cistite che non passa da 4 anni...

Buongiorno cerco di raccontare la mia storia che purtroppo stà durando oramai da 4 anni.
La prima volta che ho avuto problemi di minzione frequente, senza bruciori o altri segnali che potesssero farmi pensare ad una cistite è stato nel 2016, visto che perdurava questo problema ho pensato che avessi un problema alla vescica (cioè tipo iperattività) ho provato addirittura i farmaci tipo (vasiker) che vengono utilizzati per questa patologia senza ovviamente nessun risultato. Nel frattempo avevo anche fatto l’esame delle urine con urinocultura dove non venivano segnalati batteri…
Siccome questo fastidio dopo qualche mese mi passava per poi ripresentarsi senza aver capito i motivi nel corso degli anni ho fatto ulteriori accertamenti tipo:
• nel 2016 controllo ginecologico nella norma, esame citologico negativo, clisma opaco a doppio contrasto negativo
• nel 2019 per la prima volta dall’esame delle urine emerge un batterio Enterococcus faecalis, faccio ovviamente l’antibiotico sembra che mi passi…
• nel 2020 mi ritornano i fastidi , riesco finalmente a fare l’urodinamica da dove non emergono molte novità, risulta lo svuotamento minzionale ma mi richiedono di fare la cistoscopia per un ulteriore controllo. Faccio la cistoscopia dalla quale non emerge niente di importante. Nel frattempo i fastidi sono sempre presenti e frequenti. Ripeto l’esame delle urine e questa volta emerge il batterio dell’Escherichia Coli (per la prima volta in tutti questi anni), faccio una terapia antibiotica che non funziona e nel 2021 nei primi giorni di gennaio ho una crisi fortissima con bruciore e piccole perdite di sangue, a questo punto l’urogolo mi prescrive delle punture di antibiotico. Ora stò aspettando qualche giorno dalla fine del ciclo per ripetere l'urinocultura e vedere se il batterio fosse andato via, ma mi sembra che il mio problema non si sia risolto, certo non ho più bruciore o fastidio mentre urino ma la frequenza delle minzioni è sempre altissima...non sò proprio più cosa pensare....
Spero in un vostro aiuto
Grazie
Elisabetta
La prima volta che ho avuto problemi di minzione frequente, senza bruciori o altri segnali che potesssero farmi pensare ad una cistite è stato nel 2016, visto che perdurava questo problema ho pensato che avessi un problema alla vescica (cioè tipo iperattività) ho provato addirittura i farmaci tipo (vasiker) che vengono utilizzati per questa patologia senza ovviamente nessun risultato. Nel frattempo avevo anche fatto l’esame delle urine con urinocultura dove non venivano segnalati batteri…
Siccome questo fastidio dopo qualche mese mi passava per poi ripresentarsi senza aver capito i motivi nel corso degli anni ho fatto ulteriori accertamenti tipo:
• nel 2016 controllo ginecologico nella norma, esame citologico negativo, clisma opaco a doppio contrasto negativo
• nel 2019 per la prima volta dall’esame delle urine emerge un batterio Enterococcus faecalis, faccio ovviamente l’antibiotico sembra che mi passi…
• nel 2020 mi ritornano i fastidi , riesco finalmente a fare l’urodinamica da dove non emergono molte novità, risulta lo svuotamento minzionale ma mi richiedono di fare la cistoscopia per un ulteriore controllo. Faccio la cistoscopia dalla quale non emerge niente di importante. Nel frattempo i fastidi sono sempre presenti e frequenti. Ripeto l’esame delle urine e questa volta emerge il batterio dell’Escherichia Coli (per la prima volta in tutti questi anni), faccio una terapia antibiotica che non funziona e nel 2021 nei primi giorni di gennaio ho una crisi fortissima con bruciore e piccole perdite di sangue, a questo punto l’urogolo mi prescrive delle punture di antibiotico. Ora stò aspettando qualche giorno dalla fine del ciclo per ripetere l'urinocultura e vedere se il batterio fosse andato via, ma mi sembra che il mio problema non si sia risolto, certo non ho più bruciore o fastidio mentre urino ma la frequenza delle minzioni è sempre altissima...non sò proprio più cosa pensare....
Spero in un vostro aiuto
Grazie
Elisabetta