CISTITE.INFO APS

Buonasera a tutte,

A 32 anni ho avuto la mia prima cistite. Nessuna urinocoltura, ma antibiotici…e recidive…quasi ogni mese per quasi due anni.
Dal punto di vista psicologico, decisamente provante.
Infine, scopro il vostro sito e parlo con un urologo che mi dice “ma sì,se vuoi provare con il dimannosio…”. E lì finalmente, dopo mesi, ne esco. Prendo il dimannosio per quasi un anno, pur non avendo più sintomi. Poi lo prendo solo in caso di necessità, al manifestarsi dei primi disturbi leggeri. Ed in questo modo evito forti cistiti, anche per un anno di fila.
Inizio ad usare slip bianchi, la coppetta mestruale, puromann detergente intimo, la vitamina E spray del dott Tili dopo i rapporti e mantengo i risultati. Ogni tanto ho leggeri fastidi, ma attacco con il dimannosio ed in qualche giorno risolvo senza antibiotici. Debello anche la candita che era comparsa a seguito di tutti gli antibiotici (asintomatica, ma trovata con dei tamponi).

Da inizio 2021, però, compaiono nuovamente i fastidi, più che altro una urgenza alla minzione ed una sensazione di incompleto svuotamento. Dopo un colloquio con Rosanna questa estate (uno degli ultimi, sono stata fortunata!), capisco che potrebbe essere anche una neuropatia. Infatti, in passato ho subito una colectomia totale a causa di una colite ulcerosa e, di conseguenza, potrebbero essersi formate delle aderenze, magari peggiorate dallo stato di infiammazione dovuto alle cistiti recidivanti passate.
In realtà non faccio in tempo ad iniziare alcun percorso, perché pochi giorni dopo scopro di essere incinta.
A causa di fortissime nausee, faccio una vita molto tranquilla, a riposo quasi assoluto e non ho più alcuna sintomatologia.

Settimana scorsa, tra la 17 e la 18 settimana di gravidanza, mi arriva una classica cistite post coitale, con tanto di sangue nelle urine. Faccio l’urinocoltura e ritiro i risultati venerdì:
CITROBACTER KOSERI > 100.000
Sensibile a tutti gli antibiotici, come risulta da antibiogramma.
Nel frattempo ho iniziato con dimannosio puro, la dose da fase acuta e compro gli stick per le urine.
Ad oggi, ho usato gli stick per 5 giorni, con questi risultati:
PH 5, sempre
Leucociti in aumento i primi 3 gg, in diminuzione ieri, spariti oggi
Nitriti assenti i primi 2 gg, presenti questi ultimi 3 gg
Sangue nelle urine tra 2 e 5 i primi 4 gg, oggi assente
Proteine non riuscivo a capire se il risultato era negativo o tracce, ma oggi sono sicura fosse negativo.
Peso specifico negli ultimi 3 gg ha oscillato tra 1,020 e 1,030
Tutti gli altri valori sono negativi.
La sintomatologia è diminuita. Ho ancora fastidi, soprattutto la mattina, ma decisamente sopportabili. Il bruciore alla minzione oggi è del tutto scomparso. Permane lo stimolo.

In circostanze diverse, avrei continuato con il dimannosio senza problemi, ma essendo incinta, ancora abbastanza all’inizio, e trattandosi peraltro di una gravidanza gemellare, decido di andare senza appuntamento presso il reparto di patologia della gravidanza che mi segue (a causa di colite ulcerosa passata ed necessità di antiaggreganti (clexane) per passata trombosi).

Guardano il referto dell’urinocoltura ma non si interessano dei risultati degli stick delle urine. Avendogli riferito che la sintomatologia è in netto miglioramento, mi aspetto mi dicano di continuare e, piuttosto, mi diano qualche probiotico e mi chiedano una nuova urinocoltura per monitorare la situazione. Poi si chiudono dietro una porta e ne escono con una ricetta di Augmentin, 1gr x 3 al dì per 7 gg perché “con una gravidanza gemellare non vogliamo rischiare alcun tipo di infezione”
Probiotici? “Sì, li prenda pure”
Quali? Nessuna indicazione.
Me se poi mi tornano recidive o candida come in passato? “Li tratteremo in quel momento”

Quindi ora sono piena di dubbi.

1 - prendo l’antibiotico come prescritto? Ovviamente proseguendo con dimannosio ed aggiungendo un probiotico? Chi si potrebbe prendere la responsabilità di dirmi di non prendere l’augmentin? E se poi succedesse qualcosa? Non me lo perdonerei mai

2 - come probiotico, posso prendere il crispact? Ho letto un articolo scientifico che sembra indicare che il L. Crispatus aiuta nella prevenzione delle recidive https://microbioma.it/ginecologia/ginec ... robiotici/
Magari sarebbe opportuno alternarlo con altri lattobacilli?
O magari sarebbero utili probioti locali?

3 - per evitare future cistiti post coitali, in gravidanza è possibile utilizzare lubrificanti? Quali? E la vitamina E spray del dott Tili? Oppure contengono componenti che non vanno bene in gravidanza?

Grazie per le vostre risposte

Di seguito le risposte alle domande per la descrizione della storia personale, ovviamente calibrate su quest’ultimo episodio, non su quelli di anni fa.

Quali sono i tuoi sintomi principali? Dove sono localizzati di preciso? Con che frequenza si manifestano? Bruciore alla minzione, nella parte finale dell’uretra, urgenza alla minzione, senso di incompleto svuotamento, sensazione di dovere urinare anche usando non c’è bisogno
Tra un attacco e l'altro stai bene o hai comunque fastidi? Quali? In passato rimaneva un senso di pesantezza
Hai individuato qualche causa scatenante in particolare? Rapporti sessuali, stress, caldo, freddo, alimentazione, periodi particolari del ciclo, altro? Rapporti sessuali
Hai un esame urine ed un'urinocoltura recenti (se soffri di cistite)? Cosa riportano? Sì, vedi sopra
Hai a casa gli stick urine per monitorare la situazione? Sì
Quante volte al giorno fai pipì e quanto bevi? Urino 7/8 volte al giorno, bevo circa 2 litri
Il flusso della pipì è stentato e doppio oppure ha un getto unico e abbondante? Devi spingere per urinare o l'urina esce spontaneamente? Dipende, da quando sono in gravidanza varia spesso
Durante i rapporti hai dolori e/o la penetrazione è difficoltosa? No
Soffri anche di candida e/o infezioni vaginali? Quali sono i sintomi che hai durante un'attacco? Per ora no
Cistiti e vaginiti sono state sempre accertate rispettivamente da urinoculture e tamponi vaginali? Sì
Hai un tampone vaginale recente con indicazione del ph e dei lattobacilli? Cosa riportano? No, è di mesi fa ma era assolutamente a posto
Hai bruciore quando usi i jeans, quando indossi biancheria sintetica o quando usi gli assorbenti? Solo in caso di attacco acuto
Che metodo contraccettivo usi? Nessuno
Utilizzi lubrificante durante i rapporti? No
Hai notato se le cistiti ti compaiono dalle 24 alle 72 ore dopo un rapporto? Sì, a volte anche solo 12 ore dopo
Utilizzi detergente intimo? Puromann in area perianale, altrimenti acqua
L'intestino come va? Riesci a scaricarti tutti i giorni? Sì
Riesci a riconoscere il muscolo pubcoccigeo e a contrarlo/rilassarlo? Sì
Hai mai provato a fare qualche automassaggio? No
Il calore ti aiuta? Male non fa
Hai letto gli articoli in homepage riguardo a contrattura e vulvodinia? Ti riconosci in qualche sintomo? No
Stai seguendo qualche accorgimento tra quelli che suggeriamo? Quali? Slip bianchi, puromann come detergente, stick urine, coppetta mestruale prima della gravidanza, come anche vitamina e dopo i rapporti, dimannosio al bisogno
Di quali altre patologie soffri? In passato colite ulcerosa
Che sport pratichi? Da quando sono incinta, nessuno sport

Ciao cara, ho letto la tua storia.. Sarò molto breve e concisa nelle risposte, così potrai agire subito.. Innanzitutto manda a quel paese questi bravi medici che avrebbero voluto darti antibiotici, farti venire la candida, ecc ecc ecc

Stefania84 ha scritto:prendo l’antibiotico come prescritto?

La risposta è no, ovviamente.. Se non hai febbre, l'antibiotico lo puoi lanciare dalla finestra.. Continua con il mannosio.. In fase acuta, aumenta la dose, fino a quando si risolve la sintomatologia..

Stefania84 ha scritto:come probiotico, posso prendere il crispact? Ho letto un articolo scientifico che sembra indicare che il L. Crispatus aiuta nella prevenzione delle recidive https://microbioma.it/ginecologia/ginec ... robiotici/
Magari sarebbe opportuno alternarlo con altri lattobacilli?
O magari sarebbero utili probioti locali?

nella prima domanda la risposta è sì, se per prodotti locali intendi fermenti vaginali, bisogna vedere com'è la situazione lì sotto, con un apposito tampone, altrimenti rischiamo la citolisi! Un passo alla volta..

Stefania84 ha scritto:per evitare future cistiti post coitali, in gravidanza è possibile utilizzare lubrificanti? Quali

se vai nelle sezioni apposite del forum, troverai un sacco di lubrificanti che possono andare bene... Puoi usare anche olio di mandorle e pure la vitamina E spray, se ti trovi bene... Questa puoi usarla anche più volte durante il giorno.. Aiuta ad idratare le mucose e funge anche da barriera! Però fai benissimo ad usarlo per i prossimi rapporti!
Per il momento concentrati su queste cose.. Potresti prendere anche la tisana MEG e berne delle belle tazzone, fa bene alla vescica e aiuta a sfiammarla..
Facci sapere come va e casomai vediamo di fare anche altro per aiutarti a stare meglio... Questa è la cosa più importante..
E tantissimi auguri per la tua gravidanza gemellare

Ciao Stefania!
Asiotta Ti ha già detto tutto io volevo solo aggiungere di fare una valutazione del pavimento pelvico… se hai fatto consulenza con Rosanna saprai già dove trovare i nominativi consigliati
Questo per vari motivi:
- se con lei avete sospettato neuropatia, va bene rimandare la parte farmacologica, ma la fisioterapia puoi iniziarla!
- le cistiti post coitale spesso nascondono contrattura pelvica
- motivo più importante: a prescindere dal tipo di parto che farai (cesareo o naturale) è fondamentale arrivarci con un pavimento pelvico il più preparato possibile. Oltretutto è probabile che il peso dei due gemelli lo solleciti ancor più del “normale”. Per cui… via di prevenzione

Auguri anche da parte mia

Ciao a tutte,
Volevo aggiornarvi e chiedervi conforto.
Ho seguito il vostro consiglio ed ho preso appuntamento per la fisioterapia, domani ho la prima visita (avevo scritto alla Luglio ma non aveva spazio fino all’anno nuovo e mi ha indirizzata dalla Cantiani che mi è sembrata molto competente e gentile al telefono).

Per quanto riguarda la cistite, ho rifiutato per qualche gg gli antibiotici, ma dopo una ulteriore urinocoltura stabile (nonostante gli stick urine migliorassero ogni giorno), la mia ginecologa ha detto che dovevo per forza prendere l’augmentin. L’ho fatto, seppure decisamente contrariata, e ho finito oggi.
Non ho abbandonato però il dmannosio e sto proseguendo anche con il crispact. Continuerò così seguendo il percorso di mantenimento.

Spero che l’antibiotico non abbia fatto troppi danni, ma…da ieri pomeriggio ho un fastidio vulvare insopportabile. Non ho perdite, lesioni o altro, ma sento fitte improvvise, bruciore, sensazione di spilli, qualcosa che non mi è mai capitato prima. Non riesco neppure a tenere gli slip ed i pantaloni (sto andando in giro per casa in vestaglia). Riesco solo a stare sdraiata a gambe larghe….che cosa mi sta succedendo? Lunedì ho una visita di controllo programmata per la gravidanza, ma il fastidio è insopportabile. Prima ero praticamente in lacrime sul bidet a cercare un po’ di sollievo con acqua tiepida…

Ciao Stefania!
Benissimo per la Cantiani, so che molte utenti si sono trovate bene con lei, facci sapere

Io sono piuttosto convinta che i tuoi sintomi siano neuropatici… probabilmente l’antibiotico ha infiammato i nervi periferici a livello vulvare. Hai il puronerv oleogel? Potrebbe darti un po’ di sollievo!
Comunque si tratta di un effetto collaterale che dovrebbe rientrare… purtroppo tocca portare tanta pazienza

L’intestino come va?
Già che vai dalla gine potresti approfittarne per farti fare un tampone vaginale e verificare che l’antibiotico non abbia causato una candida - infezione, visto che fa piazza pulita dei lattobacilli! Da questo punto di vista potresti inserire dello yogurt bianco greco senza zucchero in vagina… aiutati con una siringa senza ago ben lubrificata oppure prova con le dita
Ricordati però di non inserire nulla nei 2-3 gg precedenti al tempone

iaia1717 ha scritto:Ciao Stefania!
Benissimo per la Cantiani, so che molte utenti si sono trovate bene con lei, facci sapere

Io sono piuttosto convinta che i tuoi sintomi siano neuropatici… probabilmente l’antibiotico ha infiammato i nervi periferici a livello vulvare. Hai il puronerv oleogel? Potrebbe darti un po’ di sollievo!
Comunque si tratta di un effetto collaterale che dovrebbe rientrare… purtroppo tocca portare tanta pazienza

Buonasera!
La visita è andata benissimo, ho trovato una persona competente e comprensiva, che ha valutato il mio profilo clinico a 360 gradi.
Mi ha suggerito un percorso di probiotici di tre mesi ( enterelle 2cps X 12gg, poi serobioma e femelle x 3 mesi) per ricostruire la mia flora batterica e prepararla al parto.
Ha valutato la presenza di trigger point dolorosi e mi ha spiegato l’automassaggio, nell’attesa di una visita medica con uno specialista che prescriva una terapia apposita.
Ho prenotato con Murina, ma siamo a metà dicembre, quindi, per non perdere 8 settimane (anche perché la gravidanza avanza) nel frattempo ho prenotato con una sua collaboratrice per settimana prossima. Poi vedrò se sarà necessario o meno confermare l’appuntamento con Murina.

Domanda, oggi la Cantiani ha usato l’olio di mandorle e non ho avuto problemi. A casa, invece ho messo la vitamina E e mi è sembrato arrossasse l’area e generasse prurito. A qualcuno è mai capitato? In passato non ho mai avuto problemi con la vitamina E…
Ma si può usare puronerv gel in gravidanza?
Non mi dispiacerebbe avere un po’ di sollievo da questo continuo bruciore/punture di spilli…

Benissimo per la Cantiani! Vedi che piano piano collezioni i pezzi per ricostruire il puzzle
Facci sapere anche come andrà con la collaboratrice di Murina.

Il puronerv oleogel può essere usato in gravidanza, trattandosi di un prodotto da usare esternamente non dovrebbe avere controindicazioni (io sono incinta e lo uso!).
La vitamina E di solito è molto tollerata ma ognuno è a sè! Magari riprova tra qualche giorno

Ciao Stefania,
anche io sono incinta - e con batteri nelle urine tra l'altro - quindi leggo con interesse la tua storia
Spero che i fastidi che ti sono venuti dopo aver preso l'antibiotico rientrino velocemente. Vedrai che la terapia con la Cantiani e con l'altra specialista ti aiuteranno a stare meglio! Teniamo le dita incrociate per te
Io ho sempre usato l'olio di mandorla senza problemi, traendone solo giovamento. Recentemente ho provato la vitamina E spray del Dr. Tili e ho avuto un po' di prurito e arrossamento. è successo anche a me. Però riproverò fra qualche giorno per vedere se è stato un caso oppure se la mia pelle per qualche ragione non lo tollera. Siamo proprio dei casi più unici che rari

In bocca al lupo per tutto!
Sara

saruska ha scritto:Spero che i fastidi che ti sono venuti dopo aver preso l'antibiotico rientrino velocemente. Vedrai che la terapia con la Cantiani e con l'altra specialista ti aiuteranno a stare meglio! Teniamo le dita incrociate per te

Buongiorno,
Oggi avevo la visita di controllo con ecografia morfologica.
Ho spiegato alla dottoressa di queste forti “punture di spillo” e supersensibilizzazione della vagina, ma anche del fatto che non avevo perdite e lei….immaginate…”allora meclon per 6 sere”.
Sono stata io a chiedere un tampone (peraltro, mi ha fatto tamponi vaginali, cervicali ed anali) ma anche prima dei risultati lei vuole che io prenda il meclon, perché dice che se L’infezione salisse nella cervice sarebbe molto pericolosa.
E, per carità, se sapessimo che c’è una infezione e di che tipo di infezione si tratta…lungi da me contestare, ma non possiamo almeno aspettare i risultati del tampone?
Comunque, giovedì ho l’appuntamento con la collaboratrice di Murina, ed ho già detto a mio marito che finché non vedo almeno i risultati del tampone, io non prendo proprio alcun meclon.
Continuo con i miei probiotici per bocca ed aspetto di scoprire come sono messa a ph e lattobacilli vaginali. Se poi dovesse risultare una qualche infezione, valuterò.
Nel frattempo sto facendo i massaggi ogni sera e spero aiutino.
Oggi sto un po’ meglio, ma vedremo nei prossimi giorni.

saruska ha scritto:Io ho sempre usato l'olio di mandorla senza problemi, traendone solo giovamento. Recentemente ho provato la vitamina E spray del Dr. Tili e ho avuto un po' di prurito e arrossamento. è successo anche a me. Però riproverò fra qualche giorno per vedere se è stato un caso oppure se la mia pelle per qualche ragione non lo tollera. Siamo proprio dei casi più unici che rari

Ho riprovato ieri sera la vitamina E e mi sembra non mi abbia dato fastidio, ma riproverò stasera, altrimenti passerò all’olio di mandorle.

Chiedo alle moderatrici del forum, esiste una qualche discussione del forum che tratta proprio delle varie patologie in gravidanza?
Per ora ho letto singole storie (es. Giulia108), ma sarebbe bello per tutte le donne in gravidanza avere una pagina precisa a cui fare riferimento.
Oppure una pagina dedicata sul sito, con i pareri dei medici che dicono quali prodotti di quelli suggeriti si possono usare in gravidanza ed in che modo.

Stefania84 ha scritto: Comunque, giovedì ho l’appuntamento con la collaboratrice di Murina, ed ho già detto a mio marito che finché non vedo almeno i risultati del tampone, io non prendo proprio alcun meclon.

Al tuo posto mi comporterei allo stesso modo Peraltro le punture di spillo sono proprio un tipico sintomo da vulvodinia più che da candida... facci sapere!

Stefania84 ha scritto: Chiedo alle moderatrici del forum, esiste una qualche discussione del forum che tratta proprio delle varie patologie in gravidanza?

Certo, c'è la sezione apposita dedicata alla gravidanza.
Ti consiglio di continuare a leggere le singole storie comunque... si impara moltissimo! Mi vengono in mente la storia di Daria e la storia di Keira per esempio ma leggendo e cercando ne trovi altre.

Per i prodotti da utilizzare non è semplice trovare qualcuno che si prenda la responsabilità di dire -come regola generale- "si possono/non si possono usare in gravidanza", è sempre il ginecologo che segue la gravidanza che deve dare il proprio parere. In alternativa si può sentire un centro antiveleni ma anche lì, ahimè, il focus è più sui farmaci che sugli integratori! Questa è stata la mia impressione!

Buongiorno a tutte,
Ecco i miei aggiornamenti per questi ultimi giorni.

La ginecologa a cui mi sono rivolta per il pavimento pelvico non è una collaboratrice di Murina (avevo capito male io) ma lavora nello stesso studio privato dove lavora lui, quindi lo conosce. La dottoressa si chiama Elisa Sipio, è giovane, gentile, ti ascolta e soprattutto sa spiegare, cosa che per me è fondamentale.

Vorrei fare una premessa, dato il mio passato con la colite ulcerosa, io ho molta fiducia nella medicina e nella scienza, mi hanno letteralmente salvata. Però voglio avere modo di spiegarmi e di capire quando un medico mi parla. Ad esempio, io non sono contraria agli antibiotici tout court. Ringrazio chi li ha inventati, perché salvano milioni di vite ogni anno. Sono anche consapevole del problema dell’antibiotico resistenza e, quindi, della necessità di usarli bene e con saggezza. Ed inoltre, purtroppo con le mie cistiti anni fa non sono riusciti a debellare il problema, quindi, empiricamente, mi sembra evidente che qualche cosa fosse sbagliato nel modo in cui venivo curata.
Sugli antibiotici in gravidanza, in caso di infezioni alle vie urinarie, la Sipio mi ha spiegato quanto segue:
Le IVU vengono sempre trattate con antibiotici in gravidanza, anche quando asintomatiche, perché si vuole evitare il rischio di rottura delle membrane e quindi di parto prematuro, oltre che una serie di infezioni al feto. Ovviamente tra perdere i miei figli alla ventunesima settimana o prendere un antibiotico, preferisco prendere l’antibiotico.
Onestamente non so quali percentuali di PROM (rottura prematura delle membrane) ci siano in caso di IVU, ma le conseguenze sono talmente gravi quando il feto non è in grado di sopravvivere autonomamente, che capisco il pensiero dei dottori.
Proprio per questo, però, non capisco perché molti medici non affianchino a quella che ritengono una misura imprescindibile una serie di cure, senza controindicazioni per mamma e bambino, in grado di prevenire le IVU, di evitare le recidive, di evitare candide o altre infezioni.

La dott. Sipio mi è stata di conforto.
Mi ha spiegato che ho fatto bene ad iniziare i fermenti lattici. Alla cura già suggerita dalla Cantiani mi ha detto di affiancare:
- un ovulo vaginale ogni sera di lattoferrina per 7 gg ( da ripetere ogni mese)
- finire la scatola di crispact che avevo iniziato ad assumere oralmente

E io mi chiedo, perché i medici che seguono la mia gravidanza non mi hanno suggerito la lattoferrina prima? A scopo preventivo? Magari avrei evitato la cistite in primo luogo. Inoltre, non me l’hanno suggerita neppure ora, è stata la Sipio a farlo, e sì che avrebbero avuto anche della ragioni in più per pensarci dato che per la prima volta i miei esami del sangue mostrano una carenza di ferro.

Per quanto riguarda l’ipertono, la Sipio mi ha detto che:
- non riscontra troppo un ipertono quanto più dei trigger point e fasce muscolari un po’ rigide, soprattutto sulla sinistra;
- in gravidanza suggerisce una attività fisioterapica molto dolce, comunque dopo la 24 esima settimana, per evitare di stimolare eventualmente la cervice o il collo dell’utero.
- dopo la gravidanza sarà possibile fare un’altra visita ed intervenire con maggiore decisione su trigger point e contratture.
Mi ha detto che sentirà lei direttamente la Cantiani e le spiegherà quale tipo di fisioterapia fare.

Durante la visita, le ho spiegato che stavo aspettando il risultato del tampone, la prossima settimana, e che non stavo prendendo il meclon, perché volevo evitare di distruggere quel poco di flora di lattobacilli che stavo provando a ricostruire. Lei mi ha detto che da quel che poteva osservare, si tratta di candida ( ha anche detto che con l’augmentin è quasi certo che si sviluppi la candida dopo) e che al posto del meclon potevo prendere un ovulo di gynocanesten monodose (N.B. da inserire con le mani, assolutamente da non usare l’applicatore in gravidanza). Per ora non l’ho ancora messo, perché comunque voglio aspettare il risultato del tampone. E poi mi ha detto che la candida non causa PROM e danni ai feti, quindi pazientare qualche giorno non mi cambia la vita.
Dall’evoluzione della sintomatologia, sembra proprio candida: ora ho prurito (fortunatamente solo ogni tanto, sono passati i dolori forti), sono arrossata ed ho perdite ricottose (veramente abbondanti, non le avevo mai avute in passato).
Se davvero la candida (sempre che il tampone la confermi, potrebbero essere anche più infezioni, perché no…) non mette in pericolo i miei bambini, vorrei provare a curarla come sto facendo ora: lattobacilli per via orale, lattoferrina per via vaginale.
Certo, dai vari vostri interventi leggo che ci potrebbero volere anche mesi, però penso valga la pena tentare. E francamente, se anche decidessi di mettere l’ovulo monodose (ove i medici me ne sapessero spiegare l’effettiva necessità ) non è che non continuerei con il resto della cura, per cercare di sradicarla del tutto, per mantenimento e per prevenzione.

Probabilmente sarà scritto da qualche parte delle varie storie, ma non sono riuscita a trovare risposta: è normale che dopo l’inizio dell’inserimento di ovuli di lattoferrina le perdite ricottose aumentino esponenzialmente? Magari è solo una coincidenza, ma se prima avevo perdite molto lievi, in questi giorni sono aumentate. Oggi, francamente sono rimasta basita dalla quantità di materiale che ho osservato durante il bidet (con acqua!): sembrava ci fosse un tubetto di ricotta inserito dentro e che qualcuno lo stesse spremendo (scusate l’immagine splatter).

Ho letto sul sito che l’apolattoferrina sembra funzioni addirittura meglio della lattoferrina. Conoscete degli ovuli vaginali di apolattoferrina? Su internet ho trovato solo gravisan o gravisan orovag ma sembrano quasi sempre in riassortimento e non capisco la differenza tra i due (a parte che il secondo si può prendere anche per bocca, ma io sono interessata alla composizione).
Gli ovuli di lattoferrina che sto prendendo ora si chiamano difesan + e contengono, oltre a 300mg di lattoferrina, anche mannitolo, magnesio, glicerolo. Però se trovassi ovuli con apolattoferrina adeguati…il prossimo mese potrei provare a fare il ciclo con quelli.

La dottoressa Sipio mi ha detto che preferisce l’inserimento dei lattobacilli per via orale piuttosto che vaginale. Voi sapete spiegarvi il perché?

Grazie per l’indicazione sulla sezione sulla gravidanza…mi era effettivamente sfuggita…

Ciao Stefania, grazie per l'aggiornamento e per averci riportato queste informazioni così interessanti

Stefania84 ha scritto: io ho molta fiducia nella medicina e nella scienza, mi hanno letteralmente salvata. Però voglio avere modo di spiegarmi e di capire quando un medico mi parla.

Beh, fai benissimo! È quello che cerchiamo di fare anche qui sul forum: fidarci (ovviamente) dei medici e della medicina, ma non affidarsi ad occhi chiusi prendendo tutto per oro colato! Ci vuole un po' di spirito critico, unito alla voglia di assumersi in prima persona la responsabilità della propria salute senza delegarla ad altri

Stefania84 ha scritto: Per quanto riguarda l’ipertono, la Sipio mi ha detto che:
- non riscontra troppo un ipertono quanto più dei trigger point e fasce muscolari un po’ rigide, soprattutto sulla sinistra;
- in gravidanza suggerisce una attività fisioterapica molto dolce, comunque dopo la 24 esima settimana, per evitare di stimolare eventualmente la cervice o il collo dell’utero.
- dopo la gravidanza sarà possibile fare un’altra visita ed intervenire con maggiore decisione su trigger point e contratture.
Mi ha detto che sentirà lei direttamente la Cantiani e le spiegherà quale tipo di fisioterapia fare.

Ma quindi ti ha diagnosticato un problema muscolare escludendo vestibolodinia? Ti ha fatto lo swab test?

Per quanto riguarda la fisioterapia, posso dirti che io l'ho ripresa già dall'inizio del quarto mese, su indicazione della fisioterapista che mi segue e di Galizia. Ho preferito confrontarmi con loro più che con la mia ginecologa, dal momento che, ahimè, c'è molta ignoranza da parte di chi non è specializzato nei nostri problemi. La mia fisioterapista mi ha spiegato (per cui su questo aspetto ti confermo quello che hanno detto anche a te) che i trattamenti in gravidanza sono più dolci e delicati, adatti al momento.
Come me altre ragazze del forum (ad esempio Saruska, che è incinta e farà un percorso simile al mio).

Vedi tu come preferisci muoverti.

Stefania84 ha scritto: è normale che dopo l’inizio dell’inserimento di ovuli di lattoferrina le perdite ricottose aumentino esponenzialmente? Magari è solo una coincidenza, ma se prima avevo perdite molto lievi, in questi giorni sono aumentate.

Concordo sulla gestione della candida senza antimicotici. Francamente, questa insistenza da parte dei ginecologi nel voler dare una diagnosi ad occhio proprio non la capirò mai Quindi aspetta il tampone e poi continua con le cure naturali, può volerci più tempo, ma ti assicuro che il risultato finale è molto più duraturo mentre con gli antimicotici si rischia di tornare continuamente al punto di partenza. Se non lo usi già, puoi aiutarti con l'olio di cocco che ha proprietà antimicotiche spiccate.
È normale che le perdite ricottose aumentino inserendo prodotti. Molte di noi (me compresa) quando utilizzano per esempio anche solo un lubrificante a base acquosa, espellono pallini bianchi anche per due giorni! Oltretutto in gravidanza aumentano le perdite biancastre, naturali e fisiologiche (io in alcuni momenti ne ho tantissime).

Stefania84 ha scritto: Ho letto sul sito che l’apolattoferrina sembra funzioni addirittura meglio della lattoferrina.

No, non ne ho mai sentito parlare. Però l'apolattoferrina è contenuta nel Purodefend Urto. Potresti approfittare del fatto che la Sipio sembra essere aperta all'utilizzo di prodotti naturali per scriverle una mail consultandola sulla possibilità di assumerlo in gravidanza! (ti consiglio di lasciarle il link o la lista degli ingredienti perchè non è detto che lo conosca).

Stefania84 ha scritto: La dottoressa Sipio mi ha detto che preferisce l’inserimento dei lattobacilli per via orale piuttosto che vaginale. Voi sapete spiegarvi il perché?

Sinceramente, no. Peraltro, è moooolto difficile che i lattobacilli assunti oralmente riescano a ripopolare una carenza locale

Buon sabato!
Scusate se non ho risposto prima, ma ho avuto qualche problemino di salute con passaggio dal pronto soccorso.

.[/quote]
Per quanto riguarda la fisioterapia, posso dirti che io l'ho ripresa già dall'inizio del quarto mese, su indicazione della fisioterapista che mi segue e di Galizia. Ho preferito confrontarmi con loro più che con la mia ginecologa, dal momento che, ahimè, c'è molta ignoranza da parte di chi non è specializzato nei nostri problemi. La mia fisioterapista mi ha spiegato (per cui su questo aspetto ti confermo quello che hanno detto anche a te) che i trattamenti in gravidanza sono più dolci e delicati, adatti al momento.
[/quote]

Per sicurezza, visti anche i miei recenti problemi, aspetterò un paio di settimane, fino alla 24esima…non è molto…


[/quote]
Ma quindi ti ha diagnosticato un problema muscolare escludendo vestibolodinia? Ti ha fatto lo swab test?
[/quote.]
No, me lo aveva fatto la Cantiani. La Sipio ha preferito rimandare perché dice che ero troppo infiammata.

[/quote.] Concordo sulla gestione della candida senza antimicotici. [/quote]

Preferisco anche io per ora. Il 15 ho il controllo mensile e ne parlerò con la ginecologa. Eventualmente chiederò probiotici locali. Comunque i tamponi che mi hanno fatto sono tutti negativi. Solo quello vaginale è positivo alla candida albicans ma, da quello che mi hanno spiegato, non dovrebbe essere pericolosa per la gravidanza.
Del maggiore potere dell’apolattoferrina ho letto sul sito, nella pagina dedicata ai rimedi naturali per la candida.

[/quote] Sinceramente, no. Peraltro, è moooolto difficile che i lattobacilli assunti oralmente riescano a ripopolare una carenza locale [/quote]
Ho trovato questa possibile risposta su internet https://www.pharmextracta.com/wp-conten ... linico.pdf
In sintesi: “… Il secondo problema riguarda la capacità di stabilizzare nuove colonie che è tanto più forte quanto la derivazione del batterio è già derivata da un microbiota primario. Cioè, quando io do un probiotico per bocca e lui colonizza l’intestino, una parte minima di tutti i batteri che io ho dato creeranno una colonia, ma quella colonia non sarà più un probiotico, quanto un batterio vero inserito nell’ecosistema. Se lui trasloca, lo fa come batterio reale, senza uscire da una fase addormentata come succede quando assumiamo una bustina o una capsula. Quindi una colonizzazione vaginale di derivazione intestinale è molto più simile della creazione di un consorzio microbico post- antibiotico: con la terapia orale si ricalca di più un meccanismo naturale.…”

Buon sabato a tutte, vi terrò aggiornate

Buonasera a tutte,
vi aggiorno dopo il mio ultimo post.

L'urinocoltura fatta settimana scorsa è risultata negativa (per forza, dopo l'augmentin...).
Io però continuo con il mio dmannosio come prevenzione e mantenimento. Ho scalato gradualmente ed al momento ne prendo 2/3 cucchiaini al giorno. Sono sempre pronta ad aumentare la dose, se necessario, ma al momento, fortunatamente, sembra che queste dosi bastino.
Per caso qualcuna di voi ha preso dmannosio per mesi interi in gravidanza? oramai lo prendo da un mese e mezzo, ma non me la sento di sospenderlo. Da quello che ho letto sul forum, molte lo hanno assunto per periodi prolungati, ma non riesco a capire quanto prolungati.

La ginecologa dell'ospedale mi ha confermato che la candida non è pericolosa per i bambini in gravidanza, ma che in genere si combatte per togliere il fastidio. Io le ho detto che con gli ovuli di lattoferrina e i probiotici mi sembra che sia rientrata e per ora non ho grandi disturbi, quindi preferisco continuare così.
Peraltro settimana prossima devo fare la mia settimana di ciclo mensile di lattoferrina di mantenimento/prevenzione. Spero riesca a fare sparire gli ultimi pruriti.
Non avevo più perdite nei giorni scorsi, oggi ne ho avuta qualcuna, ma forse dipende anche dai miei problemi all'intestino.

purtroppo, infatti, ho molti problemi intestinali, nel senso che, a causa delle mie patologie passate, mi si è bloccato due volte l'intestino nel giro di 10gg (l'ultima domenica notte), nottata in PS, aspettando che passassero i dolori. Essenzialmente di dottori non possono fare altro che aspettare per vedere se passa da solo o se diventa così grave da richiedere un intervento chirurgico. credo questo mi scombussoli un po', ma continuo con il mio ciclo trimestrale di probiotici e incrocio le dita...

per caso qualcuna di voi ha informazioni sull'apolattoferrina in ovuli?
invece vi risulta che il dmannosio possa aggravare la stitichezza?

grazie per i vostri consigli e buona serata a tutte

Stefania84 ha scritto: Per caso qualcuna di voi ha preso dmannosio per mesi interi in gravidanza? oramai lo prendo da un mese e mezzo, ma non me la sento di sospenderlo. Da quello che ho letto sul forum, molte lo hanno assunto per periodi prolungati, ma non riesco a capire quanto prolungati.

Benissimo per l'urinocoltura negativa, continua pure il mannosio per quanto vuoi, non ci sono controindicazioni. Noi diciamo sempre che -volendo- lo si potrebbe prendere anche a vita
Il mannosio non provoca stitichezza, al massimo meteorismo, in ogni caso puoi assumerlo per via sublinguale in modo che noi transiti per l'intestino!

Mi spiace per la stitichezza. Cosa fai per aiutarti da questo punto di vista? Dai un'occhiata a questa sezione.

Non ho mai sentito nominare ovuli di apolattoferrina né sul forum né su Facebook, per cui non credo esistano, ma potrei sempre essere smentita

Ciao Stefania!

Stefania84 ha scritto:Per caso qualcuna di voi ha preso dmannosio per mesi interi in gravidanza? oramai lo prendo da un mese e mezzo, ma non me la sento di sospenderlo. Da quello che ho letto sul forum, molte lo hanno assunto per periodi prolungati, ma non riesco a capire quanto prolungati.

Io assumo d-mannosio da febbraio scorso ad alte dosi (circa 5 misurini al giorno sublinguali). Sono incinta da agosto.... La ginecologa mi ha raccomandato di continuare a prenderlo e che non può farmi che bene.
Quindi su quel fronte vai tranquilla!

ciao
Sara

saruska ha scritto:Io assumo d-mannosio da febbraio scorso ad alte dosi (circa 5 misurini al giorno sublinguali). Sono incinta da agosto.... La ginecologa mi ha raccomandato di continuare a prenderlo e che non può farmi che bene.
Quindi su quel fronte vai tranquilla!
Sara

Ottimo! Meglio così! Scusa Sara, tu sei seguita in mangiagalli? Io mi sposto li da domani, perché dove ero prima non erano in grado di gestire la mia particolare patologia…

iaia1717 ha scritto:Il mannosio non provoca stitichezza, al massimo meteorismo, in ogni caso puoi assumerlo per via sublinguale in modo che noi transiti per l'intestino!

Mi spiace per la stitichezza. Cosa fai per aiutarti da questo punto di vista? Dai un'occhiata a questa sezione.
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Grazie per il consiglio sul dmannosio per via sublinguale, se riesco ad evitare almeno un po’ di aria, rimane più spazio nell’intestino.

Ho letto alcune discussioni sulla stitichezza.
Ho provato a mettere i piedi su uno sgabellino, e quello in effetti aiuta un minimo l’evacuazione. Purtroppo però se le feci sono troppo “stagne” più di tanto non fa.
Devo specificare che io non ho più il colon, quindi tutto quello che andrebbe bene per una persona normale per me può essere addirittura controproducente.
Ad esempio le fibre: nel mio caso le fibre creano una barriera che non si smuove più, quindi devo proprio eliminarle.
Sono passata da 2 a 3 lt di acqua al giorno, le verdure le assumo solo sotto forma di centrifugati (quindi niente fibre), prima di pranzo e cena bevo un cucchiaio di olio evo. Per via della gravidanza gemellare non riesco neppure a stare troppo in piedi o a camminare molto, perché mi si indurisce subito la pancia e mi vengono i crampi, quindi non posso neppure contare sul movimento.
Purtroppo il gastroenterologo che mi è stato suggerito e che conosce bene la mia patologia ha posto solo a fine dicembre e ne sto cercando un altro, ma nel frattempo…
Vorrei provare la mucillagine dei semi di lino, ma devo prima verificare che non funzioni come con le fibre…perché in quel caso per me sarebbero dolori…
Voi sapete come funziona?

Vi terrò aggiornate sulle prossime visite.

Intanto domani riprendo il mio ciclo settimanale di ovuli di lattoferrina per questo mese.Se l’intestino è già problematico, cerchiamo almeno di salvare la flora vaginale…

Dimenticavo…bevo anche una tisana di malva ogni mattina e 3/4 volte alla settimana ho introdotto anche un caffè d’orzo, perché sembra abbia proprietà lassative

Stefania84 ha scritto: Sono passata da 2 a 3 lt di acqua al giorno

Tre litri sono davvero tanti. Ti è stato consigliato di bere così tanto per via della tua situazione particolare?

Stefania84 ha scritto: non riesco neppure a stare troppo in piedi o a camminare molto, perché mi si indurisce subito la pancia e mi vengono i crampi, quindi non posso neppure contare sul movimento.

Ne hai parlato con chi ti segue? (ginecologo). A me ogni tanto vengono le cosiddette contrazioni di Braxton Hicks (si scriverà così? ), ma so che sono fisiologiche e così non rinuncio alle passeggiate che mi sono state raccomandate anche dalla ginecologa Non so però se il tuo caso è diverso!

Stefania84 ha scritto: Voi sapete come funziona?

Non ne ho idea Su Milano so che c'è il dottor Maione che forse potrebbe aiutarti con l'intestino... prova a dare un'occhiata alla sua scheda.

iaia1717 ha scritto:Tre litri sono davvero tanti. Ti è stato consigliato di bere così tanto per via della tua situazione particolare?
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Yes, abbiamo aumentato le quantità sperando di mantenere le feci più morbide.
Immagino poi che in una gravidanza gemellare servano più liquidi.

iaia1717 ha scritto:Ne hai parlato con chi ti segue? (ginecologo). A me ogni tanto vengono le cosiddette contrazioni di Braxton Hicks (si scriverà così? ), ma so che sono fisiologiche e così non rinuncio alle passeggiate che mi sono state raccomandate anche dalla ginecologa Non so però se il tuo caso è diverso!.

Sì, non sono contrazioni preparatorie, è solo che il peso è maggiore trattandosi di due bambini e i miei vecchi interventi passati mi hanno riempito probabilmente di aderenze interne.
In definitiva, l’utero non ha tutto lo spazio che avrebbe in condizioni normali.