da silviacatalana » mer feb 01, 2017 10:41 pm
Ciao a tutte, è da molti mesi che sono iscritta al forum, mi sono ripromessa tante volte di riportare la mia storia ma ogni volta che me la ripetevo mentalmente in testa, mi sembrava così lunga che perdevo la voglia di scriverla :(
In ogni caso eccomi qui:) fra pochissimo compio 30 anni e il mio viaggio nel mondo delle infezioni vaginali comincia più o meno verso i 21 anni. Premetto che in tutti questi anni ho avuto forse 10 episodi di cistite (anche con febbre e sanguinamento) ma che per fortuna non si é mai cronicizzata e che ora ad ogni avvisaglia prevengo con d mannosio e molta acqua. Ma é stato proprio grazie alla cistite (avuta in forma acuta per l'ultima volta parecchi anni fa) che scoprii questo forum da cui ho sempre attinto come principale fonte di consigli e rimedi in tutti questi anni.
I problemi iniziano quando finalmente mi stavo godendo una intensa e appagante vita sessuale: candida recidiva. La mia ginecologa ovviamente mi propose tutto il repertorio di antimicotici locali ed orali per due anni, feci anche una dieta proposta da un medico omeopata, iniziai a usare la coppetta mestruale sperando che migliorasse la questione (grande comodità, la uso tutt'ora) finché, me ne vado in erasmus un anno e decido di smettere di prendere la pillola. (Da allora non l'ho più presa) Mantenevo una relazione a distanza con il mio ragazzo e quindi non ho fatto sesso in quel periodo, ho iniziato ad utilizzare il tea tree oil o il bicarbonato ogni volta che avevo fastidi e mangiavo kefir fatto in casa da me tutti i giorni.
Finalmente mi sembrava di essermi liberata! Era sparita e io ero felice. La storia con il mio ragazzo finisce e comincio una relazione tumultuosa che dura pochi mesi ma che mi lascia un bellissimo regalino: condilomi e un CIN2. Faccio bruciare i condilomi e mi sottopongo a coneizzazione e tutto sembra nella norma. Sono passati 6 anni e in tutto questo tempo credo di aver avuto 2 o 3 episodi di candida, al massimo. Ma un altro bellissimo ospite ha deciso di occupare la mia vagina: la vaginosi batterica!
il tutto inizia anni fa con un odore di ammoniaca, erano passati pochi mesi dall'intervento e purtroppo avevo fatto sesso non protetto (eh... gli errori di gioventù) ma non lo collegai, semplicemente era un odore diverso dal solito. Pochi mesi dopo mi trasferisco all'estero, inizio una relazione e l'odore diventa di pesce marcio. Arghhh:( Vado dalla ginecologa che mi fa tutti i test del caso, mi dice che ho la gardnerella e mi manda a casa con una crema antibiotica.
Dopo i vari ginecanesten e diflucan, avrei dovuto essere più saggia, ma ero all'estero, lavoravo moltissimo e non avevo tempo per cercare una miglior soluzione. Comunque sembrava che stessi meglio. Dopo alcuni mesi il problema ritorna:( Sono ormai passati 4 anni da allora e non c'è nulla da fare. L'odore è più di ammoniaca, ma c'è. Ci sono giorni che invece diventa molto forte e passa addirittura sui pantaloni. Sono andata da mille ginecologhe guro qui a Barcellona (dove risiedo), rimedi omeopatici, diete... nulla da fare.
Ho inserito yogurt, aglio, qualsiasi tipo di fermento lattico, tavolette di vitamina c, perle di ozono, ho fatto 3 volte il protocollo Miriam andando in Italia apposta a ritirare le medicine... non so più che fare.
Ora è da qualche mese che prendo solo dei fermenti vaginali locali (tipo 10 al mese) e anche così l'odore non è dei migliori, anzi, dopo due giorni che smetto, è già molto brutto, soprattutto dopo il ciclo, lì diventa veramente pestilenziale. Le perdite sono bianco-cremose, a volte più giallognole. L'ultima ginecologa mi ha fatto fare un test carissimo per scoprire se avevo ancora il papilloma virus nel corpo, non c'è più. Lei dice che la coneizzazione ha creato un trauma e che ora la mia vagina è più soggetta a infezioni essendo l'equilibrio vaginale destabilizzato. Praticamente: così come è più facile avere tanti mal di gola quando uno si toglie le tonsille, è più facile che batteri antipatici ospitino la tua vagina se hai subito un'operazione proprio lì dove non batte il sole. Il suo ragionamento mi sembra abbia senso ma non so che altro fare!
Le mie mutande sono di cotone, non le prendo bianche perché mi si sporcano tantissimo e le macchie non vanno via. Non uso sapone intimo da anni, solo acqua. Spesso dormo senza mutande e d'estate vado senza mutande tutto il giorno con i gonnoni lunghi.
Un'altra cosa importante, non ho fatto molti tamponi in questi anni, ma sono sempre risultati negativi! La mia ginecologa dice che non ho una vera e propria infezione in corso secondo lei. Ah, qui le ginecologhe omeopatiche non ti visitano, quindi non so come fa a saperlo parlando solo con me... Non so che dire, so solo che ho sempre amato il mio odore finché da un giorno all'altro non sono stata colpita da sta sfortuna.
Anche il mio ragazzo conferma, quindi non è nella mia testa giuro! Uso quasi sempre il profilattico, a volte coito interrotto. Non saprei che altra informazione darvi, ah, da qualche giorno ho iniziato a prendere pasticche di semi di pompelmo, 3 al giorno. Non so quanti soldi devo aver speso in tutti questi anni! Spero possiate illuminarmi perché non so più che pesci pigliare! Grazie per leggermi malgrado la lunghezza del messaggio, spero davvero che possiate aiutarmi:) Un abbraccio!