quando mangio sul divano e mi mi appoggio sulla pancia il piatto di minestra caldo.
Grazie ancora davvero per avermi già dato dei consigli, ti riaggiorno appena ho il dato del PH.
Buona serata (e buone Feste!!)
Giulia

[Asiotta]

Allora cara,
In farmacia, se tu lo chiedi, ti danno una sorta di rotolino lunghissimo, che potrai utilizzare sia per rilevare il pH delle urine, che quello vaginale... Stacchi un pezzettino di questo rotolo e lo avvolgi sul dito indice (per comodità), lo metti sul dito come una sorta di ditale da cucito(hai presente? Spero di sì ) e con estrema delicatezza sali in vagina.. In base al colore che assume di lì a poco ti puoi confrontare con una sorta di legenda dei colori.. Più si avvicina al rosso e più e acido, più si avvicina al blu e più è basico, in una scala che va da 1(molto acido) a 14(molto basico).. Prova anche con qualche alimento che hai a casa, è divertente, così prendi confidenza
Mi sento di dirti un'altra cosa.. Prendi pure gli stick, misura il pH e tutto, ma non diventare schiava degli stessi, rischi di stressarti molto e magari di vedere cose che non ci sono... Vivila per quanto possibile molto serenamente, ok?
Facci sapere
Buona notte

[Giulia108]

Buongiorno a tutti.

Sono rimasta silente in questi mesi, ma nel frattempo ho applicato alcuni dei suggerimenti ricevuti e tengo quindi a riportarvi il mio feedback, positivo, sull'utilizzo dei probiotici nella cura dei disequilibri della flora vaginale, con particolare riferimento allo Streptococco A.

Quella che segue vuole essere la testimonianza della mia personale esperienza, della mia "guarigione", o meglio, del mio "tornare in equilibrio".

Partivo da una vaginite molto fastidiosa, in seguito alla quale avevo fatto un tampone che rilevava crescita di Streptococco A. e Staphilococco A., con perdite gialle, mucose infiammate, prurito, fastidio ai rapporti.

Il medico mi aveva prescritto l'antibiotico Zitromax, e tengo a precisare che sembrava non esserci altra strada per guarire dell'infezione se non prendere l'antibiotico.
Fatto sta che l'antibiotico non l'ho preso, perchè temevo che avrei solo peggiorato la situazione nel breve e lungo termine.

Ho quindi cominciato a documentarmi giorno e notte alla ricerca di informazioni chiare sulle caratteristiche della flora batterica femminile e su come riportarla in equilibrio.
Essendo in gravidanza tutto ha assunto caratteristiche più delicate, la responsabilità non era solo di me stessa e della salute del mio corpo, ma anche del bimbo che stava crescendo dentro di me.
Non nego che sono stata spesso tentata dal cedere e dire "ma sì, prendo questo antibiotico, il medico dice così", gli ormoni giocavano sicuramente un ruolo importante in questi alti e bassi e mi sono fatta i miei bei pianti domandandomi se stessi facendo la cosa giusta.

Un aiuto molto importante è arrivato da questo forum, che mi ha dato l'ultima "spintarella" per convincermi a procedere nelle mie intenzioni, in quanto ricco di testimonianze di altre donne che, seppur in situazioni diverse dalla gravidanza, avevano trovato la soluzione alle loro problematiche nelle cure naturali (o, per meglio definirle, PRO-VITA anzichè ANTI-VITA, pro-biotici anzichè anti-biotici).

Passo a descrivere quello che per me ha funzionato.

Ho verificato che non ci fossero alterazioni del mio ph vaginale tramite Gynocanesten, il ph era perfetto.
Quindi, ho seguito questa cura:

1 settimana di capsule FEMELLE 2 volte al giorno: 2 capsule dopo colazione e 2 capsule dopo cena.
Poi nei giorni successivi ho terminato la confezione dimezzando le dosi, ma sempre mattina e sera.

Non ho applicato nulla localmente, perchè qualsiasi cosa mettessi mi dava fastidio, yogurt compreso.
Nella mia situazione sono bastati i fermenti per bocca per ripopolare positivamente l'intestino e poi la vagina.

Nel mentre, ho bevuto 2 litri d'acqua al giorno, ho assunto 1 limone piccolo in acqua calda ogni mattino (che aiutava anche per le nausee), ho mangiato uno yogurt naturale al giorno.
Il tutto escludendo il più possibile lo zucchero dalla dieta. La dieta sana è stata importante tanto quanto gli integratori.

Una o due volta al giorno, per provare sollievo dal fastidio locale, ho fatto un bidet di acqua tiepida con disciolto bicarbonato e tre gocce di olio essenziale di salvia, alla fine sciacquavo con acqua fredda.

Ho abolito i salvaslip anche se all'inizio ero a disagio per le perdite, ho indossato solo slip bianchi in cotone cambiandomi spesso e quando potevo, in casa, stavo proprio senza nulla addosso.

Ovviamente niente rapporti nel mentre.

Già i primi giorni ho provato un enorme sollievo, e in breve, mi sono trovata ad avere nuovamente una leucorrea gravidica naturale e nessun fastidio.

Ero a questo punto sicura di aver risolto la situazione almeno a livello di infezione, ma non ero sicura di aver eliminato i due batteri "malefici" dal mio corredo.
Ora, a quanto ho potuto constatare c'è un forte terrorismo in gravidanza in merito in particolare allo Streptococco; i rischi possono esserci al momento del parto quando il bimbo passa nel canale vaginale (esistono già molte info a riguardo e non mi dilungherò), ma sembrano esserci rischi anche prima per l'eventuale rottura delle membrane.

Personalmente, ho fatto un respiro profondo, e una volta che non ho più riscontrato sintomi, mi sono messa tranquilla e serena senza ripetere immediatamente il tampone e senza stressarmi.

Ho fatto nei mesi successivi un altro ciclo di fermenti Femelle (1 caps mattina e sera), verso il sesto mese.

Io e mio marito abbiamo avuto rapporti sessuali tranquillamente, come lubrificante ho trovato ottimo quello della GSE con semi di pompelmo, c'è scritto da usare in gravidanza solo sotto parere medico, io l'ho usato lo stesso un paio di volte nel terzo trimestre, altrimenti usavo lubrificanti a base acqua.
Mi sono lavata sempre e solo con acqua fresca, ho fatto in modo di tenermi idratata anche per urinare spesso e tenere quindi pulito il canale vaginale.

Infine, si avvicinava il momento del parto.
Chi è in gravidanza sa che bisogna effettuare un tampone vagino-rettale verso la fine della gravidanza, per verificare che non sia presente lo Streptococco, che anche se non crea sintomi, potrebbe essere comunque presente.
Se lo trovano, durante il parto fanno la flebo di antibiotici.
Personalmente, non mi trovo a favore di questa pratica, che oltre a debellare i batteri cattivi debella anche quelli buoni in un momento in cui il bambino, passando per il canale del parto, ha bisogno dei batteri buoni per formare la sua prima flora batterica.

La domanda quindi sorgeva spontanea: avrò ancora il fantomatico Streptococco, come all'inizio della gravidanza, oppure no?

Arrivata a questo punto, sono sincera, mi ero abbastanza "affidata" al destino o a chi per esso, pensando che avevo fatto quello che potevo (e che sentivo essere giusto) e che se anche mi avessero dovuto far la flebo durante il parto perchè avevo ancora lo Streptococco, l'avrei accettata.
Insomma, non volevo farmi terrorismo psicologico nè in un senso, nè nell'altro.
Forse molto ha fatto anche questa serenità acquisita con il passare dei mesi, ad aiutarmi a tornare in equilibrio.

In questo frangente ho avuto la fortuna di incontrare circa tre settimane fa, un'ostetrica che ha confermato che le scelte che avevo fatto fino a quel momento, cioè di non assumere antibiotici e curarmi con i probiotici, erano giuste.

Avevo finalmente una persona specializzata con cui confrontarmi apertamente sull'argomento; ho chiesto quindi se avesse senso fare un ultimo ciclo di fermenti Femelle per via orale e contemporaneamente inserire i fermenti alla sera in vagina, per negativizzare il tampone nel caso lo Streptococco fosse ancora presente.
Lei mi ha detto sì, è una buona idea, perchè alcuni dei lattobacilli del Femelle sono specifici per contrastare lo Streptococco.
Così ho preso per una settimana Femelle per via orale, 2 caps dopo colazione e 2 caps dopo cena, e ho optato per mezzo Normogin alla sera per via vaginale, tranne il settimo giorno un Femelle per via vaginale al posto del Normogin.

Morale della favola: ripeto qualche giorno fa il tampone vagino rettale dalla ginecologa. Risultato: NEGATIVO.

Ora, non potremo mai sapere se è stata la cura che ho fatto a portarmi a questo risultato, oppure se sarebbe andata comunque così. Posso solo riportare la mia esperienza diretta.
Quello che so, invece, è che ho letto molte testimonianze di donne che hanno assunto l'antibiotico in gravidanza per il mio stesso motivo, e hanno purtroppo avuto ricadute fino alla fine, per poi trovarsi con un tampone POSITIVO e quindi non aver risolto la situazione.

Ognuna di noi è diversa, quindi ognuna deve trovare la sua strada personale e quello che funziona per lei.
Spero solo che la mia testimonianza possa essere di aiuto ad altre donne in futuro, quantomeno per prendere coraggio.

Quello che mi sento infine di dire, per concludere, è che per tornare in equilibrio sono stati per me fondamentali tre aspetti:

-la cura con i probiotici
-bere molta acqua e curare la dieta
-la serenità

Gli ormoni, in particolare durante la gravidanza, regolano davvero moltissime cose nel nostro organismo, e spesso lo stress, l'ansia, la paura che le cose non vadano per il verso giusto, contribuiscono a rendere più disordinato il già incasinato lavoro degli ormoni con conseguenze a vari livelli.
Spesso non ci rendiamo conto, e lo dico prima di tutto a me stessa, di quanto faccia bene essere serene, pensare positivo, anche e soprattutto in mezzo a problemi più o meno grandi.
La nostra serenità è fondamentale.

L'ho messo come ultimo punto, ma penso davvero, sinceramente, che in ordine di importanza sia il primo.

Ringrazio davvero questo forum per la preziosa miniera di informazioni che mette a disposizione, grazie ad Asiotta che mi ha risposto subito confortandomi nella mia situazione, ora mi preparo a partorire perchè tra circa un mese conoscerò il mio bambino.
Buon weekend a tutte/tutti.

Giulia

[Rosanna]

Ti ringrazio di cuore per aver riportato la tua testimonianza. sarà utile a tante donne che si trovano nella tua stessa situazione di infezione vaginale in gravidanza.

[Giulia108]

Grazie di cuore a voi, e a te in particolare Rosanna che per prima hai creato una community davvero preziosa. La mia testimonianza era dovuta, visto che ho scandagliato il forum in lungo e in largo attingendo gratuitamente alle preziose informazioni in esso contenute.
Grazie davvero, buon tutto.

[Asiotta]

grazie ad Asiotta che mi ha risposto subito confortandomi nella mia situazione

Tesorooooooo grazie per quello che hai scritto.... Mi hai fatta davvero commuovere.... Sono super felice che le cose si siano aggiustate e tutti sia andato per il meglio... Tu sei stata bravissima a mantenere la calma e il sangue freddo e a seguire i nostri consigli, fidandoti di noi... E ancora più soddisfacente è vedere che questi hanno funzionato, segno che le cose che diciamo sono giuste....
Ti auguro davvero il meglio per la tua gravidanza e per tutto ciò che verrà dopo...
Ti invidio davvero tanto, non vedo l'ora anche io, un domani, di poter conoscere il mio bambino, ma per il momento lui se ne sta ancora nascosto da qualche parte, beato tra le nuvolette..
Facci sapere come andrà, in fin dei conti siamo tutte delle ziette, no?
Ti abbraccio forte

[Mare73]

Sei stata bra-vis-si-ma!!
Hai fatto tutto tutto per bene, senza cedere all'isterismo collettivo del "Oddio, un'infezione in gravidanzaaaaaaaaaaaaa???!!!", e così facendo hai preso le decisioni più giuste: per te, e quindi anche per il tuo bambino. Di sicuro, nel tuo caso ha aiutato anche il fatto che le tue difese non fossero MAI state provate da cicli antibiotici, ma il principio che hai messo in atto è lo stesso che vale per tutte: se le difese naturali sono a posto, sono perfettamente in gradi di debellare qualunque patogeno. E quindi, facendo il discorso inverso: se ci sono batteri, il metodo migliore per cacciarli (perché è il meno aggressivo e il meno rischioso) è rafforzare le difese naturali.
Sottolineo un unico passo falso:

ho fatto un bidet di acqua tiepida con disciolto bicarbonato

Il bicarbonato di sodio è un alcalinizzante e quindi tende a far salire il pH vaginale, una delle due difese fondamentali (insieme ai lattobacilli) dell'ambiente vaginale e che, per una donna in età fertile, deve invece essere acido, quindi avere un valore compreso fra 3,5 e 4,5. Per i bruciori vulvari, validissimi sono la vitamina E spray, oppure l'allantoina, o ancora il pantenolo.