Re: Un ospite indesiderato al mio matrimonio: E.Coli!
Inviato: dom ago 25, 2019 11:03 pm
Hai ragione Lisa, la mente gioca un ruolo fondamentale.
Però volevo fare anche un altro ragionamento con voi, che nell’ultimo post mi era sfuggito. Quando la ginecologa mi ha visitato, per farmi il Pap test ha dovuto usare lo speculum più piccolo che aveva perché l’introito è effettivamente molto chiuso. Lei sa tutta la mia storia di Vulvodinia ma non si è pronunciata riguardo le cure che sto seguendo, mi ha soltanto chiesto se ho dolore ai rapporti. Le ho parlato anche dei dilatatori di cui spesso si parla nel forum per chiederle un’opinione. Mi ha detto che dipende dall’entità del dolore che ho... insomma non è stata molto di aiuto ma per il resto è stata carina e comprensiva.
L’altro ragionamento era se, contrattura a parte, non ci sia anche una componente fisica particolare... vi faccio un esempio: spesso di notte uso i tappi per le orecchie di spugna modellabili perché mio marito russa. Ecco, nonostante li rimpicciolisca il più possibile, quando si rigonfiano mi danno un po’ fastidio, come se il canale uditivo fosse molto stretto. La stessa sensazione che Lisa diceva per la coppetta...
Inoltre mia madre racconta spesso che quando sono nata hanno dovuto farle il cesareo perché dopo non ricordo quante ore di travaglio aveva smesso di dilatarsi e io ero in sofferenza. Quindi a volte faccio il pensiero che magari il canale vaginale sia anche fisiologicamente più o meno largo. Io ho sempre avuto dolore ai rapporti da che ho memoria e le prime ginecologhe mi liquidavano dicendo che dovevo rilassarmi. Sicuramente la componente contratturale potrebbe acuire una condizione anatomica. Per cui dopo tutto questo ragionamento credo che devo decidermi a provare i dilatatori...
Altro ragionamento che volevo condividere con voi è che ho deciso di andare da una nutrizionista perché sono oggettivamente ingrassata, non riesco a chiudere nemmeno un paio di pantaloni... ho esagerato in tutte le vacanze e occasioni sociali nonostante avessi scaricato anche un’app per tener conto di tutte le calorie che ingerisco. Mi sono resa conto che da sola non riesco a controllarmi e sono troppo indulgente con me stessa, mi concedo troppi dolci o comunque eccessi che non smaltisco non potendo fare attività fisica e quindi sono a questo punto, ho bisogno di un aiuto esterno. Vi farò sapere... buona notte e buon inizio di settimana!
Però volevo fare anche un altro ragionamento con voi, che nell’ultimo post mi era sfuggito. Quando la ginecologa mi ha visitato, per farmi il Pap test ha dovuto usare lo speculum più piccolo che aveva perché l’introito è effettivamente molto chiuso. Lei sa tutta la mia storia di Vulvodinia ma non si è pronunciata riguardo le cure che sto seguendo, mi ha soltanto chiesto se ho dolore ai rapporti. Le ho parlato anche dei dilatatori di cui spesso si parla nel forum per chiederle un’opinione. Mi ha detto che dipende dall’entità del dolore che ho... insomma non è stata molto di aiuto ma per il resto è stata carina e comprensiva.
L’altro ragionamento era se, contrattura a parte, non ci sia anche una componente fisica particolare... vi faccio un esempio: spesso di notte uso i tappi per le orecchie di spugna modellabili perché mio marito russa. Ecco, nonostante li rimpicciolisca il più possibile, quando si rigonfiano mi danno un po’ fastidio, come se il canale uditivo fosse molto stretto. La stessa sensazione che Lisa diceva per la coppetta...
Inoltre mia madre racconta spesso che quando sono nata hanno dovuto farle il cesareo perché dopo non ricordo quante ore di travaglio aveva smesso di dilatarsi e io ero in sofferenza. Quindi a volte faccio il pensiero che magari il canale vaginale sia anche fisiologicamente più o meno largo. Io ho sempre avuto dolore ai rapporti da che ho memoria e le prime ginecologhe mi liquidavano dicendo che dovevo rilassarmi. Sicuramente la componente contratturale potrebbe acuire una condizione anatomica. Per cui dopo tutto questo ragionamento credo che devo decidermi a provare i dilatatori...
Altro ragionamento che volevo condividere con voi è che ho deciso di andare da una nutrizionista perché sono oggettivamente ingrassata, non riesco a chiudere nemmeno un paio di pantaloni... ho esagerato in tutte le vacanze e occasioni sociali nonostante avessi scaricato anche un’app per tener conto di tutte le calorie che ingerisco. Mi sono resa conto che da sola non riesco a controllarmi e sono troppo indulgente con me stessa, mi concedo troppi dolci o comunque eccessi che non smaltisco non potendo fare attività fisica e quindi sono a questo punto, ho bisogno di un aiuto esterno. Vi farò sapere... buona notte e buon inizio di settimana!