Il mio incubo infinito di ureaplasma e candida

Il mio incubo infinito di ureaplasma e candida

Messaggioda ChiaraShimizu » mer nov 18, 2020 1:00 am

Ciao a tutte :ciao: ,

mi chiamo Chiara, ho 31 anni e circa 8 mesi fa ho iniziato a soffrire di infezioni vaginali. Sono andata a fare una visita dal mio ginecologo perché avevo perdite maleodoranti.
A prima vista mi dice che ho una vaginosi/vaginite (mi è sembrato li usasse come sinonimi) batterica e mi prescrive gli ovuli Monuril. Li prendo per 6 giorni e la situazione sembra tornare alla normalità.

All'incirca dopo due mesi ho il primo episodio di candida, che provo a curare da sola con Gyno Canesten. Purtroppo non sembra funzionare totalmente e torno dal ginecologo, che mi dice che ho una candidosi mista a vaginite batterica e mi prescrive fluconazolo + ovuli Lomexin + Vitagyn C a fine trattamento, aggiungendo di fare un tampone se i sintomi persistono dopo il trattamento. Nel frattempo, da sola, inizio a prendere dei fermenti lattici per bocca. Se fluconazolo e ovuli sembrano peggiorare la situazione invece di migliorarla, Vitagyn C è l'unico prodotto che sembra darmi tregua, per qualche giorno almeno.

Purtroppo, però, io continuo a sentire che qualcosa non va. Sebbene le perdite non siano più abbondanti o maleodoranti come prima, sento di non essere guarita. Il prurito continua a farsi sentire ad intervalli regolari, e con lui l'irritazione.

Inizio a fare ricerche più approfondite sulla candida, convinta che il mio problema fosse per lo più quello, e provo una dieta fai da te povera di zuccheri, carboidrati e lieviti, e inizio a prendere estratto di pompelmo e saccaromyces boulardi. La situazione sembra migliorare ma non del tutto. Vado anche da una nutrizionista che mi prescrive una dieta apposita e una bonifica intestinale a base di integratori naturali. A questo punto (siamo a settembre), faccio un'analisi delle feci (negativa a qualunque parassita) e il primo tampone vaginale. Risultato: niente candida ma c'è un'infezione da Ureaplasma Urealyticum.

Del tutto priva di fiducia nei farmaci e nella medicina tradizionale, vado da una nuova ginecologa, che mi prescrive azitromicina + fermenti lattici orali e vaginali. Come previsto, non guarisco neanche stavolta, e anzi torna la candida. Qualche giorno fa ho rifatto il tampone: positivo a candida albicans e ad ureaplasma urealyticum. PH 4.5.

Decisa a non prendere altri antibiotici o antimicotici, faccio nuove ricerche e approdo su questo fantastico sito :): che mi ridà un po' di speranza. Per rispondere a qualche domanda in più riguardo la mia situazione:
- i sintomi attualmente sono per lo più prurito (soprattutto interno e all'ingresso della vagina), perdite gialle/bianche abbondanti, raramente (quando sento di essere più infiammata) arrivo ad avvertire un dolore pungente internamente in alcuni punti;
- a livello intestinale sono regolare, riesco a scaricarmi ogni giorno. Ho però di recente fatto un test per la disbiosi intestinale da cui è risultata una disbiosi lieve a livello di intestino tenue, che sto iniziando a curare con ulteriori integratori naturali prescritti dalla nutrizionista - non so se questo problema può avere a che fare con le mie infezioni vaginali;
- i rapporti sono difficoltosi per via della secchezza vaginale e di una generale irritazione che avverto - per questo motivo non ho più rapporti con il mio compagno da 3 mesi ormai :(
- utilizzo sia detergente intimo (2 volte al giorno) che salvaslip per le perdite ma da quando sono approdata al forum questi ultimi non li sto mettendo più e sto riducendo l'utilizzo del detergente (sebbene ne usi uno molto delicato e prevalentemente di composizione naturale).

Confesso di essere molto scoraggiata ma vorrei provare il protocollo Miriam. Ho solo un dubbio che non sono riuscita a sciogliere completamente visitando il forum: mi sembra di capire che devo iniziare appena finite le mestruazioni, giusto? Questo vorrebbe dire per me aspettare almeno altre due settimane. C'è qualcosa che posso utilizzare nel frattempo per calmare i sintomi? Al momento quando non resisto più faccio lavaggi di bicarbonato ma qui ho letto che è comunque troppo aggressivo.

Grazie mille per il vostro supporto e buon lavoro,
Chiara

Re: Il mio incubo infinito di ureaplasma e candida

Messaggioda LisaBetta » mar nov 24, 2020 5:41 pm

Chiara, buonasera e :welcome: sul forum!
Scusaci per il ritardo ma le moderatrici sono poche e voi siete tante! ;)
Vediamo in dettaglio alcuni passaggi della tua storia, sono certa troveremo una soluzione.
La prima cosa che ovviamente si nota è che anche tu, purtroppo, come molte, sei stata vittima inconsapevole dell'abuso di antibiotici e antimicotici.
Infatti leggo:

ChiaraShimizu ha scritto:mi prescrive gli ovuli Monuril. Li prendo per 6 giorni

ChiaraShimizu ha scritto:provo a curare da sola con Gyno Canesten

ChiaraShimizu ha scritto:mi prescrive fluconazolo + ovuli Lomexin + Vitagyn C

ChiaraShimizu ha scritto:Il prurito continua a farsi sentire ad intervalli regolari, e con lui l'irritazione


Come avrai letto, qui, consigliamo un approccio il più possibile "ricostruttivo", e non solo quello "demolitivo" che consiste nella somministrazione di farmaci che distruggono forse i patogeni, ma fanno tabula rasa delle nostre difese immunitarie, così importanti per il benessere fisico e l'equilibrio del sistema genito-urinario.
Oltretutto il primo tampone te lo prescrivono solo a settembre: i patogeni non si diagnosticano ad occhio, è sempre necessario accertarsi della "bestia" con la quale abbiamo a che fare. Infatti:

ChiaraShimizu ha scritto:niente candida ma c'è un'infezione da Ureaplasma Urealyticum

ChiaraShimizu ha scritto:Qualche giorno fa ho rifatto il tampone: positivo a candida albicans e ad ureaplasma urealyticum


Purtroppo, è proprio così che succede: se non si ricostruiscono le difese altri patogeni prendono il sopravvento, si creano resistenze e via dicendo. Comunque non ti scoraggiare perchè la soluzione c'è!
Se ancora non lo hai fatto, leggi con attenzione questo interessante articolo sulle infezioni vaginali dove troverai moltissime informazioni utili e ti aiuterà a chiariti più di un dubbio. Leggi anche il relativo approfondimento sulla flora batterica vaginale in cui si spiega chiaramente cosa intendevo alludendo al fatto che è molto importante lavorare per costruire/mantenere un ambiente vaginale "sano" che ci preservi da eventuali patogeni/infezioni.
Fatte queste necessarie premesse, mi sento assolutamente di confermarti che il Protocollo Miriam per la cura e la prevenzione della candida e di altre infezioni vaginali, potebbe aiutarti, ma sarebbe interessante sapere se nell'ultimo tampone che hai fatto era indicata la presenza o meno di lattobacilli che, assieme a PH ed eventuali patogeni, è un dato indispensabile per capire lo stato delle tue difese. Qualora non fosse indicato, credi ti sarebbe possibile farne un altro con questa importante informazione?

ChiaraShimizu ha scritto:a livello intestinale sono regolare.... test per la disbiosi intestinale da cui è risultata una disbiosi .... curare con ulteriori integratori naturali prescritti dalla nutrizionista - non so se questo problema può avere a che fare con le mie infezioni vaginali

L'intestino è fortemente coinvolto in questo genere di problematiche, infatti avrai notato che il Protocollo Miriam si compone di una cura locale e di una cura orale, inclusi fermenti.
Lo puoi iniziare quando vuoi, ovviamente durante le mestruazioni sospenderai l'applicazione dei prodotti locali. Per non confonderti, scarica lo schema, che è molto ben organizzato e dettagliato.

ChiaraShimizu ha scritto:i rapporti sono difficoltosi per via della secchezza vaginale e di una generale irritazione che avverto

Spesso infezioni ricorrenti e recidivanti sono solo un "sintomo" del vero problema. Potrebbe esserci una componente contratturale, alla base, che ha in qualche modo debilitato la mucosa rendendola più sensibile ai batteri. Hai letto la sezione dedicata? Hai mai pensato di effettuare una valutazione del pavimento pelvico?

ChiaraShimizu ha scritto:utilizzo sia detergente intimo (2 volte al giorno) che salvaslip

Sospendili immediatamente, sono assolutamente inutili. Utilizza il detergente solo per l'ano, dopo la defecazione, non ne hai davvero bisogno più di così.

ChiaraShimizu ha scritto:avaggi di bicarbonato ma qui ho letto che è comunque troppo aggressivo

Utilizza solo acqua.

Anche se hai già risposto a molti quesiti, ti chiedo la cortesia di compilare le domande per le nuove iscritte che ci aiutano a non tralasciare nulla.
Fammi sapere se hai dubbi o domande, o se è tutto chiaro.
A presto!

Re: Il mio incubo infinito di ureaplasma e candida

Messaggioda ChiaraShimizu » mar nov 24, 2020 9:26 pm

Ciao LisaBetta e grazie mille per la tua risposta, sei stata gentilissima :):

Allora, ti rispondo per punti:

-
LisaBetta ha scritto:sarebbe interessante sapere se nell'ultimo tampone che hai fatto era indicata la presenza o meno di lattobacilli

nel mio ultimo tampone ho chiesto di specificare la condizione dei lattobacilli (avendone letta qui l'importanza per iniziare il protocollo Miriam) ma mi è stato risposto che non era possibile, hanno accettato di indicarmi solo il PH. Posso provare a cambiare laboratorio e farne un altro;

LisaBetta ha scritto:Hai mai pensato di effettuare una valutazione del pavimento pelvico?

Non l'ho richiesto esplicitamente ma nell'ultima visita ginecologica fatta ad ottobre la dottoressa ha scritto "Vagina regolare. Utero mobile non dolente ai movimenti di lateralizzazione. Regioni annessiali non dolenti." Potrebbe forse essere questo?

E poi aggiungo tutte le altre risposte :):

Quali sono i tuoi sintomi principali? Dove sono localizzati di preciso? Con che frequenza si manifestano? Prurito, abbondanti perdite bianche/giallastre, se l'attacco è molto forte anche secchezza vaginale e un dolore pungente in un punto molto in profondità nella vagina. Prevalentemente all'ingresso della vagina e all'interno. Più o meno una volta al mese ma in realtà non sto mai bene al 100%.
Tra un attacco e l'altro stai bene o hai comunque fastidi? Quali? Ho comunque perdite e lieve prurito ogni tanto.
Hai individuato qualche causa scatenante in particolare? Rapporti sessuali, stress, caldo, freddo, alimentazione, periodi particolari del ciclo, altro? No
Hai un esame urine ed un'urinocoltura recenti (se soffri di cistite)? Cosa riportano? Sì, riportano presenza di leucociti (34 su un max di 15), cellule squamose (61 su un max di 20) e flora batterica abbondante (143 su un max di 50). Il ginecologo non mi ha indicato nulla, se non bere molta acqua.
Hai a casa gli stick urine per monitorare la situazione? No
Quante volte al giorno fai pipì e quanto bevi? 1 litro al giorno, pipì spesso
Il flusso della pipì è stentato e doppio oppure ha un getto unico e abbondante? Devi spingere per urinare o l'urina esce spontaneamente? No, urino normalmente.
Durante i rapporti hai dolori e/o la penetrazione è difficoltosa? Non dolore ma fastidio e secchezza
Soffri anche di candida e/o infezioni vaginali? Quali sono i sintomi che hai durante un'attacco? Sì, sintomi principali: prurito, abbondanti perdite bianche/giallastre, se l'attacco è molto forte anche secchezza vaginale e un dolore pungente in un punto molto in profondità nella vagina
Cistiti e vaginiti sono state sempre accertate rispettivamente da urinoculture e tamponi vaginali? Non sempre
Hai un tampone vaginale recente con indicazione del ph e dei lattobacilli? Cosa riportano? PH 4.5
Hai bruciore quando usi i jeans, quando indossi biancheria sintetica o quando usi gli assorbenti? No
Che metodo contraccettivo usi? Preservativo, durante il periodo fertile del mese
Utilizzi lubrificante durante i rapporti? No
Hai notato se le cistiti ti compaiono dalle 24 alle 72 ore dopo un rapporto? Non ho mai sofferto di cistite
Utilizzi detergente intimo? 2 volte al giorno (ora meno)
L'intestino come va? Riesci a scaricarti tutti i giorni? Si
Riesci a riconoscere il muscolo pubcoccigeo e a contrarlo/rilassarlo? Non credo
Hai mai provato a fare qualche automassaggio? No
Il calore ti aiuta? Non mi sembra
Hai letto gli articoli in homepage riguardo a contrattura e vulvodinia? Ti riconosci in qualche sintomo? Gli unici sintomi in cui mi riconosco sono sensazione di irritazione e abrasione e spilli all'interno (molto di rado e solo in caso di attacchi)
Stai seguendo qualche accorgimento tra quelli che suggeriamo? Quali? Non uso più salvaslip e utilizzo molto meno il detergente intimo - lo eliminerò del tutto ora, per la vagina, grazie :)
Di quali altre patologie soffri? Nessuna, a parte lieve disbiosi intestinale
Che sport pratichi? Al momento nessuno

Intanto allora mi preparo per iniziare il protocollo Miriam! Speriamo bene :)
Grazie, apprezzo davvero moltissimo tutto il vostro lavoro!

A presto,
Chiara

Re: Il mio incubo infinito di ureaplasma e candida

Messaggioda Mare73 » mer nov 25, 2020 11:57 am

ChiaraShimizu ha scritto:nel mio ultimo tampone ho chiesto di specificare la condizione dei lattobacilli (avendone letta qui l'importanza per iniziare il protocollo Miriam) ma mi è stato risposto che non era possibile
In effetti, è un dato che non tutti i laboratori rilevano. Ecco un elenco di laboratori che rilevano lattobacilli: se non ce n'è nessuno dalla tue parti, l'unica è attaccarsi al telefono e verificare prima con quelli che hai vicino a casa tua.

ChiaraShimizu ha scritto:Hai mai pensato di effettuare una valutazione del pavimento pelvico?

Non l'ho richiesto esplicitamente ma nell'ultima visita ginecologica fatta ad ottobre la dottoressa ha scritto "Vagina regolare. Utero mobile non dolente ai movimenti di lateralizzazione. Regioni annessiali non dolenti." Potrebbe forse essere questo?
No, in realtà Lisa si riferiva alla valutazione eseguita da una fisioterapista esperta in contrattura del pavimento pelvico, che sia quindi in grado di rilevare un eventuale problema muscolare in quella zona. Purtroppo, mentre tutti i professionisti sono generalmente esperti di prolasso e ipotono, pochi sono invece quelli competenti nel problema inverso, l'ipertono: ecco un elenco di medici e professionisti consigliati sulla base delle testimonianze delle nostre utenti. In Abruzzo opera la dottoressa Romagnoli, con cui diverse utenti si sono trovate bene e che viene consigliata dai migliori esperti italiani di contrattura e vulvodinia (dott. Pesce, dott. Galizia). Secondo me, al momento ti sarebbe sufficiente rivolgerti proprio a un fisioterapista per capire come sei messa sul piano muscolare, e ripartiamo da lì.

ChiaraShimizu ha scritto:Quante volte al giorno fai pipì e quanto bevi? 1 litro al giorno, pipì spesso
Un litro è pochino, cerca di salire almeno a 1,5, nella stagione calda 2.

ChiaraShimizu ha scritto:Cistiti e vaginiti sono state sempre accertate rispettivamente da urinoculture e tamponi vaginali? Non sempre
Sembra impossibile, ma purtroppo sono ancora molti i medici che diagnosticano un'infezione a occhio, mentre l'unico modo per farlo è il tampone: perdite, bruciore, secchezza, sensazione di spilli, tutti i tuoi fastidi insomma, potrebbero benissimo dipendere da tutt'altro. Quindi da oggi fidati solo dei tamponi.

ChiaraShimizu ha scritto:Il calore ti aiuta? Non mi sembra
Come lo applichi?

ChiaraShimizu ha scritto:Utilizzi lubrificante durante i rapporti? No
Visto che denunci secchezza e quindi problemi durante i rapporti, inizia assolutamente a utilizzarlo. Visto che usate il preservativo, ovviamente dovrà essere a base acquosa. Potresti provare Puroman gel, nuovo di zecca (vedi anche qui), o uno degli altri lubrificanti tollerati dalle donne con le tue problematiche.

Re: Il mio incubo infinito di ureaplasma e candida

Messaggioda ChiaraShimizu » gio nov 26, 2020 12:47 am

Ciao Mare :):

Mare73 ha scritto:In effetti, è un dato che non tutti i laboratori rilevano. Ecco un elenco di laboratori che rilevano lattobacilli: se non ce n'è nessuno dalla tue parti, l'unica è attaccarsi al telefono e verificare prima con quelli che hai vicino a casa tua.

ok cercherò un laboratorio dalle mie parti e rifarò il tampone

Mare73 ha scritto:al momento ti sarebbe sufficiente rivolgerti proprio a un fisioterapista per capire come sei messa sul piano muscolare, e ripartiamo da lì.

Ho prenotato oggi stesso una visita dalla dottoressa Romagnoli, vediamo come va :)

Mare73 ha scritto:Come lo applichi?

In realtà in riferimento al calore ho pensato solo al bidet, l'unico modo in cui potrei averlo applicato, ma non mi sembra di aver sentito differenze.

Ho un ultimo dubbio riguardo al protocollo: qui https://cistite.info/ginecologia/malatt ... iriam.html leggo di applicare Calagyn (che non ho visto nello schema), in particolare nel trattamento post fase acuta, prima e dopo le mestruazioni. Questo passaggio può avvenire anche se ho concluso da poco il protocollo o conviene aspettare il mese successivo?

Grazie ancora, vi farò sapere come procede!
Chiara

Re: Il mio incubo infinito di ureaplasma e candida

Messaggioda LisaBetta » gio nov 26, 2020 5:02 pm

ChiaraShimizu ha scritto:ok cercherò un laboratorio dalle mie parti e rifarò il tampone

ChiaraShimizu ha scritto:Ho prenotato oggi stesso una visita dalla dottoressa Romagnoli, vediamo come va :)

Ottimo!!!! :coool:

ChiaraShimizu ha scritto:In realtà in riferimento al calore ho pensato solo al bidet, l'unico modo in cui potrei averlo applicato

Sul forum c'è una ampia sezione relativa al calore e come applicarlo.
Puoi utilizzare ovviamente lo scaldino elettrico, la boule dell'acqua calda, oppure le coulotte in lana-seta Calida, i cerotti riscaldanti tipo Thermacare e affini, oppure bagni caldi (che aiutano tutta la muscolatura) o altro che ora non mi viene in mente. In emergenza va bene anche una bottiglietta riempita di acqua calda tra le gambe, se non si ha di più.
Adesso che le temperature, poi, stanno scendendo, fa anche molto piacere! :smile:

ChiaraShimizu ha scritto:Ho un ultimo dubbio riguardo al protocollo

Non ho capito bene la domanda, scusami, comunque ti direi di lasciare respirare. Nello schema ancora non lo trovi perchè è da poco che lo utilizziamo, deve essere aggiornato.
:ciao:

Re: Il mio incubo infinito di ureaplasma e candida

Messaggioda ChiaraShimizu » ven nov 27, 2020 10:39 am

Buongiorno ragazze,

ok, proverò ad applicare anche il calore in caso di nuovo attacco. Devo dire che dopo aver eliminato salvaslip, pantaloni stretti ecc. non sto avendo particolari problemi, anche ora che è arrivato il ciclo.

LisaBetta ha scritto:Non ho capito bene la domanda

Scusa Lisa, in effetti non sono stara chiara, ma hai comunque risposto alla mia domanda :): Ok allora seguirò il protocollo (e i prodotti) che vedo sulla pagina https://cistite.info/ginecologia/malatt ... iriam.html (perdonate la sfilza di domande, ho fatto talmente tante prove a vuoto in questi mesi che adesso ho sempre paura di sbagliare :smile: )

Grazie ancora e a presto :)
Chiara

Re: Il mio incubo infinito di ureaplasma e candida

Messaggioda ChiaraShimizu » gio dic 03, 2020 11:25 am

Buongiorno ragazze,

torno da voi per una domanda veloce: ho iniziato il protocollo Miriam ma avrei un dubbio. Da un paio di settimane sto prendendo degli estratti idroenzimatici a base di foglia di noce, tarassaco, betulla e aparine, prescritti dalla mia nutrizionista per la bonifica intestinale (Adama EIE Noce e Adama EIE Adalinf).
Ho già chiesto a lei se questi prodotti potevano per caso andare in conflitto con i fermenti lattici del protocollo Miriam, mi ha risposto di no ma vorrei chiedere anche il vostro parere se possibile.

Grazie e buona giornata :ciao:
Chiara

Re: Il mio incubo infinito di ureaplasma e candida

Messaggioda LisaBetta » ven dic 04, 2020 12:38 pm

Non credo proprio possano interagire. Magari prendili in orari diversi.
:ciao:

Re: Il mio incubo infinito di ureaplasma e candida

Messaggioda ChiaraShimizu » lun dic 14, 2020 12:38 pm

Ciao ragazze :ciao:

rapido aggiornamento sulla mia situazione: venerdì sono andata a fare la valutazione del pavimento pelvico dalla dott.ssa Romagnoli. Volevo ringraziarvi tantissimo perché mi è stata (e mi siete state) veramente di aiuto. Come mi avevate accennato, ho una contrattura, non grave ma diciamo media dei muscoli lì sotto e da gennaio comincerò la riabilitazione con lei, che è stata gentilissima e molto competente.
Nel frattempo sto continuando il protocollo (la candida purtroppo stenta ad andare via ma immagino che se sono contratta sia anche normale) e ho iniziato ad applicare calore.
La visita che ho fatto mi ha messo un dubbio: da un annetto circa sto facendo la depilazione laser, potrebbe essere stata quella a generare ipertono secondo voi? O comunque potrebbe influire sulla guarigione? Ho cercato un po' qua e là sul forum ma non ho trovate molte info su questo argomento.

Grazie ancora e buona giornata! :ciao:
Chiara

Re: Il mio incubo infinito di ureaplasma e candida

Messaggioda giuliap » lun dic 14, 2020 3:30 pm

Ciao Chiara! :ciao:
ChiaraShimizu ha scritto:immagino che se sono contratta sia anche normale

assolutamente si, vedrai che man mano che smollerai la contrattura anche la candida sloggerà. ;)

ChiaraShimizu ha scritto:potrebbe essere stata quella a generare ipertono secondo voi?

guarda a me personalmente non ha aggravvato la situazione muscolare, mi è capitato dopo la seduta di sentirmi un poì sfasdiata perchè andavo un pò a contrarre per il calore o il pizzicorino che sentivo durante la sedura ma non credo che sia stata quella a causartela.
Piuttosto non ti avrà aiutato se anche tu contrai come faccio io...però adesso che lo sai basta che durante la seduta rilasci la muscolatura e via.
Anzi figurati che io sono arrivata a fare il laser perchè non sopportavo più la ceretta all'inguine, dopo ogni ceretta mi gonfiavo ed ero intoccabile e mi si scatenava la neuropatia, da quando sono passata al laser ho risolto tutti questi problemi!

ps. nessuna azienda produttrice di laser mi ha pagato (MAGARI!) per quest'opinione :lol: :lol:

Re: Il mio incubo infinito di ureaplasma e candida

Messaggioda ChiaraShimizu » lun dic 14, 2020 4:53 pm

Ciao Giulia :ciao:

che sollievo leggere la tua risposta. Avevo iniziato il laser perché la ceretta mi dava parecchi problemi di follicolite, con cisti annesse :-...
Va bene allora grazie mille e continuo così!

A presto e buon lavoro :ciao:
Chiara



Torna a Storie di Vaginiti e Vaginosi

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 3 ospiti


ATTENZIONE! Cistite.info propone contenuti a solo scopo informativo e divulgativo. Spiegando le patologie uro-genitali in modo comprensibile a tutti, con attenzione e rigore, in accordo con le conoscenze attuali, validate e riconosciute ufficialmente.
Le informazioni riportate in questo sito in nessun caso vogliono e possono costituire la formulazione di una diagnosi medica o sostituire una visita specialistica. I consigli riportati sono il frutto di un costante confronto tra donne affette da patologie urogenitali, che in nessun caso vogliono e possono sostituire la prescrizione di un trattamento o il rapporto diretto con il proprio medico curante. Si raccomanda pertanto di chiedere il parere del proprio medico prima di mettere in pratica qualsiasi consiglio o indicazione riportata


CISTITE.INFO aps Onlus - Associazione costituita ai sensi del Decreto Legislativo 4 dicembre 1997 n.460 - CF: 94130950218 - p.IVA: 02906520214