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Re: la storia di Giulietta

MessaggioInviato: mer ago 04, 2021 8:32 pm
da Mare73
giulietta ha scritto:tra una settimana parto per un trekking di media difficoltà in Abruzzo
Ottima idea!

giulietta ha scritto:Consigli per una crema da mettere per proteggere le mucose durante le gite?
Puronerv oleogel, o vitamina E spray. E poi, ovviamente, tieni sempre il pp rilassato: se ti accorgi che i percorsi sono troppo impegnativi e ti fanno contrarre, fai delle pause un giorno qua e uno là, da dedicare a passeggiate più rilassanti.

Re: la storia di Giulietta

MessaggioInviato: gio ago 05, 2021 10:15 pm
da giulietta
Grazie mille per tutto, ora l'intestino è di nuovo un po' pigro, ma il resto (sintomi e umore) si è stabilizzato. Da stasera provo con i semi di chia.

Re: la storia di Giulietta

MessaggioInviato: ven ago 13, 2021 12:36 am
da Mare73
Hanno funzionato?

Re: la storia di Giulietta

MessaggioInviato: ven ago 13, 2021 7:47 am
da giulietta
Hanno funzionato eccome! Tanto che ho dovuto sospenderli perché mi è venuta un po' di diarrea...

Re: la storia di Giulietta

MessaggioInviato: dom ago 22, 2021 11:32 pm
da giulietta
Care tutte, sono tornata da una settimana dal trekking, ma ho aspettato un po' prima di scrivere, perché volevo vedere come andava la situazione a casa, per avere un quadro completo. Sono partita molto impaurita (il viaggio in treno è stato un incubo, non per il treno, ma perché continuavo a pensare che mi stavo allontanando da casa, che sarei stata male...), il trekking invece è andato molto bene. Ero quasi sempre rilassata, in compagnia di persone simpatiche, con bei paesaggi e gite abbastanza facili. Ho messo ogni giorno lo spray con vitamina E della Bua (ottimo), solo i primi tre giorni avevo un po' di tensione nella zona del perineo, anche perché erano gite di 6/7 ore, io non sono capace di fare la pipì all'aperto, quindi dovevo aspettare di arrivare a un bar, e questo a volte avveniva solo nel pomeriggio. Inoltre avevo l'intestino completamente bloccato (non ho portato apposta i semi di chia, per non avere spiacevoli sorprese durante il cammino) e sono riuscita ad evacuare solo due volte, con il Mellilax della Aboca. Considerando tutto questo, posso fare un bilancio positivo, è stata anche una prova di coraggio, dopo un periodo così difficile. Ho preso il Valium solo tre volte (di cui due durante i viaggi in treno) e nessun antidolorifico. Tornata a casa, l'intestino ha ripreso a funzionare regolarmente, quindi si è adattato all'aumento dei farmaci e ne sono molto contenta. I sintomi non sono del tutto scomparsi, ma con calore, massaggi, bagni caldi, respirazioni diaframmatiche e riposo va tutto meglio. La paura non è del tutto passata, e neanche la tristezza, ma in compagnia e all'aperto sto quasi sempre bene: spesso esco con un po' di sintomi, che poi si attenuano e a volte scompaiono del tutto. Speriamo in bene!

Re: la storia di Giulietta

MessaggioInviato: lun ago 23, 2021 9:25 pm
da signo
Ciao Giulietta, grazie per questo bellissimo aggiornamento. Sei stata brava a gestire la situazione! :clap:

Re: la storia di Giulietta

MessaggioInviato: lun ago 23, 2021 9:54 pm
da Albarossa
Mi sembra un ottimo aggiornamento!
Ti auguro di stare sempre meglio e vedrai che anche l’umore cambierà! :flower:

Re: la storia di Giulietta

MessaggioInviato: ven dic 17, 2021 10:41 pm
da giulietta
Ciao a tutte,
il 3 dicembre sono stata da Galizia, e mi sono trovata benissimo, come mi aspettavo. Ho aspettato un po' a scrivere qui, perché volevo vedere l'effetto dei nuovi farmaci che mi ha prescritto.
Purtroppo le notizie non sono ottime: mi ha riscontrato una ricomparsa, allo swab test, dell'ipersensibilità vestibolare soprattutto in periuretrale e, nella visita interna, un ipertono muscolare pelvico soprattutto ai segmenti otturatori bilateralmente (ero stata bene da metà agosto a metà novembre, quando sono ricomparsi un po' di sintomi).
Mi ha lasciato la terapia precedente, aggiungendo due miorilassanti, il Myditin ( che purtroppo contiene lattosio, e io sono intollerante, e mi ero dimenticata di dirglielo, e quando me ne sono accorta era troppo tardi) e un Ansiolin per via vaginale, che ho assunto per 8 giorni, salvo poi accorgermi che anche quello contiene lattosio, quindi l'ho sospeso. Al momento non sto benissimo, non ho sintomi forti ma ne ho quasi tutti i giorni. Sono abbastanza abbattuta, ora ho chiesto alla mia medico di base quale miorilassante posso prendere in alternativa e aspetto la sua risposta. Uffa! :-gulp

Re: la storia di Giulietta

MessaggioInviato: sab dic 18, 2021 9:13 am
da iaia1717
Ciao giulietta, bene per la visita :clap:
Ma Ansiolin non bene per il lattosio neppure inserendolo in vagina? Comunque hai fatto bene a chiedere al tuo medico, sicuramente ci saranno delle alternative

Re: la storia di Giulietta

MessaggioInviato: dom dic 19, 2021 10:25 am
da signo
Ciao Giulietta, da quanto mi risulta Ansiolin in vagina non ha mai causato problemi ha chi ha intolleranze al lattosio, tranquilla! Con la fisioterapia come sei messa? I farmaci vanno bene ma da solo non bastano...

Re: la storia di Giulietta

MessaggioInviato: lun dic 20, 2021 12:12 am
da giulietta
E' vero che Ansiolin in vagina non dovrebbe dare disturbi, però, se è da circa 40 giorni che sono ricomparsi un po' di sintomi, da quando ho iniziato a usare Ansiolin (giovedì della settimana scorsa) ho avuto un netto peggioramento, nel senso che l'intestino ha smesso di funzionare e quindi mi preme sulla vescica, provocandomi il bruciore. Quindi stamattina ho chiuso la scatola e l'ho riposto nell'armadietto dei medicinali, non voglio usarlo più.
Per quanto riguarda la fisioterapia, ho pensato di riprenderla (me l'ha consigliato anche Galizia), anche se il viaggio treno/autobus (non ho la macchina) mi stressa sempre un po', quindi dimezza l'effetto della terapia. Ho ripreso invece i KR e voglio riprendere anche gli esercizi di rilassamento del pavimento pelvico, quelli che ci sono sul sito. Sono piuttosto triste, ora sento cosa mi dice la mia dottoressa. Intanto l'intestino, già oggi, ha ripreso un po' a funzionare. Non lasciatemi!

Re: la storia di Giulietta

MessaggioInviato: lun dic 20, 2021 9:38 am
da iaia1717
giulietta ha scritto: Per quanto riguarda la fisioterapia, ho pensato di riprenderla (me l'ha consigliato anche Galizia), anche se il viaggio treno/autobus (non ho la macchina) mi stressa sempre un po', quindi dimezza l'effetto della terapia.

So che solitamente vai dalla Borella e secondo me è la migliore (ci vado anch'io). Però se non riesci, piuttosto che stare senza, cerca qualcuno più vicino a te! Al presidio Sensibile-Invisibile ho conosciuto una ragazza di Bolzano che era in cura con un'ostetrica con cui si trovava bene... non so darti alcun nome purtroppo perché non me l'ha detto ma potresti fare qualche ricerca online o chiedere in giro!

Re: la storia di Giulietta

MessaggioInviato: mer gen 19, 2022 10:17 am
da saruska
Ciao Giulietta,
Non ti scoraggiare e non ti abbattere! :pugile:
Serve solo un po’ di costanza..! Se avevi sospeso gli esercizi la piccola ricaduta di sintomi potrebbe benissimo dipendere da questo, e non da ansiolin per via vaginale. Mi sembra strano infatti che ti causi problemi assumendolo per via vaginale.. però hai comunque fatto bene ad informarti.
Ad ogni modo il freddo e la mancanza di esercizi costanti sono certa abbiano fatto la differenza… in peggio!
Riprendi i buoni propositi e daje tutta!
:love1: