Infezioni: un tunnel infinito

Infezioni: un tunnel infinito

Messaggioda Golden » mer set 05, 2018 12:52 pm

Ciao a tutte,
scrivo la mia storia nella speranza di riuscire, col vostro aiuto, a uscire da questo assurdo ed inspiegabile tunnel: quello delle infezioni vaginali ripetute e recidive.
Ho 34 anni e la mia storia di infezioni è iniziata quando avevo 15 anni con le temutissime e dolorisissime cistiti che mi hanno letteralmente rovinato la vita: inizialmente sporadici episodi, via via sempre più gravi e dolorosi ma sopratutto frequenti. Ho passato periodi della mia vita in cui avevo la cistite una settimana si e una no.....periodi di inferno vero.... Inutile dirvi che ho girato ogni medico urologo della mia regione e delle regioni vicine, ho fatto una cistoscopia dove la vescica risultava bella, vitale e frizzante, mentre le urinocolture risultavano a volte completamente pulite, nonostante la cistite in corso, e a volte con E.Coli. Ho preso praticamente TUTTI GLI ANTIBIOTICI PER CISTITE esistenti, tutti, e la cosa bella è che, nonostante le urine a volte fossero anche pulite, riuscivo a stare meglio cmq solo con l'antibiotico! Una volta un'urologo, uno dei più capaci, mi fece prendere solo antinfiammatorio ed antispastico ma nn passava! Alla fine capitolammo, presi antibiotico...e passò! :shock: Insomma, la mia situazione era praticamente fuori controllo! I dolori poi....erano insopportabili: non dormivo perchè non riuscivo a stare sdraiata, non potevo andare a lavoro perchè non potevo camminare, non potevo stare in piedi e nemmeno seduta! L'unica posizione era seduta sul water.....e lì dormivo, mangiavo, passavo le mie giornate.....se ci ripenso mi viene ancora da piangere!
Dopo 15 anni di calvario mi sono sposata,ed abbiamo subito cercato un figlio che, ahime...nn arrivava. Abbiamo iniziato i controlli, ma ogni cosa usciva apposto. Cominciai perciò a cercare sul web e a pensare che tutte le infezioni e le cistiti avute negli anni addietro...non potevano non avere colpa in quel nuovo mio calvario. Perciò, guidata da un nuovo urologo, stavolta più illuminato e competente, faccio tamponi completi.....ed esce ureaplasma. L'urologo comincia a farmi domande specifiche sul "dolore" che avevo, più che sul bruciore....si concentra sul mio dolore "al canaletto quando scende la goccia di urina" e mi dice che in realtà la mia era una uretrite e non una vera e propria cistite. Partiamo perciò subito con una forte cura antibiotica con avalox, bassado e zitromax, per me e mio marito. Finita la cura, dopo un paio di mesi, facciamo un piccolo richiamo sempre con gli stessi medicinali.....e il mio calvario......finisce! Io non so dirvi perchè e per come, ma la mia situazione migliora radicalmente: la cistite (o uretrite) scompare quasi del tutto, e posso contare al massimo uno/due episodi all'anno..... ma nemmeno!
Sembrava perciò andare tutto alla grande, e con mia grande ed infinita sorpresa, dopo circa 7 mesi dalla cura e 2 anni di ricerche disperate......rimango incinta!!!! Non ci credevamo, eravamo già in lista per la pma....e invece....il miracolo! Ringrazio il mio urologo, che mi ha aiutato su ogni fronte, ma purtroppo a 9 settimane il mio bambino ci ha lasciato: assenza di battito.... E così finisce il nostro miracolo! Nonostante il dolore devastante, so che devo proseguire e ricomincio a cercare un miracolo che, però...di nuovo non arriva. Ricontatto l'urologo, facciamo un piccolo richiamo con antibiotici ma ...nulla.
Intanto..... una nuova tragedia comincia ad affacciarsi all'orizzonte: dopo circa 5 mesi dall'aborto comincio ad accusare leggeri bruciori ai rapporti...... Considerato che ho un problema alla tiroide e che a breve avevo tiroidectomia parziale, tampono con meclon e decido di rimandare a dopo l'intervento ogni cura o tampone.
A maggio 2017 mi opero. Giugno/luglio 2017......di nuovo fastidi vaginali che, però, stavolta esplodono in una violentissima CANDIDA!!! Non l'avevo MAI avuta e non sapevo cosa fosse, non capivo perchè avevo quel prurito, quel bruciore....e il ginecologo mi prescrive diflucan e un uvulo di sertagin. Passata una settimana la situazione miglira ma nn passa, e il dott mi fa ripetere la cura. Passata un'altra settimana...ancora nn ero gurita, per cui mi fa fare un tampone: enterococco fecale. MI prescrive fermenti orali a iosa. Li prendo e va meglio. Passiamo una bella estate in vacanza, rapporti con mio marito bellissimi, come sempre del resto, anche se...nessuna gravidanza!
Al rientro della vacanza....comincio però ad avere un nuovo problema: perdite....ogni giorno più abbondanti, fino ad arrivare a bagnarmi i pantaloni! Giusto il tempo di capire cosa stava succedendo, e queste perdite si colorano dal bianco, al giallo...al verde!!! :O.O: Ragazze, inutile dirvi che comincio davvero ad avere paura!!! Corro a fare un nuovo tampone: ureaplasma, gardnerella, candida! Richiamo l'urologo che, nonostante la candida, mi dice di ripetere l'antibiotico per l'ureaplasma e poi di passare alla cura della candida. Contatto un nuovo ginecologo, il quale....comincia ad imbottirmi di ovuli di ogni specie e tipologia! Finisco l'antibiotico, e parto con la cura del ginecologo anche via orale. ....e qui......comincia la vera tragedia!!!!
Niente mi ha fatto stare bene, nulla di nulla. Ho preso la qualunque: ovuli antimicotici di ogni specie. Cominciavo una cura settimanale, se andava bene avevo un po di sollievo, altrimenti nemmeno in corso di cura! Per cui il gine me li intercambiava! Ogni tanto sono stata benino, ma tempo qualche settimana...e si ricominciava!
Ad un certo punto è cominciato il sintomo più orribile: dolore ai rapporti! Lì....ho cominciato ad abbattermi davvero!
Passano i mesi e nulla cambia. A marzo, dopo un nuovo e ripetuto tampone, il ginocologo mi chiama alle 11 di sera, scusandosi, ma dicendomi che stavolta era uscito un ceppo di candida che nn vedeva da anni, resistente e cattivo, la Glabrata insieme allo stafilococco aureo! Quasi mi sento male! Il medico mi stila una cura lunga ed articolata, ma io comincio ad avere paura..... Richiamo l'urologo, gli riferisco dei risultati dei tamponi.....e lui mi spiega, anche agitato, che la candida glabrata effettivamente non è molto comune perchè solo poche persone posso presentare questo ceppo: le persone che hanno, di base, la clamidia. Mi spiega che la clamidia è un'infezione bastarda, che non sempre viene rilevata dai tamponi perchè tende a diventare infracellulare. Devo dire che dal primo momento che l'ho conosciuto, lui mi ha sempre detto di avere questo dubbio per me, che avessi la clamidia infracellulare, ma stavolta mi dice chiaramente che nn ha più dubbi! Per cui.....mi prescrive una nuova cura di antibiotici: avalox e minocin. Mi dice inoltre di curare la candida con del semplice acido borico, per cui mi da AB300. Faccio tutto...... e passa Tutto! Tampone negativissimo, passa la tanto temuta candida glabrata. Finiscono le perdite, finiscono i bruciori, ricomincia la lubrificazione e la mia vita intima riprende felicemente! ....ma per un paio di mesi! ....purtroppo non capivo: l'urologo mi aveva accennato i normogin ma frettolosamente, per cui....non inserisco lattobacilli, non ristabilisco la flora, ....e tutto ricomincia! Di nuovo perdite a iosa, gialle e verdi , ma stavolta si gonfiano anche i linfonodi inguinali a destra, con dolore pelvico a destra!
Torno dal ginecologo (che, credo, era un pò offeso visto che avevo baipassato la sua cura) mi rifà tampone ed esce solo candida! Intanto comincio ad avere episodi di diarrea sempre più frequenti e sempre più gravi ed il medico vede che c'è liquido nel douglas anche quando non dovrebbe! Sinceramente gli esprimo i miei dubbi su questo tampone, considerato che avevo perdite verdi e gialle, ma lui mi conferma che non c'è stato nessunissimo errore. Dunque, mi dà la sua ultima lunga cura: macmirror (che mi porta beneficio) per tamponare intanto che stila la cura, poi Flukimex, mecloderm e lavande di betadine, poi si parte con Ab mono due settimane e alla fine 10 gg di fermenti allibact. Insomma...due mesi di cure continue! Termino la cura di martedi. Di sabato sera sono ad una festa: comincio ad avvertire un vero e proprio dolore alla vagina, sento bruciore e comincia a prudermi tantissimo, scende il ciclo.....e sto malissimo!
Stavolta sono stanca: avverto il ginecologo della situazione e lui si stupisce molto.... :clap: mi dice di tornare per decidere cosa fare appena finito il ciclo.... Io non ci sono più tornata!
Cambio ginecologo...... e altra odissea! Stavolta scelgo un professore molto accreditato nella mia zona. Gli spiego tutto e mi dice che, dato il mio iter, va controllato urgentemente l'utero perchè potrebbe partire tutto da lì! Scelta condivisibile, visto che in apparenza nn si comprende come sia possibile questa situazione. Faccio isteroscopia con endometriocoltura e biopsia dell'endometrio....ed esce tutto negativo. Solo, dall'isteroscopia vediamo chiaramente l'utero infiammato, rosso, in alcuni punti proprio screpolato. Dunque il medico si siede e mi dice chiaramente che si deve curare l'infiammazione all'utero quanto prima, sia perchè in generale non ci deve stare un'infiammazione e sia perchè l'infiammazione potrebbe ostacolare il concepimento; inoltre per le perdite, che ormai sono diventate di nuovo verdi, a tratti melmose e a tratti acquose, ritiene che non vengono dall'utero ma che sono il frutto, certamente di qualche infezione, ma fondamentalmente di un complessivo squilibrio della flora vaginale, e mi dice che bisogna ricostruirlo! Il problema però.....è la cura che mi dà: deltacortene per 5 settimane (25mg, 20mg, 15mg, 10mg, 5mg) e fermenti vaginali, ma impone uno schema a dir poco ridicolo vista la mia situazione: 7 gg continui e 1 ovulo a settimana per 3-4 mesi. Già al momento protesto: chiedo di rimandare la cura cortisonica almeno attendendo che la vagina stia meglio, ma lui mi dice che non è un problema anzi, per lui la cosa più importante è quella! Inoltre gli esprimo da subito le mie perplessità riguardo i 7 gg di fermenti, che nella mia situazione mi sembrano ridicoli: del resto ormai la mia vagina era praticamente chiusa, quando ho tentato un rapporto dentro era come se ci fosse...bo...uno scudo, che quando mio marito ha "insistito" nella penetrazione ho sentito talmente dolore che mi girava la testa! Chiedo di fare tampone ma mi risponde che è inutile,visto che CERTAMENTE uscirebbe qualcosa dati i sintomi, e aggiunge che finchè non ricostruisco il microbiota vaginale io prenderò sempre tutto!
Nulla da fare.....inizio! ....e come previsto..... non serve a NULLA. Inserisco 9 gg di fermenti invece di 7, le perdite devo dire si attenuano tantissimo, ma dentro mi riempio di roba bianca che nn so se sono le ife della candida o i residui dei fermenti, mi fermo come da indicazioni del medico, e giusto 2 gg ..... e si scatena l'inferno: la mattina di ferragosto mi sveglio di nuovo con perdite verdi, stavolta piene di pezzi.....uno schifo vero, e i genitali esterni ed interni gonfi e pulsanti! Cerco di chiamare il medico ma è in ferie, per cui corro al pronto soccorso ostetrico della clinica dove lui si appoggia. Il medico di turno mi visita, io gli spiego un pò la situazione, e mi spiega che la cura è inadeguata vista la mia situazione, che il mio corpo non sta reagendo come il professore immaginava, e che quindi devo ricontattarlo per fargli vedere quello che ha visto lui, visto in particolare che, alla visita col professore, la mia situazione vaginale non era in quelle condizioni!
Ovviamente contattare sto professore è impossibile, per cui.....stufa, contatto un'amica che mi aveva parlato del protocollo miriam, mi metto sul vostro sito .....e comincio a studiare! Decido, vista la diarrea praticamente costante che mi impedisce anche di uscire di casa, di assumere subito Xflor per l'intestino, ed effettivamente.....la diarrea passa! Parto per le vacanze, continuo a studiare e vado di fermenti vaginali mattina e sera. La situazione piano piano pare migliorare.... le perdite si attenuano, pur se nn si fermano, addirittura si sgonfia la vagina e riusciamo ad avere due rapporti durante i quali la penetrazione riesce senza intoppo, pur se il bruciore dentro e all'ingresso della vagina c'è sempre.
Finalmente riesco a entrare in contatto con questo professore: mi dice di fare tampone vaginale ...... quasi rido!!! Cioè....la volta scorsa lo avevo chiesto e mi ha vietato di farlo....e ora......??? A che serve, secondo la sua teoria??? Cmq ovviamente lo faccio! Ma per farlo devo stare 3-4 gg senza fermenti :o Ovviamente di nuovo tragedia. Stavolta duro 3 gg, la mattina del 4 gg mi alzo e, nonostante ne ho visto di tutte i colori durante l'ultimo anno, quando vado in bagno scende qualcosa di indicibile, mi asciugo e sulla carta trovo pezzettoni verdi ( perdonatemi la descrizione cruda, ma credo che dobbiate sapere cosa ho per potermi consigliare!), melma praticamente, che scende senza sosta. Corro a fare il tampone e tornata a casa, in preda al panico, deciso di cambiare: inserisco yogurt per abbassare il ph, perchè da quanto ho capito leggendovi, se il ph è alto i lattobacilli faranno più fatica ad attecchire. La situazione migliora già dopo 2-3- ore di yogurt: le perdite diminuiscono e diventano gialle. Solo di pomeriggio, con le perdite ridotte, mi rendo conto che avrei PRIMA dovuto misurare il ph con i maledetti (per me) bastoncini: lo faccio ed esce giallo ocra, quindi ph 5.
Ora sono in attesa dell'esito del tampone, che credo sarà pronto tra oggi pomeriggio e domani, che mi dirà, oltre a quale animale ho, anche come sta messa la flora lattobacillare: sono molto curiosa, anzitutto visto che, nonostante i 3 gg di stacco, cmq venivo da un mese di fermenti!
In ogni caso in questi giorni sto mettendo solo yogurt: le perdite sono attenuate, ma ovviamente non si sono fermate, sono gialle e costanti, piuttosto acquose anche se a tratti escono anche pezzi più agglomerati. Ho bruciore, che con i fermenti avevo di meno, e prurito anche se non esagerato. Ma il problema sono queste perdite:sono come un ciclo, nn si fermano in nessun modo!
Sabato andrò dal ginecologo e vediamo cosa dice lo scienziato.
Ragazze, io ho bisogno di voi, del vostro aiuto. Ormai è chiaro che il medico non ha compreso appieno la mia situazione, non la sta gestendo come dovuto.
Ho bisogno del vostro parare riguardo la possibilità di seguire il protocollo Miriam: la mia situazione, come capite è molto grave! E' ormai un anno e mezzo che vivo con un ciclo verde costante, ora hanno cominciato anche a scendere pezzi non appena smetto qualsiasi terapia e questa è una cosa che non ho letto in nessun'altra storia qui sul forum. Ho linfonodi inguinali ingrossati, dolore al basso ventre localizzato a destra, infezioni su infezioni, dolore, bruciore, prurito, rapporti impossibili......ma ripeto, sopratutto perdite COSTANTI giallo/verde, cosa questa che davvero mi sta spaventando!
Io davvero non so più cosa fare!

Di seguito rispondo ai vostri quesiti.
- Quali sono i tuoi sintomi principali? Dove sono localizzati di preciso? Con che frequenza si manifestano?
Bruciore, prurito, dolore genitale, interno ed esterno, sensazione di spilli, perdite giallo-verdi misto a pezzi che vanno dal bianco al verde, linfonodi inguinali ingrossati, dolore pelvico localizzato al basso ventre a destra e all'inguine, rapporti impossibili (dentro è come se il canale fosse chiuso, ingrossato, e non riesce ad entrare nemmeno lo speculum alla visita). In ogni caso il bruciore più forte è all'ingresso della vagina. Tutti questi sintomi sono COSTANTI, onnipresenti, vivo praticamente così da un anno e mezzo....e sono disperata!
- Tra un attacco e l'altro stai bene o hai comunque fastidi? Quali?
Ho fastidi costantemente.
- Hai individuato qualche causa scatenante in particolare? Rapporti sessuali, stress, caldo, freddo, alimentazione, periodi particolari del ciclo, altro?
No. I sintomi sono costanti a prescindere da tutto quello che faccio o nn faccio. L'unica cosa che ho notato è che queste vaginiti si sono presentate dopo il mio aborto e dopo l'intervento alla tiroide. non so se possa centrare qualcosa.
- Hai un esame urine ed un'urinocoltura recenti? Cosa riportano?
No, visto che nn ho problema urinario ma vaginale.
- Hai a casa gli stick urine per monitorare la situazione?
no.
- Quante volte al giorno fai pipì e quanto bevi?
Quando non lavoro (praticamente solo ad agosto) bevo tantissimo e vado spessissimo ad urinare, ma normalmente non posso e mi limito molto. In ogni caso la mia situazione vaginale si è acutizzata durante queste ferie nonostante bevessi tanto.
- Il flusso della pipì è stentato e doppio oppure ha un getto unico e abbondante? Devi spingere per urinare o l'urina esce spontaneamente?
Tutto normale .
- Durante i rapporti hai dolori e/o la penetrazione è difficoltosa?
rapporti dolorosissimi, difficoltà alla penetrazione e bruciore ovunque.
- Soffri anche di candida? Quali sono i sintomi che hai durante un'attacco di candida?
Si, tutti quelli elencati supra.
- Cistiti e candide sono state sempre accertate rispettivamente da urinoculture e tamponi vaginali?
per la maggiore si.
- Hai un tampone vaginale recente con indicazione del ph e dei lattobacilli? Cosa riportano?
ph 5, lattobacilli non so ancora, attendo il tampone. Se riesco in giornata, metterò i risultati.
- Hai bruciore quando usi i jeans, quando indossi biancheria sintetica o quando usi gli assorbenti?
...non più di quando non li uso! Ormai per me tutto è uguale!
- Che metodo contraccettivo usi?
NESSUNO! Qui un figlio lo vogliamo disperatamente!
- Utilizzi lubrificante durante i rapporti?
Per forza!
- Hai notato se le cistiti ti compaiono dalle 24 alle 72 ore dopo un rapporto?
Non accade e mai è accaduto. E' stato sempre tutto a prescindere da tutto.
- Utilizzi detergente intimo?
Ultimamente solo per l'ano, e solo a volte per la vagina. uso saugella 3.5.
- L'intestino come va? Riesci a scaricarti tutti i giorni?
L'intestino nell'ultimo anno, in concomitanza delle vaginite.... è stato un disastro. Sempre diarrea! Ora sto assumendo Xflor da un mesetto e sto decisamente bene!
- Riesci a riconoscere il muscolo pubcoccigeo e a contrarlo/rilassarlo?
no.
- Hai mai provato a fare qualche automassaggio?
no
- Il calore ti aiuta?
non saprei.
- Hai letto gli articoli in homepage riguardo a contrattura e vulvodinia? Ti riconosci in qualche sintomo?
ho letto qualcosa ma, dai miei sintomi, non mi pare di averle.
- Stai seguendo qualche accorgimento tra quelli che suggeriamo? Quali?
Si, metto Yogurt in vagina, uso regolarmente fermenti orali.
- Di quali altre patologie soffri?
Ho avuto asportazione del lobo destro della tiroide e prendo eutirox (100 mg 2 vv la settimana- 75 mg 5 vv la settimana).
Condizione di sterilità secondaria.
- Che sport pratichi?
Nessuno.

Care ragazze, attendo fiduciosa vostra risposta, qualche indicazione, qualche aiuto! Io sono disperata, non so più cosa fare! Non mi fido ad assumere antibatterici e antimicotici perchè a nulla sono serviti se nn a peggiorare la mia situazione. Ma nn so se il protocollo, davanti a una situazione del genere, sia sufficiente!
Non mi fido dei medici, non mi fido di nessuno..... non so se guarirò mai....non so la mia vita come sarà. E' più di un anno che sto così e sono peggiorata col tempo.....ma si può guarire??????? Due miei zii hanno sconfitto il tumore, ed io.....nn riesco a sconfiggere la vaginite! Assurdo, assurdo!!!

Vi attendo!

Re: Infezioni: un tunnel infinito

Messaggioda Golden » mer set 05, 2018 9:00 pm

Esito tampone arrivato:
Enterococcus faecalis e come sempre....Candida Albicans. Questo almeno esce dal vaginale, nn ho fatto il cervicale.
Flora lattobacillare: ridotta. Ma premetto che ho messo un mese di fermenti vaginali!

Re: Infezioni: un tunnel infinito

Messaggioda Golden » mer set 05, 2018 9:34 pm

Ah, aggiungo: quota granulocitaria: ridotta.
Traduzione? :help:

Re: Infezioni: un tunnel infinito

Messaggioda LisaBetta » sab set 08, 2018 10:53 am

Buongiorno, Golden e :welcome:
Ho letto la tua storia due volte per cercare di formulare una risposta e queste sono le mie considerazioni.

Golden ha scritto:quota granulocitaria: ridotta

Parto da qui. Credo che significhi che la tua risposta immunitaria non sta lavorando come deve e, le poche volte che mi è capitato di sentire questa espressione, si associava ad una alterazione legata ai farmaci.
Non so se, e chiedo l'intervento delle altre moderatrici, possa significare che ormai ti sei sensibilizzata a tutto e quindi nulla ti fa più effetto, ma quello che è certo è che ti hanno veramente ed inutilmente imbottita di qualsiasi cosa!
Come avrai letto, qui si punta tutto sulla ricostruzione delle proprie difese e al rispetto del corpo, quindi insisterei proprio su questo, del resto affermi che assumere fermenti orali ha già migliorato molto la tua situazione intestinale, ed è un piccolo passo avanti.

Golden ha scritto:Esito tampone arrivato: Enterococcus faecalis e come sempre....Candida Albicans

Con Ph 5 iniziere subito il Protocollo Miriam completo, per qualche ciclo interrotto solamente dalle mestruazioni. Inserire solo fermenti è riduttivo ed il protocollo è stato testato da centinaia di donne con successo, quindi gli darei una possibilità.
Contemporaneamente continuerei a lavorare sul sistema immunitario assumento fermenti sempre diversi a cicli.
Una domanda: hai la sindrome di Hashimoto o altre forme di autoimmunità? Se la riaspostta è no puoi prendere in considerazione anche Immunodefend in vendita su Natura Diretta.
Ovviamente butta via tutto quello che è antibiotico, antimicotico, cortisonico... ecc.

Golden ha scritto:Hai letto gli articoli in homepage riguardo a contrattura e vulvodinia? Ti riconosci in qualche sintomo?ho letto qualcosa ma, dai miei sintomi, non mi pare di averle.

Penso che in una situazione di dolore protratto come la tua, sia plausibile la presenza di una contrattura del pavimento pelvico. Infatti uno dei primi sintomi è stata la difficoltà alla penetrazione e il bruciore conseguente, nonchè la difficoltà alla visita ginecologica, che hai descritto molto bene...

Golden ha scritto:ormai la mia vagina era praticamente chiusa, quando ho tentato un rapporto dentro era come se ci fosse...bo...uno scudo, che quando mio marito ha "insistito" nella penetrazione ho sentito talmente dolore che mi girava la testa!

Devi iniziare da subito a lavorare sul rilassamento del pavimento pelvico con calore/cerotto FIT, KR, stretching. E' molto importante anche l'automassaggio ma, per il momento, se ritieni che le mucose siano troppo provate, puoi rimandarlo. Inoltre fai respirare il più possibile, elimina il detergente intimo, anche se delicato e anche se a ph compatibile, ed usa solo acqua per la vulva.
Cerca di non stare seduta troppo a lungo, oppure procurati un cuscino in modo da non gravare sulla parte (su Natura Diretta ne puoi vedere/acquistare due esempi).
So che sono solo consigli "di massima" ma queste piccole norme comportamentali possono davvero fare la differenza (come avrai letto in molte storie).
Forza, cara, ci può volere del tempo, ma la tenacia ripaga...
Come stai adesso?
:ciao:

Re: Infezioni: un tunnel infinito

Messaggioda Golden » mer set 12, 2018 10:37 am

Gentilissima LisaBetta,
grazie infinite della risposta e del tempo che hai dedicato alla mia storia.
Vi aggiorno:
sono stata di nuovo dal ginecologo per il problema delle perdite, che al momento sono la cosa più grave visto che sono continue e abbondanti, praticamente come un ciclo fisso.Lui ha voluto sapere in particolare le "sensazioni", se di bruciore, se di spilli, se prurito, e dove erano localizzate. Alla fine mi ha detto che, considerato che i risultati dei tamponi non hanno dati batteri gravi, la questione è solo una: alterazione totale dell'equilibrio vaginale!!!! E ogni cosa che mi sta affliggendo è la conseguenza di questa alterazione! Ha detto che per quanto riguarda le perdite, questo è dovuto alle mucose che stanno iperproducendo perchè soni sono "danneggiate": in ogni caso anche questa "lesione" delle mucose è il frutto di questa alterazione! Inoltre, per ciò che riguarda i batteri che stanno passando nella vagina e che nn vanno via in nessun modo (vedi candida da più di un anno), anche questo è dovuto alla alterazione dell'equilibrio vaginale. Insomma......lui ha ripetuto allo sfinimento che nn esiste più un equilibrio, una flora sana e una difesa locale del corpo e ha parlato continuamente e ripetutamente di dover RICOSTRUIRE questo equilibrio!
Mi ha guardato e mi ha detto che, non essendoci patogeni gravi che davano questo verde, nonostante il fungo e il batterio, nella mia situazione non pò darmi antibiotici o antimicotici che mi danneggerebbero anche di più, e che ....con pazienza devo ricostruire!
Prima di tutto mi ha detto di continuare con i fermenti vaginali, e mi ha aggiunto degli ovuli astringenti/decongestionanti per il problema delle mucose che, dice, devono contribuire anche a sgonfiare le pareti della vagina, cosa per me importabte per poter riprendere i rapporti e cercare una gravidanza. Questi ovuli contengono estratto liposolubile di calendula officinalis, estratto liposolubile di hamamelis virginiana, olio di triticum vulgare. Ho letto di queste piante e ho verificato che sono appunto lenitive, cicatrizzanti e astringenti. In particolare il tricum vulgare lo usano per la fitostimoline che è un riparatorio, dunque...........speriamo che mi aiuti! Mi ha dato questi ovuli 6 gg la settimana e il 7imo fermenti.
Inoltre ho chiesto al prof. PERCHE' le mie perdite sono verdi??? Ho la candida e l'enterococco......perchè il verde???? il mio vecchio gine diceva che era la candida, ma io nn gli ho mai creduto! Il prof. mi ha detto che....appunto la candida si chiama così perchè le perdite sono bianche (sennò la chiamavano verde!) e l'enterococco può addirittura essere asintomatico, al più dare perdite gialline. Mi ha detto che......di nuovo.......è colpa di questa alterazione!!! Ha detto che entrano in gioco altri microbi/microrganismi che diciamo, rendono verdi le perdite. Ma nn è la candida, la quale al momento sta producendo le sue classiche perdite ricottose bianche (che escono insieme al liquido verde).
Se ne sapete di più, se sapete confermare quanto mi è stato spiegato....sono molto felice. E' un professore, ma vista la mia esperienza coi medici, che a quanto dice lo stesso prof. hanno contribuito a distruggere la mia vagina......io nn credo più a nessuno!!!

Ultima "chicca" che mi ha riservato il mio corpo: ciclo arrivato al 21esimo giorno..... per me che cerco gravidanza una tragedia che sia così sballato! Gli ovociti così non maturano a sufficienza o addirittura potrebbe essere un ciclo anaovulatorio :cry: Spero che sia colpa del cortisone :-:::: voi sapete dirmi qualcosa al riguardo? Il cortisone può portare il ciclo ad anticiparsi in questo modo?? Purtroppo il ciclo mi è arrivato il giorno dopo la visita col prof e non glie l'ho potuto chiedere!

In ogni caso io avrei deciso di fare in questo modo: seguire le indicazioni del professore e la sua terapia, salvo ovviamente verifica di eventuali e possibili miglioramenti da valutare in corso di terapia. Dunque fare diversi cicli di ovuli astringenti per aiutare le mucose, perchè se nn sistemo quelle....nn me ne esco mai. Appena, spero, la situazione rientra, e le perdite diminuiscono, passare al protocollo per intero, ovviamente previa misurazione del ph che potrebbe variare, immagino, per l'uso degli ovuli e dei fermenti.
In effetti il prof. parlava di ricostruzione, ma mi ha dato solo lattobacilli. Il Vostro protocollo credo sia più completo, e andrei in pratica ad integrare la prescrizione del medico che si è limitato solo ai lattobacilli vaginali tralasciando altri aspetti credo importanti per ricostruire l'equilibrio.
In ogni caso non ho tiroidite autoimmune, ma avevo un Adenoma di Plummer, rimosso con l'intervento. Ora ho solo lobo di sinitra che però nn ce la fa a tenere il tsh in equilibrio e quindi assumo eutirox 100 per 2 vv la settimana e 75 per 5 gg la settimana. Credo che posso assumere immunodefend senza grossi problemi. Del resto domani termino anche la terapia cortisonica e quindi....intanto che faccio qualche ciclo di ovuli astringenti, passerà anche l'effetto del cortisone che, devo dire.....almeno ha fatto sgonfiare i linfonodi!

Inoltre venerdi avrò visita con un'altra ginecologa, esperta nel campo della sterilità, per un suo parere sulla mia situazione. Sono 8 mesi che aspetto questa visita quindi, anche se ho già una terapia per la vaginite, ci devo andare altrimenti rischio che mi rimandano ad altri 8 mesi, e lei dicono che è molto brava per la questione sterilità!

Ragazze, questa è davvero una disavventura, e spero davvero di uscirne. Mi sento seriamente afflitta e spaventata. Credetemi, questa situazione mi ha tolto il sorriso, la serenità.....ci penso anche la notte. La mia vita nn è più normale da quando sono in queste condizioni!
Già il mio problema di sterilità mi ha dato un grande colpo, ma questo......questo è davvero troppo!

Attendo vostra risposta e vostro commento. Qualsiasi consiglio e qualsiasi indicazione sarà gradita!
Io vi aggiornerò!

Abbraccio tutte!

Re: Infezioni: un tunnel infinito

Messaggioda Golden » mer set 12, 2018 5:02 pm

Ps. Lisa Betta, mi hai scritto che devo fare ciclo di fermenti orali, ma devo cambiarli.....perché?
io con Xflor mi sono trovata bene. Perchè dovrei cambiarlo a un certo punto?
posso presumere che sia per non far abituare il corpo, ma se i fermenti dentro sono di un certo "ceppo", a prescindere dalla marca...penso che rimangono gli stessi no?
Vi sono grata se mi spiegate questa cosa.

Re: Infezioni: un tunnel infinito

Messaggioda LisaBetta » mer set 12, 2018 7:17 pm

Buonasera, cara! :ciao:

Golden ha scritto:entrano in gioco altri microbi/microrganismi che diciamo, rendono verdi le perdite

Partendo dal presupposto che, la vagina, è un serbatoio di batteri, potrebbe anche darsi.

Golden ha scritto:nella mia situazione non pò darmi antibiotici o antimicotici che mi danneggerebbero anche di più, e che ....con pazienza devo ricostruire!

Pienamente d'accordo e concorde che il protocollo Miriam sia sicuramente più completo e preferibile alle indicazioni che ti ha fornito quest'ultimo medico dal quale sei stata, che immagino non conosca contrattura e vulvodinia.

Golden ha scritto:mi ha aggiunto degli ovuli astringenti/decongestionanti per il problema delle mucose che, dice, devono contribuire anche a sgonfiare le pareti della vagina, cosa per me importabte per poter riprendere i rapporti e cercare una gravidanza

Davanti a questa affermazione, continuo a pensare che la tua vagina non sia gonfia ma semplicemente contratta… e questo spiegherebbe anche perché non riesci a ristabilire l'ambiente vaginale e non riesci ad avere rapporti. Hai riletto con attenzione l'articolo relativo a i sintomi della contrattura pelvica? Ti è chiaro il nesso tra contrattura pelvica ed infezioni vaginali?

Golden ha scritto:ciclo arrivato al 21esimo giorno..... per me che cerco gravidanza una tragedia che sia così sballato!

Potresti avere molte informazioni sul tuo ciclo e agevolare il concepimento semplicemente prendendo la temperatura basale. Ci hai mai pensato?

Golden ha scritto:venerdi avrò visita con un'altra ginecologa, esperta nel campo della sterilità, per un suo parere sulla mia situazione

In bocca al lupo! Facci sapere cosa ti dirà!

Golden ha scritto:Lisa Betta, mi hai scritto che devo fare ciclo di fermenti orali, ma devo cambiarli.....perché?

Perchè il nosto microbiota è composto da moltissimi tipi di batteri, non da uno solo! I prodotti che acquisti sono tutti diversi e variare i prodotti che si assumono, quindi, permette di integrare ceppi diversi di diversi batteri utili al nostro intestino ed al nostro sistema immunitario.

Golden ha scritto:Mi sento seriamente afflitta e spaventata. Credetemi, questa situazione mi ha tolto il sorriso, la serenità.....ci penso anche la notte. La mia vita nn è più normale da quando sono in queste condizioni!

Ti capiamo benissimo! Quando avrai imboccato la strada giusta e comincerai a vedere i miglioramenti vedrai che, piano piano, tutto si risolverà. Bisogna solo avere pazienza! Ti abbraccio!
:ciao:

Re: Infezioni: un tunnel infinito

Messaggioda Golden » mer set 19, 2018 3:29 pm

Ragazze, eccomi...vi aggiorno!
Giovedì ciclo terminato e, come sempre, dopo il ciclo, la situazione è abbastanza "buona". Venerdi sono stata dalla nuova dottoressa la quale mi ha ascoltata e poi mi ha visitata e fatto eco. Il bruciore è stato alle stelle ma la dottoressa ha detto che....dai sintomi si aspettava di peggio! Ha detto che le pareti non stanno messe malissimo per fortuna, e a suo parere infezioni e sintomi, se curate come si deve e con rispetto del corpo, possono sparire nel giro di 3 mesi circa. Ovviamente......se nn tolgo le infezioni nn mi fa procedere per la ricerca della gravidanza! Dunque la guarigione da questo problema è per oramai una priorità su ogni fronte!!!! :pugile:
La dottoressa mi ha dato la sua prescrizione: Polybactum 3 ovuli al mese (1 ogni 3 gg) per tre mesi, e poi Genetrix tt i gg per 1 mese. Qualcuna li ha provati? Ho letto nel forum con la modalità cerca, ho visto che il polybactum è stato usato, ma nn ho capito se è un prodotto effettivamente valido!

Io al momento sto usando gli ovuli decongestionanti indicatimi dal professore da cui sono stata prima di lei e, da quello che mi sembra, pare che la situazione perdite stia rientrando. Ovviamente non canto vittoria perchè al momento ho un dubbio: non vorrei che i residui degli ovuli, accumulatisi in vagina, stessero "assorbendo" le perdite che, quindi, scendono di meno... :? è un dubbio che ho perchè, quando il mese scorso ho assunto solo fermenti, le perdite diminuirono ma, appena non li inserivo....si scatenava l'inferno! Quindi.... ho il dubbio che si fermavano perchè erano gli stessi residui ad assorbirle. :roll:

Intanto, due giorni fa ho avuto un rapporto, e ci tengo a descrivere i sintomi. La penetrazione è stata tragica: dolore e bruciore insopportabili. Dentro ...nulla, tutto bene. Abbiamo proseguito. Durante tutto il rapporto ho sentito bruciore/dolore all'ingresso della vagina...praticamente nella prima parte del canale, al vestibolo insomma: dentro ma all'inizio del "Tunnel" :love1: , mentre dentro tutto super bene. Visto che mio marito tempo fa mi disse che quando sto "male" dentro la sente calda, bollente, e che dopo che ho cominciato i fermenti dentro la sentiva più "fresca", normale insomma, ho chiesto anche a lui cosa sentiva e mi ha risposta che la sentiva normale e, stranamente, mentre io ho sentito forte dolore all'ingresso, come se forzasse a entrare, lui mi ha detto che, diversamente dalle scorse volte che davvero lui faticava a entrare, stavolta è entrato liberissimamente! Quindi.............. ho capito che qui è entrato in gioco il problema neuropatico!!!! Insomma...... è una questione di nervi del dolore, almeno credo! Pertanto ho delle domande da porvi!
La colpa di questa situazione è da ricercare senz'altro nel fatto che ho avuto violente e ripetute infezioni, che hanno dato allarmato di continuo ai mastociti i quali hanno a loro volta dato allarme al resto del sistema immunitario, vasodilatando i tessuti e degranulandosi. Questo ha portato ad una situazione in cui i nervi sono portati più in superficie, diciamo, e per questo io sento questo dolore! (Vorrete perdonarmi per il linguaggio e il riassunto semplice, ma nn sono un medico nè lavoro in ambito sanitario e quello che so l'ho imparato dal vostro sito e studiando, studiando....anche guardando i video e leggendo gli articoli della Prof.ssa Grazziottin). Pertanto....appena termino la scatola di decongestionante, visto che la situazione PARE stia un pochino migliorando, passo al protocollo Miriam, perchè le perdite che ho sono gialle canarino/verde e devo provvedere a debellare le infezioni, responsabili di tutti i miei sintomi....quindi devo agire a monte!!! Fatti diversi cicli di protocollo, anzitutto se la situazione del vestibolo rimane così.....devo cercare di sistemare la situazione lì. Ho letto e studiato che per regolare l'attività dei mastociti, che nella pratica sono i responsabili del mio dolore, dovrei assumere il Pea (Nomast o pea vera o pelvilen) e dovrei assumere dell'estriolo (colpogin, gelistrol) perchè aiuta a normalizzare il pH, e quindi dell’ecosistema vaginale, aumenta il turgore, lo spessore e l’elasticità della vagina, ripristina una sottomucosa vaginale, migliora la tonicità e aiuta in caso di trofismo ( a me il professore ha detto che ho atrofia). Inoltre dovrei assumere dei lubrificanti/idratanti/riparatori e ho visto che lo xanagel potrebbe fare al mio caso visti i componenti, ma ho visto che esiste anche un lubrificante . Ho letto i componenti diversi, non ho capito bene la differenza tra i due (vi sono grata se me la spiegate).
Relativamente ai prodotti che ho citato, mi dareste delle spiegazioni maggiori, delle indicazioni più specifiche e sopratutto, mi aiutate a capire se fanno al caso mio?

In ogni caso, cosa ne pensate del mio programma (finire decongestionante- protocollo miriam- assunzione di pea - assunzione di estriolo - uso di lubrificante/idratante)?

Altra cosa: visto che mio marito dice che lui nn ha avvertito nulla di quello che ho avvertito io (mentre prima si), a questo punto pensate che possa avere problemi di contrattura?????? Ho cercato di capire e di studiarmi la questione: ho capito che fondamentalmente la contrattura, nel caso di infezioni vaginali, è dovuta proprio all'attività dei mastociti. Pertanto: se "calmo " questi mastociti....si dovrebbe anche risolvere un'eventuale contrattura??
Inoltre: non sono stata brava a trovare nel sito gli esercizi per il rilassamento. Potete mettere il link???????? Mi perdo sempre...ma nn li trovo!!!!!

Penso che per ora è tutto.

Attendo vostre risposte!!!!

Grazie a tutte!!!!

Re: Infezioni: un tunnel infinito

Messaggioda LisaBetta » mer set 19, 2018 4:48 pm

Buonasera! :ciao:
Il primo consiglio è: fermati e respira!
Stai mettendo tanta, troppa, carne al fuoco.. quindi facciamo un riassunto ed un po' di chiarezza! 8-)

Golden ha scritto:infezioni e sintomi, se curate come si deve e con rispetto del corpo, possono sparire nel giro di 3 mesi circa

Ma sei proprio sicura che ti abbia ascoltato??? Perchè forse le sfugge che sono mesi che stai seguendo innumerevoli "cure" e prescrizioni!

Golden ha scritto:Polybactum 3 ovuli al mese (1 ogni 3 gg) per tre mesi, e poi Genetrix tt i gg per 1 mese

Del primo hai già letto tu stessa, il secondo non sono altro che fermenti vaginali.

Golden ha scritto:i residui degli ovuli, accumulatisi in vagina, stessero "assorbendo" le perdite che, quindi, scendono di meno... è un dubbio che ho perchè, quando il mese scorso ho assunto solo fermenti, le perdite diminuirono ma, appena non li inserivo....si scatenava l'inferno! Quindi.... ho il dubbio che si fermavano perchè erano gli stessi residui ad assorbirle.

Mi sembra molto fantasioso! :):
Forse quando assumevi fermenti la situazione era più bilanciata e per questo avevi meno perdite? Può essere?

Golden ha scritto:La penetrazione è stata tragica: dolore e bruciore insopportabili. Dentro ...nulla, tutto bene. Abbiamo proseguito. Durante tutto il rapporto ho sentito bruciore/dolore all'ingresso della vagina...praticamente nella prima parte del canale, al vestibolo insomma

Scusa, mi sfugge perchè hai voluto proseguire un rapporto in queste condizioni... non era meglio interrompere e dedicarsi ad altro? Tu mi dirai, perchè cercate una gravidanza, ma è un paradosso soffrire così senza poi neanche la certezza di un concepimento (non mi hai risposto sulla temperatura basale! potrebbe aiutarti parecchio, lo sai?)!

Golden ha scritto:Insomma...... è una questione di nervi del dolore, almeno credo! Pertanto ho delle domande da porvi!

Più che a noi, le dovresti porre ad un professionista specializzato in vulvodinia! Perchè non prenoti da un medico consigliato, smettendo di girare a vuoto tra mille medici che ti propongono sempre i soliti farmaci senza, poi, risolvere nulla?

Golden ha scritto:La colpa di questa situazione è da ricercare senz'altro nel fatto che ho avuto violente e ripetute infezioni, che hanno dato allarmato di continuo ai mastociti i quali hanno a loro volta dato allarme al resto del sistema immunitario, vasodilatando i tessuti e degranulandosi. Questo ha portato ad una situazione in cui i nervi sono portati più in superficie, diciamo, e per questo io sento questo dolore!

Trovi tutto spiegato QUI! Leggilo più e più volte, se necessario, perchè è veramente molto schematico.

Golden ha scritto:per regolare l'attività dei mastociti, che nella pratica sono i responsabili del mio dolore, dovrei assumere il Pea (Nomast o pea vera o pelvilen)

Normast, Pelvilen, ecc... li puoi acquistare senza ricetta medica e puoi fare un tentativo per capire se ti aiutano. A questo punto, allora, se hai deciso di intraprendere questa via, ti consiglio di assumere anche acido alfalipoico, magnesio e vitamina B12, tutti consigliati in caso di neuropatia.

Golden ha scritto:e dovrei assumere dell'estriolo (colpogin, gelistrol) perchè aiuta a normalizzare il pH, e quindi dell’ecosistema vaginale

Nel Protocollo Miriam si tiene già conto di questo fattore, infatti è presente un acidificante.

Golden ha scritto:Inoltre dovrei assumere dei lubrificanti/idratanti/riparatori e ho visto che lo xanagel potrebbe fare al mio caso visti i componenti, ma ho visto che esiste anche un lubrificante . Ho letto i componenti diversi, non ho capito bene la differenza tra i due (vi sono grata se me la spiegate).

Xanagel è un riepitelizzante, un lubrificante. Inoltre ti segnalo anche Candida, forse la più indicata nel tuo caso (ma puoi utilizzare Lubrificante ai rapporti, ai massaggi o per l'inserimento dei prodotti).

Golden ha scritto:a questo punto pensate che possa avere problemi di contrattura??????

Nei messaggi precedenti, ne riportavi più di un sintomo. Ricordati che contrattura/vulvodinia/infezioni vaginali vanno a braccetto e una alimenta l'altra. Se non spezzi il circolo vizioso che si instaura, farai molta più fatica.


Golden ha scritto:non sono stata brava a trovare nel sito gli esercizi per il rilassamento.

Trovi tutto alla voce "Trattamento della contrattura pelvica".. leggi, leggi, leggi!!!!

A presto!
:ciao:

Re: Infezioni: un tunnel infinito

Messaggioda Golden » mer set 19, 2018 6:31 pm

Ciao Lisabetta E grazie della risposta!
Si......hai ragione quando mi scrivi "fermati e respira"! Questo problema mi sta esasperando.... penso che oramai è evidente!!!! Voglio uscirne....sono disperata!

Vado con ordine:

- Sono contenta che mi dici che la mia idea dei residui che "assorbono" le perdite siano fantasiosi: questo vuol dire che i fermenti o gli ovuli stanno facendo effetto! Sono contenta di questo!

- La temperatura basale nn la sto prendendo, non l'ho mai presa e devo imparare a prenderla. Si....cerchiamo una gravidanza: sono 4 anni.....ecco perchè abbiamo proseguito il rapporto. I medici ci hanno detto che questo tipo di infezioni posso certo ostacolare il concepimento, ma non lo impediscono. Quindi.... proviamo! Il giorno del rapporto era uno dei giorni "buoni": anche se io nn prendo la temperatura basale mi accorgo dell'ovulazione perchè avverto dolore altezza ovaio, e me lo hann confermato durante i monitoraggi. Quindi...nn prendo la temperatura ma so quando ovulo!

- Ho pensato ovviamente di andare anche da uno specialista per eventuale vuvoldinia, ma voglio prima curare le infezioni, vedere se la situazione migliora. Da ciò che ho capito, si parla di vulvodinia se i sintomi persistono ma l'infezione nn c'è. Nel mio caso l'infezione c'è, quindi.....per capire devo togliere l'infezione e vedere se i sintomi vanno via o meno. Come hai detto tu, devo spezzare il circolo vizioso partendo dal togliere l'infezione, e poi si vede!

- Sono stata dai medici di cui ho parlato perchè sono specialisti in sterilità. Se decido di andare da uno specialista in vulvodinia, dovrò comunque continuare ad andare da loro....quindi...il passaggio nei loro studi, ahime, mi tocca! Ragione o torto che abbiano, debellata (si spera) questo problema......il mio percorso non finirà! Purtroppo, a me è andata proprio male, problemi su problemi: non bastava il mio calvario......ora anche questo!

- Candida la userò nel protocollo. Si può usare anche come lubrificante?

-Ritieni sia il caso di partire già da ora con Normast o pelvilen? Certamente l'acido alfalipoico, il magnesio e la vitamina B12 buono è prenderli a prescindere, ma per il pea....POSSO PRENDERLO? ha effetti collaterali? Pur avendo letto che cmq il pea è prodotto dal nostro organismo, non vorrei alterare nulla..... per questo nn l'ho ancora preso! Se mi dici che "non fa male"......lo prendo già da ora! Almeno faccio calmare questi mastociti!!!

- Leggerò sulla contrattura pelvica e, se il caso....mi farò coraggio e farò gli automassaggi....!


Grazie davvero!

Re: Infezioni: un tunnel infinito

Messaggioda LisaBetta » gio set 20, 2018 11:17 am

Buongiorno! :ciao:

Golden ha scritto:anche se io nn prendo la temperatura basale mi accorgo dell'ovulazione perchè avverto dolore altezza ovaio, e me lo hann confermato durante i monitoraggi. Quindi...nn prendo la temperatura ma so quando ovulo!

Ti consiglio comunque di prenderla, è davvero un piccolo impegno, perché il momento migliore non è l'ovulazione ma un paio di giorni prima, e questo te lo dice proprio la variazione di temperatura. Se non vuoi perderti in grafici e calcoli ci sono anche dei piccoli apparecchi che lo fanno tipo LadyComp (usa la funzione "Cerca").

Golden ha scritto:devo spezzare il circolo vizioso partendo dal togliere l'infezione, e poi si vede!

Da questa risposta capisco che non ti è chiaro il rapporto contrattura/vulvodinia/infezione: ti rimando nuovamente QUI. Un pavimento pelvico contratto, che stringe come in una morsa le strutture presenti (vagina, uretra, clitoride, retto), causerà una mancata ossigenazione e irrorazione dei tessuti, indebolendoli, alterando il loro naturale equilibrio e causando dolore, bruciore, vulvodinia ed infezioni.
Quindi il punto non è debellare l'infezione, ma capire le cause per cui insorge... Se alla base del tuo malessere c'è una ipertono, dovrai lavorare prima di tutto su quello. Per questo motivo, dal momento che hai girato decine di medici e nessuno è riuscito a venire a capo del problema, mi sembra importante una valutazione da parte di un professionista che conosce queste patologie.

Golden ha scritto: Candida la userò nel protocollo. Si può usare anche come lubrificante?

Come lubrificante è consigliato Gel. Puoi comunque dare una occhiata a questa discussione.

Golden ha scritto:Ritieni sia il caso di partire già da ora con Normast o pelvilen? Certamente l'acido alfalipoico, il magnesio e la vitamina B12 buono è prenderli a prescindere, ma per il pea....POSSO PRENDERLO?

Sono tutti integratori di libera vendita, ma, come tali, può volerci del tempo prima che facciano effetto. Quindi hanno senso se inseriti all'interno di un programma a lungo termine. Comunque puoi sicuramente assumerli e cominciare a capire come ti trovi. Un altro prodotto che potresti valutare, nell'ottica di voler migliorare lo stato delle tue mucose, è OTI Prodeg: trovi tutto QUI.

Golden ha scritto:Leggerò sulla contrattura pelvica e, se il caso....mi farò coraggio e farò gli automassaggi....!

Puoi fare molto di più che i soli automassaggi. Quindi ritieni di avere una contrattura? Domanda a trabocchetto.... :lol:

Golden, sei libera di gestire la tua salute, la tua gravidanza, la tua vita come meglio credi... ma nessuno dovrebbe soffrire mesi o anni per una diagnosi che non arriva, continuando a stare sempre più male. Qui diamo dei suggerimenti, offriamo delle alternative, siamo un po' noiose a volte, ma sei libera di affrontare in totale autonomia il tuo percorso.
Facci sapere come stai.
:ciao:

Re: Infezioni: un tunnel infinito

Messaggioda signo » dom set 23, 2018 9:33 am

Golden :welcome: anche da parte mia! Mi sono presa il tempo per leggere tutto ciò che è stato scritto nella tua storia. Ho come l'impressione che tu non abbia letto con attenzione ciò che ti ha scritto Lisabetta: però ti fidi del primo medico che ti propina qualsiasi cosa anche se non conosce la contrattura pelvica e/o la vulvodinia. È normale perché ci sono passata prima di te, ho infatti una storia analoga alle spalle che puoi leggere in testimonianze di guarigione. Post aborto mi si era scatenato l'inferno ma seguendo le istruzioni di questo forum ne sono uscita. Io ti consiglio di contattare al più presto la fisioterapista Roberta Filippi che riceve anche a Napoli, trovi i suoi recapiti nella sezione professionisti consigliati. A Napoli riceve anche il dottor Aponte:hai letto le testimonianze su di lui? È una bravissima persona che sta aiutando tante ragazze. Non ha senso partire con una PMA in queste condizioni. Vale la pena rinviare di qualche mese e partire con un fisico di nuovo in forma. Forza che non sei sola!

Re: Infezioni: un tunnel infinito

Messaggioda Golden » mer set 26, 2018 9:24 pm

Grazie mille delle risposte ragazze, e sopratutto grazie del tempo che dedicate a leggere e a rispondere ai miei interventi!
Vi ringrazio di ogni consiglio e indicazione, per cui vi aggiorno come ogni settimana.

Premetto che, causa lavoro, ho letto ma poco e poco approfonditamente la questione a me tanto ostica relativa alla contrattura, per cui mi riservo ogni domanda a quando avrò ancora più chiaro e lineare in mente la questione, anche se credo di aver capito... Alla fine vi chiederò di interrogarmi per verificare se ho capito tutto bene! :lol:

Intanto vi dico che ho cominciato il protocollo Miriam :angel: e chiaramente vi confesso che nutro tanta, tanta speranza nella riuscita di questo percorso per la sconfitta di questa vaginite maledetta! Per ora ho avvertito solo un lieve e tollerabile bruciore all'inserimento della Candida, mentre per quanto riguarda l'acidificante ho preso il Vitagyn C e spero che funzioni come fin ora ha funzionato, con le altre ragazze, il Rephresh.
Al riguardo vi dico che ho avuto un "piccolo incidente" con il tubetto della crema del Vitagyn in quanto, quando ho tentato di riempire la cannula, lo stantuffo saliva ed è arrivato fin su, ma dentro c'era solo un piccolo quantitativo di crema, per il resto....Aria!!! Quindi ho dovuto far uscire l'aria e riempire, ma ancora è uscita ARIA.....ho fatto questa cosa più volte, ma davvero usciva pochissima crema e tutta aria! :--P Intanto la pressione ha fatto fuoriuscire la crema dalla parte posteriore della cannula tanto che, dopo l'applicazione (fatta quando la cannula mi "pareva" piena)...ho tirato su lo stantuffo e con lui è uscita tutta la crema strabordata :-no
Ovviamente stamattina ho scritto all'azienda evidenziando la situazione ed invitandoli a prendere provvedimenti anche perchè, a fare sta manovra, mezzo tubetto è ormai premuto e nn so se ce la farò a fare le altre applicazioni! ..vediamo che succede!

Vi aggiorno ora sulla situazione più controversa: il Bruciore!!!!
Ho terminato gli ovuli astringenti/decongestionanti a base di tricum vulgare, hamamelis virginiana e calendula, alternati a fermenti. Durante l'applicazione di questi ovuli ho avuto 3 rapporti. Del primo vi ho raccontato....è stato orribile e doloroso. Poi abbiamo avuto il secondo: bruciore solo alla penetrazione....ma molto meglio del precedente, e durante il rapporto il bruciore all'ingresso era diminuito. Terzo rapporto: ragazze........Fantastico! :wow: Ho avvertito solo un lieve bruciore alla penetrazione, e mio marito stavolta non si è nemmeno fermato per "fare piano" perchè, come lui mi ha detto....era tutto aperto ed accessibile!!! Nessun bruciore dentro, e a un certo punto è terminato anche quel leggero bruciore all'ingresso della vagina. Tanto che siamo anche riusciti a cambiare posizione (scusate il particolare, ma ho voluto apposta provare in altra posizione per verificare se era dovuto a come stavo posizionata o se era una cosa ormai normale!) ed è entrato ancora più liberamente!!! Parlando con mio marito mi ha detto che, ai rapporti precedenti, sentiva come se l'ingresso fosse ostacolato, obbiettivamente sentiva anche lui una chiusura alla penetrazione, e doveva "spingere" per entrare, mentre ora era completamente libera, accessibile....come una volta!
Tutto questo dopo 7 giorni di decongestionante/astringente!
Ora....per quanto comprenda la questione contrattura/vulvodinia.....io non penso che le contratture vanno via con 7 giorni di ovuli astringenti! Dunque, pur volendo prendere in considerazione la possibilità che io ce l'abbia, io non penso proprio che, se si trattasse di vulvodinia, andrebbe via....così....magicamente con 7 giorni di astringente! O sbaglio? Ho letto storie di donne che hanno fatto anni di riabilitazione per cercare di guarire, mentre io non ho fatto nulla! Dunque, credete sempre che il dolore/bruciore che avevo era dovuto a contrattura/vulvodinia, o invece potrebbe essere la conseguenza della sola infezione? IO conosco 3 ragazze che hanno fatto la cura del protocollo Miriam, che avevano bruciore e dolore ai rapporti, anche molto forte, e che, risolta l'infezione.....hanno risolto anche il bruciore/dolore.
Inoltre, solo per precisare e specificare ancora una volta: certo sono daccordissimo con voi che i medici da cui sono stata sono specialisti in sterilità e che probabilmente nn conoscono, o non si occupano, di vulvodinia, però......non sono "il primo medico che incontro"! Ci tengo a precisarlo perchè, per quanto, ripeto, non si occupano di vulvodiania, sono cmq dei professionisti di livello(uno è un professore) che hanno risolto problemi gravissimi a tante, tantissime donne, che sono riusciti a far avere bambini a donne che li cercavano disperatamente da 5-10-15 anni.... e credetemi.....non sono "il primo medico capitato"!! In passato mi sono rivolta a ginecologi "normali", che io chiamo " i ginecologi delle donne che non hanno bisogno del ginecologo", e grazie ad uno di questi......io oggi non sono mamma, ho perso il mio bambino, e me ne guardo bene!!! Ora scelgo i ginecologi in maniera diversa, e mi sto rivolgendo solo a persone MOLTO competenti, molto aggiornati e preparati, tanto che, per la mia situazione vaginale, comprendendo che le continue cure mi hanno aggravato più che curato, come vi ho già scritto mi hanno prescritto fermenti e ovuli naturali, nessun antimicotico e nessun antibiotico, ripetendomi fino alla nausea che è il mio corpo che deve combattere, per cui devo puntare solo alla ricostruzione! Che è quello che vedo scritto ovunque qui sul forum. Dunque , non che voglia prendere le loro difese, ma non sono incompetenti e non mi sento di stare a buttare soldi andando da loro. Solo, non sono specializzati in vulvodinia, così come gli specialisti in vulvodinia non sono specializzati in sterilità! Punto.
Come vi avevo già detto, comprendendo che le infezioni, e la candida specialmente, provocano bruciore che può portare a contratture e dunque a ripetute infezioni, ho già preso in considerazione di andare da qualcuno specializzato.
Del Dr. Pesce ne ho sentito parlare anche prima di approdare qui, e già avevo girovagato in rete alla ricerca dei suoi contatti, e ora ho avuto modo di conoscere anche il nome del Dr Aponte (che però è urologo) e della Dr.ssa Filippi (che è fisioterapista), e non escludo assolutamente di andarci se ne ho bisogno: del resto per guarire....sono disposta a tutto ed il passare del tempo non può che rovinarmi ulteriormente. Ho già passato un anno appresso al mio vecchio ginecologo tra antimicotici orali e locali e antibiotici inutili, e non intendo tornare a quelle cure e perdere altro tempo!
Però.....secondo me, per parlate di contrattura e di vulvodiania...... ci vuole, appunto, una diagnosi di uno specialista! Non possiamo dire che ce l'ho solo in base a pochi sintomi! Ci vuole una visita, un controllo, altrimenti di che parliamo? Possiamo supporla, certo, e pensare che è assolutamente necessario rivolgermi ad uno specialista nel settore se, nonostante le cure, la situazione non migliora, non cambia. Ma se la mia situazione, riparando un pochino le mucose, è migliorata tantissimo e......almeno al momento, non mi pare sia necessario! o mi sbaglio?
Ovviamente, ragazze, il mio è un confronto, un ragionamento, e lungi da me toni polemici. Io continuo a ringraziarvi per questo forum, per tutte le indicazioni che date e che si possono prendere leggendo le pagine di questo sito preziosissimo!!!! Dunque apprezzo di conseguenza il suggerimento di rivolgermi a specialisti, che prenderò certamente in considerazione se dovessi continuare a stare male! :t
Inoltre: Signo, i medici a cui mi sono rivolta mi hanno entrambi categoricamente detto che SE NON CURO LA VAGINITE, NON INTENDONO NEMMENO COMINCIARE A STUDIARE IL MIO CASO, figurati se mi dicevano di fare la PMA!!!! :n E tra l'altro, avendo avuto una gravidanza naturale, mi sono rivolta a loro e non ai centri pma, proprio perchè loro STUDIANO i vari casi e non indirizzano alla Pma appena vedono difficoltà a concepire. In particolare, la dottoressa solitamente studia da zero tutte le situazioni, riparte dai monitoraggi e dagli ormonali.... e quando le ho chiesto di iniziare almeno qualche esame mi ha risposto, con tanto garbo ed educazione, che in questa situazione per lei ....non è opportuno, è quasi inutile, e quindi mi ha detto di riandare a controllo da lei quando starò bene, tamponi alla mano per verificare se le infezioni sono passate, e per visitarmi. Dunque tranquilla che non mi sono rivolta a pazzi sprovveduti e senza scrupoli! :lol: :lol: :lol:

Come sempre, attenderò le vostre risposte, e continuerò il mio studio nel forum, leggerò la storia di Signo (che per ora nn ho trovato!) e proseguirò il mio studio della questione contrattura, compatibilmente col lavoro!

Vi aggiornerò la prossima settimana sull'andamento del protocollo su di me, sperando in miglioramenti all'orizzonte, ma so già che passerà tempo!
Intanto vi chiedo: quando mi verrà il ciclo mi fermerò. Quando mi termina, riprendo la cura. Ma da dove riprendo??? Da dove ho lasciato (es. mi è venuto il ciclo il giorno in ui dovevo inserire i fermenti e riprendo coi fermenti) o dal primo giorno con Candida???

Baci a tutte!!!

Re: Infezioni: un tunnel infinito

Messaggioda Golden » mer set 26, 2018 9:56 pm

Come sempre , messaggio aggiuntivo perché ho scordato di scrivere l’ultima cosa :--P
Sto assumendo xflor come fermenti, come consigliati da voi. Lo scorso mese mi aiutó Tantissimo, facendo fermare una diarrea che portavo dietro ormai da mesi. Solo che dopo 22 gg mi dovetti fermare perché la situazione si stava capovolgendo, visto che nn riuscivo ad andare in bagno tutti i giorni, anzi facevo fatica nell’evaquazione. Dopo qualche settimana....di nuovo diarrea e ho ripreso, ma stavolta, pur se la diarrea forte si è fermata, comunque continuo ad avere brontolii, mal di pancia e sopratutto, riesco a mangiare quasi nulla perché mi portano la diarrea tantissimi alimenti. Premetto che Ho tolto totalmente zuccheri, dolci e lievitati (mi concedo qualche morso a una pizza o un boccone di dolce dal piatto di mio marito solo la domenica), cerco di non mangiare per niente glutine e latticini, niente caffè, fritti, grassi...insomma mangio davvero pulito, verdure solo dell’orto della nonna.
Ciononostante mi vengono episodi di diarrea! Una volte con le melanzane (e le ho tolte) una volta coi fagioli (e vabbè....sono sempre un po’ particolari e li ho tolti) ...ma così qui nn mangio più quasi nulla, la diarrea non si risolve e perdo sempre più peso!
Cosa mi consigliate?
Mi rivolgo a un gastroenterologo? Ma sinceramente ho paura che mi prescrivano antibiotici o medicinali che possono solo farmi male nella mia situazione!
Aggiungo fermenti, faccio due volte al giorno? Aggiungo altri tipi con altri ceppi????
È una situazione veramente impossibile, non posso certo continuare così! La gente per strada mi ferma e mi dice che sono sciupata! Quando siamo andati dalla dottoressa mio marito le chiese di darci indicazioni perché mi vede sciupata, ma lei rispose che era normale visto che non assimilo e mi consiglió di togliere glutine e latticini, dicendomi che secondo lei il problema nasce anche dall’intestino, anzi...forse parte da lì!
Attendo vostre!
:ciao:

Re: Infezioni: un tunnel infinito

Messaggioda LisaBetta » gio set 27, 2018 4:52 pm

Buon pomeriggio, Golden! :ciao:
Golden ha scritto:ho cominciato il protocollo Miriam e chiaramente vi confesso che nutro tanta, tanta speranza nella riuscita di questo percorso

Tieni comunque conto due cose: 1) che lo hanno testato centinaia di donne e si è dimostrato sicuro ed efficace. Non posso darti per certa la riuscita, perché siamo tutte diverse e reagiamo in modi diversi, ma almeno non è nocivo come la maggior parte dei farmaci che propinano in questi casi; 2) potrebbero volerci diversi cicli prima di vedere un risultato ma, anche in questo caso, almeno non stai peggiorando le cose come è avvenuto con altri prodotti. Detto questo, finito il ciclo, riprendilo da capo. Ricorda che è buona norma, ogni tanto controllare il PH vaginale, per essere certe di non abbassarlo troppo.

Golden ha scritto:io non penso che le contratture vanno via con 7 giorni di ovuli astringenti! Dunque, pur volendo prendere in considerazione la possibilità che io ce l'abbia, io non penso proprio che, se si trattasse di vulvodinia, andrebbe via....così....magicamente con 7 giorni di astringente! O sbaglio?

Non tieni conto che contrattura non significa solo aver difficoltà ai rapporti e vulvodinia non vuol dire solo sentire bruciore. Nei vari articoli preparati da Rosanna si cerca di spiegare, nel miglior modo possibile, quelle che sono patologie complesse che possono presentare sintomi variegati e altalenanti di cui, queste manifestazioni, sono solo una componente, peraltro non sempre presente.

Golden ha scritto:credete sempre che il dolore/bruciore che avevo era dovuto a contrattura/vulvodinia, o invece potrebbe essere la conseguenza della sola infezione?

Dalla tua storia è chiaro che non si tratta di una sola infezione, ma di una situazione perpetrata nel tempo in continua evoluzione, sennon in peggioramento. Altrimenti non staremmo qui a parlane.

Golden ha scritto:Ci tengo a precisarlo perchè, per quanto, ripeto, non si occupano di vulvodiania, sono cmq dei professionisti di livello(uno è un professore) che hanno risolto problemi gravissimi a tante, tantissime donne, che sono riusciti a far avere bambini a donne che li cercavano disperatamente da 5-10-15 anni.... e credetemi.....non sono "il primo medico capitato"!!

Nessuno lo mette in dubbio, ma quì non trattiamo di sterilità ma di contrattura/vulvodinia e, quindi, è nostra preoccupazione farti notare che se il tuo problema fosse ricollegabile a queste patologie loro non solo non potrebbero aiutarti ma, anzi, potrebbero peggiorare la situazione. Come già detto, sei libera di seguire qualunque strada tu ritenga opportuna.

Golden ha scritto:Solo, non sono specializzati in vulvodinia, così come gli specialisti in vulvodinia non sono specializzati in sterilità! Punto.

Ed è proprio questo il punto! ;)

Golden ha scritto:Del Dr. Pesce ne ho sentito parlare anche prima di approdare qui, e già avevo girovagato in rete alla ricerca dei suoi contatti, e ora ho avuto modo di conoscere anche il nome del Dr Aponte (che però è urologo) e della Dr.ssa Filippi (che è fisioterapista), e non escludo assolutamente di andarci se ne ho bisogno: del resto per guarire....sono disposta a tutto ed il passare del tempo non può che rovinarmi ulteriormente. Ho già passato un anno appresso al mio vecchio ginecologo tra antimicotici orali e locali e antibiotici inutili, e non intendo tornare a quelle cure e perdere altro tempo!

Sacrosanto!

Golden ha scritto:per parlate di contrattura e di vulvodiania...... ci vuole, appunto, una diagnosi di uno specialista! Non possiamo dire che ce l'ho solo in base a pochi sintomi! Ci vuole una visita, un controllo, altrimenti di che parliamo?

E' quello che diciamo dal primo messaggio! :?

Golden ha scritto:Sto assumendo xflor come fermenti,

Di solito il consiglio (generico) è di cambiare spesso fermenti (già ne abbiamo parlato) e rispettare dell pause tra un tipo e l'altro. Non tutti i fermenti vanno bene per noi, penso che ciascuna abbia sperimentato prodotti più o meno efficaci nel proprio caso specifico, probabilmente devi ancora trovare il tuo. Prova anche ad assumerli a giorni alterni, per esempio, o solo nei giorni per te "critici".

Golden ha scritto:cerco di non mangiare per niente glutine e latticini, niente caffè, fritti, grassi...insomma mangio davvero pulito

Abbiamo constatato che diete troppo restrittive non servono, mangia un po' di tutto magari evitando solo ciò che davvero ti causa un peggioramento immediato, ma stai tranquilla che non sarà per sempre. Ti segnalo questa sezione!

Golden ha scritto:mi consiglió di togliere glutine e latticini, dicendomi che secondo lei il problema nasce anche dall’intestino, anzi...forse parte da lì!

L'intestino è un serbatoio di patogeni che possono colonizzare vagina e vescica, se ne parla parecchio, infatti il problema si affronta anche con fermenti e terapie orali, non solo locali.
Attendiamo i tuoi aggiornamenti!
:ciao:

Re: Infezioni: un tunnel infinito

Messaggioda Golden » mer ott 03, 2018 9:45 am

Ciao Ragazze, vi aggiorno.
Iniziata seconda settimana di protocollo. Purtroppo non noto nessun cambiamento, nessun miglioramento particolare, invece alcuni sintomi sono aumentati. Andiamo per ordine.
Per quanto riguarda i sintomi tipo prurito, bruciore esterno e spilli....non ne ho, ma non ne aveva nemmeno prima di iniziare il protocollo. Questi sintomi sono andati quasi tutti via dopo che ho iniziato con regolarità i fermenti ed il decongestionante. L'unico miglioramento, anche se difficile da descrivere, è la scomparsa di una sensazione strana, che sentivo dentro, tipo come se "tirasse dentro" provocandomi dolore: era tipo....nn sò come descriverlo....come se qualcuno mi piantasse un coltello e tirasse... Erano del,le fitte improvvise, che mi provocavano dolore forte. Questa era la sensazione che provavo sempre l'anno scorso, quando ho fatto le cure sbagliate del mio "caro" vecchio ginecologo. Ripeto: da quando ho cominciato i fermenti e il decongestionante quasi nn c'era più, ora mi pare si sia tolto del tutto.
Il problema invece.....riguarda......le perdite!!! (Guarda un pò! :roll: ) Sono la mia croce!
L'iter è stato questo: ho stoppato il decongestionante, ho iniziato il protocollo e inizialmente non ho avuto problemi, ma dopo 5-6 gg sono aumentate tantissimo, tanto che ho dovuto rimettere il proteggislip per andare a lavoro (che avevo tolto e sostituito con un pezzo di carta assorbente per non irritare ancora di più le mucose!). A un certo punto ragazze... perdevo roba :o mi usciva a fiotti!Addirittura per lavarmi, per passare dal water al bidet (che sono praticamente uno vicino all'altro) ....mi è caduta la roba per terra tanta ne è uscita!!! (Scusate se descrivo così dettagliatamente) Ora..... la mia domanda è: può essere che oltre alle perdite siano anche i residui accumulati delle applicazioni dei prodotti del protocollo??? Dopo la lavanda per fortuna nn ho più tutta sta fuoriuscita, ma cmq le perdite sono tante e ..... sconforto...... di nuovo VERDI! :-:::: Dopo il decongestionante erano passate al giallo......ma ora di nuovo VERDI! Sono avvilita proprio! E inoltre di nuovo le trovo nella tazza del water quando vado in bagno anche solo a fare pipì: è come il ciclo, scendono e le trovo sulla curva del water proprio come ci trovo le macchie di ciclo quando ce l'ho! E' come se si accumulassero dentro in quantità e poi scendono giù, proprio come il ciclo! ...ma mica è normale???? :oops:
Questo problema è associato all'altro: le mucose!!! Credo che siano messe maluccio, visto in particolare che provo bruciore quando inserisco anzitutto la candida.
Inoltre ho avuto un rapporto la scorsa settimana. La penetrazione tutto bene, ma dentro sentivo le pareti di nuovo "gonfie" e un pò di bruciore.
Io pensavo una cosa: visto che al rapporto ho di nuovo avvertito questo senso di gonfiore e bruciore, e che le perdite sono di nuovo aumentate e diventate verdi....non potrebbe essere dovuto alle mucose rovinate dalla candida??? Anzitutto visto che con gli ovuli decongestionanti/astringenti/riparatori la situazione era migliorata?
Pertanto, posto che assolutamente va curata la candida, perchè se nn si toglie quella....non ne esco mai, non sarebbe forse il caso di intervenire, in itinere alla cura, anche sulle mucose?
Seguendo il vostro consiglio ho valutato l'ipotesi di usare Oti Prodeg ed ho visto che è un progestinico. Ho letto che aiuta a sistemare la secchezza, ma il mio problema nn è solo quello, ed inoltre....se usato dall'inizio del ciclo ha un'effetto contraccettivo, che nel mio caso,........non va assolutamente bene! Per cui ho scritto a natura diretta, per avere conferma dell'effetto anticoncezionale. Ragazze....credetemi, sono fantastici! Gli scrivo sulla chat della pagina facebook: rispondono in tempo reale, sono chiarissimi, danno info ed indicazioni precisissime, e ieri hanno passato la mia richiesta ad uno degli "esperti" del prodotto, il quale mi ha chiesto quali altri sintomi avevo e cosa prendevo. Alla fine mi ha detto che Oti Prodeg nn va bene per me, che nn è adeguato al mio problema, e che a suo parere devo sistemare le mucose. Mi ha consigliato xanagel in aggiunta. Ovviamente, oltre ad averlo già valutato, ho fatto una ricerca qui sul forum, ed ho letto che a tante dava bruciore, ed ultimamente lo sconsigliavate un pochino.
A questo punto le riflessioni sono varie, e sono felice se mi date il vostro parere visto che ho capito che, prima di me, tutte ci siete passate in queste situazioni, anche se ognuno in maniera diversa:
1) nonostante per ora nn ci siano miglioramenti, continuo il protocollo. Prima di tutto ho comprato tutto e sarebbe assurdo non proseguire, e inoltre...può darsi che la mia situazione sia più grave e ci voglia più tempo per avere qualche risultato. Siete daccordo?
2) in itinere al protocollo, vorrei cercare di pensare anche un po a queste mucose rovinate. Le strade sono due:
-a) o uso lo xanagel la mattina, ma rischio che coli (anche se ho letto che aderisce bene) e non so se questo possa vanificare l'azione dei prodotti del protocollo.
-b) continuo il protocollo ma una settimana la mese vado di decongestionante.... così riparo un po e proseguo la cura. In pratica facendo una botta di sistemazione delle mucose, e una botta di cura.

Voi che ne dite???
Purtroppo, per quanto legga le storie qui sul forum, fin ora nessuna aveva questo problema di perdite così eccessivo, e non posso prendere spunto.
Attendo vostre!....nella speranza che la cura mi aiuti!
E grazie sempre! :):

Re: Infezioni: un tunnel infinito

Messaggioda LisaBetta » gio ott 04, 2018 5:25 pm

Buongiorno, a te! :ciao:
Golden ha scritto:seconda settimana di protocollo

Golden ha scritto:scomparsa di una sensazione strana, che sentivo dentro, tipo come se "tirasse dentro" provocandomi dolore

E' comunque un miglioramento, che sia dovuto o non al protocollo.

Golden ha scritto:può essere che oltre alle perdite siano anche i residui accumulati delle applicazioni dei prodotti del protocollo???

Eccerto! Per questo nel protocollo è inclusa anche la lavanda! :mrgreen:

Golden ha scritto:provo bruciore quando inserisco anzitutto la candida.

Se un prodotto provoca bruciore, puoi momentaneamente sospenderlo e rispettare un giorno di riposo senza inserire nulla.

Golden ha scritto:dentro sentivo le pareti di nuovo "gonfie" e un pò di bruciore

E' normale, i tuoi equilibri non si sono ancora ristabiliti.

Golden ha scritto:Oti Prodeg ed ho visto che è un progestinico

Ferma, stop. Non è un progestinico in senso stretto, non è un farmaco e non ha potere contraccettivo!

Golden ha scritto:ho scritto a natura diretta, per avere conferma dell'effetto anticoncezionale. Ragazze....credetemi, sono fantastici!

Felice che ti sia trovata bene! :coool:

Golden ha scritto:Mi ha consigliato xanagel in aggiunta. ... ho letto che a tante dava bruciore, ed ultimamente lo sconsigliavate un pochino.

Lo sconsigliamo come lubrificante, ma lo consigliamo come riepitelizzante.

Golden ha scritto:può darsi che la mia situazione sia più grave e ci voglia più tempo per avere qualche risultato. Siete daccordo?

Assolutamente, sì.

Golden ha scritto:uso lo xanagel la mattina, ma rischio che coli (anche se ho letto che aderisce bene) e non so se questo possa vanificare l'azione dei prodotti del protocollo.

Ti sconsiglio di inserire un altro uteriore prodotto. Lo xanagel, magari, puoi utilizzarlo sulla vulva, in assenza di altri prodotti.

Golden ha scritto:continuo il protocollo ma una settimana la mese vado di decongestionante

Se stai facendo il protocollo, attieniti a quello. Mi ricordi la composizione di questo "decongestionante"?
:ciao:

Re: Infezioni: un tunnel infinito

Messaggioda 1PIMPI1 » ven ott 05, 2018 12:16 pm

Ciao Golden benvenuta anche da parte mia! :welcome:
Ho recuperato tutto quanto c'è scritto nella tua storia e la prima cosa che mi viene da dire oh mamma che confusione :S: :S: secondo il mio parere dovresti un attimino preoccuparti di guarire, di stare meglio, prima di cercare una gravidanza. Come pensi di poterla affrontare stando cosi? Bisogna essere serene prima di tutto!
Volevo poi dirti che anche io ho avuto anni di candida e infezioni e che nonostante le cure solo quando ho cominciato a curare la contrattura e la vulvodinia se ne sono andate! Quindi Come già ti hanno detto dovresti muoverti su più fronti contemporaneamente. Chiama Pesce (Oppure Aponte) e la Filippi e intanto continua con il protocollo perché comunque devi aumentare le difese. Continuando a temporeggiare sei sempre ad un punto fermo.

Golden ha scritto:Oti Prodeg ed ho visto che è un progestinico. Ho letto che aiuta a sistemare la secchezza, ma il mio problema nn è solo quello
Per quanto riguarda OTI lo sto usando anche io, serve si per la secchezza ma anche per migliorare la mucosa, per regolare il ciclo mestruale e per dimiuire i sintomi nella sindrome pre mestruale. Purtroppo (per me e forse per molte altre) non è un anticoncezionale :lol: oh mi farebbe comodo! :pp Detto questo ti consiglio di provarlo!
A presto! :ciao:

Re: Infezioni: un tunnel infinito

Messaggioda Golden » mer ott 10, 2018 2:36 pm

Ciao ragazze e grazie sempre per le risposte, e direi anche per la pazienza con cui leggete le nostre storie!

Bhe...rispondo subito a Pimpi: si, è una gran confusione vivere questo problema e sapere che ogni giorno che passa, che si "perde" per guarire dalle infezioni, è un giorno perso per la mia ricerca di un figlio. Mi è parso di capire che, per fortuna, tu non hai vissuto un problema come il mio, quindi mi rendo conto che giustamente è difficile comprendere il senso di angoscia e di rabbia che si prova ad essere messe in stand by da un maledetto fungo microscopico, ma comprendo che il consiglio di pensare prima alla salute è cosa buona e giusta!!! Quindi grazie per la tua testimonianza e per le tue indicazioni.

Ora LisaBetta: ti scrivo la composizione del decongestionante: "estratto di calendula officinalis, estratto di hamamelis virginiana, olio di tricum vulgare, fenossietanolo (presente anche nella crema candida) e gliceridi". Sinceramente io l'ho usato perchè mi pare innocuo, assolutamente non dannoso per le mucose che, anzi, ripara, e mi ha portato grandissimo beneficio.

In ogni caso sto proseguendo il protocollo, ho deciso almeno per ora di non aggiungere xanagel, che rimanderò a un momento successivo (sperando che la fine di questo incubo arrivi presto) e...diciamo tutto bene. Le perdite sono ritornate gialle, questa settimana non le ho avute verdi, e sempre per la stessa intensità: non sono aumentate nè diminuite. Sintomi non ne avevo e non ne ho. Sto cmq mettendo la candida anche se al momento dell'inserimento accuso un leggero bruciore ma assolutamente sopportabile: sinceramente, dopo lo studio che ho fatto, la sua composizione è ottima e credo sia importante per la guarigione dall'infezione, per cui....ho deciso di metterla visto che non è un bruciore grave o grosso, ma davvero leggero.
Non so dirvi ai rapporti visto che nn ne h avuti dato che mio marito è fuori per lavoro, ma cmq all'inserimento delle cannule e delle siringhine non sento assolutamente bruciore o dolore di alcun tipo dentro, cosa che invece avveniva prima della cura e prima dell'uso anche del decongestionante. Per cui spero che col tempo riesca a venirne fuori. Sono pronta e paziente, anzitutto visto che sono stata un anno senza combinare nulla di buono. Per cui....la farò per tutto il tempo che sarà necessario, sperando che ovviamente anche con me dia i sui frutti.
Inoltre, credo che farò un paio di mesi così e nel caso non riuscissi a vedere ancora risultati significativi, passerò a contattare i medici specialisti. Voglio provare prima con la cura visto che, come vi ho già detto nei precedenti post, due amiche seguendo il protocollo, sono riuscite a venire fuori da candida glabrata, enterococco, e.coli e bruciore e dolori fortissimi e rapporti impossibili. Quindi....vediamo come va per me!

Ragazze una domanda da porre, pur avendo già cercato di leggere sul forum al riguardo: ma il protocollo si può fare durante la gravidanza? Ho letto nella sezione dedicata che si può fare ma, leggendo le storie di alcune ragazze, ho visto che è stato consigliato un mini protocollo solo con yogurt e fermenti, ma nn ho capito perchè.
In particolare una mia cugina incinta al terzo mese ha sempre sofferto di candida, sempre curata male con antimicotici e compagnia bella, e ora le è tornata. Sa che ho questo problema da tanto anch'io e le ho spiegato cosa ho fatto e cosa sto facendo ora. Visto che lei ora ha pruriti e fastidi mentre io....no, sta valutando di fare anche lei il protocollo. Ne ha già parlato col suo gine che ovviamente non è stato daccordo perchè dice che la efficacia di una cura può essere garantita solo della medicina "classica, ma lei è stanca delle recidive e per ora nn sta inserendo nulla se non lo yogurt. Intanto sta vedendo i miei "miglioramenti" e, se siamo sicure che i prodotti non possono nuocere in alcun modo al bambino, vorrebbe provare il protocollo intero.
Voi che dite, posso consigliarle di farla??? Ovviamente per i fermenti non abbiamo particolari dubbi, ma riguardo la lavanda, la crema e il vitagyn c, prima di farla decidere, voglio un vostro placet!!!! Ho letto anche che due ragazze l'hanno fatta durante la gravidanza, ma sinceramente mi sento in ansia a dirle di si senza prima scrivervi!
Dunque attendo vostra risposta.

Grazie di ogni aiuto e del vostro prezioso tempo.
Come sempre, vi terrò aggiornate!

:ciao: Saluti a tutte

Re: Infezioni: un tunnel infinito

Messaggioda LisaBetta » gio ott 11, 2018 6:41 pm

Golden ha scritto:comprendo che il consiglio di pensare prima alla salute è cosa buona e giusta!!!

Non c'è altro a cui, in questo momento, tu debba pensare... perchè se non starai bene, sarà difficile anche tutto il resto, quindi devi impegnarti con tutte le tue forze! :ss

Golden ha scritto:Sintomi non ne avevo e non ne ho

Golden ha scritto:vediamo come va per me!

Direi benissimo!

Golden ha scritto:ho visto che è stato consigliato un mini protocollo solo con yogurt e fermenti, ma nn ho capito perchè

Probabilmente perché non era un quadro disastroso, quindi il protocollo completo non era necessario (ipotizzo, senza conoscere il caso specifico, che il pH fosse solo poco sopra la norma e dal tampone si evidenziasse mancanza di lattobacilli).
Comunque per qualunque dubbio sui prodotti, consulta il foglietto illustrativo, c'è sempre scritto se si può assumere o meno in gravidanza.

:ciao:


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