la storia infinita

Re: la storia infinita

Messaggioda emahope » lun dic 10, 2018 1:24 am

Buondì a tutte. Aggiorno un attimo la situazione. Questione mucose: ho ripreso ad usare la OTI ormai da due settimane circa e continuerò a farlo per i prossimi mesi. La sera prima di andare a letto applico un bello strato di dimman gel sul vestibolo e non ho più avuto ragadi. Dall'ultima visita ginecologica con annesso Pap test, la dottoressa ha trovato le mucose interne fragili, arrossate e facilmente sanguinanti. Ho ritirato il Pap test. Vi riporto il risultato: adeguatezza: soddisfacente (nonostante la gine, visto quanto secondo lei sanguinassi, in un primo momento non voleva proseguire con il Pap test e rimandarmi a casa, per poi decidere di lasciare la decisione ad il laboratorio). Ho notato un po' di sangue sul vetrino che poi ha consegnato al laboratorio. Può aver dato origine ad un falso positivo? Esito: anormalità delle cellule epiteliali squamose. Lesione intrapiteliale squamosa di basso grado (l-sil) comprendente hpv, displasia lieve,cin1. Suggerimenti: si valuti l'opportunità di effettuare colposcopia e/o biopsia secondo parere medico. Al telefono la gine voleva farmi prendere la appuntamento per la colposcopia, ma io le ho detto che preferivo aspettare e valutare qualche trattamento topico. Lei mi ha segnato il colpifix per 21gg consecutivi, tutti i giorni 5 push alla sera. Mi sembra veramente lunga come cura! Qualcuna lo ha provato? Ho letto i componenti: carbossilmetilbetaglucano e argento micronizzato. Nel forum parlate sempre di argento colloidale e mai di micronizzato. Quali sono le differenze?Ho letto tutta la sezione del blog dedicata al Pap test e all' hpv e ho visto che i componenti del colpofix sono degli immunostimolanti per la riparazione dell'epitelio. Da quello che ho capito non sono sconsigliati. So che l' hpv è come il virus dell'herpes,; ovvero si presenta in caso di difese immunitarie basse.. che dire è proprio il mio caso!. Ho una immunodeficienza comune variabile diagnosticata a maggio di questo anno ovvero ho tutte le immunoglobuline basse tanto che tutti i mesi mi devo recare in reparto di immunologia per reintegrare con infusioni in vena. Nel marzo 2017 l ultimo Pap test risultava negativo. Sono indecisa sul da farsi. Diciamo che l' immunodeficienza mi ha destabilizzato. Ho paura che il colpofix possa essere aggressivo per la mia vestibulodia, ma al contempo ho il timore che solo un approccio fatto di noni, colostro,fermenti per bocca e protocollo Miriam possa essere, nella mia situazione, insufficiente. C è da dire che ho sempre il pH sballato e raramente riesco a farlo rientrare nel range anche se a livello di sintomi della vestibulodia come bruciore o prurito sto bene. Mi sembra tutto un cane che si morde in continuazione la coda. Il prossimo Pap test lo dovrei fare tra sei otto mesi, ma per ora sono indecisa su come procedere. Pesce non mi ha mai riscontrato contrattura, "solo" neuropatia al vestibolo che tratto con : sette gocce di laroxyl, 50 mg di lyrica, erinerv e longlife, crema da applicare localmente alla amitriptilina. Faccio stretching e kegel reverse tutti i GG come prevenzione. Voglio iniziare gli automassaggi. Vi ringrazio per le vostre risposte. Un bacio p.s: mi chiedevo se fosse possibile spostare la storia in vulvodinia. Grazie mille

Re: la storia infinita

Messaggioda LisaBetta » lun dic 10, 2018 11:39 am

Ema, buongiorno! :ciao:
emahope ha scritto:Ho notato un po' di sangue sul vetrino che poi ha consegnato al laboratorio. Può aver dato origine ad un falso positivo?

Non credo, capita che la cervice sanguini durante il prelievo perchè viene "grattata" con la spatolina.

emahope ha scritto:Lesione intrapiteliale squamosa di basso grado (l-sil) comprendente hpv, displasia lieve,cin1.

"l-sil" sil è appunto l'acronimo di Lesione Intraepiteliale Squamosa. CIN1 è una lesione di basso grado, che di solito regredisce da sola.
E' normale che ti abbiano consigliato la colposcopia con eventuale biopsia, che serve a confermare la diagnosi e ad identificare il ceppo del virus per valutarne l'aggressività.
La colposcopia non è, di norma, un esame aggressivo o doloroso, ma in caso di mucose compromesse o sensibili, l'acido che usano può risultare un po' aggressivo.
Il mio consiglio è di aspettare e ripetere il pap test tra 6 mesi, che dovrebbe essere un tempo sufficiente alla regressione della lesione. Intanto puoi lavorare sulle tue mucose.

emahope ha scritto:Ho paura che il colpofix possa essere aggressivo per la mia vestibulodia

Puoi comunque provare e incaso di peggioramenti sospenderlo.

emahope ha scritto:ho sempre il pH sballato e raramente riesco a farlo rientrare nel range

Normale con HPV che causa proprio l'alterazione del PH, ma tu insisti.
:ciao:

Re: la storia infinita

Messaggioda emahope » lun dic 10, 2018 2:43 pm

Grazie Lisa per la risposta. Quello che non capisco è se sia il probabile hpv a creare l alterazione del ph... Perché il pH alterato lo avevo anche nel 2017 a Pap test negativo.... :humm: quello che pensavo di fare dunque è provare il colpofix associando succo di noni, granuli thuya e fermenti continuando con gli integratori per le difese fino a tempo indeterminato... I componenti del colpofix li considerate aggressivi? Perché non ho trovato tanto nel Forum. Il mese scorso prendevo tutti i giorni gli x Flor fino a quando ho cominciato ad avere tanta aria in pancia. Ho sospeso e sono stata meglio. Altri frenti lattoferrina?

Re: la storia infinita

Messaggioda LisaBetta » gio dic 13, 2018 11:10 am

emahope ha scritto:probabile hpv a creare l alterazione del ph

Che l'HPV alteri il ph è un dato di fatto.

emahope ha scritto:Perché il pH alterato lo avevo anche nel 2017 a Pap test negativo....

Il pap test e il test hpv sono due cose ben distinte. Il pap test ti dice se hai sviluppato una lesione (probabilmente da hpv ma non solo), mentre il test hpv ti dice se hai contratto il virus.
Quindi il solo pap test non esclude la presenza del'hpv, ma ti comunica se c'è una lesione in atto, e comunque la maggior parte delle CIN 1 regredisce da sola, perciò ora non allarmarti.
Comunque anche io positiva hpv e ph nella norma... quindi continua a lavorarci.
:ciao:

Re: la storia infinita

Messaggioda emahope » mer ott 23, 2019 8:31 am

Ciao ragazze è da un po' che non scrivo ma ho passato dei mesi complicati per varie ragioni sia di salute che familiari. Ma anyway sono ancora qua.
Ad agosto ho avuto visita di controllo con galizia. Mi è piaciuto: ascolta e mette a proprio agio. Abbiamo deciso di passare a lyrics 100 mg al giorno e ridurre cymbalta a 30 mg il giorno a causa di uno sgradevole effetto collaterale. Soffro infatti di assenza di desiderio sessuale e difficoltà a raggiungere l'orgasmo. Per me è veramente difficile sostenere la cosa proprio nel momento in cui io e il mio compagno avevamo ritrovato una discreta vita sessuale ( anche se senza penetrazione). Aver abbassato il cymbalta non ha cambiato la situazione. Devo rifare il Pap test. Non ho ancora avuto il coraggio. Non riesco a trovare una ginecologa di cui riesca a fidarmi purtroppo. Ho chiesto anche a Galizia che mi aveva proposto di farmelo lui il Pap test con una nuova tecnica ideata con pesce per non sentire dolore. Peccato che alla fine il costo della cosa dovrebbe arrivare sui 500 euro o poco meno. Troppo per me. Ho chiesto a lui se potesse indicarmi un gine al gynepro in grado di avere la dovuta accortezza del caso, ma questa settimana è in ferie e la segreteria potrà chiedere solo al suo rientro. Trattando il dolore pelvico magari ci sono professionisti capaci di maneggiarci con il dovuto rispetto, non solo per il Pap test ma anche se dovessi fare ulteriori controlli in futuro. Che ne pensate? Oramai quasi l anno scorso avevo una l-sil che ho provato a trattare con Venti GG di colpofix. Inoltre è da marzo che riesco tutti i mesi ad abbassare il ph post ciclo con il mio protocollo Miriam. Ad agosto ho rifatto un tampone dal quale non sono risultate infezioni, ma soprattutto avevo una "scarsa flora lattobacillare". Gran risultato dopo anni di assenza perenne. La caso strana è che al terzo tampone che mi inseriva ho notato del sangue sul cotton fiock.. possibile che abbia ancora dei tessuti così fragili!? Oltre ad aver paura del dolore per il Pap test ho paura di un eventuale brutto risultato. Infatti io ho una immunodeficienza comune variabile, quindi ho tutti i tipi di immunoglobuline basse. Devo integrare infatti tutte le settimane le IgG con infusioni sottocute per non essere costantemente malata. ho paura che questa condizione posso influire su un eventuale papilloma virus. Rosanna per caso può saperne qualcosa? Non ho capito una cosa: ma sul materiale prelevato con il Pap test può essere fatto un HPV test?

Re: la storia infinita

Messaggioda flo67 » gio ott 24, 2019 11:06 am

Ciao Ema :ciao:
questa la risposta di Rosanna:
Rosanna ha scritto:No vengono prelevati campioni di tessuto diversi e con strumenti diversi.
L'immunodepressione può sicuramente esporre maggiormente il soggetto a infezioni, compresa quella da HPV. Se però la sua immunodeficienza è ben compensata dalle iniezioni di anticorpi, non dovrebbe esserci problema.

Re: la storia infinita

Messaggioda emahope » lun ott 28, 2019 5:03 pm

Ok , grazie mille per la risposta. Continuo a coltivare ancora un po' di speranza allora. A breve per news

Re: la storia infinita

Messaggioda emahope » lun dic 02, 2019 1:45 am

Buonasera ragazze!ho un quesito, in questi giorni non sto tanto bene. Infatti quando faccio la pipì ho bruciore a sinistra tra uretra e linea di Hunt solo a sinistra. Guardando l anatomia dei genitali esterni mi sembra che il punto possa essere quello delle ghiandole di skene però solo a sinistra. Ho paura che la cosa possa peggiorare ed infatti noto arrossamento. Non ho mai avuto niente di simile fino ad adesso . Ho messo sulla zona dimnan candida ed una spruzzata di vitamina e un spray e preso una pasticca di d mannosio puro. Voi cosa ne pensate? Non ho stimolo ad urinare. C è da dire che in questi giorni con l arrivo del freddo la neuropatia è peggiorata; avverto più dolore ad inserire una piccola siringa da 2.5. sono giù di morale

Re: la storia infinita

Messaggioda LisaBetta » lun dic 02, 2019 1:47 pm

Non abbatterti perché non è necessario.
Applica calore, in ogni sua forma (cerotto, scaldino, bottiglietta di acqua calda, mutande Calida). Cerca di non contrarre, KR a manetta!!!!
Stai senza intimo il più possible, per far prendere aria ai tessuti. Puoi fare dei piccoli massaggi esterni, per riossigenare.
Eviterei di applicare troppi prodotti, se pensi sia "solo" neuropatia un filino di arnica è sufficiente. Se vedi, invece, i tessuti sofferenti, la vitamina E è molto utile.
Puoi fare uno stick per capire se è l'inizio di un problema anche vescicale ed, in quel caso, il mannosio è indicato... ma se non hai fastidi ad urinare non me ne preoccuperei.
:ciao:

Re: la storia infinita

Messaggioda emahope » lun dic 02, 2019 2:56 pm

Ciao Lisa, grazie per la risposta. Si i tessuti sono sofferenti, noto arrossamento lungo quasi tutto il vestibolo vulvare di sinistra e un po' a destra. Adesso sembra che il dolore ad urinare sia passato. Il mio compagno ieri mi ha dato una controllatina e secondo lui ho due tagliettini proprio quasi attaccati all' uretra di sinistra. Ho un leggero pruritino lungo il vestibolo di sinistra che va e viene e perdite acquose inodore. pH 5 ma sono a dieci GG dal ciclo. Forse è un vero e proprio attacco di neuropatia. Non mi era mai successo prima una cosa così. Neuropatia si ma all' ingresso vaginale. Ho pensato di tutto! Giovedì sera ho inserito dell' yogurt come faccio sempre prima del ciclo. E venerdì è iniziato tutto. Ho sempre paurissima delle infezioni

Re: la storia infinita

Messaggioda flo67 » lun dic 02, 2019 8:05 pm

Eh si sembra proprio un attacco di neuropatia bello e buono. Tranquilla, come è venuto così passerà. Non mettere yogurt al momento, per via dei taglietti non è indicato perché può bruciare. Non mettere niente come dice Lisa, forse solo un po' di Vea spray.
Fa tanti esercizi decontratturanti e stretching con respirazione diaframmatica. Coraggio che non è niente :potpot:

Re: la storia infinita

Messaggioda emahope » mar dic 03, 2019 6:13 pm

Ragazze quindi voi che crema cicatrizzante mi consigliate? Olio vea? Perché i tagliettini sono vicini all ingresso uretra. C'è rischio di infezioni? :book:

Re: la storia infinita

Messaggioda Laulaura » mar dic 03, 2019 7:41 pm

Sì, prova con olio vea e cerca di usare indumenti che non diano fastidio alla zona.

Re: la storia infinita

Messaggioda emahope » mar dic 10, 2019 1:28 am

Buonasera ragazze, va un pochino meglio. Ora che il vestibolo si sta lentamente sfiammando riesco a vedere meglio la situazione. la ragade partiva da ore 11 fino ad arrivare su fino a toccare il labbrino sinistro dell' uretra. Non ho più la ferita aperta, al suo posto ho una lunga striscia rossastra che coinvolge ancora buona parte dell'orifizio uretrale di sinistra. Penso sia questo il motivo per il quale tutte le volte che faccio pipì avverto ancora fastidio/leggero bruciore che dura anche qualche minuto dopo aver finito. Se invece ho la possibilità di sciacquarmi con un po' di acqua tiepida il fastidio post pipì non lo avverto. Qualche volta È successo anche a voi? Se non faccio pipì qualche volta avverto anche prurito in prossimità della zona arrossata. Io sto ancora utilizzando molto olio vea, ma la cosa va per le lunghe...sono preoccupata perché mi avvicino al.ciclo e la situazione non è ancora rientrata. Come posso fare quando avevo il ciclo? Io ho sempre avuto fastidio alla ingresso dell' orifizio vaginale; la neuropatia può migrare oppure è un maledetto peggioramento generale? Secondo voi? Sono giù di morale. Prendo 100 mg di lyrics e 45 cymbalta. Come è possibile una cosa del genere?

Re: la storia infinita

Messaggioda LisaBetta » mar dic 10, 2019 10:51 am

Allora, calma e sangue freddo.
Il ciclo non è detto che peggiori, anzi.
Se ora la situazione migliorata, prova a non applicare nulla, o a ridurre le applicazioni al minimo possibile, per vedere se la "ferita" si asciuga.
lascia respirare le mucose il più possibile e mantieni rilassato per non stringere/comprimere la parte.
Se col ciclo avrai ancora problemi, puoi provare ad applicare pochissima crema-barriera. Però vediamo.
Ok? Un bel respiro.
:ciao:

Re: la storia infinita

Messaggioda flo67 » mar dic 10, 2019 12:14 pm

Si ma infatti Ema, visto che come dici tu, va un pochino meglio, perchè mai ti senti giù di morale? Coraggio, un passettino alla volta.
emahope ha scritto:sono preoccupata perché mi avvicino al.ciclo e la situazione non è ancora rientrata.

Puoi sempre continuare a fare pipì con il getto di acqua tiepida puntata sull'uretra e come dice Lisabetta, lascia respirare le mucose il più possibile. Poi vediamo mano mano.

Re: la storia infinita

Messaggioda emahope » lun dic 30, 2019 7:37 pm

Buonasera ragazze!
Grazie per tutti i.consigli che mi avete dato :potpot:
La situazione é rientrata per fortuna anche se mi è rimasta della sensibilità in zona. Secondo voi é un peggioramento che mi si sia presentata questa ragade ore 11 con coinvolgimento labbrino di sinistra uretra? C ho messo dieci giorni e un vasetto di olio vea per ripristinare la situazione. Può la neuropatia migrare?
Circa una settimana fa ho cominciato ad avere bruciore di stomaco con reflusso. Ho tamponato con tisane, biochetasi ed un inibitore di pompa. Ho avuto l idea di scalare il cymbalta dopo sei mesi di assunzione. Non lo voglio più prendere: desiderio zero, non riesco più a raggiungere orgasmo e per me è veramente invalidante come cosa. Forse dovevo decidermi prima....fatto sta che da una settimana non faccio altro che piangere, ho paura della mia ombra e non ho appetito, mi sento pesantezza di stomaco e la gola chiusa con nausea dopo i pasti. Non capisco se può essere lo.scalre il cymbalta oppure un problema di.stomaco. suggerimenti?

Re: la storia infinita

Messaggioda Laulaura » lun dic 30, 2019 7:39 pm

Come lo stai scalando?

Re: la storia infinita

Messaggioda emahope » lun dic 30, 2019 9:46 pm

Prendo una pasticchina da 30 mg ormai da marzo 2019. Sono passata a mezza pasticchina da una settimana. Il medico di base mi ha detto di fare mezza pasticca una sera e una intera pasticca il giorno successivo per due settimane e poi mezza pasticca una sera si e l altra no per altre due settimane


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