28 anni di cistiti

Dal mio primo rapporto sessuale a 16 anni ho attacchi di cistite con analisi delle urine che riscontrano escherichia coli. Ho quasi 44 anni, quindi il mio è il racconto di 28 anni di cistiti post coitali.
Duranti le relazioni lunghe, come il mio matrimonio di 10 anni gli attacchi si sono ridotti a 6/7 volte all’anno, dal mio divorzio, 8 anni fa, ho avuto due lunghe relazioni di due anni ciascuna e altre brevi e gli attacchi sono tornati almeno una volta al mese. Sempre dopo 24/48 ore dopo il rapporto, diciamo non proprio dopo tutti i rapporti ma sicuramente almeno una volta al mese. In qualsiasi fase mestruale, post, pre, durante, in ovulazione.
Ho provato varie cure in questi trent’anni oltre a tonnellate di antibiotic di varia natura, vari urologi, dottori di differenti specialità, omeopatia, naturopatia, acidificanti vari, agopuntura, riflessologia plantare. Anni di cure varie che non hanno mai risolto il problema, tanti soldi e tanto tempo buttato al vento.
Negli ultimi due anni ho gettato la spugna imbottendomi di Monuril. Ho provato il d mannosio tre anni fa e a momenti alterni ma in modo scostante e forse in dosi sbagliate, tre anni fa durante un forte attacco provai ma dopo una settimana cedetti all’antibiotico, ho continuato a prenderlo quasi tutti i giorni, ma quello della long life sicuramente in dosi troppo tenui.
Mi sono depressa e mi sono rassegnata a chiudermi in casa dai 2 ai 4 giorni al mese causa cistite, sempre più forte e sempre meno guarita a causa delle tonnellate di Monuril e antibiotici vari presi negli anni.
In pratica per il me il rapporto sessuale significa sempre cistite il giorno dopo o due giorni dopo e a causa di questo ho anche finito storie d’amore importanti, la cistite deprime e causa problemi anche nella coppia. La cistite da alla testa.
Negli ultimi 8 anni ho avuto periodi in cui ero single e quindi senza cistiti, per me no rapporti sessuali significa no cistite. Non faccio l’amore per 6 mesi e non ho cistite, faccio l’amore e ecco che torna.
Da due settimane, dopo due attacchi di cistite in 15 giorni causa rapporti sessuali, mi sono rimboccata le maniche e questa volta ho letto il vostro forum fino all’ossesso, stampato tutte le guide, letto mille casi di altre donne (grazie a tutte siete meravigliose) comprato tutto il necessario per seguire con dedizione prima il protocollo fase acuta e poi contemporaneamente il protocollo del d mannosio e il protocollo di Miriam, e ho intenzione di non mollare, ci voglio credere (sono una persona entusiasta e positiva quando non ho la cistite). Da tre settimane ho rifiutato rapporti sessuali e mi sono dedicata completamente a questa cura, ho avuto le mestruazioni che ora sono finite e venerdì il mio fidanzato è tornato da un viaggio, rapporto sessuale la sera del venerdì e il sabato mattina, preso il d mannosio dopo i rapporti, messo l’olio, usato il lubrificante ma è tornata, sabato pomeriggio alle 17:00 è arrivata la cistite. Tranquille non mi sono lasciata sconfiggere, ho stretto i denti borsa dell’acqua calda, funziona va molto meglio riesco a respirare ma sto male ma meno del solito, d mannosio, un ora di attesa e poi pipì, tisana, due litri, immunodefend la sera stessa + puro defend, tisana tisana tisana, riesco a uscire grazie anche a una tachipnea, la serata va in qualche modo anche se mi sento debole e dolorante ma non da urlare, alle 10:00 attacco forte di nuovo mannosio e calore, dormo alle 3 mi brucia tantissimo, faccio un massaggio, tisana e mannosio ancora, tachipirina e riesco a dormire. Mi sveglio e sto bene, e ora sto ancora benino, certo non da avere un rapporto, certo sono dolorante e questo week end è andato un po’ buttato via ma non ho preso l’antibiotico. Il mio compagno è dolce e capisce… oggi d mannosio 6 volte, + il resto, adesso sto benino… non ho voglia di andare fuori sicuramente ma sto bene e non brucia!
Per me la cistite significava dolori e bruciori forti nel basso ventre e in vagina. Non sento particolarmente la necessità di fare la spesso la pipì ma piuttosto quando poi la faccio alla fine sento dolore lancinante e (cosa strana) formicolio ai polpastrelli delle mani.Il dolore rimane perpetuo, anzi il bruciore alla vagina e il dolore al basso ventre anche se non faccio la pipì, fino a quando non passa.
Quando ho l’attacco riesco solo a stare a letto al caldo, ho tanto freddo in tutto il corpo e non riesco a fare niente, sono immobilizzata, non posso dormire o parlare sono in catalessi, soffro e mi drogo di monorail e antidolorifici forti finche non passa tenendo la pipi per almeno 4 ore così che il monuril faccia effetto.
Finito l’attacco stavo malino una settimana (anche se oggi è la prima volta che non prendo l’antibiotico dopo un mese di cura da voi suggerita anche se non sto ancora proprio bene preferisco già parlare al passato) , bevo i miei soliti litri e litri di acqua, prendo mille rimedi naturali e se non ho rapporti la cistite non torna, ma al primo rapporto sessuale o al massimo secondo o terzo ritorna.
Altra cosa devo avere sempre la vescica piena, se ho la vescica vuota (cosa che da 20 anni non faccio succedere) mi brucia fino a quando non la riempio nuovamente, bevo 4 litri d’acqua al giorno da sempre, l’acqua è la mia migliore amica, senza per più di due ore inizia a bruciarmi.
Ho un getto unico e abbondante, appena faccio pipi ribevo, sempre.
Durante i rapporti non ho mai dolore anzi direi che sto bene, molto bene.
Ho avuto molta candida molte volte in vita mia, dopo la nascita della mia seconda figlia per 6 mesi consecutivi, in questo caso una cura a base di medicinali naturopatici e eliminazione completa di latticini, zuccheri e lieviti di 6 mesi mi ha guarito, può succedere che mi venga ancora due volte all’anno e la curo con normali creme vaginali tipo ginecanestren (avverto alcune volte cattivo odore altre prurito e perdite e mi curo, male e da sola con crimine di farmacia varie).
4 anni fa ho avuto ureaplasma che ho curato con antibiotico basado in grandi quantità. Dopo dalle analisi era passata ma non la cistite che ha continuato, dopo i rapporti, a venire.
Da anni uso la coppa vaginale durante le mestruazioni, salvaslip di cotone (ho un prolasso a causa delle due gravidanze e soffro di incontinenza lieve) o assorbenti di cotone (il primo giorno e notte di mestruazioni perché la coppetta può non bastare)
Da quando seguo il protocollo, due settimane di protocollo cistite acuta e due settimane di protocollo di Miriam e d-mannosio, ho smesso i salvaslip di cotone e mi lavo con sola acqua, prima usavo il sapone di marsiglia. Non porto mai pantaloni attillati perché mi darebbero fastidio alla vagina stando a sedere al computer tutto il giorno, se sono single e senza rapporti sessuali invece posso portarli e non succede nulla, la vagina sta bene e basta solo bere tanto.
Non ho mai usato contraccettivi solo coito interrotto.
Mai usato lubrificanti, sono sempre molto lubrificata durante i rapporti sessuali, mai sofferto di secchezza vaginale, ma inizierò a usarli, anche se ieri sera il lubrygyn mi dava l’idea di essere meno lubrificata che senza.
Certamente il calore ha sempre aiutato ma mai guarito, da trent’anni non mi siedo mai al freddo e sto sempre attenta ad avere la vagina al caldo, soffrendo di cistiti lo so e sto molto attenta, il freddo è il mio nemico, ho sempre sciarpe o qualcosa di caldo sulla vagina anche a lavoro. Ma devo dire che non avevo messo la borsa dell’acqua calda e ieri ha funzionato, o almeno ha aiutato molto.
Dopo la nascita della mia prima figlia ho avuto un forte prolasso e pratico, gli esercizi di kegel da 14 anni, ho fatto un corso subito dopo la prima gravidanza perché avevo una forte incontinenza, non sapevo del Kegel-reverse e facendoci caso da tre settimane (cioè da quando ho iniziato a seguirvi alla lettera) ho scoperto che spessissimo durante la giornata sono contratta e mi sto ricordando, ripetutamente durante la giornata di rillassare, rilassare, rilassare. Faccio anche gli esercizi di Kegel perché altrimenti se smetto anche solo un giorno ho una gran incontinenza ma faccio anche attenzione a rilassare il resto della giornata. Devo dire che da un mese che rilasso tanto non ho più incontinenza anche se non faccio Kegel e solo reverse, che strano!
Anche per quello usavo i salvaslip di cotone, se faccio camminate (più di 20 minuti) oppure starnutisco o tossisco ho delle perdite di urina che spesso possono anche essere evidenti attraverso i vestiti, purtroppo, non posso correre, nemmeno se sto per perdere un treno altrimenti me la farei addosso.
Non mi riconosco nei sintomi della vulvodinia.
Non sono una sportiva, purtroppo un mese fa mi sono iscritta in piscina e mi piace tantissimo andare (ora dico purtroppo ma ne ero felice), ho provveduto, dopo aver letto il forum a comprare Vea Bua spray che metto prima di nuotare e olio di mandorle che metto dopo. Dopo la piscina faccio sempre una sauna per tenermi tutta bella al caldo. Senza rapporti nelle ultime tre settimane tutto bene, i bruciori erano passati. A parte un breve attacco il giorno prima delle mestruazioni, nonostante avessi bevuto tanta acqua come sempre non mi scappava la pipì, ho bevuto un litro velocemente e è passato, poi ho letto della ritenzione idrica pre mestruo e ho capito :), d’ora in poi starò più attenta in quei giorni e berrò ancora di più.
Ieri notte ho fatto l’automassaggio, grazie al video postato su youtube (grazie!!!), fino a ieri avevo il ciclo e prima ero troppo infiammata ancora per farlo e facevo il protocollo crisi acuta. Devo dire che non mi è sembrato di sentire nessuna tensione o dolore sinceramente, devo continuare a farlo lo stesso?
Come detto in precedenza dopo il protocollo della crisi acuta sto seguendo il protocollo di Miriam e quello del d-mannosio, sono ormai quasi 4 settimane ma ieri dopo il rapporto (24 ore) mi è venuta comunque.
Ah il mio intestino è sempre stato regolare come un orologio svizzero, tutte le mattine dopo colazione, a parte durante gli attacchi di cistite, in cui mi riconosco nei sintomi raccontati dalle tante donne che scrivono, piccoli attacchi di diarrea e scarichi violenti.
Dimenticavo tre anni fa mi sono presa anche il papilloma, bruciate varie volte nel giro di sei mesi ora sono due anni che non è più tornato niente.
Sono determinata e positiva ho tanta voglia di poter avere una vita sessuale normale, forse non guarirò mai ma se questo d-mannosio dovesse evitarmi tanti sofferenze e rinunce, depressioni e giorni buttati, relazioni rovinate e crisi esistenziali, sono disposta a prenderlo tutta la vita a costo di fare dei sacrifici e andare qualche volta in meno al ristorante.
Ho fatto lo stick urine e il risultato è:
Tutto negativo a parte qualche traccia di proteine, nitriti positivi, ph 5, densità 1030, leucociti 25.
A questo punto mi chiedo: devo abbinare lo schema del D-mamnnosio al protocollo di Miriam oppure al SCHEMA di cura CISTITE CRONICA? Ora che mi è tornata devo seguire protocollo crisi acuta che avevo finito 10 giorni fa e ricominciare? Mi sto perdendo, quale dei due protocolli devo seguire? Inoltre una volta che mi dite quale seguire devo aggiungere bicarbonato da prendere mattina e sera fino a quando il ph diventi 6 o 7?
Domani mattina è il caso che faccia le analisi delle urine e poi vi saprò dire, farò anche l’antibiogramma così vediamo (negli ultimi due anni avevo smesso di fare analisi, ne ero così stufa), devo fare anche un tampone vaginale?
Non mi brucia pur avendo avuto l'attacco ieri sera ma non sto bene, sento una grande pesantezza ... quando finisco di urinare mi fa male e temo il mio prossimo rapporto sessuola, ho paura che torni come è tornata ieri, ho paura di un altro week end come questo... finalmente senza monuril ma ancora con dolore purtroppo, forse meno ma comunque impossibilitata a vivere serenamente le ie giornate. Non basta il mannosio sicuramente anche tutti gli altri rimedi che ho preso e fatto dei protocolli aiutano ma mi sembra di non fare abbastanza e forse sbaglio qualcosa.
concludo ringraziando Rosanna per aver messo la sua storia a disposizione di tutte noi per aiutarci e a tutte le altre donne che ogni giorno raccontano con coraggio la propria storia per aiutare le altre. Nell'ultimo mese leggendo e rileggendo il forum nelle sue molteplici storie mi sono frequentemente commossa ed oggi mi sento finalmente meno solo e meno "sbagliata"
attendo con ansia risposte alle mie domande per guarire, spero un giorno,
Siux
Duranti le relazioni lunghe, come il mio matrimonio di 10 anni gli attacchi si sono ridotti a 6/7 volte all’anno, dal mio divorzio, 8 anni fa, ho avuto due lunghe relazioni di due anni ciascuna e altre brevi e gli attacchi sono tornati almeno una volta al mese. Sempre dopo 24/48 ore dopo il rapporto, diciamo non proprio dopo tutti i rapporti ma sicuramente almeno una volta al mese. In qualsiasi fase mestruale, post, pre, durante, in ovulazione.
Ho provato varie cure in questi trent’anni oltre a tonnellate di antibiotic di varia natura, vari urologi, dottori di differenti specialità, omeopatia, naturopatia, acidificanti vari, agopuntura, riflessologia plantare. Anni di cure varie che non hanno mai risolto il problema, tanti soldi e tanto tempo buttato al vento.
Negli ultimi due anni ho gettato la spugna imbottendomi di Monuril. Ho provato il d mannosio tre anni fa e a momenti alterni ma in modo scostante e forse in dosi sbagliate, tre anni fa durante un forte attacco provai ma dopo una settimana cedetti all’antibiotico, ho continuato a prenderlo quasi tutti i giorni, ma quello della long life sicuramente in dosi troppo tenui.
Mi sono depressa e mi sono rassegnata a chiudermi in casa dai 2 ai 4 giorni al mese causa cistite, sempre più forte e sempre meno guarita a causa delle tonnellate di Monuril e antibiotici vari presi negli anni.
In pratica per il me il rapporto sessuale significa sempre cistite il giorno dopo o due giorni dopo e a causa di questo ho anche finito storie d’amore importanti, la cistite deprime e causa problemi anche nella coppia. La cistite da alla testa.
Negli ultimi 8 anni ho avuto periodi in cui ero single e quindi senza cistiti, per me no rapporti sessuali significa no cistite. Non faccio l’amore per 6 mesi e non ho cistite, faccio l’amore e ecco che torna.
Da due settimane, dopo due attacchi di cistite in 15 giorni causa rapporti sessuali, mi sono rimboccata le maniche e questa volta ho letto il vostro forum fino all’ossesso, stampato tutte le guide, letto mille casi di altre donne (grazie a tutte siete meravigliose) comprato tutto il necessario per seguire con dedizione prima il protocollo fase acuta e poi contemporaneamente il protocollo del d mannosio e il protocollo di Miriam, e ho intenzione di non mollare, ci voglio credere (sono una persona entusiasta e positiva quando non ho la cistite). Da tre settimane ho rifiutato rapporti sessuali e mi sono dedicata completamente a questa cura, ho avuto le mestruazioni che ora sono finite e venerdì il mio fidanzato è tornato da un viaggio, rapporto sessuale la sera del venerdì e il sabato mattina, preso il d mannosio dopo i rapporti, messo l’olio, usato il lubrificante ma è tornata, sabato pomeriggio alle 17:00 è arrivata la cistite. Tranquille non mi sono lasciata sconfiggere, ho stretto i denti borsa dell’acqua calda, funziona va molto meglio riesco a respirare ma sto male ma meno del solito, d mannosio, un ora di attesa e poi pipì, tisana, due litri, immunodefend la sera stessa + puro defend, tisana tisana tisana, riesco a uscire grazie anche a una tachipnea, la serata va in qualche modo anche se mi sento debole e dolorante ma non da urlare, alle 10:00 attacco forte di nuovo mannosio e calore, dormo alle 3 mi brucia tantissimo, faccio un massaggio, tisana e mannosio ancora, tachipirina e riesco a dormire. Mi sveglio e sto bene, e ora sto ancora benino, certo non da avere un rapporto, certo sono dolorante e questo week end è andato un po’ buttato via ma non ho preso l’antibiotico. Il mio compagno è dolce e capisce… oggi d mannosio 6 volte, + il resto, adesso sto benino… non ho voglia di andare fuori sicuramente ma sto bene e non brucia!
Per me la cistite significava dolori e bruciori forti nel basso ventre e in vagina. Non sento particolarmente la necessità di fare la spesso la pipì ma piuttosto quando poi la faccio alla fine sento dolore lancinante e (cosa strana) formicolio ai polpastrelli delle mani.Il dolore rimane perpetuo, anzi il bruciore alla vagina e il dolore al basso ventre anche se non faccio la pipì, fino a quando non passa.
Quando ho l’attacco riesco solo a stare a letto al caldo, ho tanto freddo in tutto il corpo e non riesco a fare niente, sono immobilizzata, non posso dormire o parlare sono in catalessi, soffro e mi drogo di monorail e antidolorifici forti finche non passa tenendo la pipi per almeno 4 ore così che il monuril faccia effetto.
Finito l’attacco stavo malino una settimana (anche se oggi è la prima volta che non prendo l’antibiotico dopo un mese di cura da voi suggerita anche se non sto ancora proprio bene preferisco già parlare al passato) , bevo i miei soliti litri e litri di acqua, prendo mille rimedi naturali e se non ho rapporti la cistite non torna, ma al primo rapporto sessuale o al massimo secondo o terzo ritorna.
Altra cosa devo avere sempre la vescica piena, se ho la vescica vuota (cosa che da 20 anni non faccio succedere) mi brucia fino a quando non la riempio nuovamente, bevo 4 litri d’acqua al giorno da sempre, l’acqua è la mia migliore amica, senza per più di due ore inizia a bruciarmi.
Ho un getto unico e abbondante, appena faccio pipi ribevo, sempre.
Durante i rapporti non ho mai dolore anzi direi che sto bene, molto bene.
Ho avuto molta candida molte volte in vita mia, dopo la nascita della mia seconda figlia per 6 mesi consecutivi, in questo caso una cura a base di medicinali naturopatici e eliminazione completa di latticini, zuccheri e lieviti di 6 mesi mi ha guarito, può succedere che mi venga ancora due volte all’anno e la curo con normali creme vaginali tipo ginecanestren (avverto alcune volte cattivo odore altre prurito e perdite e mi curo, male e da sola con crimine di farmacia varie).
4 anni fa ho avuto ureaplasma che ho curato con antibiotico basado in grandi quantità. Dopo dalle analisi era passata ma non la cistite che ha continuato, dopo i rapporti, a venire.
Da anni uso la coppa vaginale durante le mestruazioni, salvaslip di cotone (ho un prolasso a causa delle due gravidanze e soffro di incontinenza lieve) o assorbenti di cotone (il primo giorno e notte di mestruazioni perché la coppetta può non bastare)
Da quando seguo il protocollo, due settimane di protocollo cistite acuta e due settimane di protocollo di Miriam e d-mannosio, ho smesso i salvaslip di cotone e mi lavo con sola acqua, prima usavo il sapone di marsiglia. Non porto mai pantaloni attillati perché mi darebbero fastidio alla vagina stando a sedere al computer tutto il giorno, se sono single e senza rapporti sessuali invece posso portarli e non succede nulla, la vagina sta bene e basta solo bere tanto.
Non ho mai usato contraccettivi solo coito interrotto.
Mai usato lubrificanti, sono sempre molto lubrificata durante i rapporti sessuali, mai sofferto di secchezza vaginale, ma inizierò a usarli, anche se ieri sera il lubrygyn mi dava l’idea di essere meno lubrificata che senza.
Certamente il calore ha sempre aiutato ma mai guarito, da trent’anni non mi siedo mai al freddo e sto sempre attenta ad avere la vagina al caldo, soffrendo di cistiti lo so e sto molto attenta, il freddo è il mio nemico, ho sempre sciarpe o qualcosa di caldo sulla vagina anche a lavoro. Ma devo dire che non avevo messo la borsa dell’acqua calda e ieri ha funzionato, o almeno ha aiutato molto.
Dopo la nascita della mia prima figlia ho avuto un forte prolasso e pratico, gli esercizi di kegel da 14 anni, ho fatto un corso subito dopo la prima gravidanza perché avevo una forte incontinenza, non sapevo del Kegel-reverse e facendoci caso da tre settimane (cioè da quando ho iniziato a seguirvi alla lettera) ho scoperto che spessissimo durante la giornata sono contratta e mi sto ricordando, ripetutamente durante la giornata di rillassare, rilassare, rilassare. Faccio anche gli esercizi di Kegel perché altrimenti se smetto anche solo un giorno ho una gran incontinenza ma faccio anche attenzione a rilassare il resto della giornata. Devo dire che da un mese che rilasso tanto non ho più incontinenza anche se non faccio Kegel e solo reverse, che strano!
Anche per quello usavo i salvaslip di cotone, se faccio camminate (più di 20 minuti) oppure starnutisco o tossisco ho delle perdite di urina che spesso possono anche essere evidenti attraverso i vestiti, purtroppo, non posso correre, nemmeno se sto per perdere un treno altrimenti me la farei addosso.
Non mi riconosco nei sintomi della vulvodinia.
Non sono una sportiva, purtroppo un mese fa mi sono iscritta in piscina e mi piace tantissimo andare (ora dico purtroppo ma ne ero felice), ho provveduto, dopo aver letto il forum a comprare Vea Bua spray che metto prima di nuotare e olio di mandorle che metto dopo. Dopo la piscina faccio sempre una sauna per tenermi tutta bella al caldo. Senza rapporti nelle ultime tre settimane tutto bene, i bruciori erano passati. A parte un breve attacco il giorno prima delle mestruazioni, nonostante avessi bevuto tanta acqua come sempre non mi scappava la pipì, ho bevuto un litro velocemente e è passato, poi ho letto della ritenzione idrica pre mestruo e ho capito :), d’ora in poi starò più attenta in quei giorni e berrò ancora di più.
Ieri notte ho fatto l’automassaggio, grazie al video postato su youtube (grazie!!!), fino a ieri avevo il ciclo e prima ero troppo infiammata ancora per farlo e facevo il protocollo crisi acuta. Devo dire che non mi è sembrato di sentire nessuna tensione o dolore sinceramente, devo continuare a farlo lo stesso?
Come detto in precedenza dopo il protocollo della crisi acuta sto seguendo il protocollo di Miriam e quello del d-mannosio, sono ormai quasi 4 settimane ma ieri dopo il rapporto (24 ore) mi è venuta comunque.
Ah il mio intestino è sempre stato regolare come un orologio svizzero, tutte le mattine dopo colazione, a parte durante gli attacchi di cistite, in cui mi riconosco nei sintomi raccontati dalle tante donne che scrivono, piccoli attacchi di diarrea e scarichi violenti.
Dimenticavo tre anni fa mi sono presa anche il papilloma, bruciate varie volte nel giro di sei mesi ora sono due anni che non è più tornato niente.
Sono determinata e positiva ho tanta voglia di poter avere una vita sessuale normale, forse non guarirò mai ma se questo d-mannosio dovesse evitarmi tanti sofferenze e rinunce, depressioni e giorni buttati, relazioni rovinate e crisi esistenziali, sono disposta a prenderlo tutta la vita a costo di fare dei sacrifici e andare qualche volta in meno al ristorante.
Ho fatto lo stick urine e il risultato è:
Tutto negativo a parte qualche traccia di proteine, nitriti positivi, ph 5, densità 1030, leucociti 25.
A questo punto mi chiedo: devo abbinare lo schema del D-mamnnosio al protocollo di Miriam oppure al SCHEMA di cura CISTITE CRONICA? Ora che mi è tornata devo seguire protocollo crisi acuta che avevo finito 10 giorni fa e ricominciare? Mi sto perdendo, quale dei due protocolli devo seguire? Inoltre una volta che mi dite quale seguire devo aggiungere bicarbonato da prendere mattina e sera fino a quando il ph diventi 6 o 7?
Domani mattina è il caso che faccia le analisi delle urine e poi vi saprò dire, farò anche l’antibiogramma così vediamo (negli ultimi due anni avevo smesso di fare analisi, ne ero così stufa), devo fare anche un tampone vaginale?
Non mi brucia pur avendo avuto l'attacco ieri sera ma non sto bene, sento una grande pesantezza ... quando finisco di urinare mi fa male e temo il mio prossimo rapporto sessuola, ho paura che torni come è tornata ieri, ho paura di un altro week end come questo... finalmente senza monuril ma ancora con dolore purtroppo, forse meno ma comunque impossibilitata a vivere serenamente le ie giornate. Non basta il mannosio sicuramente anche tutti gli altri rimedi che ho preso e fatto dei protocolli aiutano ma mi sembra di non fare abbastanza e forse sbaglio qualcosa.
concludo ringraziando Rosanna per aver messo la sua storia a disposizione di tutte noi per aiutarci e a tutte le altre donne che ogni giorno raccontano con coraggio la propria storia per aiutare le altre. Nell'ultimo mese leggendo e rileggendo il forum nelle sue molteplici storie mi sono frequentemente commossa ed oggi mi sento finalmente meno solo e meno "sbagliata"
attendo con ansia risposte alle mie domande per guarire, spero un giorno,
Siux