LA MIA STORIA: NON RIESCO A CAPIRE COSA HO!

Salve a tutti! Spero di riuscire tramite voi a capire quale sia realmente il mio problema, sono stanca e preoccupata, vista la difficoltà a capire la mia patologia. Mi chiamo Ilaria, ho 32 anni; Premetto che sono celiaca; soffro di cistite (soprattutto post coitale) da escherichia coli da diversi anni, circa 2-3 episodi all'anno, all'inizio curata con antibiotici e solo successivamente grazie a voi col d-mannosio. Nel 2020 ho avuto 2 episodi di cistite, uno ad aprile e l'altro ad ottobre, quest'ultima è durata parecchio ma con pazienza l'ho sconfitta col solo mannosio. Io e mio marito abbiamo difficoltà a concepire, così iniziamo a fare accertamenti; a novembre scorso, a seguito di spermiogramma, a lui risulta la gardnerella, la ginecologa ci prescrive l'antibiotico ma visto che ero appena uscita dalla cistite senza prenderlo, le chiedo una terapia alternativa, così mi prescrive Cleocin ovuli ed Echigin lavande; successivamente mi fa un tampone, necessario per sottopormi ad isterosalpingografia, ma risulto positiva alla gardnerella; a quel punto, visto che ovviamente la terapia non aveva sortito effetto, mi dice che serve necessariamente antibiotico e mi prescrive il Norflox (2 compresse per 7 gg) ed Ergypilus fermenti più Zidoval gel. Nel frattempo, ai primi di dicembre, mi rivolgo ad un centro per procreazione naturale e mi fanno altri accertamenti ed analisi: pap test negativo, tampone negativo, urinocoltura negativa, insomma tutto ok. A metà dicembre però comincio un periodo di inferno: bruciore, prurito, sensazione di peso vescicale (soprattutto da seduta), urgenza minzionale, emorroidi; elimino completamente l'alcol perché appena ne bevo un poco mi sento una strana e fastidiosissima sensazione in vescica, sto malissimo! Mi rivolgo ad un altro ginecologo, mi dice che è tutto ok ma che forse sono infiammata, così mi prescrive Monuril, ovuli Soavemint (1 ogni 3 sere per 2 mesi) detergente Soavemint e integratore Prolactis IVU, una bustina per 14 giorni al mese, per almeno 2 mesi; mi rivolgo anche ad un urologo, secondo lui è tutto ok ma mi prescrive citologia urinaria ed esame urine completo: dalla citologia emerge un cluster di cellule uroteliali atipiche da rivalutare con cistoscopia, mentre dall'esame urine esce il ph 6, nitriti assenti, leucociti rari e altri valori che mi sembrano nella norma, mentre l'urinocoltura è sempre negativa. L'urologo mi prescrive lo Ialuril e mi dice che devo procedere con la cistoscopia. Nel frattempo i fastidi si attenuano, ma continuo ad avere ad intermittenza prurito e soprattutto bruciore dopo la minzione; al centro di procreazione mi fanno un nuovo tampone, per ora ho risultati parziali, ma durante l'esame la ginecologa mi ha prelevato del muco dicendomi che il ph è troppo alto (5,6) il che non mi quadra perché dai risultati leggo un ph di 4, inoltre c'è assenza di lattobacilli,. Vorrei risolvere prima possibile perché avverto che qualcosa non va e perché in questa situazione ovviamente non sto avendo rapporti e quindi la gravidanza si allontana sempre di più, sto aspettando gli altri risultati del tampone ma sono certa sarà negativo, come il precedente. Dovrei fare l'isterosalpingografia ma non credo sia il caso, pur non risultando al momento nessuna infezione.
Quanto alle domande a cui non ho già dato risposta: non ho stick urine, il mio getto a volte è intermittente e comunque l'urina non esce tutta insieme, cerco di bere un litro e mezzo di acqua ma non sempre riesco; sicuramente la penetrazione è un po' difficoltosa infatti cerco di usare un lubrificante e a volte ho fastidi durante i rapporti;
ho sofferto in passato di candida, soprattutto dopo gli antibiotici; ultimamente uso assorbenti di cotone perché ho la sensazione che quelli normali mi diano ancora più fastidio; sono regolare in bagno tranne quando ho le emorroidi; ho fatto in passato riabilitazione del pavimento pelvico, nell'ultimo mese sono stata da una ostetrica (secondo la quale non ho problemi di ipertono ma di contrattura in quanto il muscolo non lavora bene, mentre la fisioterapista (che mi farà valutazione pelvica lunedì prossimo) sostiene si tratti di ipertono; non ho mai fatto automassaggio anche perché non so cosa ho! Ho cercato di leggere il più possibile ma mi sembra di avere sintomi così diversi tra loro da non riuscire a ricondurli a nulla di preciso
e infine non pratico sport, se non qualche camminata veloce quando posso. Ho appuntamento con Galizia il 26 aprile, ma nel frattempo cosa poso fare? Soprattutto per i lattobacilli, a quanto pare prolactis IVU (sono al secondo ciclo) non funziona. Devo procedere con la cistoscopia? Ovviamente è pericoloso avere rapporti? Chiedo scusa se sono stata prolissa ma sono disperata, nessuno riesce a capire nulla e io non so che fare; vorrei tanto un figlio ,ma se continuo a stare così come posso solo pensarci? Grazie!
Quanto alle domande a cui non ho già dato risposta: non ho stick urine, il mio getto a volte è intermittente e comunque l'urina non esce tutta insieme, cerco di bere un litro e mezzo di acqua ma non sempre riesco; sicuramente la penetrazione è un po' difficoltosa infatti cerco di usare un lubrificante e a volte ho fastidi durante i rapporti;
ho sofferto in passato di candida, soprattutto dopo gli antibiotici; ultimamente uso assorbenti di cotone perché ho la sensazione che quelli normali mi diano ancora più fastidio; sono regolare in bagno tranne quando ho le emorroidi; ho fatto in passato riabilitazione del pavimento pelvico, nell'ultimo mese sono stata da una ostetrica (secondo la quale non ho problemi di ipertono ma di contrattura in quanto il muscolo non lavora bene, mentre la fisioterapista (che mi farà valutazione pelvica lunedì prossimo) sostiene si tratti di ipertono; non ho mai fatto automassaggio anche perché non so cosa ho! Ho cercato di leggere il più possibile ma mi sembra di avere sintomi così diversi tra loro da non riuscire a ricondurli a nulla di preciso
