La mia "miscellanea"

La mia "miscellanea"

Messaggioda Antares » mar mag 16, 2017 11:31 pm

Salve a tutti! Voglio innanzitutto complimentarmi per questo utilissimo sito, davvero ben fatto.
La mia storia è un po’ particolare, nel senso che non è caratterizzata da una direzione tale da poter essere definita di cistite, candida o altro, essendo appunto un po’ mista.
Il mio primo incontro con la cistite risale a circa dieci anni fa (avevo 22 anni); in quel frangente mi trovavo all’estero per studio e una sera, come un fulmine a ciel sereno, ecco arrivare bruciore, urgenza minzionale e qualche goccia di sangue insieme alla pipì. Disperata perché il mattino dopo dovevo sostenere un esame, tampono con una bustina di Monuril (che avevo prudentemente portato con me dall’Italia, nonostante non ne avessi mai sofferto). Il giorno seguente, subito dopo l’esame, corro in farmacia e lì mi danno subito un antibiotico; ora devo fare una piccola precisazione: io ho la fobia dei farmaci, piuttosto forte anche, soprattutto degli antibiotici, ma all’epoca ero ancora “sana” da questo punto di vista, per cui non ricordo assolutamente che tipo di principio attivo fosse; comunque, cinque giorni di cura e la cistite passa. Per qualche anno non ho più avuto problemi, fino ad arrivare ad un secondo episodio identico al primo; a quel punto però ero in Italia, quindi il medico mi fa subito fare una urinocoltura dalla quale viene fuori la Klebsiella Pn. (non so dire la carica perché non trovo più il referto, ma sono sicura del tipo di batterio). Mi curai con una settimana di Bactrim e per la seconda volta il problema sparisce senza lasciare strascichi. Ancora per qualche anno non ho avuto problemi di vescica, giusto forse qualche sporadico fastidio intimo di scarsa rilevanza. Due anni fa (vivevo a Milano) inizio ad avere dei sintomi strani: bruciore vescicale (soprattutto da seduta e in posizione supina a letto), urgenza ad urinare (anche questa principalmente da seduta e supina) ed in più un bruciore vaginale interno, perdite intime liquide trasparenti (tipo acqua) e inodori. Ecco qui inizia un piccolo calvario, perché mi reco da un ginecologo (presso il Centro Medico Santagostino) che mi visita, mi prescrive varie cure che non mi portano alcun giovamento (senza effettuare nemmeno un banale tampone) e alla fine dopo quattro mesi mi fa anche lo Swab Test che lui considera positivo, per cui il mio problema è vestibolite. Mi propone infiltrazioni di cortisone, che io ovviamente non accetto di fare e gli chiedo di eseguire un tampone. Dimenticavo che in questi mesi di tentativi (nei quali solo il Cistiflux plus 36 + D e le pastiglie vaginali di Acticand30 mi davano temporaneo giovamento) ho eseguito svariate urinocolture, tutte negative, ed un esame urine dal quale risultai essere un po’ disidratata e con della renella. Alla fine, dal tampone vaginale venne fuori Candida Alb. con relativo antibiogramma, e mi fu quindi prescritto Pevaryl crema vaginale per 10 giorni. Insomma, in corso di cura sparisce il bruciore vaginale e tutti i fastidi alla vescica, dalla sera alla mattina. Questa storia si era svolta nell’arco di tempo tra Gennaio e Maggio 2015, e per molti mesi non ho più avuto problemi ( solo a Dicembre qualche piccola avvisaglia di cistite senza bruciore vaginale, tenuta a bada col Cistiflux e poi andata via in pochi giorni). Arriviamo a Giugno 2016, improvvisamente terribile irritazione vulvare (bruciore e prurito, pazzesco proprio ma solo esterno) e io do la colpa al detergente intimo che usavo allora, uno di quelli commerciali da supermercato a ph 5.0; vado in farmacia e mi danno un prodotto che mi salva letteralmente, in pochi giorni mi passa completamente tutto (Cura Gyn di Apoteca Natura) e per molti mesi non ho nulla di nulla. Questo detergente è definito come coadiuvante in casi di infezioni e irritazioni, ma può essere utilizzato anche per l’igiene quotidiana; il problema è che il suo ph non è rinvenibile da nessuna parte, né sulla confezione né sul sito internet. A Novembre 2016 sono costretta a ben 10 giorni di cura antibiotica per una scialoadenite batterica, che purtroppo non posso evitare; in quel periodo (non ricordo di preciso il mese) qualche giorno prima del ciclo mi viene un prurito vulvare tremendo (nonostante Cura Gyn), ma col ciclo passa e ritorna qualche mese dopo nei giorni subito prima del ciclo, ma insomma anche qua cose sporadiche di celere risoluzione. A Febbraio 2017 altri 5 giorni di antibiotico in seguito alla rimozione di un neo, anche qui purtroppo inevitabile. Arriviamo a fine Marzo: durante i giorni ovulatori, stessi identici sintomi del piccolo calvario di due anni fa (anche allora avevo preso un antibiotico qualche mese prima), bruciore vescicale, urgenza e bruciore vaginale interno. Pensando potesse trattarsi nuovamente di Candida, inizio subito il Cistiflux e l’Acticand 30, che il ginecologo mi aveva detto di poter fare anche a cicli per prevenzione. Dopo tre giorni ho dovuto interrompere le pastiglie perché mi è sopravvenuta una terribile irritazione vulvare, che con la sospensione in qualche giorno si è attutita molto ma con uno strascico come sottofondo. Faccio arrivare il ciclo e mi reco subito dalla ginecologa, che esegue visita ed ecografia transvaginale (tutto normale), pap-test e tampone vaginale; non vi dico cosa ho passato durante questa visita all’inserimento dello speculum, un bruciore da piangere veramente, non all’esterno e non all’introito vaginale ma proprio in profondità, prima dell’utero credo; durante la visita la dottoressa mi tocca anche la vescica e secondo lei non ho cistite in atto perché il tatto non mi provoca dolore né bruciore né fastidio (anche se con sintomi di cistite), non ho fastidi all'inserimento ed esecuzione del tampone. Nell’attesa dei risultati del tampone mi prescrive Vidermina prebiotic ovuli e Agin schiuma ph 4,5; dopo tre giorni ho dovuto interrompere anche quelli perché mi hanno irritato nuovamente l’esterno, ma qui credo che la colpa sia stata dell’Agin perché in seguito mi sono ricordata che nemmeno in passato l’ho tollerato. Avviso la ginecologa e mi dice quindi di interrompere tutto e di lavarmi solo con acqua nell’attesa del tampone; intanto eseguo esame urine e urinocoltura: tutto perfetto, in più per la prima volta le mie urine sono limpide (sempre state torbide), leucociti nitriti sangue tutto assente, ph 5.0, assenza di flora batterica. Finalmente arriva il risultato del tampone, io sicura che fosse di nuovo Candida e invece: Streptococcus Agalactiae (B), sviluppo di molte colonie (purtroppo non risulta né il ph né i lattobacilli). In base all’antibiogramma mi viene prescritto Cleocin crema vaginale per 7 sere e al termine dell cura e del ciclo un solo ovulo (uno solo!!!) di Vidermina prebiotic, e poi un ovulo alla fine di ogni ciclo per 3 mesi (ma non sarà un po’ poco come cura prebiotica?). Purtroppo sono riuscita ad applicare la crema solo 5 volte perchè il ciclo è arrivato in anticipo, quindi credo che non ha senso fare le altre due applicazioni dopo. Al momento forse la cura ha avuto la sua utilità perchè sto un po' meglio, permane un lieve bruciore/prurito esterno. Sono assolutamente ben accetti consigli vari, e sopratutto un parere dalle più esperte su quella diagnosi di vestibolite...


Quali sono i tuoi sintomi principali? Dove sono localizzati di preciso? Con che frequenza si manifestano? Bruciore vescicale e urgenza, bruciore vaginale interno, ogni 18/24 mesi
Tra un attacco e l'altro stai bene o hai comunque fastidi? Quali? Sto bene, sporadicamente prurito/bruciore vulvare
Hai individuato qualche causa scatenante in particolare? Ovulazione e/o giorni immediatamente precedenti le mestruazioni
Hai un esame urine ed un'urinocoltura recenti? Cosa riportano? Esame urine: tutto nei limiti della norma, reazione 5.0, esame del sedimento alcune cellule/alcuni leucociti; urinocoltura negativa
Hai a casa gli stick urine per monitorare la situazione? No
Quante volte al giorno fai pipì e quanto bevi? Cerco di bere almeno un litro d’acqua, di più proprio non riesco; in genere 4 o 5 volte
Il flusso della pipì è stentato e doppio oppure ha un getto unico e abbondante? Devi spingere per urinare o l'urina esce spontaneamente? Getto unico e abbondante, esce spontaneamente
Durante i rapporti hai dolori e/o la penetrazione è difficoltosa? Non ho rapporti da molto tempo, circa 18 mesi; comunque, le ultime volte non ho avuto problemi
Soffri anche di candida? Quali sono i sintomi che hai durante un'attacco di candida? Mi è stata diagnosticata una sola volta con tampone ed avevo gli stessi sintomi che ho adesso
Cistiti e candide sono state sempre accertate rispettivamente da urinoculture e tamponi vaginali? Una sola volta Candida dal tampone e Klebsiella Pn. da urocoltura
Hai un tampone vaginale recente con indicazione del ph e dei lattobacilli? Cosa riportano? Purtroppo no
Hai bruciore quando usi i jeans, quando indossi biancheria sintetica o quando usi gli assorbenti? A volte capita con gli assorbenti, ma niente di insopportabile; invece i salvaslip non li tollero più
Che metodo contraccettivo usi? Profilattico (ho notato che alcune marche mi irritano, non la Durex)
Utilizzi lubrificante durante i rapporti? A volte (Durex all'Aloe Vera)
Hai notato se le cistiti ti compaiono dalle 24 alle 72 ore dopo un rapporto? Rarissime volte
Utilizzi detergente intimo? Al momento solo acqua e un detergente per l’ano
L'intestino come va? Riesci a scaricarti tutti i giorni? Da un paio di settimane assumo Benefibra e mi sta regolarizzando molto, in genere tendo ad essere stitica
Riesci a riconoscere il muscolo pubcoccigeo e a contrarlo/rilassarlo? sì
Hai mai provato a fare qualche automassaggio? no
Il calore ti aiuta? No, non lo sopporto proprio, preferisco acqua fresca
Hai letto gli articoli in homepage riguardo a contrattura e vulvodinia? Ti riconosci in qualche sintomo? Ho letto un po’ tutto ma non noto molte analogie
Stai seguendo qualche accorgimento tra quelli che suggeriamo? L’eliminazione del detergente e dell’asciugamano intima, utilizzo di slip di cotone bianco
Di quali altre patologie soffri? Colon irritabile e spasmi (un gastroenterologo aveva addirittura ipotizzato un Chron, ma non ho mai voluto eseguire la colonscopia)
Che sport pratichi? Al momento nulla, ma per anni sono stata una ballerina e a periodi alterni ho fatto un po’ di palestra (attrezzi)

Re: La mia "miscellanea"

Messaggioda flo67 » mer mag 17, 2017 6:24 pm

Benvenuta Antares,
non mi sembra che sia grave il tuo quadro generale, qui si tratta per lo più di ristabilire un equilibrio uro-vaginale che è andato a farsi benedire qualche tempo fa e che ora fatica a ristabilirsi. Ma noi lo rimettiamo in riga, vedrai.
Innanzitutto ci serve un tampone vaginale recente. Sempre con la solita indicazione ph e lattobacilli. Il primo valore lo puoi rilevare con gli appositi stick su Natura Diretta. Procurati anche gli stick per le urine.
Rifarei anche analisi urine con ricerca del sedimento. E' possibile che ci siano ancora cristalli o ossalati che passando nelle urine graffiano l'uretra. In tal caso è utile il magnesio citrato.
Nel frattempo metterei yogurt in vagina con siringhe senza ago, butterei gli antimicotici e prenderei fermenti lattici orali: x-flor oppure nutriflor sono quelli più consigliati.
Attenzione alla stipsi, può creare difficoltà per il pavimento pelvico, contrattura ecc..c'è una sezione in cui se ne parla.
Per il lubrificante, ce ne sono di migliori rispetto al durex, c'è anche per quelli una sezione dedicata, come anche per i preservativi.
Durante l'ovulazione o il pre-mestruo i sintomi vaginali possono peggiorare, ti consiglio di mettere Oti Prodeg spalmato un pochino sulla piega del braccio o sulla pancia, dalla presunta ovulazione fino al ciclo, aiuta la mucosa vaginale ad essere meno trofica e più lubrificata.
Poi, starei attenta al pavimento pelvico, è possibile che la causa di tutto questo sia una banale quanto poco importante contrattura, che magari persiste e si riaffaccia di tanto in tanto. Vale la pena leggere bene gli articoli soprattutto quelli volti agli esercizi di rilassamento e respirazione diaframmatica.



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